Danicand Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Ciao ragazzi Ultimamente si sta discutendo animatamente di arrivare finalmente ad avere le unioni civili in Italia . Tra chi si oppone e chi è favorevole ( diciamo favorevoli perché costretti dalla Unione Europea !!!) si sta discutendo in aula questo ddl. Ma la domanda che vi pongo è questa. Sentendo le persone intorno a voi ( amici- familiari - vicini e via dicendo) Le persone che incontriamo tutti i giorni e che vediamo continuamente Sono pronte ad accettare queste coppie di fatto? fatemi sapere che ne pensate Bacio bacio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 veramente che se ne discute è da tantissimi anni, animatamente saranno almeno 10 (dai tempi dei pacs/DICO) sulla regolamentazione delle unioni civili direi che l'italiota medio si ormai d'accordo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Perché questo topic in "presentati"? C'è già un topic esistente...... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Ma "pronte" per fare che cosa? Mica riguarda loro questo cambiamento. Sono quelle false questioni che da anni portano avanti gli omofobi e cattolici. Non c'è da essere pronti o non pronti, c'è una fetta di cittadini che chiede allo Stato uguali diritti. In un paese civile si fa subito una legge e fine della storia. Come è avvenuto già negli altri paesi. Non c'è nessuno che deve essere "pronto" o "non pronto". Non è che da quel giorno tutte le case verranno dipinte di rosa fragola e voleranno unicorni in cielo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 (edited) poi non ho mai capito perchè per decidere sul riconoscimento dei diritti che riguardano i gay sia così fondamentale l'opinione di chi gay non è, come se fosse una concessione...le tasse le paghiamo tutti non avevo notato che fosse la sezione errata @ davydenkovic90 abbiamo un rapporto telepatico Edited October 13, 2015 by prefy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matteo94 Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 (edited) Indipendentemente da ciò che pensa la gente le unioni civili devono essere legalizzate...probabilmente l'Italia (come tanti altri paesi) non sarà mai completamente pronta, ma almeno con il tempo le persone impareranno a capire ed accettare tutto questo Edited October 13, 2015 by Matteo94 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Dopo pronti, c'è partenza e poi via. Siamo nati pronti e siamo rimasti lì. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danicand Posted October 13, 2015 Author Share Posted October 13, 2015 So che è una discussione che si parla da anni, ma solo adesso e alla ribalta perché la Unione Europea ha bacchettato l Italia sulle leggi. Se non ci fosse stato nulla sicuramente non staremmo qui a parlarne. Per specificare il " pronto" era mentalmente. So che il giorno dopo l uscita di questa legge non si avranno case color fragola. Ma la mia domanda ( forse non mi sono espresso bene ), e che secondo dove abitate nord sud centro Il popolo italiano , basato principalmente su chiesa macchina nuova belle fighe e bigottismo è pronto finalmente ad entrare in Europa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 (edited) Ti sei espresso benissimo e l'ho già detto prima: è un falso problema quello del pronto/non pronto Pensi che mia nonna fosse pronta all'avvento dei social network? A malapena sa usare un cellulare. Però i social ci sono e la gente li usa, che a mia nonna piaccia o non piaccia cambia poco. Se intendi dire che molta gente non è ancora "abituata" a vedere coppie gay e a trattarle esattamente come coppie etero, la risposta è no, non è abituata. Però questo non cambia in nessun modo il fatto che questa legge sia necessaria . Edited October 13, 2015 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Però questo non cambia in nessun modo il fatto che questa legge sia necessaria . anzi, secondo me, la rende ancora più necessaria Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscuro Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Dal momento che non c'è nessuna prova scientifica che l'orientamento sessuale sia innato, ma anzi, teorie e statistiche sempre più dimostrano che non lo è, bisogna opporsi a queste unioni civili e adozioni, aprirebbero una nuova porta, centinaia e centinaia di milioni di persone accetterebbero la propria parte omosessuale/bisessuale che fino a ieri hanno nascosto e tutto questo col tempo sarà tollerato, quindi la gente si sentirebbe più libera, due uomoni o due donne non possono procreare, e visto che omosessuali e bisessuali saranno cosi in tanti negli anni a venire, vorrà dire che sicuramente ci sarà un calo/interruzione della crescita della