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ho bisogno di un consiglio importante


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Salve a tutti, sono nuovo di questo forum, mi sono iscritto perché non ho altro modo di potermi confrontare su questi argomenti purtroppo...e quindi vorrei tanto dei consigli su come potermi comportare per affrontare determinati problemi... dalle cose più semplici a quelle un po' più complicate... quindi ringrazio anticipatamente tutti quelli che mi prenderanno in considerazione o che avranno la pazienza di leggere questo messaggio.

ultimamente sto passando un periodo molto particolare e delicato, direi abbastanza triste... ho 21 anni e pian piano sto cercando di comprendermi e accettare la mia sessualità... però è davvero molto complicato dovendo affrontare tutto da solo, nessuno sa del mio orientamento, io sono sempre stato un ragazzo molto solare e socievole, pieno di amicizie ma inizialmente quando ho capito questa cosa, ho praticamente dimezzato tutte le mie amicizie per paura di essere giudicato, di essere emarginato, ma soprattutto di non essere accettato, e ho incominciato ad uscire sempre meno, per paura di affrontare qualsiasi tipo di situazione, e ultimamente ho allontanato anche le amicizie di una vita, insomma ho fatto una cosa sbagliata, mi sono rinchiuso in me stesso anziché provare ad affrontare il tutto nella maniera più normale possibile, tuttavia però se prima riuscivo a reggere tutta questa pressione su di me, adesso mi accorgo che più vado avanti e più mi rimane difficile, sto crollando psicologicamente(ma riesco ancora a reggere un minimo) ma soprattutto fisicamente, si nota che non sto bene, non ho più appetito, non ho più stimoli, ho perso molto peso, e questa cosa i miei, e tutte le persone che quotidianamente ho intorno lo notano, si percepisce che c'è qualcosa che non va... l'università anche ne sta risentendo molto, perché faccio fatica a concentrarmi nello studio, prima ero molto più attivo anche per lo sport o per altre attività, adesso le vedo come un peso durante la giornata.

vorrei tanto confidarmi con i miei genitori, soprattutto con mia madre, ma ho come l'impressione che loro vedrebbero questa cosa come una sorta di tragedia, o una specie di lutto, sono figlio unico, quindi nutrono fin troppe aspettative su di me e ho paura di non riuscire a sopportare un loro rifiuto, ma a questo punto so che per avere una crescita e una svolta nella mia vita, devo affrontare queste grandi paure che mi perseguitano oramai da troppo tempo... però delle volte mi sembra come di prendere sottogamba la mia sessualità, altre volte invece mi sembra di sopravvalutare il problema, non so come comportarmi, vado tanto a momenti, c'è qualcun'altro che ha vissuto la mia stessa problematica? e come l'ha affrontata? ogni consiglio è ben accetto.

ringrazio di nuovo chi ha avuto la pazienza di leggere questo lungo messaggio, avrei voluto scrivere un messaggio più sintetico. 

 

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https://www.gay-forum.it/topic/30945-ho-bisogno-di-un-consiglio-importante/
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Il fatto che hai perso peso e ridotto le attivita' che fai potrebbe indicare che hai una depressione. Io ti cosiglierei di andare da uno psichiatra o anche solo dal tuo medico di famiglia per esporre il tuo problema. Hanno il segreto professionale anche verso la tua famiglia e dovresti raccontare loro anche la problematica che ti affligge e non dire solo che hai perso peso e basta.

Mmmm situazione quasi identica alla mia, ma tu hai preso consapevolezza della tua sessualità molto prima, io ho dovuto aspettare prima di essere fidanzato tre anni con una ragazza. Capisco benissimo la tua reazione, ma non allontanare gli amici se davvero ti vogliono bene per loro ciò che sei non cambierà niente,se invece cambia bé significa che ne puoi fare a meno. Marco 7ha ragione non prendere sotto gamba i sintomi blocca la depressione sul nascere, io sono tre anni che ci lotto pensavo di essere in grado da solo ma nell'ultimo anno le cose sono precipitate e non so come e se ne uscirò...ma tu sei ancora in tempo, vivi la tua vita tranquillamente e rivolgiti a chi può davvero aiutarti e tanto per capirci i genitori lo capiscono che qualcosa non va anche se vivi in un'altra galassia, pensa che mia madre ha ormai capito di me?! La paura è parte di noi ma non lasciare che prenda il controllo....buona fortuna

