Quando un uomo di 40 anni vuole mettersi con un ventenne

[Mario1944]

 

 

Se c'e' l'amore vero (da parte di entrambi) l'eta' e' solo un numero...

 

L'età non può essere solo un numero, perché siamo come siamo anche in forza degli anni che ci stanno dietro (o davanti), ma per alcuni essa non è un impedimento pregiudiziale e per altri una certa età (maggiore, minore od uguale alla propria) è addirittura una caratteristica imprescindibile.

[Andrea75]

L'età non può essere solo un numero, perché siamo come siamo anche in forza degli anni che ci stanno dietro (o davanti), ma per alcuni essa non è un impedimento pregiudiziale e per altri una certa età (maggiore, minore od uguale alla propria) è addirittura una caratteristica imprescindibile.

C è chi porta ad esempio 40 anni meglio di un 20 enne  e viceversa   ; oltre a questo  bisogna sentirsi giovani dentro sennò si e  finiti .

[Mario1944]

L'età non è solo un fatto di apparenza fisica:

puoi apparire fisicamente 20enne, ma se hai 40 anni non è la stessa cosa di averne 20, salvo che uno non si sia menomato intellettualmente e si sia fermato a 20 anni. 

[Andrea75]

L'età non è solo un fatto di apparenza fisica:

puoi apparire fisicamente 20enne, ma se hai 40 anni non è la stessa cosa di averne 20, salvo che uno non si sia menomato intellettualmente e si sia fermato a 20 anni. 

Dicevo giovani dentro ma  maturi da 40 enni.

[Ghost77]

Mario, stai dando del menomato a un ventenne.

[Andrea75]

Mario, stai dando del menomato a un ventenne.

Concordo.

[atreio]

personalmente preferisco relazionarmi con persone che hanno all'incirca la mia età: io ho 40 anni e in GR scrivo esplicitamente che cerco uomini tra i 35 e i 45 anni: mi sono sempre trovato bene con persone all'incirca mie coetanee in quanto mi viene più facile dialogare, avere idee, gusti e ritmi biologici simili: non starei mai con un 60 enne (mi sentirei suo figlio) come non starei mai con un 20 enne (mi sentirei suo padre), almeno io la vedo così.

Poi ognuno vede le cose a modo suo e ha i suoi desideri: anche io come Almadel mi stupisco di più quando vedo i 20 enni che vanno dietro ai 40enni rispetto al contrario, ma se uno legge il bell'intervento di Laen capisce che... è una questione di punti di vista e di psicologia!

[Andrea75]

personalmente preferisco relazionarmi con persone che hanno all'incirca la mia età: io ho 40 anni e in GR scrivo esplicitamente che cerco uomini tra i 35 e i 45 anni: mi sono sempre trovato bene con persone all'incirca mie coetanee in quanto mi viene più facile dialogare, avere idee, gusti e ritmi biologici simili: non starei mai con un 60 enne (mi sentirei suo figlio) come non starei mai con un 20 enne (mi sentirei suo padre), almeno io la vedo così.

Poi ognuno vede le cose a modo suo e ha i suoi desideri: anche io come Almadel mi stupisco di più quando vedo i 20 enni che vanno dietro ai 40enni rispetto al contrario, ma se uno legge il bell'intervento di Laen capisce che... è una questione di punti di vista e di psicologia!

Esatto ; mica tutti siamo uguali   e relazioni sentimentali   a parte   parlo molto bene con i  molto più giovani  e la maggior parte  volentieri con me  .

[Paolo91]

In parte sono d'accordo con quello che dice lo psicologo. Penso che nella maggior parte dei casi l'interesse sia per ovvi motivi, cioè avere un culo giovane a portata di mano. 

Se invece il quarantenne è alla ricerca di una storia seria allora probabilmente siamo di fronte all'eterno  bambino, immaturo, incapace di relazionarsi. E il ventenne probabilmente è il classico sfigato che dice di aver trovato l'uomo maturo che ci sa fare, anche lui con una scarsa capacità di relazionarsi con i suoi coetanei perché a 20 anni crede di aver alle spalle un vissuto non paragonabile a quello degli stupidi ventenni che lo circondano. 

 

Rimango molto scettico su questi rapporti ma come tutte le cose ci sono le eccezioni. C'è un utente del forum che non scrive quasi mai ma ogni tanto si fa vivo per dire che con il suo daddy nonostante i pregiudizi tutto va a meraviglia. Ecco già questo mi fa pensare.E il mio pensiero non è positivo  

[Ghost77]

 

 

siamo di fronte all'eterno  bambino, immaturo, incapace di relazionarsi. E il ventenne probabilmente è il classico sfigato

 

Ma non hanno diritto alla felicità pure loro ? O dobbiamo indicarli con l'indice facendo "HA HA" ?

