Rabbia e malinconia...!

[Olimpo]

ciao a tutti

in queste settimane me ne sono successe tante.

Avrei voluto o forse avrei dovuto sfogarmi qui, per liberarmi un po' delle emozioni negative, ma non ne ho avuto nemmeno la forza.

Come sapete la mia non è una famiglia unita.

Mia nonna paterna e mia madre mi hanno coinvolto all'interno di un triangolo, perché non si sopportano, e vorrebbero che io parteggiassi o per l'una o per l'altra, facendomi sentire ogni volta in colpa.

Mia nonna ultimamente era diventata molto cattiva, non faceva che parla male di mia madre, diceva che era un puttana, che mio padre (suo figlio) era un cornuto, che lei era una pazza e poteva solo morire suicidata.

Io ci sono rimasto male e dopo un evento che adesso vi ricordo ho deciso di non incontrarla più (lei abita sotto casa mia).

E ' successo sabato scorso. Mio zio, figlio di mia nonna paterna, odia a sangue mia madre, per ragioni che non vi posso dire altrimenti mi finisco lo spazio disponibile. E' capitato che quel giorno fosse particolarmente nervoso (è un tipo molto squilibrato) e ha detto a mio fratello di  9 anni, che era andato a trovare mia nonna, che la madre era una persona cattiva e doveva andare all'inferno. L' ha immobilizzato in un angolo e gli ha fatto un predicozzo e mio fratello si è messo a piangere, dopo mi ha confessato quello che gli era successo, e io sono andato da mia nonna arrabbiato per dirle che il figlio non si doveva permettere di danneggiare così un bambino di 9 anni, che non era giusto coinvolgerlo in queste diatribe, anche dal punto di vista psicologico.

Mia nonna mi ha detto ''tua madre ti ha fatto il lavaggio del cervello, sei stato plagiato, parli proprio come lei. non ti permettere di giudicare mio figlio......Io contavo molto su di te, perché crescessi seguendo i miei principi invece ti sei schierato da parte di tua madre''....e ha iniziato a insultare mia madre e a fare il rosario delle sue colpe.

Mia madre ha origliato dal muro, oppure ha sentito perché la voce di mia nonna è tuonante ed arriva lontana, allora ha chiamato mio padre e mi ha fatto tornare a casa, poi quando sono arrivato mi ha guardato con uno sguardo pieno di cattiveria, perché aveva sentito tutte quelle cose che erano state dette contro di lei (la maggior parte calunnie), e mi ha proibito categoricamente di andare a ritrovare mia nonna.

Io mi sono sentito ferito, perché avevo difeso a spada tratta mia madre, ma non mi è piaciuto il modo in cui mi trattò in quell'occasione ; troppo minacciosa e proibitiva nei miei riguardi, troppo violenta nel suo modo di parlare .

Allo stesso modo ero rimasto ferito dall'atteggiamento di mia nonna ; è come se lei mi volesse indottrinare e non pensasse ad altro che a separarmi da mia madre, ....è come se volessi vendicarsi di mia madre utilizzando me. Mi sono sentito, per l'ennesima volta , come un oggetto di cui gli altri si servono.

Non sono più andato da mia nonna. In questa settimana ho consolidato il rapporto con mia madre, ci siamo parlato molto più spesso e le ho chiesto la verità su quei fatti che mi riferiva mia nonna. La maggior parte erano delle calunnie oppure delle verità molto parziali. Mia nonna si arrogava il diritto di distorcere la verità e raccontarla come un dogma di fede, un qualcosa a cui non potevi non credere, e così mi aveva detto tante cose : che mia madre andava negli alberghi con gli uomini, che mia madre aveva una storia d'amore con una donna, che mia madre era gelosa delle sue cognate perchè puntava sui loro mariti e mio padre è stato una seconda scelta.

Sono state dette tante cose false su di lei e capisco il suo stato di sofferenza. Le sono venuto incontro e l' ho ascoltata mentre si sfogavga, anche io mi sono sfogato perché anche per me era una  sofferenza dover prendere consapevolezza di essere stato ingannato, di essere stato considerato un mezzo di vendetta.

