Essere omosessuali in classe

[Esco]

L'unica volta che a scuola un tizio mi ha detto "ricchione" gli ho infilato la lingua in bocca. u_ù

Non so perchè ma nonl'ha più fatto.

Forse si è offeso.

[Guest leduetorri91]

 

io è meglio che non provi a farlo, sarebbe la volta buona che mi ritrovo appeso a un muro...

 

...

ma non mi dispiacerebbe provare!!!!! :look:    

 

(ma davvero l'hai fatto?!? )

[naD]

ma noooooooo, non ho fatto nulla!!!  :rotfl:

ho solo le spalle ben coperte, e un casino di persone che stanno dalla mia parte, unico motivo per cui posso permettermi certe prelibatezze... :P

 

ve ne racconto un'altra

sempre i soliti due deficienti, avevano scritto una canzoncina su di me in cui mi davano del busone e dicevano che con me nei paraggi era meglio girare con i tappi nel culo   allora vedevo F*** che faceva leggere un foglio a M***, che è tra le ragazze a cui sono più legato (in realtà è lei che gli preso il foglio, avendo intuito che... ); quando mi sono avvicinato, lui ha strappato via il foglio dalla mano della M**** e, imbarazzatissimo, ha detto che era una canzoncina stupida per sfottere i ragazzi della classe, non solo su di me...

molto losco, vero? come se non si fosse capito di cosa si trattava... :P

allora gli rispondo, con il solito sorriso a trentadue denti: "si beh ma non ci vuole molto per capire su cosa fosse..." :P    in seguito la M**** mi ha raccontato tutto, quasi era più incazzata di me (anzi, era incazzata solo lei... ), e mi ha riferito che poi G**** si è incazzato con F**** perchè ha rischiato che io la leggessi.... proprio due persone piene di onore, coraggio e dignità, vero?

 

Ldt ma sei come i vecchi  Racconti sempre le stesse cose 

[Guest leduetorri91]

ohmmerda, devo proprio essere fuso!!!! :rotfl: 

è l'alzheimer che incombe, del resto alla veneranda età di 17 anni e 11 mesi non ci si potrebbe aspettare altro...

[Esco]

(ma davvero l'hai fatto?!? :rotfl: )

Ovviamente conoscevo i miei polli,nel senso che sapevo che le possibilita di ritrovarmi appeso ad un muro erano scarsissime.

Mi è sembrato il modo più semplice e divertente per zittirlo x°°D

[squall86]

L'unica volta che a scuola un tizio mi ha detto "ricchione" gli ho infilato la lingua in bocca.

 

Spero che almeno come ragazzo meritava 

[Guest leduetorri91]

beh, non credo che se fosse stato un cesso l'avrebbe fatto, io personalmente l'avrei ritenuto uno spreco di ormoni!!!  :D

[Esco]

Eh certo,mica stupido io 

[DiDi_BiTcH]

ricordo di aver fatto questo discorso con la mia prof di religione che era una suora,quindi immaginate voi cosa ne è uscito fuori  da quello che lei ha detto,i gay sono persone malate spiritualmente e che è possibile curarle con la preghiera 

[D. Palooka]

Chiedile di pregare per te allora 

[Elle]

con tutte le battute sugli omosessuali, credo sia un vero strazio...

[Esco]

con tutte le battute sugli omosessuali, credo sia un vero strazio...

Bisogna saper affrontare tutto e tutti,o almeno provarci con ironia.

[wb]

Beh di solito sono io in classe a fare battute su omosessuali, sia con prof che sanno di che sia nel caso non lo sappiano. A volte però mi sono posto il problema che questo possa ferire qualcuno che invece non si è ancora dichiarato e dopo la risata della classe intera sia ancora più restio 

[_Na_aN_]

beh certe volte, anzi di rado, le battutine ci sono ma niente di eccessivamente volgare ...

però ora che un mio quasi amico ha notato che guardo (mi incanto XD) ad osservare alcune sue compagne di classe durante il cambio dell' ora ha cominciato a scassarmi le bocce ...

