Aggiornamento sulla mia situazione

[Guest Phamal1]

Ciao a tutti,

 

qualche tempo fa ho scritto su questo forum per avere da voi dei consigli, dato che ormai da quasi 2 anni vivo in una situazione di confusione. Per chi non ricordasse o leggesse per la prima volta riassumo così:

 

- Ho 30 anni e sono stato fidanzato per 6 con una ragazza che amavo, il sesso era bellissimo e non avevo problemi;

 

- Da quando ho scoperto la masturbazione la quasi totalità delle mie fantasie masturbatorie è di tipo omosessuale (immagino sempre maschi nudi o particolari anatomici di maschi, ma mai rapporti tra me e un altro uomo);

 

- Quando la mia ragazza mi ha lasciato ho cominciato a provare attrazione fisica per un mio amico, unita anche a un sentimento particolare di "amicizia romantica" (gelosia, odio se mi trattava male ecc.), senza però soffrire la sua mancanza come se fosse un fidanzato o fare pensieri romantici su un futuro con lui;

 

- Non riesco ad avere fantasie masturbatorie o non collegate alla masturbazione che riguardino il sesso tra me e questo amico, semplicemente muoio dalla voglia di vederlo nudo (e in parte ci sono riuscito) e di masturbarmi a pensarlo nudo;

 

- Ho avuto due incontri con un altro ragazzo e, a dispetto di una forte eccitazione da parte mia nel vederlo spogliarsi, non ho provato piacere nell'avere contatto fisico con lui (masturbazione reciproca, sesso orale, baci), anzi a tratti avevo anche repulsione/disgusto, nonostante avessimo fatto amicizia e fossimo in confidenza;

 

. L'attrazione per l'amico di cui sopra mi fa stare male, perché quando sto con lui non posso fare a meno di guardarlo ed eccitarmi vedendo i particolari del suo fisico...ma allo stesso tempo non posso fare nulla perché è vistosamente etero (guardiamo i culi delle ragazze insieme, lui sembra fortemente attratto) e poi non so nemmeno che cosa potrei mai fare con lui, dato che con l'altro ragazzo (che era un bel ragazzo dotato per giunta) non mi sono sentito appagato (anzi non riuscivo a venire, sono venuto solo sforzandomi dopo tanto);

 

- Ho avuto nel frattempo degli appuntamenti con la mia ex ragazza ed essendo attratto da lei ho fatto di tutto per sedurla di nuovo, morendo dalla voglia di fare sesso con lei, anzi prima del sesso mi batteva il cuore di nuovo per lei ed ero emozionato come ai primi tempi (anche se poi dopo il sesso non ci siamo rivisti e non vogliamo tornare insieme);

 

- Quando stavo con lei mi masturbavo pensando a lei e al sesso con lei oppure cercavo pornostar che le assomigliassero;

 

- Su questo forum la tendenza generale era quella di definirmi etero-curioso e in effetti calzerebbe a pennello, anche se non sono il classico etero che si eccita come un maiale già solo vedendo un culo (mi piace guardare le donne e mi eccito se le vedo completamente nude e pronte a farlo con me, tanto che mi ci butto con passione a fare sesso con loro, ma non credo di eccitarmi come tanti sedicenti etero che escono solo per guardare culi, ammesso che questa eccitazione forsennata non sia una leggenda, dato che, per fare un parallelismo, vedendo i culi degli uomini io non avverto, nel 99,99% dei casi, chissà cosa);

 

- E' altresì vero che la gran parte degli uomini mi lascia completamente indifferente e mi piacciono solo alcuni tipi di maschio (il classico ragazzo peloso della porta accanto, magari anche con un filo di pancetta), anche se poi all'atto pratico non so cosa farmene di questo "piacere" per loro...visti i risultati degli incontri gay.

