Piccoli passi per un lungo cammino.

[curiosity]

Buona sera a tutti,

È da un pezzo che non scrivo più sul forum. Ho avuto un breve periodo strano a dir poco... Per diverse settimane sono stato preso completamente da un utente iscritto anch'egli al forum, con cui ho intrapreso una specie di relazione a distanza finita in modo disastroso, "ma questa è un'altra storia" (cit. Alberto Angela). Anzitutto, ormai da tempo non sono più in pochi a sapere di me e della mia omosessualità, anche se fino a oggi erano solo amici (4 per l'esattezza). Ebbene, oggi ho preso coraggio e l'ho detto a mia sorella, provando sulla pelle cosa significa doverlo ammettere. Ma il risultato ha risarcito ogni sofferenza, e spero che questo possa incoraggiare altri che si sentono troppo titubanti all'idea. Mia sorella mi ha abbracciato, confortato, dicendomi che non cambiava nulla, che rimango sempre il suo fratellino (ha tre anni più di me) e che è disposta ad aiutarmi, sempre. Ora è difficile che la cosa rimanga nascosta ai miei ancora a lungo... Mia sorella mi ha consigliato di iniziare da nostra madre, come io volevo fare. Poi si vedrà... Vi terrò aggiornati. Ma, d'altronde, "se ci sono due cose di cui non ci si potrà mai sbarazzare, quelle sono il passato e la famiglia" (cit. un mio caro, saggio amico).

[Laen]

Top. 

Con l'aiuto di tua sorella, poi, affronterai ancor meglio il resto dei C.O domestici.

In bocca al lupo!

[curiosity]

@Laen, crepi quel maledetto lupo! ;-)

Se avessi saputo prima come avrebbe reagito, lo avrei fatto molto tempo fa... Ho passato un periodaccio, fatto di ansia e indecisione... Penso di aver perso anche non pochi capelli. Immagino che pptrete capirmi... Ma alla fine dobbiamo farci forza e agire.

[faby91]

Poretto é omosessuale.. Ha bisogno d'aiuto..

 

Ma tirate fuori le palle Dio santo!

[curiosity]

Cortese come sempre, @faby91 ;-)

[Laen]

Vabé, ma ognuno ha i suoi tempi, senza considerare che va analizzato contesto per contesto. Non è mai troppo tardi, l'importante è farcela.

[Andrea75]

Buona sera a tutti,

È da un pezzo che non scrivo più sul forum. Ho avuto un breve periodo strano a dir poco... Per diverse settimane sono stato preso completamente da un utente iscritto anch'egli al forum, con cui ho intrapreso una specie di relazione a distanza finita in modo disastroso, "ma questa è un'altra storia" (cit. Alberto Angela). Anzitutto, ormai da tempo non sono più in pochi a sapere di me e della mia omosessualità, anche se fino a oggi erano solo amici (4 per l'esattezza). Ebbene, oggi ho preso coraggio e l'ho detto a mia sorella, provando sulla pelle cosa significa doverlo ammettere. Ma il risultato ha risarcito ogni sofferenza, e spero che questo possa incoraggiare altri che si sentono troppo titubanti all'idea. Mia sorella mi ha abbracciato, confortato, dicendomi che non cambiava nulla, che rimango sempre il suo fratellino (ha tre anni più di me) e che è disposta ad aiutarmi, sempre. Ora è difficile che la cosa rimanga nascosta ai miei ancora a lungo... Mia sorella mi ha consigliato di iniziare da nostra madre, come io volevo fare. Poi si vedrà... Vi terrò aggiornati. Ma, d'altronde, "se ci sono due cose di cui non ci si potrà mai sbarazzare, quelle sono il passato e la famiglia" (cit. un mio caro, saggio amico).

Complimenti e in bocca  al lupo quando  lo dirai ai  tuoi genitori  ; il comportamento di tua sorella  e   esemplare    .

 

Io  mi sono sbarazzato del passato    e per quanto riguarda  la  famiglia  be   i miei genitori sono deceduti  quindi     mi rimane  solo mia  nonna  93 enne  che  non sa   che sono gay  e non lo dirò

 

mai  troppo  anziana  e malata .

[m89]

Bé complimenti...mia sorella è nella lista dei prossimi coming out, o meglio ho ancora qualche dubbio se dirglielo o no. Diciamo che sto procedendo per cerchi concentrici, amici gay e amici di una vita loro lo sanno, adesso ho iniziato con la seconda fase cioè col dirlo ad amici più recenti, o persone che conosco da poco. Piano piano mi sto avvicinando al cerchio centrale e il primo obiettivo è mia sorella...tu come affrontato con le l'argomento?

[ciuciuta]

Dirlo a mia sorella è stato liberatorio....

 

Liberatorio naturalmente per lei: frugando nel mio armadio, qualche settimana prima, aveva trovato una parrucca di boccoli neri, un reggipetto di pizzo ed un paio di calze a rete. Avendo alcuni dubbi si era fatta tutta una serie di viaggi...

 

Quando le ho spiegato di me e le ho raccontato che si trattava del materiale residuo di una festa in maschera si è tranquillizzata...

[curiosity]

Bé complimenti...mia sorella è nella lista dei prossimi coming out, o meglio ho ancora qualche dubbio se dirglielo o no. Diciamo che sto procedendo per cerchi concentrici, amici gay e amici di una vita loro lo sanno, adesso ho iniziato con la seconda fase cioè col dirlo ad amici più recenti, o persone che conosco da poco. Piano piano mi sto avvicinando al cerchio centrale e il primo obiettivo è mia sorella...tu come affrontato con le l'argomento?