[Guest macavity]

si infatti alle battute si sopravvive tranquillamente, meglio essere autoironici...è molto peggio quando si fa una discussione seria (quelle pochissime volte e sempre alle ore di religione) e qualcuno ne esce con i discorsi omofobi e mai che ne abbia sentito uno dal mio prof di religione che è un prete..allora si che mi incazzo...

[schopy]

io ho vissuto il mio ultimo anno di liceo che ero out con più o meno metà classe, poi col passaparola la notizia si è diffusa ma nessun problema.

Nessuno ha mai avuto atteggiamneti omofobi, le ragazze son diventate tutte più affettuose e in generale, un po' per la curiosità un po' per capirmi di più, si cominciva a parlare della cosa.

Mi infastidiva un po' il provincilismo di alcuni che, in realtà credendo di rispettarmi, non mi aiutavano ad essere più out...

Non è che volevo tenere questa cosa per me e pochi altri, non ci sono segreti.

In gita molto scherzosamente mi è capitato d'infilarmi a letto con un amico particolarmente divertito, ma ahinoi, niente da fare.

[maredifiori]

oggi abbiamo parlato della questione gay in classe col prof di religione.

in classe siamo in 15 e 10 di loro hanno risposto che i gay andrebbero eliminati,emarginati,o fatti curare in ospedali e i rimanenti 5 tranne me e una mia compagna sono stati zitti o non si sono inseriti nell'argomento.

un mio compagno ha detto che gli omosessuali sono un insulto alla società e ha dichiarato che essere gay è una malattia,cosa che ha confermato il professore che ritiene i matrimoni gay e l adozione cose vergognose ed inutili.

io ho semplicemente risposto che probabilmente molti dei miei compagni dovevano essere rimasti fermi nel 1800 perchè nn avevano ancora capito di trovarsi nel 2006!!!!!!

mi piacerebbe sentire le risposte che avreste dato a persone del gnere.

ciaooo

 

Io non so quanti anni tu abbia o come tu sia a livello caratteriale..Credo però in una cosa molto importante che ho imparato nella mia breve vita..Essere sinceri e dire quello che si pensa non è mai sbagliato anzi, è sempre meglio che fingere di essere un personaggio che non si è..In un film uscito pochi mesi fa "milk" c'è una frase che dice: " ..Non dobbiamo avere paura di mostrarci per quello che siamo, ma dobbiamo farci vedere davanti a tutti e sfidare questa società se vogliamo che i nostri diritti vengano accolti e approvati"..E' una frase molto forte, che richiede moltissimo coraggio, ma sostengo che se ognuno di noi, al posto che aver paura, dimostrasse realmente quello che è e pensa, faremmo dei grandi passi in avanti. Aurelio Mancuso, presidente di Arcigay, ha detto ieri o l'altro ieri che le coppie omosessuali dovrebbero andare a votare mano nella mano, facendosi vedere da tutti...Io apprezzo moltissimo questi incentivi e credo siano dei primi scossoni che potremmo dare alla nostra società..So che tutto sembra difficile e che la paura può annebbiare tutto, ma se non ci diamo un mossa l' Italia sarà sempre più un paese poco democratico.

Penso comunque che ai tuoi amici avrei sostenuto le miei tesi con basi forti e solide in modo da renderli veramente partecipi di cosa prova un omosessuale in questa società..C'è da combattere e tanto, ma se non lo facciamo quando pensiamo di ottenere i nostri diritti?!

Spero di non averti spaventato con questo discorso =D scusa ancora

[Straisand]

Che dire, mi ricordo ancora l'odio che provavo per tutti i miei compagni i primi due anni all'itis, sentirmi chiamare continuamente frocio o esser preso per il culo da gente che nemmeno mi conosceva. Io non mi ero nemmeno rivelato, sapevo diverse cose di me ormai da tempo, ma nessuno sapeva del mio orientamento sessuale. Ma stando per tutte le medie con ragazze, il comportamento cambia un minimo, e diventa semplice esser effeminati un minimo. Cosa nn più ovvia ora. Ora nel grafico, poche persone sanno di me, e ho avuto la fortuna di aver in classe un ragazzo omosessuale, che mi si è rivelato ma per chiedermi consigli (era alle sue prime esperienze e non sapeva come muoversi, cosa dire, ecc...) in quanto quasi tutti sapevano che fossi bisessuale, ma dicevo sempre che non ero andato oltre a dei semplici baci. Cosa cmq non vera Per il resto... i primi due anni dell'itis mi son ritrovato realmente solo, tornavo a casa in lacrime e mi chiudevo in stanza. Mentre cambiando indirizzo, ecc... la mente sicuramente non era più aperta, ma erano occupati a chiamarmi figlio di satana o roba affine che preoccuparsi del mio orientamento!

