Non lo so

[austin]

Ciao. Non è una cosa di saluto: non so perché me l'abbia messsa qui.

Da quando ho otto anni sono nel mondo degli scout fse.

All'inizio, dai lupetti, tutto andava bene, ma dagli scout è sempre stato un tormento. Il mio primo anno è stato tranquillo perché avevo un caposquadriglia relativamente maturo, ma gli anni successivi ho sempre avuto capi immaturi, egocentrici e soprattutto stronzi: io non sono bello, nè tanto intelligente nè bravo con le cose da scout (e allora cosa ci facevo là? Solo del male?) e loro mi prendevano in giro massacrandomi di critiche e battutacce e derisioni.

Ora per colpa loro sono uno stronzo e freddo con i ragazzi, mentre con le ragazze mi spingo anche ad aiutarle nei problemi personali. Poi se uno è simpatico cambio. Ma questo atteggiamento mi ha precluso le amicizie del mio quartiere: infatti, ho qualche amica e zero amici.

Poi ultimamente ho capito (ulteriore problema) che mi piacciono i ragazzi, ma non cambierò mai se continuo a frequentarli

Ho anche iniziato ad andare dai lupetti in qualità di intrattenitore o aiutocuoco. Ma ho fatto il campo mibile e ho capito che è un ambiente estremamente omofobo e per ora (per le mie frequentazioni nel settore) immaturo.

Cosa fare? Mollare tutto o continuare con i lupetti e frequentare il clan però stando però sempre peggio?

Aiutatemi please!!!!!!!!!!!!!

PS: le battutacce erano dirette a un etero, quindi comunque là sono un pesce fuor d'acqua.

AIUTO

Edited September 5, 2015 by austin

[gu1197]

Ciao...anche io ero scout, sono arrivato fino alla fine del reparto poi ho mollato tutto e adesso sono in Croce Rossa, che praticamente é una seconda famiglia :) .

Gli scout sono una organizzazione notoriamente omofoba, dipende molto, ovviamente da parrocchia a parrocchia ma in generale é così. ..non so se negli scout laici sia un po'meglio, ma dubito.

Il fatto é che i ragazzi, specie quelli più giovani, che frequentano gli scout non lo fanno per loro decisione, ma perché spesso spinti dalla famiglia. Questi ragazzi quindi non hanno lo spirito altruista e buono che dovrebbe avere uno scout e rendono l'esperienza peggio dell'ambiente militare.

Insomma, da ex scout (ero vice capo squadriglia, ma il capo non veniva mai quindi ero praticamente sempre capo) ti dico che forse é meglio smettere se ti senti a disagio, e magari trovare un'altra organizzazione del genere.

Non ne vale la pena di star male per colpa di questa gente dalla mentalità assai ristretta.

Poi cerca di aprirti anche verso i ragazzi, esci con loro, lo so, magari é un po ' difficile, ma vedrai che col tempo ti accorgerai di quanto sia importante avere tanti amici...nessuno é contro di te, anche se il mondo é pieno di cattivi non lo siamo tutti!

Vedrai che queste esperienze ti serviranno tantissimo.

 

 

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[w1nter]

A leggere i giornali, l'equazione scoutismo=omofobia è immediata e scontata.

 

Anch'io (!) ho avuto qualche esperienza in materia. Non con i fse ma con l'agesci (quindi per certi aspetti, ancora peggio). Ho avuto la tua stessa impressione: tutto bene finché sei con i lupetti, perché ne vedi il lato estremamente giocoso e ludico, poi diventa peggio della leva. Solo che la leva, in un modo o nell'altro, sembra essere stata davvero una esperienza che ti forma la vita (basta leggere qualcosa del sacro Tondelli). I miei anni di scout invece sono una esperienza che non mi ha lasciato niente, se non nevrosi e diffidenza nei confronti del genere umano. E pensa che all'epoca non ero ancora consapevole di essere gay (anzi, morivo appresso a una ragazza), quindi tutte le mie brutte esperienze con lo scoutismo non hanno nulla a che vedere direttamente con l'omofobia (anche se, ci tengo sempre a precisarlo, l'omofobia fa male tanto ai gay quanto agli etero).

 

Se la tua domanda è se continuare o meno, le risposte possono essere almeno due:

1. Se non ci guadagni più nulla, smetti. Non ha senso proseguire in esperienze che non ti danno niente di buono.

2. Se pensi che invece qualcosa di buono ci sia, impegnati, sforzati e lotta per eliminare quegli ostacoli che impediscono la piena realizzazione di una esperienza positiva. Ma se lo sforzo non è adeguatamente ricompensato, non è salutare.