 

Se uno è immaturo e l'altro sfigato, sono più fortunati di molti iscritti qui che sono soli e frustrati da anni, pur essendo non sfigati . Perlomeno loro hanno trovato l'anima gemella . 

[Andrea75]

Ma non hanno diritto alla felicità pure loro ? O dobbiamo indicarli con l'indice facendo "HA HA" ?

 

Se uno è immaturo e l'altro sfigato, sono più fortunati di molti iscritti qui che sono soli e frustrati da anni, pur essendo non sfigati . Perlomeno loro hanno trovato l'anima gemella . 

Ciao   Lancista  ; concordo in totale   hai ragione  che vivano la loro storia  e via  .

[Paolo91]

Ma non hanno diritto alla felicità pure loro ? O dobbiamo indicarli con l'indice facendo "HA HA" ?

Ho detto che ci sono le eccezioni, se sono felici e non hanno nessun tipo di problema buon per loro. Se poi dobbiamo attaccare il primo che dice qualcosa di negativo solo per fare commenti da persone angeliche fate pure. Provo a ridimensionare il mio commento da cafoncello. 

 

In genere da quel poco che ho visto questo tipo di relazioni alla lunga sono destinate a naufragare. Spesso mi sembra che ci siano motivi psicologici a spingere un uomo a cercare un partner più grande o più piccolo. Altre volte può essere semplice attrazione senza disagi particolari. Se riescono a superare le differenze e avere un rapporto equilibrato penso che possa anche funzionare. Poi nessuno punta il dito, ma è inevitabile pensare "sembrano padre e figlio". 

 

Tornando all'ennesimo topic sulla differenza d'età.

Dice "quando un uomo di 40 anni vuole mettersi con un ventenne"----risposta---> Non mi sembra un comportamento normale. 

[Andrea75]

Ho detto che ci sono le eccezioni, se sono felici e non hanno nessun tipo di problema buon per loro. Se poi dobbiamo attaccare il primo che dice qualcosa di negativo solo per fare commenti da persone angeliche fate pure. Provo a ridimensionare il mio commento da cafoncello. 

 

In genere da quel poco che ho visto questo tipo di relazioni alla lunga sono destinate a naufragare. Spesso mi sembra che ci siano motivi psicologici a spingere un uomo a cercare un partner più grande o più piccolo. Altre volte può essere semplice attrazione senza disagi particolari. Se riescono a superare le differenze e avere un rapporto equilibrato penso che possa anche funzionare. Poi nessuno punta il dito, ma è inevitabile pensare "sembrano padre e figlio". 

 

Tornando all'ennesimo topic sulla differenza d'età.

Dice "quando un uomo di 40 anni vuole mettersi con un ventenne"----risposta---> Non mi sembra un comportamento normale. 

Io tempo fa  con il ragazzo  la differenza era  4 anni  in più lui accettabile     ma il  triplo  insomma    i motivi sono tanti  .

[Mario1944]

 

 

Mario, stai dando del menomato a un ventenne.

 

Dipende da come interpreti quello che ho scritto.

Del resto, come diceva il Richelieu:

"datemi una pagina scritta da un uomo, innocente quanto voi volete, ed io ne caverò abbastanza per condannarlo a morte".

[Mario1944]

 

 

Provo a ridimensionare il mio commento da cafoncello.

 

Sei quasi assolto perché conosci te stesso.....

[BaPortgasRa]

 

 

Per esempio, io ho 22 anni ma mentalmente penso di collocarmi molto più in alto: ho sempre avuto una mentalità molto più adulta rispetto alla controparte anagrafica ed è per tal motivo che ho sempre trovato più interessante il relazionarmi con uomini di almeno 10-15 anni più di me.

 

Da quel poco che capisco è anche vero che le persone gay hanno grandi responsabilità addosso (il coming out ed altre) che li "costringono" a fare riflessioni personali e crescono più in fretta... L'esempio ci sta soprattutto tra i giovani gay, che spesso vengono reputati più maturi di altri. Posso anche sbagliarmi

[Andrea75]

 

Da quel poco che capisco è anche vero che le persone gay hanno grandi responsabilità addosso (il coming out ed altre) che li "costringono" a fare riflessioni personali e crescono più in fretta... L'esempio ci sta soprattutto tra i giovani gay, che spesso vengono reputati più maturi di altri. Posso anche sbagliarmi

Esatto  i giovani gay  ha mentalità  più aperta  di noi meno giovani    anzi  e anche  più maturi e responsabili  sulla  loro "situazione"     non hanno pregiudizi    e non sono "razzisti  "