Il fatto che hai perso peso e ridotto le attivita' che fai potrebbe indicare che hai una depressione. Io ti cosiglierei di andare da uno psichiatra o anche solo dal tuo medico di famiglia per esporre il tuo problema. Hanno il segreto professionale anche verso la tua famiglia e dovresti raccontare loro anche la problematica che ti affligge e non dire solo che hai perso peso e basta.

grazie del consiglio, non penso di potermi rivolgere al medico di famiglia per vari motivi, il primo che non gode della mia stima, è un medico un po' fuori dagli schemi, e poi è una sorta di parente e questo mi mette a disagio e non mi fa star tranquillo, purtroppo in questo momento ho una sorta di paura mista ad ansia, perché so' che non posso contenermi per sempre, e a livelli fisico e mentale tutto ciò mi si sta ritorcendo contro.

Mmmm situazione quasi identica alla mia, ma tu hai preso consapevolezza della tua sessualità molto prima, io ho dovuto aspettare prima di essere fidanzato tre anni con una ragazza. Capisco benissimo la tua reazione, ma non allontanare gli amici se davvero ti vogliono bene per loro ciò che sei non cambierà niente,se invece cambia bé significa che ne puoi fare a meno. Marco 7ha ragione non prendere sotto gamba i sintomi blocca la depressione sul nascere, io sono tre anni che ci lotto pensavo di essere in grado da solo ma nell'ultimo anno le cose sono precipitate e non so come e se ne uscirò...ma tu sei ancora in tempo, vivi la tua vita tranquillamente e rivolgiti a chi può davvero aiutarti e tanto per capirci i genitori lo capiscono che qualcosa non va anche se vivi in un'altra galassia, pensa che mia madre ha ormai capito di me?! La paura è parte di noi ma non lasciare che prenda il controllo....buona fortuna

grazie mille del consiglio, purtroppo in questo momento penso sia troppo tardi, per farcela da solo. sento di aver bisogno dell'aiuto di qualcuno, ma anche della comprensione dei miei e dei miei amici, ho allontanato molte amicizie, quasi tutte, non so se riesco a riconquistare la loro fiducia, ma questa solitudine mi distrugge.

grazie comunque :)

grazie mille del consiglio, purtroppo in questo momento penso sia troppo tardi, per farcela da solo. sento di aver bisogno dell'aiuto di qualcuno, ma anche della comprensione dei miei e dei miei amici, ho allontanato molte amicizie, quasi tutte, non so se riesco a riconquistare la loro fiducia, ma questa solitudine mi distrugge.

grazie comunque :)

È logico che ti distrugge non puoi affrontare tutto da solo, è quello che ho scoperto a mie spese, prima o poi il peso inizierà ad essere insostenibile ed inizi a fare strani pensieri. Senti forse non è tardi per me che ho 26 anni pensa se lo possa essere per te. Io pure vorrei i miei vicini e in questo ti capisco magari è meglio aspettare, ma hai bisogno degli amici se gli spieghi il perché del tuo allontanamento sono sicuro che non ti rimprovereranno niente anzi, ma hai bisogno di parlare con qualcuno ed ok il forum è perfetto ma abbiamo tutti poi bisogno del calore umano e degli amici...

È logico che ti distrugge non puoi affrontare tutto da solo, è quello che ho scoperto a mie spese, prima o poi il peso inizierà ad essere insostenibile ed inizi a fare strani pensieri. Senti forse non è tardi per me che ho 26 anni pensa se lo possa essere per te. Io pure vorrei i miei vicini e in questo ti capisco magari è meglio aspettare, ma hai bisogno degli amici se gli spieghi il perché del tuo allontanamento sono sicuro che non ti rimprovereranno niente anzi, ma hai bisogno di parlare con qualcuno ed ok il forum è perfetto ma abbiamo tutti poi bisogno del calore umano e degli amici...

si si su questo concordo, ma il forum è solo un opportunità di confronto, ho visto che molti lo facevano e per questo ho voluto spiegare anche io la mia situazione, magari risultando anche banale, però... mi servono dei consigli, da persone che magari come te hanno affrontato le mie stesse problematiche

Hai un inizio di depressione non profonda ma potrebbe diventarlo.se la trascuri ancora . Se non riesci a venirne fuori da solo fatti aiutare da uno psicologo . La depressione e' bastarda non te ne accorgi e quando incominci ad avere forti stati ansiotici e' troppo tardi . Scusa se sono diretto e impertinente pero non trovo altre parole .

