Ho paura di andare a scuola

[Dima]

Ho paura di andare a scuola, sono innamorato da un anno del mio prof di lingue che è russo.

Sono all'ultimo anno di liceo e a scuola ho sempre avuto ottimi voti tutti tra 8 - 9 - 10 pur non avendo mai studiato in vita mia, mi basta essere attento alle lezioni e mi va sempre benissimo, anzi sono stato il più bravo della classe per tutti i cinque anni di scuola.

Il fatto è che nella sua materia non riesco più a concentrarmi, mi spiego meglio.. prima per lui avevo una cotta e quest'anno penso che la cotta si sia trasformata in amore vero e proprio.

Ha sui trent'anni e io lo trovo bellissimo, quando mi guarda con quegli occhi azzurri chiari mi sento... debole, con una sensazione di avere sempre qualcosa che si muove nella pancia e tachicardia.

Non è sposato, neanche fidanzato e non ha figli, quando cerco di concentrarmi mentre spiega finisco per essere "ipnotizzato" dalla sua voce, dal suo modo di fare e ad immaginarmi una vita insieme a lui e va a finire che studio a casa perché non capisco niente (OVVIAMENTE continuo ad essere lo studente con la media più alta nella sua materia).

Il mio vero terrore nasce dal fatto che ultimamente sento un peso dentro di me, qualcosa che non avevo mai provato prima d'ora in vita mia ed è una brutta sensazione che non auguro a nessuno, vado a scuola con la paura di poter baciare all'improvviso il mio prof o di potergli confessare tutto quello che provo per lui.

Lo penso sul serio, sono seduto a scrivere e all'improvviso c'è questo mix di sentimenti tra preoccupazione, panico e paura di non potermi controllare, penso che il modo per potermi liberare da questo peso sia dirglielo.. ma puntualmente dura poco più di due ore e questa paura scompare.

 

Lui non è omofobo, almeno non lo è nei miei confronti.. Insomma, si vede che sono gay, non sono tutta questa virilità neanche come modo di parlare.

Secondo voi questo pensiero-ossessione di poterlo baciare all'improvviso col tempo svanirà? mi mette molto a disagio questo pensiero che non vuole andarsene mentre sono in classe.

Lo amo, ma non è di lui che volevo innamorarmi la prima volta, volevo qualcosa di diverso anche se è brutto da scrivere.

 

Buonanotte

[epsilon]

brutta sensazione che non auguro a nessuno

Io credo invece che tutti, almeno una volta nella vita, abbiano provato queste sensazioni ed emozioni. Ti sei preso una sbandata per quest'uomo, un po' perché ti attrae fisicamente, un po' perché hai indubbiamente subito il fascino del professore, e stai sperimentando per la prima volta i sintomi dell'invaghimento:

Ha sui trent'anni e io lo trovo bellissimo, quando mi guarda con quegli occhi azzurri chiari mi sento... debole, con una sensazione di avere sempre qualcosa che si muove nella pancia e tachicardia.

 

...capisco che essendo nuovo a tutto ciò tu ti senta disorientato, ma è l'assoluta normalità! Cerca di viverla nel modo più sereno possibile, con la consapevolezza che molto probabilmente questa tua cotta svanirà non appena smetterai di frequentare quella scuola (e quindi di vedere lui).

 

Per com la vedo io in questo momento dichiararsi vorrebbe dire rimanere con un pugno di mosche in mano e, soprattutto, rischiare di compromettere il risultato finale alla maturità!

Edited September 22, 2015 by epsilon

[OLEG]

In realtà ti ha già dato un'ottima spiegazione epsilon.

Anch'io eviterei dichiarazioni d'amore

Hai degli amici gay della tua età?

Frequentare ambienti gay ti aiuterebbe a distrarti dalla tua passione russa

[Spiritosolitario]

Non credo che perderesti il controllo, si l'amore fa fare cose strane, ma penso tu possa controllarti. Si soffre, ma poi passa. Non è mai stata una buona cosa dichiararsi a un professore.

[Dima]

Anch'io sono russo, per metà.

Il fatto è che lo vedo quasi ogni giorno in classe e quando non c'è penso se mai durante la lezione dovessi essere talmente a disagio e sentirmi sconvolto da questa situazione da poterglielo dire e qui mi sale una paura mai provata prima.

Mi metto a disagio con i miei stessi pensieri, ma ormai non riesco a non pensarci.

Mi rassicura il fatto che spiritosolitario mi abbia risposto dicendo che non perdo il controllo, e se invece succederà?

[epsilon]

Anch'io sono russo, per metà.

Il fatto è che lo vedo quasi ogni giorno in classe e quando non c'è penso se mai durante la lezione dovessi essere talmente a disagio e sentirmi sconvolto da questa situazione da poterglielo dire e qui mi sale una paura mai provata prima.

Mi metto a disagio con i miei stessi pensieri, ma ormai non riesco a non pensarci.

Mi rassicura il fatto che spiritosolitario mi abbia risposto dicendo che non perdo il controllo, e se invece succederà?

Devi capire che tutte queste paure, ansie, tensioni sono solo nella tua testa. Finchè le tieni a bada -e, se sei capace di un minimo di autocontrollo, ci riuscirai- lì rimarranno. Non accadrà niente di ciò che tu non desideri... anche perché, se lo temi così tanto, farai di tutto per evitarlo (a meno che inconsciamente tu non voglia che lui lo sappia... allora potrebbe verificarsi un lapsus, ma la vedo molto improbabile!!!)

Piuttosto prova a distrarti e ad allontanare questi pensieri negativi: sono dannosi sia per te sia per il tuo rendimento scolastico..

[Tyrael]

 

Secondo voi questo pensiero-ossessione di poterlo baciare all'improvviso col tempo svanirà? 

un compagno di classe delle superiori, si era infatuato di una prof, se ricordo di diritto.

Durante le lezioni qualche volta capitava che gli si induriva e a suo

dire la venerava e sicuramente si segava su di lei...

fino a quando un bel giorno conosce una pischella e da quel momento

zero, un po c'ho sofferto, era divertente vederlo arrapato,

un po ho capito che il fascino è tale, ma la carne è debole.

il rimedio a tutto è: non idealizzare quello non si può,

concretizzare ciò che puoi e con il genere che più ti s'addice.

 

 

 

Ho paura di andare a scuola

 leggendo il titolo mi aspettavo l'ennesima storia di omofobia 

tra i banchi di scuola e questo avrebbe spiegato la paura.

Sta cosa mi ha fatto sorridere  

[Spiritosolitario]

Anch'io sono russo, per metà.

Il fatto è che lo vedo quasi ogni giorno in classe e quando non c'è penso se mai durante la lezione dovessi essere talmente a disagio e sentirmi sconvolto da questa situazione da poterglielo dire e qui mi sale una paura mai provata prima.

Mi metto a disagio con i miei stessi pensieri, ma ormai non riesco a non pensarci.

Mi rassicura il fatto che spiritosolitario mi abbia risposto dicendo che non perdo il controllo, e se invece succederà?

Come ha detto epsilon sono solo cose che sono nella nostra testa, è molto improbabile che perdi realmente il controllo. La paura ti fa pensare a cose immaginarie che nella realtà non succedono, se tu hai paura di dirglielo perché dovresti mai confidarti.