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Fingersi amici/e per evitare l'omofobia


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Secondo me no, non si capirebbe.

 

PS: Akira da quanto tempo, perchè non passi in chat ogni tanto? ;)

Anche secondo me!

OT

Ciao Lonely, comunque la chat mi stuzzica poco.

 

La domanda giusta però è: ne vale la pena?

Per evitare di finire al cimitero direi : sì, ne vale la pena.

 

 

Per evitare di finire al cimitero direi : sì, ne vale la pena.


Si finisce più spesso al cimitero per aver attraversato la strada senza guardare piuttosto che essere massacrati perché gay ;) 

Di nuovo. 
Ne vale la pena rendere triste e inutile quest'unica e breve vita?
Diresti di aver "vissuto" una vita?  

Si finisce più spesso al cimitero per aver attraversato la strada senza guardare piuttosto che essere massacrati perché gay ;) 

 

Di nuovo. 

Ne vale la pena rendere triste e inutile quest'unica e breve vita?

Diresti di aver "vissuto" una vita?  

Perchè non vi limitate a rispondere alla mia domanda? T_T

Comunque io in futuro, quando e se avrò un ragazzo fingerò che sia solo un'amico per evitare problemi. E sì, direi di aver vissuto.

Edited by Akira23

E' sempre una risposta, anche se non ti piace come risposta. 

Con chi pensi di fingere? Con i vostri amici? Con tua madre? Per strada? 
E se andate a convivere che cosa dirai? Che è un coinquilino? 

Quali problemi pensi di evitare? Le percosse? Gli insulti? 

Invece quando uno di voi due starà male all'ospedale? Cosa dirai al medico? Che siete solo amici o qualcosa di più? 

Se avremo una cazzo di legge (unioni civili per esempio).. cosa dirai al direttore della banca per chiedere un mutuo per comprare una casa insieme? Che siete sposati o che siete solo soci? 

Ecc ecc..
Fin dove si deve spingere questa finzione? 
Non ti sentirai poi finto? 

Ma guarda credo che far passare una coppia per due amici richieda una interpretazione da oscar, il linguaggio del corpo è completamente diverso e chi ha occhio lo capisce subito. Tieni presente che a quel punto dovresti fare attenzione ai contatti fisici in pubblico...ma a quel punto quanto tempo può durare una coppia sotto questo stress?????


Non vorrei essere nella parte del tuo futuro ragazzo.
La risposta ovviamente è che puoi fingere di essere qualsiasi cosa, a patto di rinunciare a tante cose e sentirsi un groppo in gola costantemente.
E a cosa rinuncerei?


E' sempre una risposta, anche se non ti piace come risposta.

 

Con chi pensi di fingere? Con i vostri amici? Con tua madre? Per strada?
E se andate a convivere che cosa dirai? Che è un coinquilino?

 

Quali problemi pensi di evitare? Le percosse? Gli insulti?

 

Invece quando uno di voi due starà male all'ospedale? Cosa dirai al medico? Che siete solo amici o qualcosa di più?

 

Se avremo una cazzo di legge (unioni civili per esempio).. cosa dirai al direttore della banca per chiedere un mutuo per comprare una casa insieme? Che siete sposati o che siete solo soci?

 

Ecc ecc..
Fin dove si deve spingere questa finzione?
Non ti sentirai poi finto?

Beh, a mia madre l'ho detto eppure fa finta di nulla -.-! Mia sorella spero di non vederla più una volta che avrò cambiato casa. Mio padre per me è morto. Amici non ne ho e neanche parenti. Per strada ovviamente fingerei, almeno nel mio paesino, magari andando da qualche altre parte no, anche se in generale odio le effusioni in pubblico, che siano etero/gay da parte di amici o della famiglia, le odio.
Certo, ho intenzione di evitare insulti o altro.
Perchè mi stai augurando di finire all'ospedale? Ahaha. Comunque gli direi che sono solo un'amico, è una persona estranea... idem al direttore, perchè dovrei dirlo ad un'estraneo.
Non mi sentirei finto.

