Fab_90 Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Io se scopro che uno pippa ci taglio i ponti anche se fosse un amico. Figuriamoci il fidanzato. E ricorda che chi va con lo zoppo impara a zoppicare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ciuciuta Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Io se scopro che uno pippa ci taglio i ponti anche se fosse un amico. Figuriamoci il fidanzato. E ricorda che chi va con lo zoppo impara a zoppicare Forse lo farei anch'io.... e forse... sbaglierei... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Più che altro....siete credibili ZERO Vorrei vedere se vi capitasse veramente, con una persona di cui siete innamorati E' facile dirlo così...e non conta niente Bisogna vedere alla prova dei fatti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Io non ho capito se già pippava quando si sono conosciuti o se si sono conosciuti nel periodo di pausa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fab_90 Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Forse lo farei anch'io.... e forse... sbaglierei... Assolutamente no. Io con gente che prende merd@ non ci voglio avere a che fare e ne prendo le distanze nel modo più assoluto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ciuciuta Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Assolutamente no. Io con gente che prende merd@ non ci voglio avere a che fare e ne prendo le distanze nel modo più assoluto @Hinzelmann dice una cosa che condivido. Fab. Per capire come ci comporteremmo in certe situazioni dovremmo viverle di persona. Fai bene a stigmatizzare l'uso degli stupefacenti ma non essere così assoluto, nel modo più assoluto... :-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Io se scopro che uno pippa ci taglio i ponti anche se fosse un amico. Figuriamoci il fidanzato. Nella buona e nella cattiva buona sorte... Che ti devo dire, speriamo che tu abbia una vita piena d'oro o un fidanzato che la pensa diversamente da te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 l'autore del topic non chiede se mollarlo ma come fare a farlo smettere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nuur Posted September 28, 2015 Author Share Posted September 28, 2015 Io se scopro che uno pippa ci taglio i ponti anche se fosse un amico. Figuriamoci il fidanzato. E ricorda che chi va con lo zoppo impara a zoppicare Pensa che nel periodo medie-superiori snobbavo tutti gli amici che fumavano sigarette, poi le cose sono andate diversamente. Fai bene a scrivere così, anch'io lo scriverei se non stessi insieme ad un ragazzo..anzi uomo che pippa, comunque non è una cosa esagerata eh! lo fa 2 volte a settimana, però mi dà fastidio lo stesso. Penso che se ti innamori di qualcuno sei disposto anche a farti mettere i piedi in testa pur di non dargli contro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Assolutamente no. Io con gente che prende merd@ non ci voglio avere a che fare e ne prendo le distanze nel modo più assoluto Io trovo un pò inquietanti certe prese di posizione, in sincerità se scoprissi che il mio ragazzo facesse uso di droghe pesanti più che arrabbiarmi mi preoccuperei tantissimo. Di che ne dica @Almadel penso che qualsiasi dipendenza sia alla base di un profondo malessere e non è con una o due "pippate" che si diventa praticamente dei tossici. Certo, nel caso di specie, è una cosa che si trascina da tanti anni quindi potrebbe anche essere che entrato per gioco in adolescenza in questo tunnel non sia riuscito più ad uscirne ma in generale, alla base di questi eccessi ci sono problemi talmente profondi che mi spaventerebbero e non poco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
atreio Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 (edited) E' difficilissimo smettere di fumare sigarette (io ne so qualcosa), figurarsi smettere di usare quella roba. Intanto bisogna vedere se lui vuole smettere: se così non fosse non puoi farci nulla, devi accettarlo così com'è. Se invece lui è seramente intenzionato a smettere puoi solo stargli vicino e pressarlo il più possibile perchè cerchi un supporto adeguato (medici, comunità.....), non credo che da solo possa farcela. Edited September 28, 2015 by atreio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nayoz Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 io ho il brutto vizio delle carte pokémon... come cacchio faccio a uscirne? xD semplice... ti stampi tu le carte, anche contando il costo dell'inchiostro ci spendi meno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nayoz Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 minkia... io ero uno che snobbava chi fumava alle medie e al liceo... ma poi