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[Film] Il padre delle spose


rainbowTN

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Lino Banfi sara' il padre di una ragazza lesbica ne 'Il padre delle spose', film diretto da Lodovico Gasparini in onda su Raiuno il 20 novembre. 'E' un tema delicato - racconta Banfi - ed io interpreto un padre meridionale che dopo tanti anni va a trovare la figlia a Barcellona e scopre che e' sposata con una donna. Ovviamente sara' uno shock per lui, che schifa la figlia e torna in Puglia. Ma quando la figlia torna perche' ha bisogno di aiuto, capisce che l'affetto di un padre puo' superare tutto'.http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo334877.shtmlE ora leggete cosa scrivono qui:http://www.culturacattolica.it/frontend/exec.php?id_content_element=4964

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Lo vedrò sicuramente! E spero che la rai non ascolti le stron***e, che ho letto sul sito di Cattolica.

 

Ho letto che la Banfi ha dichiarato di essersi imbarazzata a baciare una donna davanti al padre  :)

 

A parte gli scherzi, credo sia un buon monito per molte persone.

 

I giudizi e commenti rimandati dopo la visione del film! :)

 

:)

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trikke_e_ballakke

Sta per uscire in prima serata sulla Rai, una fiction omosex nella quale l'attore protagonista è Lino Banfi, che in pèoche parole va a trovare la figlia in Spagna e sopre che è lesbica e sposata con un'altra donna

la richiesta di censura della fiction da parte dei cattolici è già iniziata!

 

ARTICOLO

 

 

SPETTACOLI & CULTURA

 

E' protesta contro il telefilm in onda il 20 novembre su Rai Uno

L'attore fa il padre di una lesbica sposata, in Spagna, con la compagna

I cattolici della Rete contro Banfi

"Oscurate la fiction omosessuale"

Email e siti per dire no al programma: "Scrivete alla Rai"

 

di CLOTILDE VELTRI

 

 

LINO Banfi, nei panni del padre di una ragazza lesbica che si sposa con la sua compagna, non è tollerabile. Perché la fiction verrà trasmessa sulla Rai in prima serata, perché la vedranno i bambini che, dio solo sa, cosa potranno pensare. "Noi questo non lo possiamo permettere...Per questo propongo di tempestare la Rai con emails di protesta, chiedendo lo spostamento in seconda serata (quantomeno!) della fiction...". E' questo, in sostanza, il senso della protesta che sta motando nei siti internet di area cattolica. La polemica riguarda, appunto, il telefilm prodotto dalla tv pubblica, protagonista il "nonno Libero" nazionale, alias Lino Banfi, la cui messa in onda è prevista per lunedì 20 novembre su RaiUno.

 

La trama è semplice: Riccardo (Banfi) è un agricoltore del sud di sani principi che va a trovare la figlia in Spagna e scopre che la ragazza è lesbica. Non solo: è sposata con la sua compagna. Dopo varie peripezie e diffidenze l'uomo accoglierà di buon grado l'omosessualità della ragazza, facendo prevalere l'affetto sul pregiudizio. Ce n'è abbastanza per far scattare la censura da parte dei cattolici che non apprezzano l'apertura della Rai al mondo gay.

 

Soprattutto se il programma coinvolge un attore popolare e familiare come Banfi. Soprattutto se in prima serata, quindi in fascia protetta. La campagna contro la fiction si combatte a suon di email e di blog. Le prime chiedono ai destinatari di unirsi alla crociata per far slittare la programmazione o, addirittura, per annullarla.

 

Perché già nonno Libero aveva esagerato inneggiando - nella fiction "Un medico in famiglia" - "alle famiglie 'aperte e allegre', dove regna l'allegria, la mancanza della mamma è surrogata da nonni e tate premurose, dove il padre si sposa la zia e insieme spariscono per lunghi mesi, lasciando la famiglia nelle mani di questo instancabile nonno, che denigra la scuola libera, inneggia al sindacato come risolutore di tutti i mali e si sposa la consuocera borghese per redimerla".

