Essere omosessuali in classe

[Isher]

io ancora non ho imparato a non innamorarmi dei miei amici etero!

 

Beh, allora ricordati che meno te ne innamori, più ci potrai combinare qualcosa: è sicuro!

[Tore]

:) Che bello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non farmi ricordare quanto stavo attaccato al mio compagno di banco!!!!

Troppo bello (solo ai miei occhi) e impossibile :) :) :)

[The_dreamer]

Si vabbè è sempre così, bello e impossibile. xD Che poi quando lo vedi senza i cuoricini davanti gli occhi non è manco tanto bello   W l'amore gaio e muscoloso xD

 

Edit by Hanky: rimosso quote integrale del post precedente E linguaggio sms.

[Tore]

Ahahah...quanto hai ragione...l'avevo fatto vedere ad una mia amica che era rimasta quasi schifata!!! xD

 

Edit by Hanky: rimosso quote integrale del post precedente.

[The_dreamer]

eheheh anche il mio amico gay diceva che era basso e tozzo xD Però non capiscono niente, quando sei innamorato non vedi con gli occhi degli altri... Io per due anni che l'ho amato non ho mai pensato nemmeno una volta a farci l'amore, mi bastava solo abbracciarlo...  Ma poi ho capito che non si può per forza stare appresso a uno che non può ricambiarti, prima o poi arriverà il nostro bell'amore GAIO  :)

[Tore]

Lasciamo perdere che io mi innamoro anche degli attori!!!! :) :)

Comunque, aggiungimi su msn!!! xD

[The_dreamer]

Ah così a cavolo xD vabbene xD

[debussy]

non ho mai avuto problemi di discriminazione a scuola. Ogni tanto qualche battutina maligna nei miei confronti è uscita, anche perché non sono mai stato l'emblema della virilità.. soprattutto la vocetta che mi tradisce al telefono.

Ma secondo me era più scatenata da una qualche invidia nei confronti della mia sfrontatezza e del carattere da prima donna  (una vera vipera) nonostante fossi una balena di 1 metro,50... bei tempi.

[Cosol]

Ahaha... io due anni fa avevo in classe uno cosí. Quello che piú lo detestava ero io.

[Zach]

Ah..mamma mia che agitazione quando la professoressa ci disse che il giorno dopo sarebbero venuti 2 ragazzi dell'arcigay a parlarci dell'omosessualità, quando sono arrivati ho iniziato a sudare freddo, sentivo tutti gli sguardi puntati e mi tremava la voce  e poi alla domanda fatidica "e tu che ne pensi invece?" sono sbiancato di colpo e ho balbettato "non so, non c'ho mai pensato, però sono favorevole!" sono sicuro che la prof abbia capito, e so che sa che io so  :)

[Cosol]

Uhm, oggi mi ritrovo la mia prof d'italiano T'ho visto sul giornale [gay pride], ho conservato la copia, ne vado fiero e filosofia Guarda che quest'estate ti ho tanato, e sull'argomento per cui manifestavi tu l'Italia per esempio è molto indietro.

 

Ok... si sarà sparsa la voce?  Fortuna che la cosa non mi preoccupa affatto...

[Placebo]

A scuola mi hanno preso in giro per 5 anni, l'hanno saputo subito dai primi giorni grazie all'outing che mi ha fatto la mia ex migliore amica.

Mi insultavano soprattutto le femmine che si sentivano "minacciate" da mie eventuali advances.

Negli spogliatoi quando ci si cambiava per ginnastica volevano cacciarmi fuori per non farsi vedere senza maglietta 

 

Le prof di italiano che ho avuto lo sapevano perchè nei temi di attualità o sui problemi dei giovani ci mettevo sempre qualcosa sull'omosessualità e sulla bisessualità.

 

Quando poi ho avuto la ragazza che mi veniva a prendere davanti a scuola e ci baciavamo i miei compagni maschi invece che schifarsi si eccitavano e mi dicevano "siiiiiii dai" e io mi imbarazzavo, ehm 

[noemihanyu]

io mi sono scoperta lesbica solo al quinto anno e all'inizio alcune mie compagne non ci credevano, dicevano che sarei tornata etero  comunque sono stata accettata subito e alla fine tutte mi chiedevano come andasse con le ragazze con conoscevo ecc. una delle mie compagne era pure bisessuale e parlavamo spesso di donne

[wb]

I professori spesso sono i più restii ad accettare l'omosessualità dei loro alunni; non perchè omofobi ma più che altro scettici. Quando con i miei professori parlavo di ex ragazzi  o storie simili vedevo in loro uno sguardo dubbioso, solo insistendo ho sono riuscito a convincerli. 