non ho avuto problemi a frequentare gente che si drogava (e a provare)... credo che il motivo del mio comportamento sia dovuto al fatto che non vedevo i gay come esseri umani a cui piace il cazzo, ma come l'ultima e l'unica speranza a me rimasta... se lo facevano loro, allora andava bene :P insomma quando per un solo momento ti accorgi che c'è gente che non ti da del mostro, dello squilibrato, del pervertito solo perché ti piacciono i cazzi allora tutto passa in secondo piano... adesso come adesso ho deciso di non frequentare chi fuma... (per il resto delle droghe la cosa non mi tange gran ché) ma per il fumo sì, mi fa tossire... in passato non sapevo che avrei potuto scegliere nella mia vita se frequentare fumatori oppure no... ricordo che nella mia famiglia tutti fumavano, e me toccava solo soffrire e andare di corsa a chiudermi in camera da letto, a volte aprire la portafinestra peggiorava addirittura le cose. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Fai bene a scrivere così, anch'io lo scriverei se non stessi insieme ad un ragazzo..anzi uomo che pippa, comunque non è una cosa esagerata eh! lo fa 2 volte a settimana, però mi dà fastidio lo stesso. Penso che se ti innamori di qualcuno sei disposto anche a farti mettere i piedi in testa pur di non dargli contro. Assecondare le persone quando non si è d'accordo credo che sia un comportamento abbastanza stupido, specie se gli si vuole bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 Il punto è molto semplice Al di là del fatto che l'opener ha scritto chiaramente che quando si sono conosciuti NON faceva uso di cocaina perchè aveva smesso Ma in generale non è rilevante può capitare sia di conoscere una persona che ne fa uso che una persona che ci casca dopo i casi sono ovviamente due e diversi Il punto è che la demonizzazione del Cocainomane come brutto-sporco-cattivo funziona nella misura in cui sia un estraneo e sia un estraneo perfettamente riconoscibile Come ogni demonizzazione serve a tranquillizzarci, a noi "bravi ragazzi" e ai nostri fidanzati tanto carini e dolci e ben inseriti nella società etc non capiterà mai Però se io apro le cronache di Firenze i bar di tendenza chiusi per spaccio di cocaina sono frequentati da bravi ragazzi o - in alcuni casi - da professionisti di successo, qualcosa mi pare che non torni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted September 28, 2015 Share Posted September 28, 2015 A me le corna non le ha mai messe, ne sono sicurissimo al cento per cento, Come fai a esserne così sicuro? Cioè capisco che la lingua biforcuta di una ex dia fastidio, però la sicurezza totale non so proprio chi ce l'abbia... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Gentilmente smettete di scrivere castronerie, tra chi non sa nemmeno di cosa si sta parlando e chi non ha esperienza a riguardo. Nuur io ce l'ho e ti dico questo: è probabile che lui non smetterà solo perché glielo chiedi. Se lo fa potrebbe ricaderci perché di solito c'è sempre un pezzo mancante e la cocaina funziona bene in quello. Molti la usano saltuariamente e non diventano mai clienti abituali. Tu informati presso le strutture adeguate, non lesinare telefonate e dettagli ai consultori. In altre parole, non essere solo in questa cosa. Buona fortuna Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Io trovo un pò inquietanti certe prese di posizione, in sincerità se scoprissi che il mio ragazzo facesse uso di droghe pesanti più che arrabbiarmi mi preoccuperei tantissimo. Di che ne dica @Almadel penso che qualsiasi dipendenza sia alla base di un profondo malessere e non è con una o due "pippate" che si diventa praticamente dei tossici. Certo, nel caso di specie, è una cosa che si trascina da tanti anni quindi potrebbe anche essere che entrato per gioco in adolescenza in questo tunnel non sia riuscito più ad uscirne ma in generale, alla base di questi eccessi ci sono problemi talmente profondi che mi spaventerebbero e non poco. Non che la cosa cambi molto, ma non capisco perché molti di voi credano che la dipendenza da sostanze sia collegata a un disagio pre-esistente. Io vedo la cosa in modo molto più "biochimico". Conosco pochissime persone che non siano dipendenti da nulla, - nemmeno da droghe legali come caffeina, teobromina, alcol e nicotina - e non mi sembrano affatto "senza problemi". Certo le droghe illegali hanno costi sociali ed economici anche impegnativi capaci di peggiorare la vita a chi soffra già di disagi pregressi; ma il più delle volte questi disagi non sono che un alibi per spiegare agli altri come sei riuscito a cacciarti in una dipendenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amor-fati Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Più