Ma perché allontanarsi dagli amici? Sembra tu l'abbia fatto in via precauzionale... capisco le paure di cui parli, ma perché farle diventare così grandi in modo che quasi paralizzino la tua vita? Il tuo stato attuale sembra quello di un ragazzo che si è dichiarato e che ha ricevuto la reazioni che temi, ma tu ancora non hai parlato con nessuno, quindi queste ansie te le crei da solo... Domanda cruciale: tu, prima di tutto, sei sereno con te stesso riguardo alla tua sessualità?

Hai un inizio di depressione non profonda ma potrebbe diventarlo.se la trascuri ancora . Se non riesci a venirne fuori da solo fatti aiutare da uno psicologo . La depressione e' bastarda non te ne accorgi e quando incominci ad avere forti stati ansiotici e' troppo tardi . Scusa se sono diretto e impertinente pero non trovo altre parole .

non preoccuparti ho afferrato il concetto! :)

Ma perché allontanarsi dagli amici? Sembra tu l'abbia fatto in via precauzionale... capisco le paure di cui parli, ma perché farle diventare così grandi in modo che quasi paralizzino la tua vita? Il tuo stato attuale sembra quello di un ragazzo che si è dichiarato e che ha ricevuto la reazioni che temi, ma tu ancora non hai parlato con nessuno, quindi queste ansie te le crei da solo... Domanda cruciale: tu, prima di tutto, sei sereno con te stesso riguardo alla tua sessualità?

guarda, ti rispondo dicendoti che in questo periodo vado molto a momenti, nel senso, delle volte mi sento abbastanza sereno con me stesso, sento che ho tutto un mondo da vivere e che mi aspetta, e questo mi da un energia particolare per poter affrontare determinate situazioni, altre volte invece( la maggior parte) mi sento che questa è una situazione che è più grande di me, e che non riuscirò ad affrontarla da solo, mi sento come se mi crollasse il mondo addosso ogni volta che ci penso, quindi non penso di essere completamente sereno con la mia sessualità, mi sono allontanato perché ho avuto, e forse tutt'ora un po' ce l'ho, paura di affrontare questa mia problematica con loro, ho davvero terrore anche di un loro rifiuto, si forse mi sono fasciato la testa prima di rompermela.

Fai attenzione perché anedonia, tendenza all'isolamento, perdita di peso e problemi di attenzione sono alcuni sintomi della depressione clinica.

Farsi vedere da uno specialista non sarebbe male.

Edited by wwspr

Hai un inizio di depressione non profonda ma potrebbe diventarlo.se la trascuri ancora . Se non riesci a venirne fuori da solo fatti aiutare da uno psicologo . La depressione e' bastarda non te ne accorgi e quando incominci ad avere forti stati ansiotici e' troppo tardi . Scusa se sono diretto e impertinente pero non trovo altre parole .

Hai detto in modo più diretto quello che volevo dire...è questa la verità nuda e cruda della depressione quando si manifesta davvero sei nei guai!

paura di affrontare questa mia problematica con loro

 

Vedi, ti tradisci da solo... essere gay non è una problematica, è "una variante naturale del comportamento umano". Tu hai paura di un rifiuto da parte dei tuoi amici, ma il primo a rifiutarti sei tu stesso e da qui (forse) nascono e proliferano tutte le tue ansie paralizzanti. Purtoppo nessuno può leggere nel futuro, ma se tu, in primo luogo, ti metti in pace con te stesso, qualunque cosa succederà la affronterai con l'adeguata dose di autostima e sicurezza ;)