[Johann]

Vi racconto solo quest'ultimo anno passato...

uno schifo a partire dal compagno di banco...il mio gemello...

Non so di preciso la mia situazione...ho bisogno di conferme e chiarire le idee molto cofuse...

 

In classe solo 24 maschi... non mi sono mai sentito in una vera classe...

L'anno è passato grazie al mio lettore mp3...

Il 14 finalemnte potrò mandare a quel paese tutti quanti...a partire dal compagno di banco (che lo vedrò solo a pranzo e la sera quando dormo)

[antodeuche89]

Ho cominciato la carriera delle superiori all'Itis...una vera merda frequentato da caproni sia studenti che prof..inutile scendere nei particolari..vabeh..io ero il frocio figlio di sbirro...ho passato 2 anni da inferno nel vero senso della parola nonostante non fossi ancora dichiarato, al terzo mi son girate le palle e ho cominciato a reagire, si ero solo...ma come si suol dire..." meglio soli che mal accompagnati"..leggevo, studiavo, ascoltavo musica, mi facevo seghe mentali, viaggiavo con la mente, sognavo..ma almeno li ignoravo, a marzo botta di testa e scappai ad iscrivermi all'istituto d'arte (sbaglio enorme non aver cominciato subito la), dall'anno scolastico successivo si stravolse tutto, non avrei mai immaginato che andare a scuola fosse stato piacevole e anche in buona compagnia! Poi col tempo ho fatto CO con i miei amici e poco tempo dopo x una mia cazzata mi ha sgamato tutta la scuola! XD ghghg portai il mio raga al compleanno di un'amica e ci sgamarono in... come dire...beh ci baciammo fuori dal pub! ghghghgh Non è cambiato nulla a parte qualche battuta di due lire di qualche sporadito idiota durante le lezionim smerdato in tempo zero dal me o dai miei amici! 

Non ho mimimamente paura di essere giudicato, non faccio male a nessuno e se mi vien fatta una battuta di cavolo...me ne sbatto! Anzi..mi piace anche mettere in difficoltà queste teste di minkia eehehe 

 

 

 

:love:

[Murdock]

Essendo ormai uscito dalle superiori da ormai un anno, vedo il tutto da una prospettiva più ampia. Nella mia ex scuola, un itis, o per lo meno nella mia classe, non ricordo ci sia mai stata discriminazione sessuale in 5 anni che ho frequentato. Cioè, a parte il prenderci per finocchio a vicenda, non mi sovviene alcun ricordo particolare... L'unica volta, durante una lezione di disegno, in quarta, i miei compagni hanno sfoggiato le loro idee ottocentesche riguardo all'omosessualità, ma è stata l'unica volta in cui c'è stata veramente una discussione in merito. Certo, in prima girava voce che uno della nostra classe potesse essere finocchio, ma... Era un idiota completo, con comportamenti anti-sociali da pseudo bulletto che legava unicamente con l'altro pseudo-bulletto alto un metro e una sciocchezza atteggiato da superboss (e che è stato pestato da ogni alunno della classe eccetto me perchè non alzo mai le mani   ). Ma in fin dei conti... Credo di essere stato io a mettere in giro quella voce   :D. Ma ce l'avevo a morte con lui, mi aveva puntato, ma gli rispondevo con due scemenze in croce e non sapeva che altro dire . L'altro invece.....   Quello che è stato picchiato da tutti, una volta mi ha chiesto una cosa, gli ho risposto anche fin troppo gentilmente, poi dal niente ha detto qualcosa su mia madre e io... Abbastanza inesperto nel fronteggiare una situazione simile (non sono mai stato bravo a rispondere, in genere mi lascio scivolare tutto ) gli ho detto "Ma come cazzo ti permetti??" sapendo che così facendo avrei solo alimentato la cosa e lui... Ha retrocesso, coda fra le gambe "Hey, stavo scherzando   ".