Con la prof. d'inglese durante una lezione ho dovuto chiedere ai miei compagni di classe di confermarle la mia omosessualità dato che lei continuava a non crederci

[Amergin]

Io non ho mai avuto problemi di questo tipo. Sono sempre stato espansivo e quasi violento. (Se e) quando qualche piccolo uomo ha osato spiccare parola contro di me, nella peggiore delle ipotesi finiva male, molto male; nella migliore, riceveva una risposta che non  posso ripetere qui in forum se non con una numerata serie di asterischi: "Ma lo vu** ** *****?".

Ci si deve far le ossa, e lo si deve far da soli. Ciò, indipendentemente dall'apprezzamento per i maschietti o per le femminucce.

 

I professori spesso sono i più restii ad accettare l'omosessualità dei loro alunni; non perché omofobi ma più che altro scettici.

E' vero.

Ricordo una interrogazione: io, la prof. di lettere ed una compagna di classe. Al centro: Petronio [ ]. I miei amici - che da posto assistevano - si sganasciarono dalle risate  

[Andrej-Bolkonskij-95]

Nella mia classe, abbiamo un compagno che, per vari motivi, si sospetta omosessuale. Dal momento che la sua omosessualità è quasi palese, è stata sempre presa come una sorta di gioco e ignorata. Fortunello. Non so cosa potrebbero pensare se io invece rivelassi la mia, dal momento che sarebbe una novità. E al tizio non ho neanche voglia di rivelarla, perché non mi piace.

Comunque una buona parte della classe spara le solite cose "omosessualità contro natura" etc. Io li zittisco con la famosissima fallacia naturalistica (spero che se ne accorgano, primo o poi!). Coloro che dicono tali cazzate, tuttavia, non discriminano in alcun modo il compagno di cui ho già accennato. E' un buon segno?

[BruisePristine]

Coloro che dicono tali cazzate, tuttavia, non discriminano in alcun modo il compagno di cui ho già accennato. E' un buon segno?

direi di sì.

[FleurDeLys]

che triste leggere certe cose, dev'essere veramente orribile sentirsi male nella propria classe. Che crudele è questo mondo, basterebbe così poco... :)

[BruisePristine]

e sì, è bruttissimo.

pensa che io ho vissuto tutto questo in prima persona non molto tempo fa

[FleurDeLys]

mi spiace Bruise, veramente... Cosa ti hanno fatto?  :)

[BruisePristine]

beh, entravo a scuola alle 8.15 di mattina e uscivo alle 13.30 sentendomi sempre dire "frocio", "ricchione", "rotto in culo" e cose simili, dette ogni 5 minuti.

erano le medie soprattutto.

però erano successi anche episodi in cui mi hanno alzato le mani, cioè.. che mi hanno anche circondato gli stronzi.

in quel periodo avevo il terrore di uscire di casa.

 

poi vabbeh sono arrivate le superiori e si è tranquillizzata la cosa, anche se la battutina c'è sempre stata.

mi è capitato che un giorno che non ero a scuola un prof mi ha sparlato dietro, ha detto a tutti cose sul mio conto bruutte e non vere e mi ha dato del deviato.

 

poi ho cambiato scuola e i problemi sono finiti, però sono durati un 6 anni.. (tra medie e superiori)

[FleurDeLys]

Santo Cielo!!! E non hai portato una diffida alla scuola?  :)

[BruisePristine]

alle medie ero un bambino, non sapevo nemmeno io cosa ero, inoltre non essendomi manco accettato non avrei mai detto ai miei di essere gay.

 

alle superiori non ci ho pensato, non mi interessava nemmeno più della gente di quella scuola se devo essere sincero, infatti diciamo che bigiavo spesso per non vedere nessuno.

[WistonSmith]

E al tizio non ho neanche voglia di rivelarla, perché non mi piace.

 

Cioè; perché non ti piace fisicamente o caratterialmente?

 

E' un buon segno?

 

Massì. Alla fine il tutto parte quando nel gioco si forma il "branco" e ci si dà forza l'uno con l'altro nell'eccedere nel gioco stesso.

In tutti i miei anni di scuola, devo dire, non ho mai percepito una forte omofobia in un solo ragazzo, ma erano solo standard sociali che nei momenti giusta faceva capolino. Tutte le vicende omofobe a cui ho assistito (ma poi solo per supposizioni; c'era un mio compagno un po' eccentrico, ma alla fine non era certo fosse gay) avevano origine da "giochi" stupidi e battibecchi, da lì le cose precipitavano perché ci si tirava la corda l'un l'altro, giunti a questo per colpire l'avversario (o il sottomesso di turno) si colpisce in quelli che sono i punti deboli visti comunemente dalla società maggioritaria; perché è secchione, perché è sfigato con le ragazze, perché è effemminato, perché è pieno di brufoli, perché ha la madre zoccola e via dicendo.

[noise.]

In classe tra omosessuali e bisessuali siamo in quattro, quantomeno certi di esserlo. Sicuramente ne salterà fuori anche qualche altro.