Edited by gardus

si si su questo concordo, ma il forum è solo un opportunità di confronto, ho visto che molti lo facevano e per questo ho voluto spiegare anche io la mia situazione, magari risultando anche banale, però... mi servono dei consigli, da persone che magari come te hanno affrontato le mie stesse problematiche

Tranquillo che (almeno per quanto mi riguarda) non risulti per niente banale, non potrebbe essere altrimenti visto che le nostre situazioni sono simili al 90%, è un bene che tu ti senta di chiedere consiglio al forum e per quanto mi è possibile mi fa piacere se posso darti dei consigli per evitare i miei stessi errori, per questo dicevo di aprirti coi tuoi amici, a volte iniziamo a costruire dei muri per difenderci (dio sa poi da cosa), ma finisce che nel tempo ci separiamo del tutto dagli altri e si diventa vittima dei propri giri mentali e dei muri che abbiamo costruito, mentre nella fase nella quale sei adesso anche una piccola parola detta da una persona a te vicina può fare la differenza...ad ogni modo io sono qui per qualunque domanda, magari aiutando te riesco a capirci qualcosa di più anch'io :)

Spiritosolitario

Stavo pensando se scrivere o no, perché i nostro problemi in qualche modo sono simili, ma non so che dirti, non ho la soluzione, ma spero che leggere che ci sono molte persone con problematiche come le tue ti possa far sentire meno solo. Sarebbe bello se potessimo combinare le nostre forze per risolvere queste cose!

... ho 21 anni e pian piano sto cercando di comprendermi e accettare la mia sessualità... però è davvero molto complicato dovendo affrontare tutto da solo, nessuno sa del mio orientamento, io sono sempre stato un ragazzo molto solare e socievole, pieno di amicizie ma inizialmente quando ho capito questa cosa, ho praticamente dimezzato tutte le mie amicizie per paura di essere giudicato, di essere emarginato, ma soprattutto di non essere accettato

 

Ciao Matt9

 

Leggendo il tuo messaggio ci sono due cose positive che hai scritto e che hai messo nelle prime righe del tuo messaggio.

Facendo cosi hai dato peso valore ed hai fatto bene.

 

Tu sostieni che stai cercando di comprendere ed accettare la tua sessualità. Se lo pensi realmente allora hai capito tutto e sei sulla buona strada. Ripeto se hai deciso di scriverli all'inizio del topic significa che dai importanza primaria a queste cose, hai capito la soluzione della tua soluzione.

 

Non temere il giudizio degli altri.

 

Specialmente di chi ora ti vuole bene. Essi ti amavo ANCHE perché se sei gay nonostante non lo sappiano!! Fa parte del tuo essere!

 

Forza.. coraggio e non ti abbattere

Fai attenzione perché anedonia, tendenza all'isolamento, perdita di peso e problemi di attenzione sono alcuni sintomi della depressione clinica.

Farsi vedere da uno specialista non sarebbe male.

grazie del consiglio, spero non sia troppo tardi.. ma son sicuro di no! :)

Vedi, ti tradisci da solo... essere gay non è una problematica, è "una variante naturale del comportamento umano". Tu hai paura di un rifiuto da parte dei tuoi amici, ma il primo a rifiutarti sei tu stesso e da qui (forse) nascono e proliferano tutte le tue ansie paralizzanti. Purtoppo nessuno può leggere nel futuro, ma se tu, in primo luogo, ti metti in pace con te stesso, qualunque cosa succederà la affronterai con l'adeguata dose di autostima e sicurezza ;)

grazie del consiglio prezioso, ne terrò a mente, forse è come dici te,  mi sto continuando a rifiutare, inconsapevolmente.