Nel modo più banale, cioè quando in casa c'eravamo solo io e lei, lei era in camera da letto, sono andato lì e le ho detto "Ho una cosa importante da dirti...". Tralasciamo il fatto che mi ero fatto un piccolo discorso svanito poi per colpa dell'agitazione, dopo ha pensato lei ad aiutarmi nel parlare e sfogarmi. A quel punto, non le ho nascosto nulla, perché non ne valeva la pena. Sono certo che se tua sorella ti dimistra affetto, riuscirai a farcela anche tu. È "solo" questione di superare la paura del momento ;-).

[curiosity]

Complimenti e in bocca al lupo quando lo dirai ai tuoi genitori ; il comportamento di tua sorella e esemplare .

 

Io mi sono sbarazzato del passato e per quanto riguarda la famiglia be i miei genitori sono deceduti quindi mi rimane solo mia nonna 93 enne che non sa che sono gay e non lo dirò

 

mai troppo anziana e malata .

Devo dire che tu hai avuto ciò che a me manca, la fermezza d'animo nel non dirlo. Io invece penso che loro abbiano il diritti di sapere, soprattutto per non farsi illusioni sul futuro o per non fare allusioni fastidiose. La vita però è nostra, e ognuno è giusto che se la gestisca nel modo che pensa migliore... Al momento pare anche a me improponibile dirlo ai miei nonni.

[LocoEmotivo]

Be', si direbbe proprio che si è trattato di un periodo abbastanza intenso!

Facci sapere nuovi aggiornamenti

 

PS: lascia stare gli utenti del forum: a parte me, qui nessuno ne vale la pena 

[Andrea75]

Devo dire che tu hai avuto ciò che a me manca, la fermezza d'animo nel non dirlo. Io invece penso che loro abbiano il diritti di sapere, soprattutto per non farsi illusioni sul futuro o per non fare allusioni fastidiose. La vita però è nostra, e ognuno è giusto che se la gestisca nel modo che pensa migliore... Al momento pare anche a me improponibile dirlo ai miei nonni.

Animo  insomma   ne   ho passate  10000   fame  compresa   e stringo i pugni e vado avanti.

[curiosity]

Be', si direbbe proprio che si è trattato di un periodo abbastanza intenso!

Facci sapere nuovi aggiornamenti

 

PS: lascia stare gli utenti del forum: a parte me, qui nessuno ne vale la pena

Ahahah, ma lui era solo un ragazzino anche più piccolo di me, che appena iscritto e letto la mia storia mi ha subito contattato, sperando in chissà cosa... E per farla breve, si e poi messa in mezzo sua sorella (coetanea alla mia, ma decisamente più insopportabile) che gli ha vietato nella maniera più assoluta di contattarmi... E a me di contattare lui! Per quanto riguarda tutti gli altri, siamo solo un branco di persone, ognuno con la sua storia e il suo passato. Non vedo migliori né peggiori ;-)

Ah, certo che vi terrò aggiornati!

[Giangifri]

La famiglia credo sia uno dei pilastri del nostro essere, quindi credo sia normale avere paura e timore nel dirlo. Anche io sono dell'idea che bisogna metterli al corrente della cosa altrimenti si finisce col dargli preoccupazioni inutili su una cosa normalissima. Io ancora non l'ho fatto perché sto ancora lavorando su me stesso ma appena sarò pronto gli comunicherà la cosa tranquillamente.

 

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[curiosity]

Buona serata a tutti,

Ebbene, come promesso vi aggiorno: ora anche mia madre sa di me. Diciamo che gliel'ho detto nella maniera che speravo, cioè con lei che chiedeva delle spiegazioni del tipo "ma che hai fatto?" o "cosa ti tormenta?". Perché oggi pomeriggio mi sentivo triste e nervoso, non so precisamente il motivo, forse rabbia e tristezza represse nelle settimane precedenti, boh... Sta di fatto che lei ha chiesto e io ho risposto. È stato difficile? Non come con mia sorella, di sicuro! E lei, come ha reagito? Ancor meglio!

Ha iniziato a rassicurarmi, dicendomi che nulla cambiava, che non c'è motivo di spaventarsi in questo modo, che bisogna viverla più tranquillamente e così via... Insomma, ci ho visto bene pensando che fosse di "larghe vedute" ;-)

Spero che questo incoraggi gli indecisi, insieme ad altre esperienze positive che si possono leggere nel forum.

[OLEG]

Ma sei un figo pazzesco!!!!!

Sforni C.O. a raffica.

 

Scherzavo, sono ovviamente contento che tu abbia fatto C.O. con tua madre e anche della sua reazione.

Come ti senti ora???

 

Tienici informato su come andrà con tuo padre.

un abbraccio

Edited September 14, 2015 by OLEG

[curiosity]

Ma sei un figo pazzesco!!!!!

Sforni C.O. a raffica.

 

Scherzavo, sono ovviamente contento che tu abbia fatto C.O. con tua madre e anche della sua reazione.

Come ti senti ora???

 

Tienici informato su come andrà con tuo padre.

un abbraccio

Ahahah ma che gentile! Ricambio l'abbraccio

Beh, ora mi sento notevolmente più tranquillo, è come portarsi appresso un peso che tenta in ogni modo di sfuggire alla tua presa, e qualche volta ci riesce facendoti rabbuiare o intristire, e quando finalmente trovi il coraggio di parlare, ecco che parte di quel peso evapora. È una cosa meravigliosa, affrontare le proprie paure.

Come diceva un mio amico, "vedrai che solo affrontando le tue paure ti sentirai più vivo".

Certo che vi terrò aggiornati! ;-)