 



Ma guarda credo che far passare una coppia per due amici richieda una interpretazione da oscar, il linguaggio del corpo è completamente diverso e chi ha occhio lo capisce subito. Tieni presente che a quel punto dovresti fare attenzione ai contatti fisici in pubblico...ma a quel punto quanto tempo può durare una coppia sotto questo stress?????
Se si evitano effusioni in pubblico come potrebbero capirlo? Comunque le effusioni mi vanno bene ma fuori dal mio paesino, per carità... ma comunque poche, non amo le effusioni in pubblico in generale.

 

Secondo voi è facile per una coppia fingersi semplici amici?

certo è facile guarda i bisex repressi, ad  esempio. 

Se però uscendo indossate le magliette "io sto con lui" e vi vestite ugual (maglione sulle spalle, stesse scarpe, e ciuffetto) e comprate roba da cerette ecc ecc la finta dura poco ed è pure ridicola lol

 

 

Oppure è possibile che qualcuno riesca a capire che due sono fidanzati anche se si fingono semplici amici?

non solo i gay hanno il gayradar ma anche gli omofobi, le sentinelle e non ci metterei la mano sul fuoco con quei monelli dell'ISIS :aha:

No, non ti sto augurando nulla di tutto ciò.. né ospedali.. né percosse.. né insulti. :) 

Spero soltanto che tu la prenda un pochino più leggera questa tematica. 

Nessuno ti dice che devi pomiciare col fidanzato in pubblico.. ma se andate a fare la spesa insieme al supermercato e scegliete cosa comprare per cena o qualcosa per arredare la casa.. beh quello è il momento vostro. 
Chi se ne frega di quel che può pensare la gente. 

Lo stare insieme non è solo "effusioni".. ma programmare.. vivere.. insieme appunto ;) 

Se si evitano effusioni in pubblico come potrebbero capirlo? Comunque le effusioni mi vanno bene ma fuori dal mio paesino, per carità... ma comunque poche, non amo le effusioni in pubblico in generale.

Bè lascia stare le effusioni, ma credimi il linguaggio del corpo cambia, sarà che fin da piccolo ho sempre analizzato tutte le situazioni e i comportamenti della gente, ma quando tra due persone c'è del tenero lo si capisce fin troppo bene, sono piccoli dettagli che fregano.

certo è facile guarda i bisex repressi, ad  esempio. 

Se però uscendo indossate le magliette "io sto con lui" e vi vestite ugual (maglione sulle spalle, stesse scarpe, e ciuffetto) e comprate roba da cerette ecc ecc la finta dura poco ed è pure ridicola lol

 

non solo i gay hanno il gayradar ma anche gli omofobi, le sentinelle e non ci metterei la mano sul fuoco con quei monelli dell'ISIS :aha:

Oddio, esistono le magliette "io sto con lui"?Bleah. E perchè dovremmo vestirci uguali? Ahahah, oddio, che cosa ridicola (odio il ciuffetto). Roba da cerette? Ahaahahah.

 

No, non ti sto augurando nulla di tutto ciò.. né ospedali.. né percosse.. né insulti. :) 

 

Spero soltanto che tu la prenda un pochino più leggera questa tematica. 

 

Nessuno ti dice che devi pomiciare col fidanzato in pubblico.. ma se andate a fare la spesa insieme al supermercato e scegliete cosa comprare per cena o qualcosa per arredare la casa.. beh quello è il momento vostro. 

Chi se ne frega di quel che può pensare la gente. 

 

Lo stare insieme non è solo "effusioni".. ma programmare.. vivere.. insieme appunto ;)

Spero tu possa capire il mio pensiero che è dettato dalla paura perchè ,purtroppo, ci sono persone ignoranti che odiano senza un perchè. 

Ci sono luoghi dove si può essere un pò più aperti, luoghi dove magari lo si può essere meno. E' colpa mia? No, purtroppo è colpa degli omofobi. C'è chi se ne frega, c'è chi invece ha paura degli omofobi e io sono uno di quelli che paura. Paura che viene alimentata anche dal luogo in  cui sto, un paesino di merda dove anche i bambini sono omofobi e dove "gay" è un insulto -.-!

Al supermercato, come dici tu, se non ci sono effusioni o paroline dolci, cosa potrebbe far capire che due sono una coppia e non solo amici?

 

Bè lascia stare le effusioni, ma credimi il linguaggio del corpo cambia, sarà che fin da piccolo ho sempre analizzato tutte le situazioni e i comportamenti della gente, ma quando tra due persone c'è del tenero lo si capisce fin troppo bene, sono piccoli dettagli che fregano.