 

Ah mi stavo dimenticando di L.  

In seconda invece era lui il gay della classe, ma non si sparlava mai alle spalle, lo si prendeva semplicemente in giro dandogli del gay, solo che era una cosa continua. Come per E. che dicevamo che era un onanista da guinnes dei primati XD. L. era abbastanza idiota, ma non era bulletto. Solo che io lo conoscevo dalle medie, e sapevo bene che era amico solo con chi gli faceva comodo, quindi non mi preoccupavo molto che venisse discriminato... E poi era mezzo finocchio lo stesso, lo so per esperienza personale   :ghgh: :love:

 

Piuttosto, mi sono reso conto, ora che sono fuori, di un atteggiamento controcorrente: passato il biennio la maturità è cresciuta notevolmente, se c'era qualcuno che aveva davvero dei problemi lo si aiutava. Certo, non succedeva sempre, però se si poteva fare qualcosa per qualcuno la si faceva. Invece se c'era qualcuno che veniva veramente discriminato erano i soliti bulletti disturbatori della lezione. Eravamo noi stessi a sfanculizzarli e zittirli. Suppongo fosse una particolarità della mia classe, perchè sentivo storie ben peggiori sulle altre. Gli stessi professori arrivavano da noi contenti di averci per le ultime ore, perchè eravamo i più tranquilli. E un prof non dice mai una cosa del genere, quindi eravamo proprio una mosca bianca

 

Ah già, la mia esperienza personale... Sono sempre stato sulle mie, non sapeva quasi nessuno della mia sessualità, proprio perchè sapevo che sarebbe stato come innescare una reazione a catena che poteva arrecarmi problemi come poteva anche non farlo. Magari in classe nessuno mi avrebbe discriminato, ma fuori? Probabilmente sarebbe successo, e non sarei (e non lo sono nemmeno ora) in grado di sopportarlo, non in un posto in cui avrei dovuto vivere per almeno 5 anni della mia vita. Lo hanno saputo solo il mio compagno di banco al terzo anno durante un viaggio a Barcellona e il mio migliore amico e compagno di banco negli anni successivi pochi giorni prima dell'esame XD. L'altro glielo dissi durante il viaggio perchè sono stato a contatto anche con altre classi, e il comportamento era ben peggiore... Non riuscivo a sopportare la situazione e ho dovuto confidarmi. Nessun problema, siamo ancora amici, ci sentiamo su msn ma non ci vediamo mai. Al mio migliore amico perchè... Beh, cavolo non era certi migliore amico per niente, no? Mi ha accettato sorridente, ed è stato uno dei momenti migliori della mia vita... e glielo dissi via MSN! Il giorno che ci siamo visti, a scuola, il primo giorno di esame, mi ha abbracciato. Vabbè, quando ci incontravamo la mattina in aula mi abbracciava sempre, ma quella volta lo ha fatto di gusto, e si vedeva .

[Kensor]

Argomento spinoso questo per me, diciamo che ho avuto qualche problemuccio...

 

In secondo superiore avevo deciso di far sapere che sono bisex dicendolo più o meno ad una persona per volta. Inizialmente non mi andava male, l'avevo detto a due ragazze (una delle quali mi è stata particolarmente vicino) e due ragazzi e non avevo avuto alcun problema. I problemi sono cominciati quando sono diventato più o meno amico di uno di quei due e gli ho confessato che mi piaceva un altro nostro compagno di classe che era tra l'altro il suo migliore amico. Gli avevo pregato di non dirglielo e lui mi disse che potevo stare tranquillo. Gran cavolata: glielo ha detto subito e io me ne sono accorto solo diverso tempo dopo. Verso la fine dell'anno poi durante la visita d'istruzione a Firenze la voce si è andata spargendo anche tra quelli di altre classi ed è successo qualche casino. Ma i guai veri sono arrivati dopo: tornati dalla visita d'istruzione in classe mia non avevo più amici se non le due ragazze a cui l'avevo detto all'inizio, inoltre due miei "amici" ai quali sapevo che sarebbe stato meglio non sapessero mi si rivoltarono contro e cominciai ad essere preso in giro da loro ed altri loro amici. Fino a qui non c'erano grandi problemi, sapevo rispondere a tono anche se loro erano molti di più. Il problema è che alla fine ho cominciato a ricevere minacce di venire pestato ed in quel caso da solo non potevo fare molto. L'anno successivo ho cambiato scuola.

