Andrea99 Posted August 8, 2015 Share Posted August 8, 2015 Ciaooo ^^ volevo chiedere il vostro parere riguardo a questo video che ha fatto boom, ma non boom Boom, BOOM! (cit.) grazie ai thefinebros Io penso che abbia ragione sulla maggior parte delle cose, che la scuola non "perde tempo" a parlare di fatti di attualità o di fatti che ci circondano e che ci hanno sempre circondato. Non ho mai pensato ai diritti umani ma sentendoli in questa canzone ho pensato: "Davvero nessuno ce li ha mai detti?" , trovo disgustoso il fatto che ci facciano imparare i dettagli della storia di 1000-2000 anni fa, davvero importa cosi tanto chi ha ucciso chi e come è salito al potere cosi tanto tempo fa? Voi che ne pensate invece? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Chaos Posted August 8, 2015 Share Posted August 8, 2015 Anch'io l'ho conosciuto grazie a finebrothers. E all'inizio credevo fosse Jeff Bliss. D'accordo con quello che dice, anche nel video risposta agli haters. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wwspr Posted August 9, 2015 Share Posted August 9, 2015 (edited) Di cosa parliamo? Se parliamo di scuola primaria e secondaria di primo grado allora credo che ciò che si studia abbia senso studiarlo per avere una base culturale minima. Se parliamo di scuole superiori allora tutto dipende da quale istituto si decide di frequentare. Un liceo ovviamente deve dare una preparazione propedeutica agli studi universitari, quindi si studiano anche materie che a molti risultano inutili, per esempio il latino perché alcuni potrebbero decidere di proseguire con studi umanistici. Se davvero non si vuole perdere tempo ci si iscriverà a degli indirizzi tecnici che danno una preparazione più focalizzata. Credo che l'unico caso in cui scegliere quali corsi seguire avrebbe senso sarebbe per i licei, ma ovviamente questo significherebbe dover mantenere attivi numerosi corsi sottofrequentati, e non penso che la scuola italiana possa permetterselo. Ovviamente poi sarebbe meglio se qualche corso fosse un po' più adeso alla realtà presente e alle esigenze più immediate degli studenti, invece di perdersi in particolari ridicolmente specifici della materia. Edited August 9, 2015 by wwspr Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted August 9, 2015 Share Posted August 9, 2015 trovo disgustoso il fatto che ci facciano imparare i dettagli della storia di 1000-2000 anni fa Stai scherzando, vero? E' come quando qualcuno ti chiede perché leggi i classici o si scaglia contro l'insegnamento del latino... Vero, @Iron84? L'attualità è roba che evapora, e le migliori prime pagine di oggi domani andranno a foderare la gabbia melmosa del canarino: delle Idi di Marzo si parlerà finché... boh, ancora per tanto tanto tanto tanto tempo. La nostra memoria storica (e quindi non solo la storia strettamente intesa) ci permette di generalizzare, di scoprire dei meccanismi che sono visibili soltanto dalla distanza: tutte le dinamiche che studi a scuola le ritrovi nella vita di tutti i giorni, anche se in forme diverse. La storia dei libri è la storia "esemplare", quella cioè dove le situazioni e le persone diventano personaggi e topoi: tutto assume un valore più alto, quasi sublimato, e può essere facilmente colto da qualunque studente. Potrà sembrare paradossale, ma quello che sai su Luigi XIV vale forse più oggi che non ai suoi tempi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kinbeat Posted August 10, 2015 Share Posted August 10, 2015 quello che dice ha un suo senso, è vero che a scuola dovrebbero insegnarti molte cose pratiche... ma è anche vero che senza quella formula per risolvere le eq. quadratiche, non avrebbe neanche potuto mettere il video su youtube -.- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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