Mia madre adesso sta piangendo sul letto, la vedo sempre più depressa, e ha delle reazioni di grande rabbia, che la portano anche a scaraventare oggetti sul muro. 

Oggi sono andato con lei al mare , e nel mentre è arrivato a casa mia un pacco con un libro che avevo ordinato da iBS. Mia nonna lo ha pagato..lei...costava 19 euro...

e io ho proposto a mia madre se potevo andare da mia nonna a ridarle i soldi e ringraziarla.

lei mi ha detto '' fai come ti pare, tu ti vuoi schierare dalla sua parte.... poi ha iniziato a insinuarmi delle cose con un tono di voce arrabbiato e diciamolo molto minaccioso.... ''dopo tutto quello che ha fatto non dovresti neanche andare da lei''.

Lo so, mia nonna ha sbagliato, ma è cmq mia nonna.

Mia nonna ha commesso il più grande errore della sua vita a parlare male di mia madre e non so se la posso perdonare, ma è mia nonna, è quella che mi ha visto crescere e che ricordo da quand' ero piccolo. Lei mi voleva bene, e credo me ne voglia ancora. Conservo ancora i suoi regali, le sue dediche, il suo libro di poesie. E' una donna che ha sofferto tanto, che ha avuto tre tumori, che è prossima a morire, è mia nonna e non la voglio perdere. 

Mi sento tirato da forze opposte, come legato a due cavalli pronti a partire per direzioni opposto e strapparmi le braccia, ma preferisco l'attesa straziante e il dubbio al dover prendere una decisione che mi costerebbe un grandisimo senso di colpa.

non ce la faccio più a vivere così, mi sono rotto di tutto.. per me la vita non ha senso e non importa se sono stato un anno da uno psichiatra, io continuo a soffrire. Io continuo a sentirmi solo e triste e mi sembra che non c'è nulla che possa porre rimedio a questo.

[Olorin]

certo che è un bel casino...in parte lo comprendo, perché mi son trovato anche io in situazioni del genere anche se molto più blande...e magari ci fosse una soluzione. Oddio, a parte essere neutrale come la Svizzera e chiedere a tua nonna e tua mamma di non coinvolgerti nelle loro beghe

[freedog]

l'unica soluzione sarebbe di andartene via da quell'ambiente avvelenato appena puoi e farti una vita tua.

e scappa MOLTO di corsa!

[Iron84]

Povero Olimpo in che gabbia di matti ti sei trovato, fortuna che mi sembri un ragazzo con un minimo di senso critico.

Ad ogni modo, permettimi, trovo folle che in una situazione simile viviate tutti così vicino casa ma è evidente che c'è un piacere malsano in questa diatriba familiarie.

Penso che ci siano persone che amino incosciamente il farsi la guerra a tutti i costi e che non si vogliano nemmeno sottrarre a questo punto tieniti fuori tu e quando ti tirano per la giacchetta dici semplicemente "vaffanculo" cioè proprio vaffanculo, insultali, mandali a cagare a tutti e due, fagli capire che non ti schieri, se così bene altrimenti V-A-F-F-A-N-C-U-L-O

 

Ovviamente il primo vaffanculo va a tua madre e a tuo padre che sono dei matti a vivere ancora vicino a quella megera, se tuo padre sta ancora con lei è perchè la ama e quindi gli sta bene a prescindere da quello che potrebbe aver fatto.

Tua madre ha qualcosa da nascondere perchè altrimenti non resterebbe in quella situazione a farsi insultare ma andrebbe altrove a vivere ma ad ogni modo hai già i tuoi problemi a cui pensare, quindi ripeto vaffanculo.

[Olimpo]

mia madre vuole andare a vivere altrove.

ma non ha i SOLDI

[marco7]

Ma tua madre e tuo padre stanno ancora assieme ?