 

PENSO di aver detto tutto, anzi scusate se il discorso è troppo ampio...ma ci voleva un quadro completo della situazione. Non sono sempre a mio agio con il mio orientamento sessuale...da un lato vorrei essere semplicemente etero e "invidio" chi lo è del tutto e non prova niente per i maschi (è difficile gestire alcune amicizie, specie se si frequentano spogliatoi, si fanno le vacanze insieme). Anche io mi sento spesso "temporaneamente" etero, perché se penso al sesso con una donna e mi eccito e l'attimo dopo penso a un bel maschio non provo niente per il maschio, ma dopo un po' se mi capita di pensare a un maschio che mi piace mi eccito anche pensando al maschio. Anche se non ho un desiderio particolare di farci sesso, mi eccita solo la nudità del maschio.

 

La domanda finale è: che cosa posso fare per stare bene? Devo accettare questo "supplizio" con il mio amico o devo dirgli tutto rischiando anche di rovinare l'amicizia? Devo continuare all'infinito a incontrare uomini nella speranza che mi piaccia fare sesso con loro un giorno? O devo andare con le donne e buonanotte? Lo so che non potete sapere voi ciò che piace a me, ma ditemi che fareste voi...ve ne sarei molto grato.

 

Un abbraccio

Phamal

Edited August 17, 2015 by Phamal1

[Spiritosolitario]

È un discorso molto difficile, non mi è mai capitata una cosa del genere, avendo poche per non dire nessuna esperienza.

Forse potrebbe essere un momento di transizione, di comprensione di te stesso. Forse il sesso tra uomini lo vedi con disgusto perché non sei ancora pronto per questo. Ma se il corpo maschile ti piace non direi che sei etero.

Quando ho scoperto di essere gay mi attirava moltissimo il corpo degli uomini, ma non pensavo al sesso, ma avevo 14 anni, è un'altra situazione.

[marco7]

il tuo amico dimenticalo dal punto di vista sessuale.

 

per stare bene cercati un'altra ragazza o un ragazzo, a seconda di cosa desideri.

[Guest Phamal1]

È un discorso molto difficile, non mi è mai capitata una cosa del genere, avendo poche per non dire nessuna esperienza.

Forse potrebbe essere un momento di transizione, di comprensione di te stesso. Forse il sesso tra uomini lo vedi con disgusto perché non sei ancora pronto per questo. Ma se il corpo maschile ti piace non direi che sei etero.

Quando ho scoperto di essere gay mi attirava moltissimo il corpo degli uomini, ma non pensavo al sesso, ma avevo 14 anni, è un'altra situazione.

 

Quello che mi chiedo è se, a un uomo attratto da (alcuni) altri uomini DEVE necessariamente piacere il sesso con questi ultimi...perché nel mio caso non mi piace il contatto fisico. Non mi piace sentire il pene in bocca o masturbare l'uomo, come non mi piace ricevere queste cose. Non parliamo del sesso anale che proprio non mi attira...

[Guest Phamal1]

il tuo amico dimenticalo dal punto di vista sessuale.

 

per stare bene cercati un'altra ragazza o un ragazzo, a seconda di cosa desideri.

 

Consiglio molto saggio...ma straziante da realizzare. Sapere che lui si sta facendo la doccia a 1 metro da te in vacanza e tu stai lì inerme è una sofferenza...quantomeno vorrei tentare un approccio...ma non si può, farei solo un gran danno alla nostra amicizia, perché tanto sarebbe un NO categorico...dato che sembra etero 100%.

Riguardo il cercare un'altra persona penso che cercherei più volentieri una ragazza.

[Spiritosolitario]

Quello che mi chiedo è se, a un uomo attratto da (alcuni) altri uomini DEVE necessariamente piacere il sesso con questi ultimi...perché nel mio caso non mi piace il contatto fisico. Non mi piace sentire il pene in bocca o masturbare l'uomo, come non mi piace ricevere queste cose. Non parliamo del sesso anale che proprio non mi attira...

È come se fossi all'inizio. Mi spiego meglio: credo che la maggior parte dei gay si rende conto di esserlo quando è attratto dal corpo degli uomini, magari solo da un uomo in particolare, poi con il tempo ti accorgi che ti giri a ogni bel ragazzo che passa. Dopo arriva il tempo delle masturbazioni pensando a uomini nudi, ma non necessariamente pensando di fare sesso con loro, ma semplicemente poterli ammirare, averli vicino ecc.