popolazione, come ci difenderemo quando gli alieni ci attaccheranno ?, dobbiamo essere pronti alla guerra, pronti a morire, non "pronti alla vita" come quel pessimo inno modificato dall'ebetino. I repressi, fanno bene a opporsi a tutto questo. Quelle persone che non sanno come rispondere e a motivare la loro contrarietà, fanno bene a usare i bambini come arma. Questa cosa non va permessa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danicand Posted October 13, 2015 Author Share Posted October 13, 2015 Io non vedo l'ora che esca questa legge. Non vedo l'ora di concretizzare quello che io e il mio compagno abbiamo fatto in America 4 anni fa Ed essere per lo stato italiano una coppia con diritti e doveri. E poter vedere il mio compagno sul letto di ospedale senza sentirmi dire che non posso stare con lui perché non sono un familiare Non vedo l ora che tutto questo abbia inizio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Si è da tanto tempo, di che se ne dica gli italiani sono meno omofobici della loro politica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 (edited) la politica dà voce ai sentimenti che la gente si vergogna ad esprimere ad alta voce, uno di questi sentimenti è il fastidio di sentir parlare di froci come se ci dovessero qualcosa che non sia una vaga accettazione perbenista, da cui le unioni certo che manco le ali di gabbiano più esili scusano un'uscita simile: poter vedere il mio compagno sul letto di ospedale Non vedo l ora che tutto questo abbia inizio Edited October 13, 2015 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 non è così Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
OLEG Posted October 13, 2015 Share Posted October 13, 2015 Penso che la crisi italiana sia una crisi politica e di valori prima ancora che economica. In qualche modo l'Italia si è fermata venti anni fa. Penso che all'Italia servano scosse come una legge che riconosce le coppie gay. Sicuramente una fetta abbastanza grande di italiani non è pronta a vedere un matrimonio gay ma non possiamo allineare il paese alla parte più retrograda di esso. Penso che una legge sulle unioni gay serva a sdoganare l'omosessualità in modo reale nella società italiana. Non so se gli italiani siano pronti per una legge sulle unioni gay, ma sono certo che ne abbiano bisogno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo77 Posted October 21, 2015 Share Posted October 21, 2015 Sentendo le persone intorno a voi ( amici- familiari - vicini e via dicendo) Le persone che incontriamo tutti i giorni e che vediamo continuamente Sono pronte ad accettare queste coppie di fatto? Secondo me non siamo meno pronti della Spagna quando, nel 2005, ha approvato il matrimonio omosessuale. Le buone leggi si approvano a prescindere e una volta divenute realtà educano anche chi non era pronto ad accettarle. Semmai siamo molto in ritardo. FORSE in futuro otterremo quel minimo di diritti che era già superato dieci anni fa in Spagna e in altri paesi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lady_noir84 Posted October 22, 2015 Share Posted October 22, 2015 No. Credo che un buon 60% non sia d'accordo/pronto alle unioni civili. Se non si cambia la forma mentis partendo dall'educazione la vedo molto dura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Smiler92 Posted May 16, 2016 Share Posted May 16, 2016 (edited) Vorrei raccontarvi la discussione che ho avuto ieri con un mio amico a proposito delle unioni civili, e mi sembra che questo sia il topic più adeguato. Se non lo fosse vi chiedo di spostarlo. Questo mio amico è un vecchio compagno di classe che ho avuto modo di rivedere dopo qualche tempo, etero e cattolico praticante. Da qualche mese vedevo i post che condivideva su Facebook: erano in genere scettici o contrari alla legge Cirinnà, e spesso erano espressi in maniera sciocca e molto banale (esempio: "Con tutti i problemi che ci sono in Italia cosa facciamo? Le unioni gay"). Devo ammettere che mi dispiaceva un po' che avendo lui almeno un amico gay si ponesse di fronte alla vicenda senza sensibilità o giudizio critico. Dal momento che lui è una persona dotata di intelligenza sotto molti aspetti superiore alla media, ho voluto cogliere l'occasione per capire meglio quali fossero i ragionamenti che lo hanno portato ad essere avverso a questa legge. Per inciso, a mia domanda precisa ("avresti votato si o no?") ha risposto che avrebbe votato no. Per prima cosa gli ho chiesto se in qualche modo c'entrasse il suo credo religioso. Mi ha risposto di no, e che il motivo è la sua visione del mondo. Mi è venuto quindi spontaneo chiedergli cosa lui pensasse degli aspetti che la legge vuole correggere, primo tra tutti il problema dell'eredità (e dell'assistenza). Lui ha risposto dicendo che non ha letto la legge, e quindi non conosce queste "clausole" [cit.]