Ci sono solo due ragazzi, e sono entrambi gay. Uno di loro però lo ha scoperto, o almeno accettato, solo quest'anno. Lo sanno praticamente tutti.

Dell'altro no, non si sospetta nemmeno. Siamo in pochi a saperlo.

Poi ci siamo io e la mia ex. Non lo abbiamo mai fatto "capire". Lo abbiamo detto solo ai pochi fidati.

Non perché volessimo nasconderci, ma perché abbiamo avuto sempre professori estremamente religiosi, estremisti, dannatamente bigotti. Non sarebbe stato facile. E soprattutto perché le voci girano in fretta, troppo in fretta, e i genitori di S. non lo sapevano.

La madre lo aveva capito dopo sei mesi e ci disse che se non ci fossimo lasciate, rimanendo solo amiche, lo avrebbe detto al padre di S. il quale avrebbe senza dubbio accettato il trasferimento per lavoro a Pescara -e giuro, sono seria-. 

Posso solo dire che ogni settimana la prof di latino e greco, la donna più estremista che conosca, arriva in classe e apre un discorso sulla religione che puntualmente finisce con "gli omosessuale sono malati", "non c'è differenza tra omosessuali e pedofili" e tante altre cose davvero poco carine.

Il mese scorso stavamo esplodendo per ciò che ha detto. Ma ci siamo rassegnati. Semplicemente quando inizia a parlare ci guardiamo tra di noi, alziamo gli occhi al cielo e iniziamo a cantare qualche canzoncina nella nostra testa da deviati cercando distrazione.

[albix91]

Siete in quattro?? Beata te! In una situazione cosi` i commenti dei professori non mi interesserebbero piu` di tanto (sebbene siano molto male, voi siete un gruppo, chissa`il gay solitario pero` come puo`sentirsi colpito da quello che dicono.. ) Cioe` siete un bel gruppetto! In classe mia c'era un presunto gay (cioe`a vederlo era piuttosto evidente, pero` poi faceva l'etero.. Non so se fosse un represso o se effettivamente gli piacessero le ragazze.. Io opto per la prima pero` ) comunque i miei professori non erano per niente cosi` chiusi! Intanto in un liceo classico trovo impossibile si possa essere cosi`contro l'omosessualita` Visto che si studia la lettura di una societa`in cui bisessualita`=normalita`.. Io in 4^ginnasio avevo una professoressa giovane che ci diceva sempre che in realta` la maggior parte di noi e` bisessuale.. Che capita di essere omosessuali.. Era una pazza poi, pero`ci ha resi piu` aperti Poi anche gli insegnanti di greco e latino ovviamente dovevano trattare spesso di omosessualita`, e non l'hanno mai fatto in maniera offensiva o dispregiativa Ciononostante credo sarebbe stato uno scandalo tra i coetanei dichiarare la proprio omosessualita`.. Infatti non ho mai sentito di nessuno apertamente gay nella mia scuola

[noise.]

Era quello che pensavo anch'io. Ma il professore di storia dell'arte che ho avuto per i primi tre anni e la professoressa di latino e greco che ho dall'anno scorso hanno dimostrato il contrario. Lei, ad esempio, ha sempre detto che non è assolutamente vero che nell'antica Grecia l'omosessualità fosse normale. Anzi. Ha detto che erano probabilmente solo esperienze, ma non era affatto normale. Quando abbiamo parlato di Saffo, ha tenuto a precisare che il rapporto omosessuale  era presente solo perché le ragazze dovevano essere educate al matrimonio, che comunque comprendeva la sfera erotica, ed essendo solo donne poteva accadere solo in questo modo.

Non dico che tutti la pensino come lei. Alcuni hanno una mentalità molto più aperta. Ma, almeno per quanto riguarda il mio corso, i più sono così.

Per questo ci siamo rassegnati.

E comunque la mia è davvero una scuola di m***a.

[FleurDeLys]

Ha ragione, l'omosessualità nell'antica Grecia come a Roma non era per niente normale! Era solo la proiezione della vita di tutti i giorni nella sfera erotica , il 'dominato' era sempre l'essere inferiore, ma è così pure oggi in certi paesi, il maschio che fotte non è mai gay.  

[noise.]

Era "normale" perché i greci nell'amore cercavano il bello, e questo indipendentemente dal sesso.

L'omosessualità era tollerata per questo. Sbagliato, "anormale", era lasciarsi andare ai sensi, ed anche qui indipendentemente dal sesso.

[FleurDeLys]

i giovani venivano allontanati dalla Polis e sodomizzati , spesso rapiti dai più anziani ed educati alla vita che avrebbero condotto dopo. Nei poemi omerici è ben rappresentato quanto Teti fosse felice delle scapatelle del figlio (durate fin troppo) , altro che tollerata.. Poi se parliamo di omosessualità ci sarebbe da fare una bella distinzione tra schiavi e non..