che altro....siete credibili ZERO Questo è vero. Idealizzate le vostre convinzioni presupponendo che vi comportereste così e cosà se qualcuno che amate facesse uso di droghe, ma non vi è mai capitato nella realtà. E c'è una differenza abissale tra l'immaginarsi-che e l'esperire-che. L'unica dimensione in cui fate quello che veramente volete fare è la realtà comune a tutti noi, quella in cui i vostri fidanzati effettivamente si bucano/tirano di coca. Quello che vi immaginate nella vostra mente fino a che non lo attuate nella realtà è privo, appunto, di realtà. Non che la cosa cambi molto, ma non capisco perché molti di voi credano che la dipendenza da sostanze sia collegata a un disagio pre-esistente. Nemmeno io. La cosa più mostruosa, credo, è che l'uso di droghe non è più sempre comprensibile con le ragioni e le categorie del malessere esistenziale. C'è una bella differenza tra il bambino brasiliano che tira colla nelle favelas di Rio e il trentenne che tira di coca al Just Cavalli con una busta in una mano e nell'altra il Dom Perignon. La cosa che forse fate fatica a capire è l'assenza di ragioni. Assenza che può essere sia iniziale ("provo per provare") sia susseguente ("non ne posso più fare a meno"). E vi capisco perfettamente, perché all'inizio il non rinvenire una ragion d'essere per il drogato mi frustrava. Ma alla fine ho capito che era assenza, non presenza. Ho conosciuto e sono amico di ragazzi meravigliosi che durante le serate giuste si calano le pasticche (md, spin). Io non ho mai provato e nemmeno voglio, perché banalmente non ne sento il bisogno. Ma non mi sognerei mai di smettere di frequentarli (ora sono obbligato, vivendo loro vuoi a Londra vuoi in Spagna, ma vabbe') per qualcosa del genere. Sulla questione droghe l'importante per me è che non ci si faccia morali a vicenda: io non ti giudico per quello che fai e tu non mi giudichi per quello che non faccio, e men che meno come io non ti dico cosa non fare tu non mi dici cosa devo fare. Per me l'importante è che si accettino sempre le conseguenze delle proprie scelte. Sulla questione più in-topic: non ho mai avuto un fidanzato drogato, mancando completamente di fidanzamenti, quindi evito di dirti cosa fare. Ma coi miei amici (tutti: facenti uso di droghe e non) ho sempre cercato di parlare dei problemi che avevo con loro, quando sorgevano. Alla fine dipende sempre da quanto l'essere-drogato del tuo fidanzato danneggi te: se ti danneggia deve capirlo, e se non vorrà capire...be' la scelta è sempre tua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 (edited) No ragazzi non è così, ogni dipendenza nasconde un qualche problema che sia legata a qualche sostanza, persona o cosa e non venitemi a raccontare del fatto che capita, perchè fidatevi capita se lo vuoi far capitare. Io tendenzialmente tra i tanti problemi che posso avere sono abbastanza risolto su questo punto e posso dire che il lavoro su se stessi è importante per non cadere in dipendenze eccessive infatti l'unica vera dipendenza che ho nasconde un mio problema. Io sto attento a non dipendere nemmeno dal vicks sinex, solo il fatto di sapere che una sostanza mi possa dare assefuazione e dipendenza mi inquieta. Io ad esempio, non so mangiare senza pane, per voi questa cosa vi potrà far sorridere, potreste dire che è una cosa eccessiva, eppure io anche nei periodi di dieta ho potuto rinunciare a tutto ma non al pane e quando ci ho provato alla fine ho dovuto miseramente alzare bandiera bianca. Per voi potrebbe sembrare una cosa eccessiva, magari comune (in realtà meno di quello che sembri) eppure non so stare senza il mio pezzetto di pane. Il mio rapporto con il cibo non è serenissimo e sto sempre attento a quello che mangio e non posso dire di essere normalissimo. Ad ogni squilibrio anche piccolo possono corrispondere determinate dipendenze o conseguenze. Io penso che una persona che faccia abitualmente uso di sostanze simili 1) Non ha rispetto di se stesso perchè procura un male ingiustificato al suo corpo e chi si fa del male si vuole del male 2)Si sottopone a stressanti ricerche di pusher vari nonchè sostiene una spesa economica non indifferente che denota anche mancanza di gestione della sua sfera economica e quindi pochezza di interessi visto che si potrebbe fare altro (a meno che non si sia ricchi). 