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occhio allo sfogo...


unotratanti

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Ma un briciolo di rispetto nei rapporti interpersonali??

No eh??

Ma è tanto difficile essere onesti e dire le cose come stanno piuttosto che inventare frottole allucinanti???

Perché si preferisce fare la parte dell'idiota senza spina dorsale (perché si capisce che è tutta una menzogna) invece che assumersi la responsabilità di ciò che si dici e si pensa??

Ma a conti fatti un po' di dignità non farebbe sentire meglio???

E a distanza di tempo come ci si può giustificare per un comportamento tanto infantile?

Preferisco 100 volte vivere l'attimo di imbarazzo e di disagio dicendo le cose come stanno, piuttosto che creare alibi inconsistenti e ridicoli e avanzare argomentazioni improbabili cercando di uscirne da leoni (si fa per dire)

Ma gli idioti tutti a me???

 

(ore 16.35, impossibilitato ad urlarlo dalla finestra del mio ufficio, per ovvie ragioni, urgeva intervento liberatorio... scusatemi)

 

 

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reale realissima

rifletto e penso che davvero oggi si ha poco rispetto

si giustifica tutto e tutti e non si è obiettivi nemmeno con se stessi

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In generale preferisco anch'io i rapporti franchi e onesti, sono più difficile ma almeno non creano situazioni grottesche.

Hai voglia di raccontarci meglio la situazione?

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Mah più che rispettoo meglio oltre al rispetto serve persone che sappiano prendersi le proprie responsabilità e invece molta gente d'oggi non lo fa. Una volta bastava una stretta di mano per essere d'accordo, ora neanche con contratti scritti si è sicuri. Un enorme delusione le persone in generale..... non posso non concordare

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Concordo in pieno, ma purtroppo a volte le cose si ha il coraggio di dirle solo quando si tratta di dirle ad amici fidatissimi o a fratelli/sorelle, e spesso non è possibile!

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Mi scuso ancora per quello che è stato davvero uno sfogo.

Non vi ammorbo col raccontarvi la specifica situazione capitatami ieri, ciò che ho scritto è piuttosto (oltre che uno sfogo) una presa coscienza di come oggi si tenda ad essere meno genuini e sinceri (per non dire onesti) anche con se stessi.

Leggendo le vostre risposte mi "consola" che a pensarla così non sono soltanto io.

Capiterà e capiterà ancora e poi ancora una volta, ne sono sicuro

Io fiero di dire sempre ciò che penso... con i dovuti modi certo ma senza avanzare stupide giustificazioni.

Grazie a tutti... ad uno in particolare (permettetemi)

Edited by unotratanti
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oggi si ha poco rispetto

Basta con questi "oggi", "ai giorni nostri" e cose del genere.

E' sempre stato così, e continuerà ad esserlo.

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Basta con questi "oggi", "ai giorni nostri" e cose del genere.

E' sempre stato così, e continuerà ad esserlo.

 

 

Mmm no. Fermo restando che gli stronzi e i maleducati sono sempre esistiti, negli ultimi anni la maleducazione è nettamente aumentata, soprattutto tra i più giovani... per dire, noi 18enni pre 2000 eravamo mediamente molto più educati e rispettosi rispetto alla maggioranza di stronzetti 18enni di oggi... del resto basta vedere i genitori degli ultimi anni, che lasciano i figli crescere allo stato brado, senza mai dargli nemmeno un ceffone, ed i frutti sono quelli che vediamo.

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Dipende molto dal rapporto che si ha con l'altro.

 

Certe persone - se il rapporto è superficiale -

non danno peso a dirvi una balla per liberarsi di voi.

 

E posso dirvi - per esperienza - che essere sinceri

fino all'essere cafoni non paga.

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noi ... eravamo mediamente molto più ...
 

Giuro, Ben, è il medesimo discorso che faceva mia nonna più di 50 anni fa. 

Ma non aveva tutti i torti...

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è il medesimo discorso che faceva mia nonna più di 50 anni fa.

 

Il primo a dirla - che io sappia - fu Catone il Censore (234 a. C.- 149 a.C).

:)

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La maleducazione però è il contrario di quanto lamentato dall'utente.

Lui si lamenta che gli altri si inventino balle per non prendersi responsabilità

e non che maleducatamente gli dicano in faccia che lo mollano

perché hanno conosciuto uno più bello, più ricco e più dotato.

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Grazie Almadel per la tua interpretazione alquanto "colorita"...

Il mio era un discorso più generico scaturito da un episodio capitatomi poco prima di postare l'intervento.

Non ritenevo e non ritengo necessario spiegare l'episodio in se, perché irrilevante ai fini del post

Ti tranquillizzo comunque, qualora fossi in apprensione sul mio stato d'animo, che non si tratta di essere stato mollato, ne tantomeno di essere stato mollato per l'assenza di requisiti specifici quali bellezza, ricchezza e dotazione di serie

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Non mi riferivo al tuo caso specifico

(che non posso commentare in quanto non l'hai condiviso),

ma al fatto che alcuni hanno interpretato che il tuo posto fosse contro la maleducazione

mentre a me è sembrato che fosse contro l'ipocrisia.

(E no, non si può essere le due cose insieme visto che la "buona educazione" è sempre ipocrisia).

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Si può dire ciò che si pensa, anche quando è negativo, in modo diplomatico; certo occorrono intelligenza, maturità, sensibilità e una certa padronanza di linguaggio che sostanzialmente deriva da fattori culturali.

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(E no, non si può essere le due cose insieme visto che la "buona educazione" è sempre ipocrisia).
 

 

è forse proprio questa ipocrisia che sta venendo a mancare, con tutte le conseguenze che ciò comporta.

 

@viandante:

ti è mai capitato di diventare amico di una persona che quando hai conosciuto ti fosse tanto antipatica? ebbene, come avresti mai potuto conoscerla meglio con quel tanto odiato ingrediente chiamato ipocrisia?

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ennó, eh, tutto ma non l'ipocrisia come valore!!!

la falsità per me è il cancro incurabile di qualunque relazione, dal vicino di casa al partner alla politica....e poi fingere per chi?

aggiungo che anche la sincerità eccessiva e fuori luogo può essere violenta.

 

gran buona regola l"empatia", che tradurrei come "dietro le apparenze siamo davvero tutti sulla stessa barca"

quindi "sinceri con cautela"

 

MA MAI MAI IPOCRITI!

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