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Subburra & NETFLIX


andre1900

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salve a tutti,

 

volevo sapere le vostre impressioni su subburra, nn tanto la storia (che nn segue il libro ecc) ma di come il film girato con la collaborazione della netflix(che ci farà una serie sicuramente più fedele) è uno dei film, a mio parere, meglio girati negli ultimi 5 anni in italia, basta paragonarlo con romanzo criminale che, sempre a mio parere, sembra il classico filmetto girato dalla rai per la prima serata.

secondo la mia modesta opinione, con l'avvento di netflix in italia cambierà finalmente il nostro cinema, che è andato avanti a cine panettoi e film che vogliono farsi dire quanto sono intelettuali più tosto di quanto siano belli.

 

in più vorrei pure sapere la vostra, su come sia possibile che il bel paese sia abbitato e governato da porci come i personaggi (inventati ma che sembrano più che reali) .

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A parte che i Sollima sono una della migliori cinedinastie italiche (il padre, Sergio, girò il semileggendario Sandokan televisivo negli anni 70 e il figlio Stefano ha al suo attivo i telefilm di Romanzo criminale e Gomorra),

secondo me però comincia a correre il rischio di rinchiudersi nel genere *post-poliziottesco*, mentre penso avrebbe molto altro da dire come cineasta, visto che non si vive di solo Acab..

 

Suburra (con una b sola, sennò poi Rotwang fraintende..) c'è chi lo vede come un documentario di cronaca su mafia capitale; ok, è una chiave di lettura che può essere più o meno valida; dipende da quanto si sia *profani* parlando di tecnica cinematografica.

 

Un occhio un filo esperto però apprezza pure l'uso che fa dei gesti e dei corpi degli attori, rendendoli molto credibili nei ruoli (sintomi questi di una grande meticolosità della regia) e le inquadrature della scena della sparatoria, che a me han ricordato molto il Tarantino di Pulp Fiction.

 

In breve, sarebbe interessante vedere sto regista alle prese con altri generi filmici; potrebbe darci parecchie soddisfazioni!

---

Su Netflix, aspetterei un attimo a vedere se sfonderà prima di gridare alla fine di cinepanettoni & co:

non dimentichiamoci che siamo nel regno del piratato & piratabile, e non so quanti siano disposti a pagare per prodotti -sia pure di grande qualità- che poi potrebbero scaric.. ehm.. vedersi a scrocco su eMule dopo poche ore o qualche giorno..

Edited by freedog
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Suburra (con una b sola, sennò poi Rotwang fraintende..) c'è chi lo vede come un documentario di cronaca su mafia capitale; ok, è una chiave di lettura che può essere più o meno valida; dipende da quanto si sia *profani* parlando di tecnica cinematografica.

 

hihihihihihihihhi hai ragione è uscito il romano che è in me, mannaggia a me e che nn rileggo mai :roulette:

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Premetto che a me il film è piaciuto molto, penso che però vada rinchiuso bene nel genere.
Sollima in realtà segue molto la lezione di Sky, il suo cinema era abbastanza Garronesco prima maniera, un pò il solito realismo all'italiana che io trovo decisamente noioso se fuori contesto.
Basti vedere Acab, molto acerbo addirittura con telecamera a mano poi con Sky cambia tutto.

Sky fa parte del gruppo Fox e il realismo di Sollima si è sposato con una cura delle fotografia da serial poliziesco americano, toni cupi, piani lunghi e musica protagonista, insomma tutto si può dire meno che gli americani non sappiano fare buon cinema.
Penso che questo connubbio abbia funzionato moltossimo, come Garrone, Sollima è bravissimo nella direzione degli attori, la bella fotografia, l'effetto straniante con la colonna sonora degli M83, tutti elementi che rendono il film molto interessante.

 

PURTROPPO NON E' IN BUONA FEDE, come io ho amato Gomorra il film molto meno la serie che non è afffatto aderente con la realtà ma spaccia fiction per attualità. Non si possono prendere 30 anni di "storia" criminale campana e dire che è tutto vero solo perchè realmente successo in epoche e contesti diversi, non è giusto, è fuorviante, non presenti una realtà. Gomorra la serie, purtroppo, pur essendo oggettivamente bellissima ha il difetto di essere in malafede e di voler essere per forza un film di denuncia quando è solo una bella serie poliziesca.

 

Idem con patate con Suburra, il fatto che a Roma ci siano tanti intrighi di potere non significa che avvengono sparatorie nei centri commerciali e che dei balordi criminali facciano in tutto e per tutto il bello e cattivo tempo. Cioè si è una storia plausibile ma andrebbe reso chiaro che è tratta da un libro di fantasia se alla fiction si mettono eventi veri si crea confusione.

E'possibile in Italia fare un pò di cinema di genere senza romperci i coglioni con l'impegno sociale o con i significati sottesi?

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Premetto che a me il film è piaciuto molto, penso che però vada rinchiuso bene nel genere.

Sollima in realtà segue molto la lezione di Sky, il suo cinema era abbastanza Garronesco prima maniera, un pò il solito realismo all'italiana che io trovo decisamente noioso se fuori contesto.

Basti vedere Acab, molto acerbo addirittura con telecamera a mano poi con Sky cambia tutto.

Sky fa parte del gruppo Fox e il realismo di Sollima si è sposato con una cura delle fotografia da serial poliziesco americano, toni cupi, piani lunghi e musica protagonista, insomma tutto si può dire meno che gli americani non sappiano fare buon cinema.

Penso che questo connubbio abbia funzionato moltossimo, come Garrone, Sollima è bravissimo nella direzione degli attori, la bella fotografia, l'effetto straniante con la colonna sonora degli M83, tutti elementi che rendono il film molto interessante.

 

PURTROPPO NON E' IN BUONA FEDE, come io ho amato Gomorra il film molto meno la serie che non è afffatto aderente con la realtà ma spaccia fiction per attualità. Non si possono prendere 30 anni di "storia" criminale campana e dire che è tutto vero solo perchè realmente successo in epoche e contesti diversi, non è giusto, è fuorviante, non presenti una realtà. Gomorra la serie, purtroppo, pur essendo oggettivamente bellissima ha il difetto di essere in malafede e di voler essere per forza un film di denuncia quando è solo una bella serie poliziesca.

 

Idem con patate con Suburra, il fatto che a Roma ci siano tanti intrighi di potere non significa che avvengono sparatorie nei centri commerciali e che dei balordi criminali facciano in tutto e per tutto il bello e cattivo tempo. Cioè si è una storia plausibile ma andrebbe reso chiaro che è tratta da un libro di fantasia se alla fiction si mettono eventi veri si crea confusione.

E'possibile in Italia fare un pò di cinema di genere senza romperci i coglioni con l'impegno sociale o con i significati sottesi?

Bello mio, sai bene come la penso sul tema e quanto condivida la tua riflessione;

diciamo però che, a differenza tua, a Sollima dò un piccolo beneicio del dubbio, in quanto ci sarebbe anche da capire quantro incidano in quel che dici gli input che arrivano da produzione e/o sceneggiatura:

non mi stupirei se, per *vendere* meglio sti film/serie tv consiglino molto caldamente al regista di calcare parecchio la mano proprio sugli aspetti che tu sottolinei..

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