[Roby]

Kensor, ma i professori hanno avuto in qualche ruolo (positivo o negativo) o non sono semplicemente esistiti?

[Guest leduetorri91]

cosa sono i professori?

[Kensor]

Kensor, ma i professori hanno avuto in qualche ruolo (positivo o negativo) o non sono semplicemente esistiti?

La seconda che hai detto.

[Phoenix]

nel mio liceo la questione omosessuale proprio non esisteva, se qualcuno era gay si trattava di una situazione sua personale che non sarebbe mai stata oggetto (se non in negativo) dell'attenzione altrui...in classe mi ricordo che solo un prof di filosofia una volta parlò di omosessualità quando dovette spiegare la posizione di Pausania nel Simposio di Platone...ma fece solo un timido accenno, nient'altro...(mi sa che sono capitato in un liceo un pò  puritano... ;))

[phepye]

signori , effettivamente è vero : in italia l'omofobia si taglia con i grissini  ;come dire , siamo nel 2009 e ancora la gente ha un muro di mattoni davanti alla faccia ! è incredibile!

[Guest glitter]

Elementari e medie, tutto molto tranquillo.

 

Alle superiori, invece, iniziarono i problemi: avevo capito di essere gay e iniziò la ribellione contro tutto e tutti. Ho osato, son stato ripreso, e in certe occasioni ho dovuto ingoiare il rospo per non finire male, ma essendo uno che a scuola se la cavava in diverse materie ho vissuto bene anche grazie a questo.

 

Non so se ora mi sarei trovato bene con questo clima più sereno, però è vero che quando capiti in una scuola, o una classe sbagliata, e dedidono di farti passare i sorci verdi è meglio farsi benedire: ho ascoltato racconti di amici che mi hanno fatto accaponare la pelle, e per certi versi le mie esperienze sono stato un Paradiso in confronto 

[zephyrus]

Io ho finito il liceo pochi mesi fa, e posso dire di aver avuto un rapporto abbastanza buono con il resto della mia classe; il punto e' questo:

 

Durante i primi 2 anni di liceo versavo ancora in uno stato di confusione riguardo al mio orientamento sessuale, non sapevo neppure io dove voltarmi in questo ambito; tra la 3a e la 4a finalmente mi accettai pienamente per quello che sono, ma da li in poi non mi sono mai sentito "pronto" per fare un coming out con qualcuno della mia classe. Credevo che se l'avessi detto anche solo a una persona, il giorno dopo l'avrebbero in qualche modo saputo tutti (c'erano certi pettegoli in quella scuola!).

Non avevo voglia che si creassero voci diffamatorie sul mio conto in un posto dove alla fine mi interessava solo prendere il diploma e uscire, per di piu' avevo gia' altri problemi per la testa. Quindi, pure durante il mio ultimo anno, ho preferito glissare e aspettare l'Universita' per fare un coming out in ambito "lavorativo". In quel caso almeno potro' scegliere io stesso le persone con cui stringere amicizia, quindi non avro' paura di un possibile allontanamento a causa della mia omosessualita (i miei migliori amici in classe erano ragazzi, rendendo ancora piu' difficile un ipotetico coming out).

[Guest macavity]

ora come ora sono out con chiunque conosca me e qualcuno dei miei amici...praticamente ho fatto spargere la voce quest'estate...ora probabilmente in classe mia lo sanno tutti o quasi (piccola città le voci corrono molto in fretta)...vedremo come andrà quest'anno...non posso fare a meno di essere un pò in ansia però dopottutto della mia classe non mi importa niente, per fortuna ho i mie amici all'interno della classe e calcolo solo loro o quasi...quindi anche se dovessero fare gli stronzi credo che sopravviverò!