3)L'aver bisogno di cocaina denota un senso di inadeguatezza sociale o sessuale che una persona sana e normale non avrebbe nonchè una mancanza di autoanalisi poichè al cospetto di un problema non si cerca la soluzione ma ci si butta con una sostanza che dovrebbe risolverli...in una parola: immaturità. Poi sto fatto che perchè sono gay mi debba fare andare giù tutte le particolarità della gente perchè siamo tutti uguali è una cazzata buonista che non sopporto più. Giudicare è sbagliato e ho detto che gli stare vicino e lo aiuterei, non frequento cocainomani perchè non sono tipo da discoteche o luoghi che richiedono l'uso di coca, diciamo che se passi le serate a cena fuori, a guardare spettacoli o a giocare a Burraco trovo difficile pensare che qualcuno possa aver fatto uso di sostanze anche se vedendo come giocano alcuni il pensierino ogni tanto ce lo faccio.... Edited September 29, 2015 by Iron84 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Il punto è molto semplice Il punto è che la demonizzazione del Cocainomane come brutto-sporco-cattivo funziona nella misura in cui sia un estraneo e sia un estraneo perfettamente riconoscibile Come ogni demonizzazione serve a tranquillizzarci, a noi "bravi ragazzi" e ai nostri fidanzati tanto carini e dolci e ben inseriti nella società etc non capiterà mai Ma questo vale per ogni forma di demonizzazione che è alla base del moralismo, nello stesso tempo non significa accettare tutto della gente ma tollerare che ha una sfumatura di significa diverso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 non frequento cocainomani perchè non sono tipo da discoteche o luoghi che richiedono l'uso di coca, diciamo che se passi le serate a cena fuori, a guardare spettacoli o a giocare a Burraco trovo difficile pensare che qualcuno possa aver fatto uso di sostanze anche se vedendo come giocano alcuni il pensierino ogni tanto ce lo faccio.... Un sacco di gente ha iniziato all'università, perché era sotto pressa per gli esami e per studiare tutta la notte aveva bisogno di un aiutino, tante perché non riuscivano a tenere il ritmo sul posto di lavoro. La droga non ti si presenta mai come qualcosa che vuole rovinarti la vita, quanto come qualcosa che può darti una mano. Qua sta la fregatura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Un sacco di gente ha iniziato all'università, perché era sotto pressa per gli esami e per studiare tutta la notte aveva bisogno di un aiutino, tante perché non riuscivano a tenere il ritmo sul posto di lavoro. La droga non ti si presenta mai come qualcosa che vuole rovinarti la vita, quanto come qualcosa che può darti una mano. Qua sta la fregatura. Oh andiamo su drogarsi per fare un esame all'università? Si chiama non sapere gestire l'ansia perchè si hanno grandi problemi, grandissimi dicasi attacchi di panico idem quelle persone carrieriste che si sono prefigurate di conquistare il mondo e comprarsi il fuoriserie sottoponendosi a lavori massacranti. Insomma quello che voglio dire che non si finisce per caso, un pò per superificialità, un pò per ignoranza, un pò per paura di affrontare i problemi, con gli stessi soldi ti pagheresti una seduta di psicanalisi.........ah dimenticavo la psicanalisi non serve a nulla la cocaina si. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Non lo so Potrebbe coesistere sia una tendenza alla demonizzazione che una tendenza alla vittimizzazione Nel secondo caso devo immaginare un malessere pre-esistente A quel punto posso essere "compassionevole" Il malessere può esserci, beninteso....ma non sappiamo neanche se questa persona "ha toccato il fondo" come si dice in gergo Una dipendenza a ciclo continuo, non sembra esserci perchè implica l'assunzione quotidiana, in quel caso toccare il fondo equivale a non poter fare più nulla nella propria vita, senza assumere sostanza Potrebbe esserci la cd "abbuffata", cioè nella cocaina si può "toccare il fondo" anche con una dipendenza a fasi ( qui si suggerisce due giorni a settimana ) qualora l'assunzione sia quantitativamente elevata ( ma in quei casi uno non riesce a far sesso, mentre l'unica cosa che si sa è che questa persona ha scopato mezza città...sembra pure da etero ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Oh andiamo su drogarsi per fare un esame all'università?Vuoi dire davvero che non ti è mai capitato di prendere una tazza di caffè in più per studiare? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Vuoi dire davvero che non ti è mai capitato di prendere una tazza di caffè in più per studiare? Se per te il caffè e la cocaina sono la stessa cosa non ho altre domande vostro onore Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amor-fati Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 (edited) Io penso che una persona che faccia abitualmente uso di sostanze simili 1) Non ha rispetto di se stesso perchè procura un male ingiustificato al suo corpo e chi si fa del male si vuole del male 2)Si sottopone a stressanti ricerche di pusher vari nonchè sostiene una spesa economica non indifferente che denota anche mancanza di gestione della sua sfera economica e quindi pochezza di interessi visto che si potrebbe fare altro (a meno che non si sia ricchi). 