 

Non si puo' affittare l'appartamento dove vivete ad altri e pagare un affitto da uńaltra parte?

 

Per quel che hai raccontato tu per me la colpa peggiore nella situazione della vostra famiglia ce l'ha tua nonna. Dovrebbe accettare tua madre per come é e non parlar male di lei specialmente con te.

[KrarayanDasH999]

È un bel guaio, ragazzo mio, davvero.

Capisco come ti puoi sentire nei confronti di tua nonna...la mia se n'è andata l'anno scorso e avevo ancora tanto bisogno di lei.

Ma la tua situazione è ben diversa. Ci credo eccome che tua madre e tua nonna ti vogliano bene, certo, ma lo dimostrano nel modo sbagliato. Stanno riversando su di te una rabbia che è soltanto loro, non meriti il modo in cui ti trattano!

Mi spiace molto che tua nonna sia stata male, credimi, so cosa si prova, ma non giustifica il modo in cui ti tratta e le cattiverie che ti racconta!

 

Io ti direi di fare na pazzia, prendere il tuo fratellino e andartene il più lontano possibile da tutto sto macello, ma, essendo anche tu molto giovane, immagino che non sia possibile, vero?

Edited July 27, 2015 by KrarayanDasH999

[nayoz]

dovresti riuscire a non farti coinvolgere dalla famiglia...

 

io ho allontanato da me i miei parenti, e ora sono sereno... certo averli nella stessa città e proprio sotto casa... è difficile...

[schopy]

Mi sento tirato da forze opposte, come legato a due cavalli pronti a partire per direzioni opposto e strapparmi le braccia, ma preferisco l'attesa straziante e il dubbio al dover prendere una decisione che mi costerebbe un grandissimo senso di colpa.

 

Per cose -fortunatamente- meno gravi, anch'io in famiglia mi son spesso sentito trascinato nel mezzo;

il mio consiglio è, per quanto possibile, di essere gentile, annuire e LASCIAR PERDERE...

s'arrangino, ché è inutile cercare di mettere la pezza.

[losvedese]

 

 

Io ti direi di fare na pazzia, prendere il tuo fratellino e andartene il più lontano possibile da tutto sto macello, ma, essendo anche tu molto giovane, immagino che non sia possibile, vero?

Con denuncia per sottrazione di minore dietro l'angolo. Ma per piacere! I problemi vanno risolti. Fuggire è insensato.  

[KrarayanDasH999]

Con denuncia per sottrazione di minore dietro l'angolo. Ma per piacere! I problemi vanno risolti. Fuggire è insensato.

Ahahah ma che! Non mi sono spiegata, volevo dire col consenso dei genitori xD

Non intendevo di rapire il fratello D:

[Olimpo]

Ieri sera ho parlato con mia nonna e abbiamo chiarito.

Lei mi ha detto che si sente amareggiata, che sente di aver speso tutta la sua vita inutilmente, vista l'ingratitudine degli altri.

Mia nonna soffre molto e ripete le stesse cose ; 

le ho detto che non voglio si parli di mia madre, che io accetto le sue decisioni e le rispetto, anche se non le condivido.

Vorrei semplicemente andare d'accordo con lei senza creare dei litigi in famiglia. 

 

Lei ha un problema e non la posso curare. Non sono un terapeuta, la posso ascoltare, ma se il problema c'è, rimane. Non posso convincerla che quello a cui crede è falso, che è prodotto della sua invenzione. ieri sera, prima di andare da lei, stava parlando con un ' amica (mia madre l' ha sentita) e diceva che io avevo appositamente fatto fare la cacca al cane davanti al suo marciapiedi.

 

Poi sono andato da lei e lei mi ha detto ''ma no,, io non le ho detto così. ma che cosa dovevo pensare in quella situazione ? mi sono trovata una cacca davanti, e ho pensato, fra le tante ipotesi, che fosse un dispetto da parte vostra''.

[UnoTraITanti]

Scusa, ma leggendo il tuo racconto non faccio altro che chiedermi: e tuo padre? forse mi sono perso qualcosa, ma non dice niente?