Il sesso con un'altro uomo può essere disgustoso anche per un gay inizialmente, non puoi accettarlo.

Come se tu avessi corso troppo provando a farlo, un passo troppo lungo.......

Non so se mi spego.

Probabilmente non riesci ad accettarlo.

Comunque l'amore non si fonda sul sesso! Secondo te potresti amare un uomo?

Edited August 17, 2015 by Spiritosolitario

[Laen]

A mio parer sei come un 14enne alle prese con le prime pulsioni gaie, non dovresti fare altro che conoscere altri ragazzi e uscirci insieme, vedendone poi l'evoluzione.

Al momento non ti senti un granché appagato perché sei ai primi approcci e, salvo attrazione fulminea o amore profondo, le prime esperienze non sono mai pienamente soddisfacenti.

Non demordere e frequentane ancora, quando e come ne avrai voglia. Passando il tempo, proverai più piacere e schiarirai le idee.

[Guest Phamal1]

È come se fossi all'inizio. Mi spiego meglio: credo che la maggior parte dei gay si rende conto di esserlo quando è attratto dal corpo degli uomini, magari solo da un uomo in particolare, poi con il tempo ti accorgi che ti giri a ogni bel ragazzo che passa. Dopo arriva il tempo delle masturbazioni pensando a uomini nudi, ma non necessariamente pensando di fare sesso con loro, ma semplicemente poterli ammirare, averli vicino ecc.

Il sesso con un'altro uomo può essere disgustoso anche per un gay inizialmente, non puoi accettarlo.

Come se tu avessi corso troppo provando a farlo, un passo troppo lungo.......

Non so se mi spego.

Probabilmente non riesci ad accettarlo.

Comunque l'amore non si fonda sul sesso! Secondo te potresti amare un uomo?

 

Si capisco cosa vuoi dire e proprio per questo mi chiedo se la mia eterosessualità non sia solo una "illusione" e le mie non siano che giustificazioni. Probabilmente è come dici tu, nel senso che ho bisogno di molto tempo per accettare il sesso con gli uomini e le mie sono solo resistenze mentali...

Ma non penso che potrei mai dimenticare le donne e tutto quello che possono darmi...

Al momento, poi, ti dico che non riuscirei ad amare un uomo come ho fatto con le donne, ma se davvero il percorso mi porterà a riconoscermi gay è probabile che riuscirei anche ad amare una persona del mio stesso sesso...

[Guest Phamal1]

A mio parer sei come un 14enne alle prese con le prime pulsioni gaie, non dovresti fare altro che conoscere altri ragazzi e uscirci insieme, vedendone poi l'evoluzione.

Al momento non ti senti un granché appagato perché sei ai primi approcci e, salvo attrazione fulminea o amore profondo, le prime esperienze non sono mai pienamente soddisfacenti.

Non demordere e frequentane ancora, quando e come ne avrai voglia. Passando il tempo, proverai più piacere e schiarirai le idee.

 

Io lo spero...ma dentro di me c'è una contraddizione tra ciò che maggiormente mi attrae a livello sessuale (gli uomini) e ciò che mi piace fare nella realtà (amore/sesso con le donne). E non so come andrà a finire...sono confuso e anche un po' sfinito, rassegnato alla sofferenza che mi dà questo conflitto...e anche a quella che mi dà l'attrazione per l'amico che frequento tutti i giorni. Per non parlare del fatto che mi sento un pesce fuor d'acqua...in mezzo a tanti etero convinti...

[Laen]

La confusione e lo sfinimento derivano dal fatto che stai torturando la tua mente: se provassi a rilassarti e a seguire l'istinto, senza pensarci troppo?

Tanto pensare non serve a nulla, non è la ragione che comanda questo tipo di pulsioni, è l'istinto più primordiale. 

Inoltre, la conoscenza con nuovi ragazzi ti allontanerebbe dal chiodo fisso del tuo amico, oltre che aiutarti a sperimentare e capire un po' di più.

Per le paranoie collaterali... ma che te frega.

