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Roma sprofonda, Milano splende


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2 hours ago, Hinzelmann said:

le violenze negli asili sono un problema altrettanto rilevante, ma non credo siano un problema specifico-romano, è un problema generale di costume sociale che si sta manifestando ovunque e che non è neanche facile da spiegare.

a naso, mi sa che cmq è qsa che c'è sempre stato: non dico a livelli di Twain e della Londra vittoriana (i cui collegi/orfanotrofi erano rinomati per la crudeltà ed il sadismo delle sevizie che riuscivano a inventarsi), ma le bacchettate sulle mani credo siano andate di moda almeno fino a tutti gli anni 60 o giù di lì.

Poi, tra metodo Montessori, scuole giardino, Dewey eccetera adesso (potenzialmente) sti ragazzini sono fin troppo coccolati, salvo psicopazze che sfogano così le loro rabbie represse

-fine off topic-

Vabbè gli orfanatrofi si sarebbe deciso di chiuderli in virtù della legge 149/2001, è chiaro che non  hanno mai goduto di buona fama, ma in quel caso si tratta di bambini abbandonati e come tali particolarmente deboli ( che poi ancora oggi nel 2018 non esista il data-base nazionale per le adozioni rapide e vi siano una miriade di cooperative, case famiglie e istituzioni a vario titolo sovvenzionate, abbastanza incontrollate, per cui non metterei affatto la mano sul fuoco nel sostenere che la situazione sia effettivamente migliorata, questa è altra storia )

  • 2 weeks later...

Il Messaggero

La sindaca Virginia Raggi torna a parlare del Referendum ATAC a margine della conferenza stampa sui risultati conseguiti dall'azienda municipalizzata dei trasporti. E proprio in merito all'appuntamento elettorale, promosso dai Radicali e fissato per il prossimo 11 novembre, per la liberalizzazione del trasporto pubblico locale di Roma, la prima cittadina ha ricordato: «Il referendum ha valore consultivo. Qualunque sarà il risultato ne terremo conto per migliorare sempre di più». «Tante persone in questi anni hanno visto ATAC erogare un servizio non a livello delle altre Capitali europee - ha proseguito la Raggi - e si sono sentiti dire che l'alternativa era la liberalizzazione. Quindi se sul piatto c'è la scelta fra lo scenario attuale e l'arrivo di privati super efficienti la risposta non può essere che la seconda. Ma la nostra sfida è quella di dire che ATAC può invece essere efficiente come il privato e restando pubblica». La sindaca ha quindi ricordato che «i privati già gestiscono alcuni autobus come Roma TPL e cittadini che li utilizzano a stanno bene quanti problemi ci sono».

A risponderle a distanza di poche ore, il segretario dei Radicali italiani, Riccardo Magi e Francesco Mingiardi, membro di direzione del partito. «Virginia Raggi è tornata finalmente a parlare del referendum ne siamo lieti, dopodiché sarebbe bene specificare che sanare la situazione in cui si trova ATAC non è possibile, e che raccontare la favola del servizio che migliora, negando una realtà drammatica, significa essere lontani anni luce dalle esigenze dei cittadini». Il referendum «è l'unica occasione che i romani hanno per esprimere democraticamente il disagio e l'insoddisfazione per lo stato penoso del trasporto pubblico - ha concluso Magi - Il fatto poi che si continui a portare Roma TPL come esempio di privato che non funziona è ancor più grave, perché Raggi sa bene che nei fatti si tratta di un sub appalto di ATAC stessa. Se la sindaca crede di poter cambiare le cose continuando a tenere in vita un'azienda fallita, per meri scopi politici e a discapito dei cittadini, faccia pure. Ma l'11 novembre i romani avranno la possibilità di urlare che tutto questo è uno scandalo senza precedenti, e di pretendere che la loro opinione abbia un peso».

Io so che la Sinistra, il M5S e Fratelli d'Italia sono contro la privatizzazione

Quindi a stretto rigore ignoro anche la posizione di FI oltre a quella del PD

Per farti contento raddoppio il quesito: Qualcuno sa quali sono le posizioni di Forza Italia e del PD sul referendum?

Edited by Hinzelmann
On 9/23/2018 at 10:28 AM, Hinzelmann said:

Io non ho ancora capito da che parte sta il PD, ho seguito la cosa fino ad un certo punto e poi mi sono stufato di leggere articoli

Il PD ha deciso se è per il Sì o per il No?

non lo sanno manco loro: la base sarebbe per il sì, la sezione pd-atac ovviamente è per boicottarlo: la greppia è sempre la greppia, pure se scalcinata

dovrebbe decidere il commissario pd romano.

è Orfini.

devo aggiungere altro?

2 hours ago, freedog said:

non lo sanno manco loro: la base sarebbe per il sì, la sezione pd-atac ovviamente è per boicottarlo: la greppia è sempre la greppia, pure se scalcinata

dovrebbe decidere il commissario pd romano.

è Orfini.

devo aggiungere altro?

Tutto molto interessante ma, cosa voti?

  • 3 weeks later...
2 hours ago, Bloodstar said:

Le linee di tram hanno avuto dei danni. Chissà quando tornerà a regime il tram 3, ché è da metà luglio chw non funziona a dovere.

il 3?

ma se è più le volte che gira come bus sostitutivo che come tram!

Secondo me bisognerebbe trasformare lo sfacelo attuale in qualcosa di pittoresco, ad esempio è irrilevante se il tram funziona in un modo o nell'altro ma deve essere vintage, fatto di legno, i controllori devono essere messi in divisa storica e suonare una campanella ad ogni fermata,come i centurioni al colosseo per selfie e foto

5 hours ago, Hinzelmann said:

i controllori devono essere messi in divisa storica e suonare una campanella ad ogni fermata

controllori su tram & autobus..  A ROMA???

:laugh:

tesò, quanti decenni sò che non caschi più da ste parti???

si sò estinti all'incirca nell'epoca dei dinosauri!!!

Ma certo che si sono estinti...ed è per questo che vanno reintrodotti come attrazione turistica con la loro divisa storica umbertina

Farsi pagare il selfie dal turista, come il centurione al Colosseo, potrebbe essere visto - in un'ottica milanese - come un modo subdolo di riversare sul turista il costo di un servizio che i Romani non intendono sostenere, o peggio una forma di rinuncia definitiva alla possibilità di un ritorno all'ordine della legalità

Niente di più sbagliato, ragionano così quei Romani che pensano di poter essere uguali ai Milanesi, salvo il fatto che pensano che i doveri connessi dovrebbero essere sopportati e supportati dagli altri Romani e non da loro personalmente, pensano cioè ad un'altra Roma alienata da sé, cioè in ultima analisi dalla realtà

Se dai al controllore una funzione amministrativa è chiaro che non funzionerà, in primo luogo bisognerebbe controllare che il controllore lavori e poi bisognerebbe pagare qualcuno che ne garantisca l'integrità fisica ed in breve i costi supererebbero i benefici

Deve essere una figura decorativa

15 hours ago, marco7 said:

Ma allora a roma i mezzi pubblici sono gratuiti e vi lamentate ? Mah.

vabbè, magari voi all'estero non lo sapete, ma c'è Striscia la notizia che sui portoghesi sui mezzi a Roma ci intigne da decenni;

effetti de ste denunce?

nessuno

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