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Gran Bretagna: solo il 42% dei giovani si definisce 100% eterosessuale


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Il sito YouGov ha chiesto a 1623 cittadini inglesi di definire la propria sessualità attraverso i valori della scala Kinsey, assegnandosi un punteggio da 0 (completamente eterosessuale) a 6 (completamente omosessuale).

I risultati sono sorprendenti: meno della metà dei giovani inglese si definisce eterosessuale al 100%, per essere precisi solamente il 42%! Per quanto riguarda gli adulti invece, la percentuale dei “totally straight” sale al 72%, in ogni caso un risultato notevole.

Questi risultati, che collocano all’incirca il 43% della popolazione britannica in una zona franca tra eterosessualità e omosessualità dimostrano come le persone stiano iniziando a pensare alla sessualità con una mentalità più aperta, senza escludere alternative.

 

Fonte: http://www.gay.it/gallery/gran-bretagna-sondaggio-sessualita-omosessualita-eterosessualita

 

Qualche commento del gay medio sull'articolo postato su Bitchyf:

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Beh di ''percentuali'' così alte francamente me ne lavo le mani, se poi le persone 'dichiaratamente' o anche solo 'discretamente' omosessuali si contano sulle dita della mano; e non è solo una mia impressione.

Almeno qui in Italia mi pare che la maggioranza continui a definirsi ''eterosessuale'', e una minoranza risibile comprende gay e bisex. Mi sbaglio? Può darsi... Io tutti ''questi gay e bisex'' non li vedo.

 

Se parliamo invece dell'Inghilterra è un discorso diverso. Sono contento ; si tratta di una statistica ''nazionale'', bisognerebbe guardare, ripeto, come si definiscono le persone nelle altre nazioni. A seconda del contesto culturale, ci può essere una maggiore o una minore riluttanza a riconoscere i propri sentimenti per quello che sono e a imparare a chiamarli col giusto nome.

 

L'inghilterra deve aver fatto degli enormi passi avanti; sembra quasi che l'omosessualità (anche a vedere dalle nuove correnti ''letterarie'') non sia più quell'argomento che induce alla riflessione o che fa sentire il peso della diversità o della stranezza. Sembra diventata una cosa normale, e me ne rallegro.

Edited by Olimpo

Ho sempre sostenuto di trovarmi (almeno per il momento) nel Paese giusto. Vivendo qui e conoscendo abbastanza la realtà di Londra posso dire che senza dubbio qui si hanno meno problemi a vivere la sessualità in modo molto personale e senza preconcetti, voglio dire, qui sono abituati davvero a tutto, persone da tutto il mondo con le abitudini più differenti e strane, essere gay, bisex o etero è l'ultima delle questioni (o quasi) per gli inglesi (almeno per l'inglese londinese).... 

1623 persone è una base statistica sufficiente per rappresentare l'intera popolazione della Gran Bretagna? Così, a naso e in totale ignoranza, mi sembrano pochissime. Basta che poche centinaia siano state selezionate in modo apparentemente casuale(e quindi magari risiedano in zone specifiche o abbiano certe caratteristiche) per invalidare lo studio.

Comunque tra il definirsi ed il fare c'è di mezzo il mare.

 

Tipo, io potrei dire che sono un intersessuale genderfluid con scappellamento a destra e non avere nessunissima idea di quel che sto dicendo.

In un Paese in cui l'omofobia sia stata sconfitta

rispondono "non del tutto etero" anche quelli

che a dodici anni si sono fatti una sega in compagnia;

mentre in un Paese omofobo rispondono "assolutamente etero"

anche quelli che hanno fatto una pompa per "curiosità".

Il sondaggio è falsato dal fatto che Oscuro vuole che tutto il mondo sia bisessuale. Smettila di sperare che tutto il mondo sia bisessuale e provaci con il twink carino che ti squadra timidamente di sottecchi in palestra. Presto! :D

Edited by Sampei

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