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Come sono i rapporti nel mondo LGB?


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Va riconosciuto che l'intervento di Rotwang

nella sua follia è più ragionevole di molti altri

Mi sta abbastanza simpatico rotwang. A modo suo è coerente nelle sue idee. Non gli piacciono ne gli etero ne i bisex perché, forse, avrà avuto anche esperienze che lo hanno portato ad odiare quelli che non sanno scegliere, perché in realtà, non lo voglio fare.

 Non gli piacciono ne gli etero ne i bisex perché, forse, avrà avuto anche esperienze che lo hanno portato ad odiare quelli che non sanno scegliere, perché in realtà, non lo voglio fare.

 

Guarda che io non penso ancora come trent'anni fa che i bisex non esistono e non sanno scegliere, rivendico la loro esistenza, penso siano una buona maggioranza di persone e lotto che si riconoscano come tali e non etero o gay (perché non sono né l'uno né l'altro). Semplicemente mi eccita l'idea di discriminarli.

Edited by Rotwang

 

 

Le lelle prendono le distanze da me, non attaccano bottone, sono fredde. I gay invece sono coinvolgenti, danno subito confidenza e ti fanno sentire di appartenere al gruppo. In generale sembra come nel mondo etero.. le donne fanno le stronzette, si parlano alle spalle e sono in continua rivalità fra loro invece gli uomini sembrano sempre molto uniti che si spalleggiano.

 

Forse hai questa sensazione proprio perché stai conoscendo ragazze in circostanze "non amicali", cioè nel senso che quando vi incontrate, magari anche contro la tua volontà, ci sono inevitabilmente dei sottointesi impliciti di tentativo di approccio, o di "vedere come va", insomma si ingenera quel pizzico di malizia che fa sì che l'incontro non sia percepito come a scopo amicale, ma proprio come se si trattasse di appuntamenti.

 

E agli appuntamenti si è sempre insicuri e diffidenti. Ma questo è naturale no?

Forse hai questa sensazione proprio perché stai conoscendo ragazze in circostanze "non amicali", cioè nel senso che quando vi incontrate, magari anche contro la tua volontà, ci sono inevitabilmente dei sottointesi impliciti di tentativo di approccio, o di "vedere come va", insomma si ingenera quel pizzico di malizia che fa sì che l'incontro non sia percepito come a scopo amicale, ma proprio come se si trattasse di appuntamenti.

 

E agli appuntamenti si è sempre insicuri e diffidenti. Ma questo è naturale no?

Si. È un problema perché mi aproccio con le donne spesso con un pò di malizia, poi se capisco che non è il mio tipo mi sciolgo e divento la me di sempre. mi è anche capitato che una ragazza mi abbia un pò stuzzicata ma poi come mi sono avvicinata mi ha spinta via come per non lasciarmi illudere.. e allora mi chiedo. Perché le donne sono così complicate?? Proprio non le capisco. A me se piace qualcuno lo dico. Sono molto diretta.

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