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Conoscenze amichevoli a Milano


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Inizio scusandomi se la sezione è sbagliata, ma non riesco a iniziare un topic nella sezione Associaziosmo. Come forse qualcuno ricorderà, sono un ragazzo fidanzato e da poco sceso a patti con la mia bisessualità. Mi piacerebbe iniziare a conoscere/frequentare qualche persona non-eterosessuale, con cui parlare e discutere sinceramente di (omo/bi)-sessualità/affettività (e non interessata solo al sesso). Pensavo a qualche circolo o associazione qui a Milano, ma non so dove indirizzarmi o quale situazione sarebbe la più appropriata. Qualcuno può darmi un consiglio? Grazie mille

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https://www.gay-forum.it/topic/31641-conoscenze-amichevoli-a-milano/
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Sì, ma non ci sono gruppi lgb o in generale gay-friendly. E in ogni caso cercavo qualcosa che mi garantisse un certo livello di "anonimato", non perché mi vergogni di quello che sono, ma perché fino ad ora l'unica persona che sa è la mia ragazza e non sono ancora pronto ad un generale coming out

Però se dici di volerti rivolgere a qualche circolo (CIG - che sarebbe l'arcigay, o il Milk) o associazione (Gaystatale per la statale, Poliedro per il politecnico, Brain per Bicocca - che ha anche la Webicocca che dovrebbe essere una associazione friendly ma non esclusivamente gay - , Best per la Bocconi) dovrai scoprirti, presentarti a delle persone e quindi fare un coming out con loro. La tua ragazza sa tutto perciò non dovresti aver paura, una persona importantissima per te e che suppongo ti sostenga l'hai trovata, la strada è più in discesa :)

 

La prossima settimana facciamo un incontro per presentare le attività del prossimo anno a Poliedro, seguito da aperitivo in un locale... se vuoi venire ti mando le coordinate dell'evento

LoupGarou lo indirizzerebbe al CIG (faceva il volontario li se non ricordo male), dove dovrebbe andare a volto scoperto, presentarsi e stringere mani, da li non si scappa comunque

 

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

Però se dici di volerti rivolgere a qualche circolo (CIG - che sarebbe l'arcigay, o il Milk) o associazione (Gaystatale per la statale, Poliedro per il politecnico, Brain per Bicocca - che ha anche la Webicocca che dovrebbe essere una associazione friendly ma non esclusivamente gay - , Best per la Bocconi) dovrai scoprirti, presentarti a delle persone e quindi fare un coming out con loro. La tua ragazza sa tutto perciò non dovresti aver paura, una persona importantissima per te e che suppongo ti sostenga l'hai trovata, la strada è più in discesa :)

 

La prossima settimana facciamo un incontro per presentare le attività del prossimo anno a Poliedro, seguito da aperitivo in un locale... se vuoi venire ti mando le coordinate dell'evento

"Stranamente" la mia università -cattolica- è l'unica senza un gruppo del genere, ma forse non è per me una gran perdita. Quello che intendevo con anonimato non è andar lì sotto pseudonimo, ma semplicemente parlare apertamente con gente che poi non corro il rischio di incontrare per i chiostri o a serate di amici (o addirittura che già conosco, ma quello è un altro discorso) (e ripeto, non per qualche paranoia medioevale, solo perché per ora non me la sento che la situazione mi sfugga di mano e diventi di dominio generale che sono bisex, non è una cosa che voglio affrontare ora).

Avevo pensato anche io all'arcigay, ma mi sembra -forse mi sbaglio ma questa è l'impressione- che sia qualcosa di troppo strutturato, non formale ma nemmeno così easy.

Comunque grazie per i consigli!

John, purtroppo Milano è più "piccola" di quanto sembra, soprattutto in questi giri. Se ti rivolgi a qualcosa di istituzionale (chiamiamola così) non puoi escludere a priori di incontrare qualcun altro della cattolica (dove, ti garantisco, di persone non-eterosessuali ce ne stanno davvero tante). Io stesso conosco diverse persone della cattolica nonostante non ci abbia mai messo piede! Il mondo gayo è piccolo, se vuoi incontrare delle persone già inserite nella comunità o che comunque hanno un minimo di giro non puoi eliminare l'eventualità che conoscano qualcuno che potresti incontrare nei chiostri, mi spiace! Ti tocca "rischiare" un minimo secondo me ;)

Buonasera JohnGalt.

Non mi è ben chiaro se cerchi persone con cui potenzialmente stringere un legame di amicizia e confrontarti oppure ti apriresti più facilmente con un ”eterno estraneo”, come uno psicologo o una persona che fa accoglienza al cig. Nell'ultimo caso un gruppo come il cig è ideale, se vai nelle giornate preposte puoi parlare in privato con una persona preparata per rispondere a molte potenziali tue domande. Se invece preferisci cercare qualche contatto non etero a fine amicale allora quello del raduno è un buon consiglio, tenendo però presente che non ci sarà nessuna copertura. Se preferisci iniziare con un numero più ristretto puoi provare a contattare qualche utente dell'aria milanese (se vuoi puoi scrivermi via mp o contattare Loupgarou che fa la tua stessa università ad esempio).

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