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Avere rapporti con un trans, fa emergere automaticamente una omossesualità nascosta?


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Ormai ci ho preso gusto ad aprire topic su questo forum, è già il terzo nel giro di una settimana  :keeporder: .

Ho sempre avuto questo dubbio quando si entrava nell'argomentazione "TRANS", fermo restando che non ho mai avuto esperienze con trans. Ho letto di una statistica assurda (oltre il 40 % degli italiani avrebbe avuto un rapporto con un transessuale); il che mi ha sempre fatto venire una domanda, ma chi va a trans è segretamente un pò omosessuale? o magari di quelli che vogliono sopprimere la propria omosessualità e con la scusa che ha il corpo "femminile" riescono a far andar bene la cosa? insomma scientificamente parlando si parla di un uomo che va con un uomo che con varie operazioni si è fatto un corpo da donna lasciando comunque un qualcosa lì sotto... scientificamente parlando quindi si direbbe che parliamo di un rapporto omosessuale... 

 

ma sempre scientificamente parlando allora, scopare con una come lei:

 

:girlmad:

 

vorrebbe dire essere etero? perchè scientificamente parlando lei ha la vagina ed è nata come donna. Poi con numerose operazioni e tanto testosterone è diventata con così.. con quel fisico, ma la vagina continua pur sempre ad averla .... quindi sempre scientificamente parlando si parlerebbe di un rapporto eterosessuale? i maschi che hanno rapporti con lei sono eterosessuali?

 

 

stesso discorso a parti inverse, una come lei:

 

:santablack:

 

è nata uomo, ma da donna risulta comunque particolarmente attraente (non fosse per la cosa la sotto), uno che ha rapporti sessuali con una come lei può essere definito omosessuale o eterosessuale?

Aspetto i vostri pareri.  :keeporder:

 

 

ma chi va a trans è segretamente un pò omosessuale?

 

No, di solito no.

 

 

 

i maschi che hanno rapporti con lei sono eterosessuali?

 

Le persone transessuali vanno chiamate col genere di arrivo.

Non solo perché è più educato e corretto,

ma anche perché... davvero chiami Buck Angel (il trans della foto in chiaro) al femminile?

Ma neanche sua nonna...

 

Non tutti gli etero andrebbero con le trans e non tutti i gay con i trans:

forse le percentuali di gay che non andrebbero con Buck Angel

sono più basse del 40%, ma solo perché ai gay il cazzo interessa

più di quanto agli etero interessi la fica (per motivi ovvi).

Ragionevolmente - ma non si sa - potrebbe essere vero il contrario

e cioè che,si va a trans perchè con loro si osano fare cose che si

avrebbe paura di chiedere o fare con la propria partner o moglie e

questo - forse - proprio a causa del sospetto di omosessualità latente,

che questa richiesta implicherebbe

 

I gay, spesso e volentieri hanno una sessualità più libera e trasparente

non solo invertono i ruoli sessuali, ma parlano di più anche dei loro desideri

e delle loro curiosità o fantasie

 

Molti maschi etero invece no, si vergognerebbero

I gay, spesso e volentieri hanno una sessualità più libera e trasparente

non solo invertono i ruoli sessuali, ma parlano di più anche dei loro desideri

e delle loro curiosità o fantasie

 

Molti maschi etero invece no, si vergognerebbero

 

Infatti, i gay sono tutti ricchi, sensibili e buoni, altri stereotipi? Ne hai?

Edited by Rotwang

Non capisco perché secondo voi non ci sarebbe omosessualità negli uomini che vanno con le trans.

È vero che c'è un corpo che è fintamente femminile, e che rassicura i clienti, ma alla base della frequentazione delle trans c'è sempre l'interesse per il pene.

 

 

È vero che c'è un corpo che è fintamente femminile, e che rassicura i clienti, ma alla base della frequentazione delle trans c'è sempre l'interesse per il pene.

 

E' chiaro che nel caso dell'attrazione per le persone transessuali non operate

parole come "eterosessualità" e "omosessualità" perdono parte del loro significato.

 

Però è molto più frequente il caso di chi va solo con le donne e con le trans perché hanno entrambe le tette

rispetto al caso di chi va solo con i maschi e con le trans perché hanno entrambi il pisello.

Io sono fidanzata con un uomo che non ha mai avuto interesse al mio "assente" lato A. O lato B o nulla, dal punto di vista sessuale...questo è sempre stato il nostro "accordo". E lui ha accettato perché non gli piace il pene. