davydenkovic90 Posted January 30, 2016 Share Posted January 30, 2016 Vado da psicologi da 5 anni.. psichiatri da 4. Hanno provato di tutto. Non sanno più dove mettere le mani e sinceramente nemmeno io lo so ora. Sono in una crisi senza eguali. Penso che ti sia chiaro che andare da lo psicologo/psichiatra di per sé non risolve il problema, non è che sono dei maghi o delle maghe che ti danno una pillola magica e tutti i problemi scompaiono. Loro ti danno un aiuto per abbassare un po' il fuoco dell'ansia e della paura in modo che tu riesca ad affrontare le difficoltà che hai... Le discoteche gay sinceramente le scarto.. e si.. mi sento in super disagio con l'omosessualità. La tua situazione a me non sembra neanche poi così tragica, nel senso, si capisce bene dove ti dovresti indirizzare. Il tuo disagio nasce da una non conoscenza. Hai in qualche modo "paura" dei gay perché non ne hai mai frequentato uno, nella testa hai pregiudizi tuoi sbagliati che te li fanno vedere come persone dalle vite bizzarre o imbarazzanti, inconciliabili con la tua. Pensi che io sia un alieno che ti scrive da Marte? Sono un ragazzo normalissimo come ce ne sono milioni di altri, non sono Eva Robin's vestita da donna gatto... Nelle associazioni non so che dire. A firenze ce nè una che ha anche un supporto psicologico di una dottoressa. Ma il problema è che ancora non voglio accettare questo mio "possibile" stato. E dentro di me amo tantissimo le donne.. ma sono bloccato. Come posso fare? Come?? Te l'ho già detto, devi affrontare questa paura, è l'unico modo. Servendoti chiaramente dell'aiuto dello psicologo o psichiatra che non dev'essere considerato da te come un mago che ti deve risolvere il problema con chissà quale artificio, ma un appoggio per affrontare i problemi che hai. Quelli li devi affrontare tu, non te li affronta lo psicologo. Il discorso dell' "amo tantissimo le donne" va bene, però se sei qui dentro a scrivere significa che hai un dubbio. Anche io amo tantissimo le donne, ma in modo platonico, perché sono gay, ho un ragazzo e amo lui, sono attratto da lui e sono felice di passare il tempo con lui. Tanto per capire, allo psicologo hai mai parlato della tua presunta omosessualità? Non potresti parlarne e chiedergli di aiutarti ad affrontare questo tuo lato, quesa tua pulsione, in modo da poterla indagare e capire meglio dove porta questa strada? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losxo Posted January 30, 2016 Author Share Posted January 30, 2016 No.. non hai capito.. io a tutti i miei psicologi ho parlato solo della mia omosessaultà Di tutto.. dalla mia paura.. dalla mia omofobia.. del mio senso di colpa.. delle mie pseudo fantasie (che poi non esistono nemmeno).. della mia paura di godere del sesso passivo. Sanno tutto gli bombardo. E loro mi hanno detto... "Andrea.. hai un problema ossessivo e un problema relazionale con le ragazze.. non sei gay in nessun modo" "hai fatto sesso.. e lo hai fatto anche 4 volte con una donna.. in tutti modi e posizioni.. e sempre anche quando non ti andava" " non è un problema di identità sessuale ma un problema relazionale con le donne.. ti sconsiglio vivamente di andare e uscire con un uomo gay... al massimo puoi farci amicizia se ti va" " hai un problema di depressione e disturbi di personalità che ti hanno impallato.. sei dipendente.. ossessivo.. e paranoico" E ti parlo di uno psicologo specializzato in accettazione dell'omosessualità. Ha provato di tutto.. proprio di tutto.. ma io non mi smuovo. Sono inchiodato in casa... depresso e rabbioso che la mia ex si fa la sua vita... e io sto angosciato per la mia omosessualità. "andrea.. ti sei sempre scelto le donne sbagliate.. e non lo fai apposta..." Insomma.. vedi. è un casino. No.. non ti vedo come un alieno.. anzi.. ti vedo molto intelligente e comprensivo. E ti ringrazio per i tuoi consigli. So solo che mi sento perso.. e non trovo un modo per stare bene... ed è difficle... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted January 30, 2016 Share Posted January 30, 2016 E loro mi hanno detto... "Andrea.. hai un problema ossessivo e un problema relazionale con le ragazze.. non sei gay in nessun modo" "hai fatto sesso.. e lo hai fatto anche 4 volte con una donna.. in tutti modi e posizioni.. e sempre anche quando non ti andava" " non è un problema di identità sessuale ma un problema relazionale con le donne.. ti sconsiglio vivamente di andare e uscire con un uomo gay... al massimo puoi farci amicizia se ti va" " hai un problema di depressione e disturbi di personalità che ti hanno impallato.. sei dipendente.. ossessivo.. e paranoico" E ti parlo di uno psicologo specializzato in accettazione dell'omosessualità. Ha provato di tutto.. proprio di tutto.. ma io non mi smuovo. Sono inchiodato in casa... depresso e rabbioso che la mia ex si fa la sua vita... e io sto angosciato per la mia omosessualità. "andrea.. ti sei sempre scelto le donne sbagliate.. e non lo fai apposta..." Insomma.. vedi. è un casino. Eh allora come mai chiedi aiuto su gayforum? Se sei convinto di non essere gay e delle parole degli psicologi, direi che non ha molto senso chiedere aiuto qui dentro! Dovresti trovare degli amici e cercare di aprirti un po', prova a fare un corso di qualcosa, vai in palestra, dedicati a qualche hobby... cose così. Magari usa il virtuale come tramite per creare conoscenze reali e non lasciarlo lì fine a se stesso. Con i fior fiore di social network che ci sono in giro, non è poi così difficile trovare gente con le tue stesse passioni... E sul lato sentimentale lo stesso: dovresti conoscere una ragazza e pian piano costruire una relazione. Il tutto magari sempre sfruttando l'appoggio dello psicologo o psichiatra. Buona fortuna. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 Dovresti trovare degli amici e cercare di aprirti un po', prova a fare un corso di qualcosa, vai in palestra, dedicati a qualche hobby... cose così. Il disturbo ossessivo compulsivo è un problema di serotonina, una cosa fisiologica come avere il diabete. Non è qualcosa che si risolve facendo sport. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 (edited) . Il disturbo ossessivo compulsivo è un problema di serotonina, una cosa fisiologica come avere il diabete. Non è qualcosa che si risolve facendo sport. Facendo sport si risolvono molti più problemi di quel che uno potrebbe credere... Comunque non dico che gli risolva il disturbo ossessivo compulsivo, ma magari gli risolve il problema del non avere amici, dell'essere bloccato in casa e del cercare rifugio nel virtuale. Dallo psicologo/psichiatra a curarsi ci va già, però forse non gli è chiaro che lo psicologo non è un mago. Al massimo può aiutarlo ad abbassare i livelli di paura o ansia per permettergli di affrontare i problemi quotidiani, ma i problemi rimangono e vanno affrontati. Non è che il medico o psicologo li risolve al posto tuo o magicamente li rende insignificanti. Edited January 31, 2016 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 E loro mi hanno detto... "Andrea.. hai un problema ossessivo e un problema relazionale con le ragazze.. non sei gay in nessun modo" per come la vedo io l'unica persona che può dire se sei gay, bisex, etero o altro sei tu. gli altri non possono saperlo anche se sono psicologi, psichiatri, medici, preti o altro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losxo Posted January 31, 2016 Author Share Posted January 31, 2016 Non dico di non essere omosessuale... ormai non lo dico più. E paradossalmente non sarei nemmeno solo... La cosa che mi fa più paura è che IO voglio rimanere solo.. ma nella solitudine ci sto male. Io allontano tutto e tutti. Non porto niente di buono. E anche se mi mettissi a conoscere omosessuali.. anche per amicizia.. sarebbe uguale... poi mi ritroverei ad essere triste. Si perchè in me è cristallizzato il concetto di perfezione. E se non posso essere perfetto (vedi sesso... vedi omosessualità... vedi amore)... io non sono felice. E l'omosessualità è la cosa che mi rende più imperfetto (dentro di me) in assoluto. Poi non pretendo la perfezione fisica.. non mi interessa... ma quella interiore. Non c'è amore per me stesso... e non lo voglio.. e questa è la cosa che mi fa più male in assoluto. Non a caso mollo le persone che mi amano.. ma poi ci sto male. E loro poi se ne vanno.. incazzate e distrutte... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 Si perchè in me è cristallizzato il concetto di perfezione. E se non posso essere perfetto (vedi sesso... vedi omosessualità... vedi amore)... io non sono felice. E l'omosessualità è la cosa che mi rende più imperfetto (dentro di me) in assoluto. Questo è un concetto interessante. Esercitati all'imperfezione, allora, invece di piangerti addosso. Buttati un po' via. Ti assicuro che nella vita fa bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 Non dico di non essere omosessuale... ormai non lo dico più. E paradossalmente non sarei nemmeno solo... La cosa che mi fa più paura è che IO voglio rimanere solo.. ma nella solitudine ci sto male. Io allontano tutto e tutti. Non porto niente di buono. E anche se mi mettissi a conoscere omosessuali.. anche per amicizia.. sarebbe uguale... poi mi ritroverei ad essere triste. Si perchè in me è cristallizzato il concetto di perfezione. E se non posso essere perfetto (vedi sesso... vedi omosessualità... vedi amore)... io non sono felice. E l'omosessualità è la cosa che mi