 

Il limite, secondo il sito Culturacattolica.it, sarebbe già stato abbondantemente superato, se non fosse che Banfi adesso obbliga i pubblico ad accogliere con simpatia il matrimonio tra due lesbiche. Prosegue il sito: "Nonno Libero, si lancia in un'altra operazione di 'marketing culturale', con la prossima fiction in onda su Rai Uno, il 20 novembre, in prima serata, dal titolo "Il padre delle spose".

 

Perché, si legge ancora: "Una cosa è accogliere la figlia lesbica e un'altra è dire che il matrimonio tra due omosessuali e due eterosessuali è la medesima cosa. Io voglio protestare, perché questo continuo far passare in televisione l'idea, che tutte le unioni possono essere equiparate, è una forzatura innaturale. Non sospenderanno certo la fiction per le nostre proteste, ma far sentire la nostra voce, chiedere lo spostamento in seconda serata e magari disdire il canone Rai potrebbe essere utile".

 

L'anatema è assicurato. Ma restare a guardare passivamente non basta. Bisogna scrivere alla Rai, protestare, farsi sentire. Ecco quindi che i difensori della morale cattolica chiedono di inviare messaggi alla Rai in cui si invita a far slittare il programma o a depennarlo.

 

La crociata ovviamente ha immediatamente scatenato le contromosse dei laici della Rete innescando una vera e propria rincorsa al messaggio alla Rai. Il sito Pennarossa ha promosso una campagna per sostenere Banfi e la sua fiction politically correct. Lo stesso ha fatto Ivan Scalfarotto, già candidato della società civile alle primarie dell'Unione, oggi autore di un blog.

 

(18 novembre 2006) 

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Ieri su raiuno Banfi è stato ospite di Baudo. L'attore ha detto parole bellissime! Hanno fatto vedere alcune scene del film, e devo dire non erano male. Attendo stasera... :look:

 

:look:

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E dopo il bacio lesbico, parte la prima pubblicità...  :look:

 

"Nella nostra famiglia non esistono di queste schifezze..."

"In Spagna pensavo di ritrovare una figlia, invece ho trovato una LESBICAAAAAAAA..."

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Gli altri, ciò che dicono gli altri, il parere degli altri, i pettegolezzi, le chiacchiere,...

Sono le mie discussioni quotidiane con mia madre!!

Il dramma della nostra società è proprio quello di preoccuparsi sempre di che cosa potrebbero dire gli altri.

Chissà perchè è così difficile imparare a fottersene di ciò che dicono/pensano gli altri e vivere la propria vita serenamente, senza farsi condizionare sempre dagli altri.

 

 

Mitico il prete: "Nostro Signore ci ha insegnato ad amare, non a giudicare".

Ah, quante persone dovrebbero ascoltarlo!

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si, anche a me tutto sommato è piaciuto!!

la cosa che più mi ha stupido è che sia stata un'idea di banfi...Eh bravo banfi :look:

ha riacquistato 1000 punti!!!

molto bella la figura del prete che ha detto quella frase che ha citato rainbow prima.

finalmente uno spiraglio di progressione verso quello che dovrebbe accadere naturalmente..e non attraverso un film!! ma è già un passo avanti!

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Mia madre ieri sera l'ha visto e poi mi ha chiamato per dirmi che me l'ha registrato,senza che glielo chiedessi,che carina!Ha detto che le è piaciuto,che il messaggio era molto positivo e che si è resa conto di quanto l'Italia sia ancora indietro ed ingiusta verso di noi! Non vedo l'ora di vederlo insomma!

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Anche io l'ho visto insieme a mia madre  :gha: ( che sa di me )

Il film è piaciuto, va bè che sono di parte  :gha:

Spero sia stato interpretato bene il messaggio che voleva lanciare, e cioè: Genitori accettate i vostri figli, perchè l'unica cosa che conta è l'amore; Uomini di chiesa predicate la tolleranza e l'amore, lasciate la politica a chi se ne intende ( qui la vedo dura ); infine tutto si risolve!!! Essere gay significa essere persone normalissime, che sanno amare, ascoltare, e che non fanno niente di male!