 

E senza offesa per tua nonna, ma mi sembra un po' una di quelle che sparla alle spalle e poi ha paura di dire in faccia la verità ai diretti interessati.. in particolare mi riferisco all'ultimo messaggio prima di questo

[aussie]

 

 

l'unica soluzione sarebbe di andartene via da quell'ambiente avvelenato appena puoi e farti una vita tua. e scappa MOLTO di corsa!

ho pensato la stessa cosa... sarebbe meglio che andate via entrambi tu e tua mamma...  

[Olimpo]

Ho ripreso ad andare da mia nonna , le faccio una visita giornaliera di mezz'ora, abitando lei sotto casa mia. Sembra che le sia passata l'abitudine di parlare di mia madre, o forse ha imparato la lezione, non lo so.

essendo una persona anziana a cui voglio bene , non mi sono sentito di rinunciare completamente al nostro rapporto ; non voglio perderla, anche se riconosco che ha sbagliato a dire tutte queste falsità.

tra l'altro preferisco passare il meno tempo possibile con la famiglia, perché non sopporto proprio di vedere mia madre e mio padre litigare, e mia sorella, frustrata perché non ha un fidanzato e non ha soldi, che se la prende con me e mi tratta male, dandomi ordini in continuazione.

Mi fa notare sempre il mio comportamento, mi controlla, mi dice che devo ordinare la camera ; si sente come un terzo genitore pur avendo solo 20 anni e nonostante le abbia detto di smetterla, continua..poi si giustifica dicendo che lo fa perché io sono un incapace e ho bisogno di qualcuno che mi segue...

e poi mi ha detto pure che non potrò mai andare a vivere da solo per frequentare l'università di un ' altra città perché sono un incapace e bla bla bla... io non la sopporto più..

come al solito continua con la sua omofobia , fa delle battutine, mi dice che leggo libri da pervertito e sta diventando sempre più bigotta.

[marco7]

A tua sorella ricorda le parole di francesco sulle chiacchiere

 

https://m.youtube.com/watch?v=gz-l5773nF0

 

Dille che é peccatrice per chiacchiere malvagie e cattive e che se vuole essere una brava cattolica deve confessarsi e non chiacchierare piu'.

 

Anche tu cucciolo scappa da quella casa appena puoi. Va a studiare lontano. Non riuscirai a cambiare l'ambiente velenoso in cui vivi e l'unica soluzione per te é andare lontano. Se tua nonna smette veramente di sparlare di tua madre é già un primo passo importante in ogni caso.

[Olimpo]

@marco7 : grazie in effetti dovrei smetterla di lamentarmi...

[marco7]

Obiettivamente vivi in una brutta atmosfera ma non dipende da te. Non puoi fare molto per cambiarla. Dovresti cambiare le persone e questo non si riesce mai a farlo. L'unica soluzione é scappare il prima possibile.

 

Se verresti selezionato per pisa sarebbe fantastico ma da quel che ho capito é molto difficile perché la concorrenza é molta. Pensa a quel che potresti fare se non sei tra i prescelti di pisa.

[freedog]

mia sorella, frustrata perché non ha un fidanzato e non ha soldi,.

Se non ricordo male, tempo fa dicesti che Sorella stava con un fascistoide di quelli duri & puri;

l'ha mollata pure uno così??

[Olimpo]

sì è durata pochissimo, anzi se n'è trovata un altro e poi lo ha lasciato pure quello.

cmq il vecchio fidanzato era di forza nuova se non sbaglio o cmq di un partito di destra...avevo letto dei post omofobi...se fosse o meno fascista francamente non so...lo avevo ipotizzato.

[freedog]

beh, forza nuova non sò fascisti.. de più!!!

[tipnick]

Olimpo che vuoi fare a pisa? ti prego non dirmi che saremo concorrenti xD

[Olimpo]

avviso : la situazione sta diventando sempre più ingestibile. Non so cosa mi spinge ad andare avanti.

non sento più alcun piacere ad alzarmi la mattina per essere al centro di diatribe familiari.