3)L'aver bisogno di cocaina denota un senso di inadeguatezza sociale o sessuale che una persona sana e normale non avrebbe nonchè una mancanza di autoanalisi poichè al cospetto di un problema non si cerca la soluzione ma ci si butta con una sostanza che dovrebbe risolverli...in una parola: immaturità. 1) il corpo sarà sempre il mio corpo, mai quello di qualcun altro. Quel che ne faccio è affar mio: posso curarlo ossessivamente, drogarlo, costruirci dei muscoli o venderlo nei peggiori bar di Caracas. Tutto ciò vale nella misura in cui sono pronto ad accettare le conseguenze delle scelte che faccio. Mi ammazzo di md e mi va a puttane il fegato? Se quello da trapiantarmi era destinato a una persona col cancro che lo aspettava da mesi, è giusto che io muoia. Il mio corpo, proprio perché è di mia responsabilità (a parte per la componente di imprevedibilità, e cioè le malattie la cui insorgenza ci è impossibile controllare) è anche il luogo delle conseguenze di ciò che scelgo. Finché i danni dell'essere-drogato permangono all'interno del mio corpo, quel che faccio non riguarda nessun altro che me. Drogarsi a casa e drogarsi in autostrada sono cose diverse. 2) Bene, ma non capisco in che misura questo danneggia te: uno che si sputtana lo stipendio in coca è giudicabile come un misero coglione, ma tanto quanto quelli che se lo sputtanano in macchinette, gratta e vinci e Superenalotto. Una è una tossicodipendenza, l'altra una ludopatia. Se un drogato comincia a chiederti soldi dicendoti che ci deve pagare le bollette e poi invece ci compra la coca e non te li restituisce, allora ti sta danneggiando. Ma finché va alla deriva senza danneggiare qualcuno, quel che fa è totalmente impolitico (cioè non danneggia una comunità di uomini). 3) Come ho già detto, con la droga io non mi azzarderei così velocemente ad andare a cercare nelle profondità della psiche la causa. La persona che prova l'md e poi non può più farne a meno poteva farlo senza nessuna ragione profonda e difficile da comprendere: gliel'hanno offerta, ha provato, gli è piaciuto e non ha più potuto farne a meno. Che poi diventi un problema sono d'accordo, ma che, per dirla col Dr. House «la droga nasconde sempre qualcos'altro» va valutato caso per caso. Dire che tutti quelli che hanno problemi fanno uso di droghe e che la gente serena non lo fa è una generalizzazione che fa notare la scarsità di drogati che hai conosciuto finora. Non amo poi riportare l'essere-drogato completamente alle profonde ragioni della disperazione umana, o al disagio esistenziale, perché fa perdere di vista che comunque drogarsi è una scelta tanto quanto non drogarsi. E per ciò stesso le conseguenze dell'essere-drogato sono ancora più pesanti e devono essere accettate in ogni caso: sono frutto di una scelta. Edited September 29, 2015 by Amor-fati Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Se per te il caffè e la cocaina sono la stessa cosa non ho altre domande vostro onoreOvviamente la domanda è posta in maniera provocatoria, ma non troppo.La caffeina è la droga più consumata al mondo ed ha effetti molto simili sul nostro sistema celebrale ( http://www.lescienze.it/news/2002/09/02/news/il_caffe_come_la_cocaina_-589182/). Quello che cambia è ovviamente la dose e la modalità di assunzione. D'altronde nessuno considerebbe dei tossicomani i boliviani solo perché masticano foglie di coca mentre sarebbe bene considerare uno spacciatore chi sintetizza caffeina pura e la rivende su internet. L'idea che il drogato ideale sia una persona con forti problemi personali in partenza è di per sé rassicurante, in quanto traccia un confine netto fra loro e te, allontando il pensiero che tu non possa caderci perché sei una persona a posto. Tuttavia è un'idea sovente lontana dalla realtà. La mia idea, forse un po' più vicina, è che l'abuso di droga possa entrare nella vita di chi, in qualche momento di debolezza, pensa ingenuamente di poter gestire un gioco che poi diventa più grande di lui. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
p1olo Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 io ho provato convincerlo, dopo una settimana sono stato io a pregarlo di rimettersi a fumare era diventato isterico ora pero' si fa da se le sigarette, risparmia (spero anche in salute) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 29, 2015 Share Posted September 29, 2015 Trovo i vostri interventi molto tristi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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