Potresti farmi qualche esempio di "linguaggio del corpo"?

Allora allora se c'è attrazione i vostri corpi tenderanno sempre ad avvicinarsi e proprio il busto che protende verso l'altro poi si tende a camminare con lo stesso passo e anche la gestualità diventa simile...poi è una questione di sguardi

Secondo me si può fare ma per poco tempo: prima o poi qualche gesto, qualche movimento, occhiata, qualsiasi tipo di linguaggio non verbale svelerebbero impunemente il segreto.

Può valere come copertura temporanea, ma di certo non potrà funzionare per l'intera durata della storia - sempre che l'intento sia quello di farla durare a lungo. :asd:

Per rispondere in senso stretto alla tua domanda, sì: se ve la cavate anche solo mediocremente come attori, è possibile fingersi amici.

Ci sono omosessuali che si fingono etero per una vita, quindi figurati.

Se allarghiamo un po' il discorso e ci chiediamo che vita ne uscirebbe fuori la risposta è: una vita di merda.

Piuttosto mi prendo le mazzate, ma se amo qualcuno e sto con qualcuno non c'è Cristo che possa impedirmi di essere il suo ragazzo in pubblico, in privato, con le finestre aperte o chiuse e in tutte e 4 le stagioni. Semplicemente mi rifiuto di nascondermi.

Sono scelte, carattere, esperienze, si sa.

Riflettici bene però.

(PS: se hai tanta paura di subire violenza, perché non ti dedichi a qualche arte marziale?)

Edited by NomadDesDent
Si come alcuni "personaggi "   che  poi  hanno invidie  perchè  non sanno comè  educazione  o sono invidiosi c' è nè  sono  a bizzeffe nella vita

Hai perfettamente ragione Andrea75  il problema che ostacola principalmente noi individui (e volendo coppie gay) sono i pregiudizi, l'invidia e perchè no l'ignoranza e la superficialità.

Cosa che trasmettiamo noi in primis e ci ritorna indietro alla fine, quindi mi chiedo non dovremmo "svestirci" da questi stracci immacolati e buttare l'aureola 21x6 (cit. SkeezyBoy)? vivere sereni e senza affanno perchè alla fine la vita è una sola? 

bisogna lottare per amore, farsi guardare (dire sempre la stessa cosa: noi ci siamo, noi ci amiamo, noi facciamo sesso, no abbiamo i cm) e far notare che la realtà (gay) è normale quanto quella etero :aha:

Edited by Zafkiel

Per rispondere in senso stretto alla tua domanda, sì: se ve la cavate anche solo mediocremente come attori, è possibile fingersi amici.

Ci sono omosessuali che si fingono etero per una vita, quindi figurati.

Se allarghiamo un po' il discorso e ci chiediamo che vita ne uscirebbe fuori la risposta è: una vita di merda.

Piuttosto mi prendo le mazzate, ma se amo qualcuno e sto con qualcuno non c'è Cristo che possa impedirmi di essere il suo ragazzo in pubblico, in privato, con le finestre aperte o chiuse e in tutte e 4 le stagioni. Semplicemente mi rifiuto di nascondermi.

Sono scelte, carattere, esperienze, si sa.

Riflettici bene però.

(PS: se hai tanta paura di subire violenza, perché non ti dedichi a qualche arte marziale?)

Addirittura una vita di merda? Mi sembra un'esagerazione, dopotutto semplicemente si finge un pò.

Comunque hai un gran coraggio, complimenti, quasi ti invidio.

Ci penso da tanto e molto, ma non vedo alternativa. Almeno nel mio paesino. Poi magari se andiamo da qualche altra parte, tipo Salerno, allora il discorso è diverso.

Arti marziali? Non amo fare a botte, sinceramente...

Hai perfettamente ragione Andrea75  il problema che ostacola principalmente noi individui (e volendo coppie gay) sono i pregiudizi, l'invidia e perchè no l'ignoranza e la superficialità.