 

Vedi un po' tu. Anche se sapere che questa tua lunga esperienza ti ha plasmato così male da averti impedito una sana e normale relazione amicale mi spinge a suggerirti di scappare a gambe levate.

[austin]

Grazie mille

[austin]

E che poi, io scrivo. E hanno letto molte scene anche di sesso sia eterosia omo. E lo etro mi hanno detto (voglio il film). Per lo omo niente. Quindi forse non sino cosi chiusi.

E poi è grazie ai lupetti che è stata fatta quella quella foto. Io ho i capelli lisci e corti.

Quindi mi dispiacerebbe lasciare i lupetti (anche perché mi piace l'Akela)

Edited September 5, 2015 by austin

[austin]

E poi anche se volessi lasciare gli scout, non ci riuscire: ogni volta che ne parlo compare il caporeparto, uomo dalla straordinaria capacità persuasiva. La ultima del nostro ultimo campo volevamo mollare tutti e sette... Poi siamo rimasti tutti...

[faby91]

Puoi continuare con i lupetti poi magari appena compì 14 anni molli e ti fai una vita no?

[w1nter]

E poi anche se volessi lasciare gli scout, non ci riuscire: ogni volta che ne parlo compare il caporeparto, uomo dalla straordinaria capacità persuasiva. La ultima del nostro ultimo campo volevamo mollare tutti e sette... Poi siamo rimasti tutti...

 

Capisco benissimo. L'unica possibilità è sparire improvvisamente. Io così ho fatto, ho smesso improvvisamente di andarci e di rispondere al telefono.

[austin]

Beh sì, sarebbe bello. Ma ora vado per i 17.gli scout in sé li ho finiti da un anno.

E in famiglia molti sono (stati) scout e quindi per me è difficile mollare tutto.

I lupetti sono tra gli otto e gli undici anni e io li frequentò in qualità di animatore.

Parallelamente alla frequentazione di quelli più grandi

[austin]

Stupido telefono. Mi ha dato la risposta fuori tempo e mi ha pure sbagliato i tempo verbali. Scusate per le risposte fuori tempo max

[w1nter]

Quindi al clan ancora non ci sei arrivato? Guarda, per quel che so, l'esperienza nel reparto scout è quella peggiore, soprattutto perché legata a una difficile età di transizione, quale quella adolescenziale, che complica notevolmente il quadro delle relazioni umane, con fenomeni di bullismo ed emarginazione. Quindi se hai avuto pessime esperienze lì, non è detto che una volta giunto al clan, dove i membri sono un po' più grandi e maturi, le cose non debbano migliorare.

Però è anche vero dall'altro lato che più vai avanti più responsabilità ti buttano addosso e più limiti avrai nella tua vita. Con i lupetti è un gioco, nel reparto diventa spesso una costrizione, ma se arrivi al clan diventa una scelta di vita.

[austin]

No, al clan ci sono arrivato. A marzo ho firmato la carta di clan e infatti ho iniziato a badare ai bambini. Ma per le relazioni no:sono già incrinate dai primi anni.

Per esempio, siamo stati a Londra. Bella la gita, ma non la rifarei con loro

[austin]

Quindi al clan ancora non ci sei arrivato? Guarda, per quel che so, l'esperienza nel reparto scout è quella peggiore, soprattutto perché legata a una difficile età di transizione, quale quella adolescenziale, che complica notevolmente il quadro delle relazioni umane, con fenomeni di bullismo ed emarginazione. Quindi se hai avuto pessime esperienze lì, non è detto che una volta giunto al clan, dove i membri sono un po' più grandi e maturi, le cose non debbano migliorare.

Però è anche vero dall'altro lato che più vai avanti più responsabilità ti buttano addosso e più limiti avrai nella tua vita. Con i lupetti è un gioco, nel reparto diventa spesso una costrizione, ma se arrivi al clan diventa una scelta di vita.

Non l'ho capito. So che ho firmato la carta di clan. Basta.

Ora mi occupo dei bambini perchè non conosco le cose scout e basta avere la forza di sopportarli. In teoria, per fare ciò che penso tu abbia detto, devono passare molti anni.

[w1nter]

La butto lì: cambiare semplicemente gruppo? Se non vuoi rinunciare alla vita da scout solo per le pessime relazioni con gli altri, cambia gruppo (se sei in una media/grossa città con più di un gruppo scout).

[Sampei]

Ma perché cavolo sei andato a ficcarti in un branco di cerebrolesi ciellini bigotti e cagoni?

 

Esistono gli scout laici, scegli il gruppo più vicino alla tua città e manda a cagare quella merda di gente.

 

Se ti sembra eccessivamente grave il "danno relazionale" che hai subito frequentando questa gente, potresti provare a iniziare un percorso psicologico per ritrovare un po' di stabilità e serenità nelle relazioni sociali.