 

Mitica la gente del paesello!! Tutti per uno e uno per tutti!!  :asd:

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La qualità non era il massimo, ma non mi è dispiaciuto.

 

Alcune cose che ho gradito particolarmente:

 

- Puntare sull'impossibilità di assistere il/la coniuge in caso di ricovero ospedaliero.

- Il fatto che la zia e il padre, seppur non condividendo l'amore omosessuale, l'abbiano accettato.

- La scelta di girare tutto in un'unica puntata (cosa rara per un film TV della Rai), anche per evitare che una seconda eventuale puntata fosse cassata.

 

Non mi è piaciuto che, verso la fine, durante la scena della degustazione dell'olio, le due spose, al verdetto positivo, non si siano baciate.

Solo un semplice bacino sulla guancia?  :gha:

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Non capisco perchè hnno fatto tutto quel casino per niente..in fondo il film è stato molto "sobrio"...Piacevole...mah non capirò mai l movenze della censura italiana!

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Ho trovato un altro linkettino. Più che altro allego l'immagine che è meravigliosa... quanto ai commenti mi sono già espressa...roba da matti

http://open-mind.noblogs.org/post/2006/11/22/L-Osservatore-Romano-contro-l-amore-gay.-Film-Banfi-polpetta-di-terzo-livello

 

[allegato eliminato dall\'amministratore]

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al di la dei buoni (ottimi direi) propositi il film risulta quantomeno imbarazzante dal punto di vista della recitazione fatta ecezzione del bravo lino banfi e di pochissimi altri . a tratti i dialoghi erano ridicoli e scontati .

 

detto cio ne e' risultato un film piacevole soprattutt o per il messaggio che voleva dare .. e c'e' riuscito .

il mio voto comunque non super il 4 .5 su 10.

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io ho affidato al Mulo il compito di scaricare questa fiction, sono quasi sicura che non mi piacerà ma dopo quasi 4 mesi di silenzio ho assolutamente bisogno di scrivere qualcosa sul Blog Lesbiketto :roll:

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  • 2 years later...

Questa sera su rai 1 lo rimandano in onda...personalmente non l'ho ancora visto,Banfi non mi è mai andato troppo giù ma me ne han parlato bene in molti quindi un occhio ce lo butto!

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Questa sera su RaiUno va in onda "Il padre delle spose"

 

Alle 21,30 questa sera su RaiUno verrà trasmesso il film Il padre delle spose, scritto e interpretato da Lino Banfi. L’idea del film nasce dallo stesso Lino Banfi che ha voluto una storia di un padre, uomo del sud di stampo tradizionale, a confronto con l’omosessualità della figlia. Il tema portante del film, dunque, è quello dell’amore di un padre per la propria figlia e quello dell’accettazione della diversità.

 

Quando andò in onda per la prima volta sulla Rai, nel 2006, vinse negli ascolti con oltre 7 milioni di telespettatori. Ovviamente la trasmissione di un siffatto film provocò polemiche, che, se volete, potete leggere in questo post di Egizia o quest’altro di Carla su Cineblog.

 

Da notare le musiche che sono state composte da Eugenio Bennato, che alle tradizioni musicali del meridione e in particolare alla taranta ha dedicato anni di ricerca. Sul sito ufficiale del film è possibile vedere anche un interessante backstage.

 

In occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia è una buona scelta per parlare di normalità.

 

da QueerBlog.it

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  • 5 years later...

http://www.dailymotion.com/video/x11fesc_il-padre-delle-spose-parte-1_shortfilms

 

http://www.dailymotion.com/video/x11aanu_il-padre-delle-spose-parte-2_shortfilms

 

http://www.dailymotion.com/video/x11a858_il-padre-delle-spose-parte-3_shortfilms

 

Qui il film suddiviso in parti.

 

A me non dispiace (tralasciando il livello di recitazione trash di alcuni), diciamo che sarebbe stato preferibile qualche bacio "chiaro" tra le due fidanzate, che, senza tipiche effusioni di coppia, sembrano più amiche che morose. 

Edited by Rotwang
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Forse Banfi, dopo una carriera di attore comico per buona parte basata su battuttacce antigay, ha deciso di riparare

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