. E comunque che ritiene che sia giusto che vengano poste queste tutele. Gli ho fatto notare come questi non siano punti secondari della legge, ma che sono i suoi elementi portanti. Lui ha risposto dicendo che la sua paura è principalmente rivolta verso la possibilità della genitorialità, che lui non concepisce. Motivo: avere figli è qualcosa che la natura non consente alle coppie gay, e dunque si tratta di un bisogno morboso e che non bisogna assecondare. Con cortesia ho risposto dicendogli che secondo me ci sono tanti casi in cui i figli vengono fatti in maniera tradizionale da persone che non sono in grado di fare i genitori, e che quindi la morbosità non è caratteristica esclusiva dei gay. Insomma, salto qualche passaggio e arrivo alla fine della conversazione, in cui lui, non so se per compiacermi o perché ne era convinto davvero, è arrivato a dire di essere a favore delle adozioni. Vi ho riportato questa conversazione in quanto penso possa essere presa ad esempio di come il pensiero di chi non vive queste situazioni in prima persona possa essere molto distante da una visione chiara dalla realtà. E non è necessario che tutti siano per forza sensibili al tema e se ne preoccupino, ma nel momento in cui per ignoranza votano contro le leggi che regolano i nostri diritti io mi inquieto. Edited May 16, 2016 by Smiler92 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted May 17, 2016 Share Posted May 17, 2016 @Smiler92 Tieni sempre d'occhio il profilo fb di questo tuo amico e raccontaci se in futuro continua con cose pro o anti gay Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted May 17, 2016 Share Posted May 17, 2016 non so se per compiacermi o perché ne era convinto davvero, è arrivato a dire di essere a favore delle adozioni guarda, la stessa roba è capitata a me nei confronti dei "suoceri".. La chiaccherata in tema durò una cena, al termine lei era convinta, lui forse sì. Ciò non toglie che, nell'ipotesi del segreto dell'urna, entrambi esprimano le proprie posizioni iniziali, chi lo sa. Personalmente ritengo che tutto 'sto tabù sui figli sia appena comico, solo fino a poche generazioni fa erano considerati "forza lavoro per l'agricoltura" , sfornati in numero superiore al dieci, e benedetti da dio e dagli uomini... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted May 17, 2016 Share Posted May 17, 2016 Diciamoci la verità, sono d'accordo con te @capricorno57 e credo che il "tabù" sia dato essenzialmente per darsi un aria di superiorità. Dubito davvero che a dare fastidio siano i 2 padri gay quanto che tra questi gay e la famigliola etero non ci sia più qualcosa in meno e questo da fastidio. Alla fine il "i gay non possono riprodursi" è l'arma finale utilizzata per tranquillizzare gli omofobi e ritenere inferiori i gay. Credo poi possa esserci un fattore di frustazione inconsciente. Nel caso della famigliola etero con moglie frustrata/cameriera e marito milleurista i figli diventano l'unico orgoglio della propria vita e la consolazione di una vita noiosa e insipida. Una coppia gay in genere non ha ruoli, ha più possibilita economiche, piu cultura, più vita sociale...la ragione di vita non dipende dall'avere un figlio, ciò nonostante sarebbe la ciliegina sulla torta. Ecco perché alla "casalinga di voghera" darebbe fastidio, "non solo i gay si godono la vita, ma hanno pure i figli!" Ps.Ovviamente ho fatto esempi generalizzati anche perché magai tra 30anni il gay medio diventerà noioso come l'etero medio...speriamo di no xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted May 17, 2016 Share Posted May 17, 2016 Non è neanche da escludersi che vi sia una contrarietà generica e di principio, e poi le persone sollecitate vadano alla ricerca di ragioni più specifiche D'altronde è così che funzionano i pregiudizi, attraverso delle idee preconcette, non obiettive o fondate su una esatta conoscenza del problema Qualora ci troviamo di fronte ad atteggiamenti del genere in amici e parenti preferiamo parlare di "ignoranza", piuttosto che di "pregiudizi" perchè ci dispiace Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
danielle Posted May 17, 2016 Share Posted May 17, 2016 Hai provato a chiedere al tuo amico cosa penserebbe se tu diventassi padre? Quella è la prova del nove. Tutte le persone che mi hanno fatto discorsi simili, posti davanti a questa domanda, mi hanno risposto che sanno che io e la mia ragazza saremmo brave madri, ma che noi siamo "un caso a parte". E' un problema di rappresentazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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