[faby91]

Quello che mi chiedo è se, a un uomo attratto da (alcuni) altri uomini DEVE necessariamente piacere il sesso con questi ultimi...perché nel mio caso non mi piace il contatto fisico. Non mi piace sentire il pene in bocca o masturbare l'uomo, come non mi piace ricevere queste cose. Non parliamo del sesso anale che proprio non mi attira...

No non deve poter forza piacere, infatti alcuni gay non praticano sesso anale, altri niente orale, altri cosí altri cosá, idem per gli etero.

Ma nel tuo caso forse dipende dal fatto che sei alle prime esperienze.

[Hinzelmann]

Io non direi niente al mio amico e proverei a fare

sesso con dei maschi gay

 

Ma è sempre lo stesso consiglio

 

D'altronde la situazione non mi sembra cambiata

[wwspr]

Continuo a chiedermi perché certi bisessuali ritengano tanto importante vivere la propria sessualità in entrambi gli ambiti. Se hai un rapporto soddisfacente con le donne ma nei confronti degli uomini provi soltanto una attrazione parziale perché ti affliggi? Vivi la tua sessualità etero, che non ti dà problemi, e datti pace... 

 

Per quanto riguarda il tuo amico ti capisco ancora di meno. Non hai mai vissuto un rifiuto da parte di qualcuno? Nel caso ti rendo noto che non si può sempre avere ciò che si vuole. Se lui è etero devi farti una ragione del fatto che non può ricambiare il tuo interesse. 

[Guest Phamal1]

Continuo a chiedermi perché certi bisessuali ritengano tanto importante vivere la propria sessualità in entrambi gli ambiti. Se hai un rapporto soddisfacente con le donne ma nei confronti degli uomini provi soltanto una attrazione parziale perché ti affliggi? Vivi la tua sessualità etero, che non ti dà problemi, e datti pace... 

 

Per quanto riguarda il tuo amico ti capisco ancora di meno. Non hai mai vissuto un rifiuto da parte di qualcuno? Nel caso ti rendo noto che non si può sempre avere ciò che si vuole. Se lui è etero devi farti una ragione del fatto che non può ricambiare il tuo interesse. 

 

Penso che sia normale, per "noi" (virgoletto) curiosi/bisex cercare appagamento da entrambi gli ambiti della nostra sessualità...ma è anche vero il discorso che fai tu, cioè se io mi masturbo pensando all'amico nudo ma poi, andando a mettere in pratica, non provo piacere e anzi trovo il sesso gay come estraneo alla mia personalità...devo farmene una ragione e darmi una calmata. Ma il problema è che ormai la mia mente sta in loop, ovvero ogni volta che mi trovo davanti ragazzi piacenti si scatena sempre la stessa domanda: mi piacerebbe farlo con loro? Si, no, si, no...e va avanti così...sicuramente è dettato anche dal fatto che sono un tipo spesso ansioso e penso di "perdermi" una parte del piacere che potrei avere, quando le risposte invece le ho già tutte. E' una brutta condizione...

Edited August 18, 2015 by Phamal1

[wwspr]

Ma il problema è che ormai la mia mente sta in loop, ovvero ogni volta che mi trovo davanti ragazzi piacenti si scatena sempre la stessa domanda: mi piacerebbe farlo con loro? Si, no, si, no...e va avanti così...sicuramente è dettato anche dal fatto che sono un tipo spesso ansioso e penso di "perdermi" una parte del piacere che potrei avere, quando le risposte invece le ho già tutte.

 

Allora forse dovresti lavorare prima di tutto sulla tua paranoia, prima di trascinare altre persone nelle tue insicurezze.

Edited August 18, 2015 by wwspr

[Guest Phamal1]

Allora forse dovresti lavorare prima di tutto sulla tua paranoia, prima di trascinare altre persone nelle tue insicurezze.

 

Infatti ho deciso di non cercare più ragazzi da incontrare. Ho titubanze a non finire, non sento di volerlo veramente...è davvero inutile trascinare altre persone nelle mie insicurezze, hai ragione da vendere. Devo smetterla di pensare troppo e chiuderla qui.