rende più imperfetto (dentro di me) in assoluto. Poi non pretendo la perfezione fisica.. non mi interessa... ma quella interiore. Non c'è amore per me stesso... e non lo voglio.. e questa è la cosa che mi fa più male in assoluto. Non a caso mollo le persone che mi amano.. ma poi ci sto male. E loro poi se ne vanno.. incazzate e distrutte... Dovresti andare in un associazione a conoscere altre persone. Mio moroso ha avuto lo stesso problema, e proviene da una famiglia ultra cattolica in cui l'omosessualità è vista come merdah. La questione è che ti fa paura ciò che potresti diventare, ma non hai mai pensato minimamente al fatto che potresti essere felice: forse ti fa paura di vederti felice in una condizione che non ritieni accettabile. Ti senti male, ma sembra che te lo infligga da solo perché ti senti meno in colpa. Più di suggerirti di provare ad affrontare la vergogna di essere felice, non possiamo fare altro . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losxo Posted January 31, 2016 Author Share Posted January 31, 2016 Si greed.. ho paura di essere felice in quel modo. E in cosa posso diventare e in cosa possono dire... E non solo.. ho anche il disgusto nell'eccitarmi con un uomo fisicamente. Lo sento sbagliato e sporco. E questo mi rende infelice e bloccato.. frustrato. Ecco tutto.. Poi ho bisogno della mia eterosessualità... ma so che non cè più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 (edited) Penso che solo uno psichiatra possa prescriverti le cure adeguate che, uniche, possono consentirti di poter guardare serenamente alla tua vita sessuale e sentimentale. Non esistono altri consigli. Se ti sono stati prescritti medicinali devi assumerli regolarmente. Parlare a noi o a psicologi dei tuoi problemi ti aiuterà molto poco. Sport, conoscere persone etc sono attività che presuppongono che tu sia in grado di tenere comportamenti socialmente idonei e non mi pare che al momento tu ne sia in grado. Quindi ti dico solo: curati, smettila di lamentarti qui. Edited January 31, 2016 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 Si greed.. ho paura di essere felice in quel modo. E in cosa posso diventare e in cosa possono dire... E non solo.. ho anche il disgusto nell'eccitarmi con un uomo fisicamente. Lo sento sbagliato e sporco. E questo mi rende infelice e bloccato.. frustrato. Ecco tutto.. Poi ho bisogno della mia eterosessualità... ma so che non cè più. Purtroppo non possiamo aiutarti in questi determinati argomenti. Potremmo darti esempi positivi, ma credo che essendo una cosa che si piega su se stessa, tu sia concentrato all interno di te stesso. Potremmo esserti d aiuto solo quando tu riesci ad uscire da te stesso. Mi dispiace, ma purtroppo, gli obbiettivi che ti poni, non sono alla nostra portata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losxo Posted January 31, 2016 Author Share Posted January 31, 2016 Avete ragione... uscire da me stesso sarebbe il massimo che posso fare... e che non riesco a fare. E lo vorrei fare da solo... Nel senso.. non vorrei avere una persona uomo o donna che mi affianca. Ma forse per me non è possibile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted January 31, 2016 Share Posted January 31, 2016 Avete ragione... uscire da me stesso sarebbe il massimo che posso fare... e che non riesco a fare. E lo vorrei fare da solo... Nel senso.. non vorrei avere una persona uomo o donna che mi affianca. Ma forse per me non è possibile. E' possibile. Soltanto che devi imparare ad uscire da quei problemi. Sinceramente ho avuto problemi con l accettazione del mio corpo e posso capire, ero ridotto uno straccio anche io. Pero', i miei problemi non erano comparabili ai tuoi. Cerca primariamente di esercitarti ad uscire e goderti la tua vita a prescindere dal tuo orientamento. Impara a concerti del piacere, poi lentamente, impara ad uscire con chi vuoi. Sta a te e ai tuoi terapisti. Buona fortuna. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losxo Posted January 31, 2016 Author Share Posted January 31, 2016 Io ho passato gli ultimi 3 anni della mia vita in simbiosi con la mia ex (ci lavoravo insieme anche) E dei piaceri della vita io non ne conosco. Davvero.. non so cosa vuol dire il piacere della vita. Forse era il sesso.. (ma con gli uomini proprio non ce la faccio) Io sono una persona vuota e piena di timori. Non ho un soldo.. il lavoro che faccio non mi piace... Mi piace la fotografia e forse dentro di me ci sarebbe la voglia di andare a fare un viaggio fotografico.. ma in queste condizioni e in questa solitudine interiore mamma mia... Non ce la posso fare... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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