Tranquillo che (almeno per quanto mi riguarda) non risulti per niente banale, non potrebbe essere altrimenti visto che le nostre situazioni sono simili al 90%, è un bene che tu ti senta di chiedere consiglio al forum e per quanto mi è possibile mi fa piacere se posso darti dei consigli per evitare i miei stessi errori, per questo dicevo di aprirti coi tuoi amici, a volte iniziamo a costruire dei muri per difenderci (dio sa poi da cosa), ma finisce che nel tempo ci separiamo del tutto dagli altri e si diventa vittima dei propri giri mentali e dei muri che abbiamo costruito, mentre nella fase nella quale sei adesso anche una piccola parola detta da una persona a te vicina può fare la differenza...ad ogni modo io sono qui per qualunque domanda, magari aiutando te riesco a capirci qualcosa di più anch'io :)

hai compreso a pieno quello che mi sta succedendo, è vero, l'ho notato anche io, che mi basterebbe una buona parola, anche una carezza, un semplice gesto, per star meglio, per cambiare completamente umore, utlimamente mi sono talmente rinchiuso in me stesso che mi sono un po perso per strada, a stento mi riconosco, però qualcosa mi dice che non è troppo tardi, e anche grazie alla tua testimonianza l'ho compreso. si mi farebbe piacere scambiare 4 chiacchiere con qualcuno, è sempre di aiuto e di conforto e magari inconsapevolmente aiuto anche te! :)

Stavo pensando se scrivere o no, perché i nostro problemi in qualche modo sono simili, ma non so che dirti, non ho la soluzione, ma spero che leggere che ci sono molte persone con problematiche come le tue ti possa far sentire meno solo. Sarebbe bello se potessimo combinare le nostre forze per risolvere queste cose!

ciao :) buonasera, è  già molto il fatto di poter condividere una cosa delicata come questa, è vero che mi fa sentire meno solo e ti ringrazio per aver letto il mio messaggio e per aver risposto e indubbiamente si, mi piacerebbe sostenermi almeno "moralmente" parlando con qualcuno :) 

Ciao Matt9

 

Leggendo il tuo messaggio ci sono due cose positive che hai scritto e che hai messo nelle prime righe del tuo messaggio.

Facendo cosi hai dato peso valore ed hai fatto bene.

 

Tu sostieni che stai cercando di comprendere ed accettare la tua sessualità. Se lo pensi realmente allora hai capito tutto e sei sulla buona strada. Ripeto se hai deciso di scriverli all'inizio del topic significa che dai importanza primaria a queste cose, hai capito la soluzione della tua soluzione.

 

Non temere il giudizio degli altri.

 

Specialmente di chi ora ti vuole bene. Essi ti amavo ANCHE perché se sei gay nonostante non lo sappiano!! Fa parte del tuo essere!

 

Forza.. coraggio e non ti abbattere

buonasera, ti ringrazio per la considerazione e per il messaggio che hai scritto, mi auguro di mettere in pratica i tuoi consigli in qualche modo, prima o poi(spero il prima possibile) ho notato nonostante il periodo che di conseguenza si è venuto a creare, che sto cambiando man mano, se prima cercavo di nascondermi il più possibile, soprattutto dalle persone a me più vicine(avevo proprio  timore che mi chiedessero qualcosa sul mio orientamento) adesso(da un mesetto circa) ho notato che invece ho la reazione contraria, cioè delle volte non vedo l'ora che mi facciano la fatidica domanda per liberarmi da questo peso, stessa cosa per quanto riguarda i miei(ovviamente con una dose di emozioni maggiore), ma nel complesso è come se il mio fisico la mia mente senta il bisogno di liberarsi da tutto questo, io la percepisco come una crescita emotiva, però la paura rimane, tanta paura, di essere rifiutato dai miei, soprattutto da mia madre, di essere emarginato nella vita, e di essere anche discriminato, purtroppo queste paure mi perseguitano ogni volta.....

Secondo me parlando molto di quello che hai dentro passerebbe. 

Resto anche io a disposizione per qualche chiacchiera: non ti assicuro risposte velocissime in questi giorni, ma se vuoi per questi e per i prossimi sono disponibilissimo per due chiacchiere. Scrivimi via pvt se ti va.

Secondo me parlando molto di quello che hai dentro passerebbe. 

 

Resto anche io a disposizione per qualche chiacchiera: non ti assicuro risposte velocissime in questi giorni, ma se vuoi per questi e per i prossimi sono disponibilissimo per due chiacchiere. Scrivimi via pvt se ti va.

grazie mille del supporto morale, se avessi bisogno,(e chedo di si) volentieri mi farebbe piacere scambiare quattro chiacchiere anche in via privata! :)

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