Sono stanco.

 

mia sorella è frustrata per come vanno le cose a casa (problemi economici) , allora ha un ' aria sempre gelida e mi maltratta, mi insulta e mi dà ordini.....poi mi fa sempre notare che sono un incapace e non potrei mai andare a Pisa. Che sono io quello ' malato' perché vado da uno psichiatra....che non mi so comportare da uomo e tante cose.

 

Mi sono andato a sfogare con mia nonna riguardo a mia sorella.

Mia nonna ha riniziato a parlare di mia madre , poi ha detto che sono stato io a stuziccarlo...e ha dato la colpa a me. Mentre parlava male di mia madre urlava. E' durato 15 minuti lo sfogo contro mia madre. L'altro tempo è stata buona e tranquilla, prima che le venisse in mente quest'odio ce ha, ...abbiamo parlato di tante cose, mi ha dato perfino la paghetta settimanale di 10 euro... Mi ha proposto verso le 5.30 di accompagnarla in pasticceria.

 

Adesso sono andato da mia madre per chiederle se posso accompagnare mia nonna fuori, visto che sta sempre sola, e lei ha iniziato ad aggredirmi, dicendo che non sa come faccio a sopportarla, che mi vuole solo indottrinare, poi mi ha detto ''fai come ti pare''.

 

Adesso non so cosa fare. Non posso dire a mia nonna ''No , non ti posso accompagnare in pasticceria'' e allo stesso tempo se lo faccio mia madre si arrabbia perché pensa che mia nonna mi vuole indottrinare di nuovo.

Io sono andato da mia nonna perché in fondo le voglio bene, e perché mi servono i 10 euro.

Mi servono per comprare i libri e prepararmi a questo concorso per l'anno prossimo. Se non me li dà lei, non me li dà nessuno. 

Edited August 2, 2015 by Olimpo

[marco7]

Hai fatto bene ad andare con tua nonna in pasticceria. Spiega a tua madre che lei tua madre é piu' importante per temche tua nonna e che vuoi bene ad entrambe. Dille che se tua nonna dovesse ancora dirti cattiverie su tua madre tu non la ascolterai.

 

Ci vorrebbe una terapia famigliare di gruppo nella tua famiglia ma nessuno la accetterebbe.

[Olimpo]

no, non ci sono ancora andato. ci devo andare.

cmq io non ce la faccio più.

vorrei non vedere più nessuno.

[marco7]

Questa situazione famigliare ti porta alla depressione olimpo. Va dal tuo medico di famiglia e parlane con lui. Lui ha il segreto professionale e quel che gli dici lui non deve dirlo neppure alla tua famiglia se tu non vuoi.

[Olimpo]

@marco7 : ma io le dico sempre ste cose al mio psicoterapeuta , il problema è che non può fare niente per cambiare i miei familiari, né io posso fare qualcosa per loro, a parte ignorarli e cercare di seguire i miei desideri..

il problema è che difficile ignorare una persona con cui convivi e con cui hai un legame di sangue anche stretto.

Io non sopporto più tutta questa situazione, anche se sono ben lontano dalla depressione, che per fortuna ho superato con degli psicofarmaci e un anno di psicoterapia.

[marco7]

Il medico di famiglia pero' potrebbe dare una bella strigliata a genitori e nonna dicendo loro che fanno ammalare i figli col loro comportamento. Dici che non ci credono se glie lo dice il medico ?

 

Idealmente dovresti cambiare ambiente e forse anche tuo fratellino.

Edited August 2, 2015 by marco7

[Olimpo]

lui non lo può fare (il medico), non fa una terapia familiare, e anche durante la terapia individuale tende a non giudicare mai nessuno, sarebbe contro la sua etica professionale.

[marco7]

Ma avrai anche un medico per l'influenza e il mal di gola ? Intendevo quello per strigliare la famiglia.