Cosa che trasmettiamo noi in primis e ci ritorna indietro alla fine, quindi mi chiedo non dovremmo "svestirci" da questi stracci immacolati e buttare l'aureola 21x6 (cit. SkeezyBoy)? vivere sereni e senza affanno perchè alla fine la vita è una sola? 

bisogna lottare per amore, farsi guardare e far notare che la realtà (gay) è normale quanto quella etero :aha:

Concordo in totale  poi tanto   per certi aspetti non me la prendo anzi alcuni rimarranno sempre gregari   e altri come  me  no  .

 

Poi i valori sono altri  21cm  ma chissene  impippa  io guardo dentro l' animo    e vorrei vedere  se ad alcuni  la Mattina  il propio ragazzo gli porta il caffè come  a me !!! 

 

Poi bisogna andare  avanti perchè noi gay , lesbiche  lgbt    bi sex  siamo normali come gli etero   .

E pensare che io avevo vietato a mio padre di chiamare "il tuo amico" il mio ragazzo... [emoji38] Amico di chi? Se non vuoi dire "il tuo ragazzo" chiamalo per nome, visto che ne ha uno :D

 

Comunque credo sia una domanda paradossale, la tua.

 

Una persona che vuole nascondere il proprio ragazzo facendolo passare per un amico, è sicuramente una persona non dichiarata e un po' repressa. In quanto tale, avrà - in pubblico - un atteggiamento estremamente "controllato" per paura di sembrare gay, e sarà ancora più controllato con un ragazzo a fianco. Non credo gli venga in mente di presentarlo agli amici o ai genitori, giusto per il gusto di mettersi nei guai. Si vive la sua (probabilmente breve) relazione nella propria stanzetta e non ci sono problemi ;)

Se invece una persona è serena/dichiarata, almeno con qualche amico, probabilmente farà conoscere questo "amico/fidanzato" a qualcuno, e i sospetti verranno anche al più ottuso maschio medio eterosessuale: "oh, ma è il tuo tipo?".

Semplicemente?

Un ragazzo che semplicemente fingesse di essere qualcos'altro non penso che meriterebbe di uscire con me.

E che diavolo.

Ne io e il mio ragazzo siamo cosi'  forse   e riferito a altri   visto che sono nuovo  da poco iscritto .

 

 

Arti marziali? Non amo fare a botte, sinceramente...


Si vede benissimo che sei chiuso di mentalità.
Arti marziali non è fare a botte. Non è picchiare qualcuno per difendersi. Non è "solo" difendersi. 
E' uno sport che aumenta l'autostima.
Tu fai arti marziali per fare qualcosa per te: diventi più agile, più reattivo, studi meglio le persone, interpreti meglio le persone dalla semplice postura. 

ma poi io mi chiedo.. ma tu pensi di vivere e non uscire mai dal tuo "paesino" per tutta la vita? 
Pensi davvero di trovare un ragazzo solo nel tuo paesino? 
Ma un giorno che dovrai lavorare per campare.. che farai? Ci andrai al nord? Ci andrai all'estero? 
Non ci sarà sempre mammina ad accudirti ogni volta.. le dovrai pur tirar fuori le tue palline per uscire dal tuo guscio e vivere il mondo, con gioie, sorprese e dolori che questo riserva a tutti.  

E pensare che io avevo vietato a mio padre di chiamare "il tuo amico" il mio ragazzo... [emoji38] Amico di chi? Se non vuoi dire "il tuo ragazzo" chiamalo per nome, visto che ne ha uno :D

 

Comunque credo sia una domanda paradossale, la tua.

 

Una persona che vuole nascondere il proprio ragazzo facendolo passare per un amico, è sicuramente una persona non dichiarata e un po' repressa. In quanto tale, avrà - in pubblico - un atteggiamento estremamente "controllato" per paura di sembrare gay, e sarà ancora più controllato con un ragazzo a fianco. Non credo gli venga in mente di presentarlo agli amici o ai genitori, giusto per il gusto di mettersi nei guai. Si vive la sua (probabilmente breve) relazione nella propria stanzetta e non ci sono problemi ;)

Se invece una persona è serena/dichiarata, almeno con qualche amico, probabilmente farà conoscere questo "amico/fidanzato" a qualcuno, e i sospetti verranno anche al più ottuso maschio medio eterosessuale: "oh, ma è il tuo tipo?".

Noi  siamo gay  dichierati  ma  con discrezione  ; non abbiamo mica la targa  con scritto gay  !

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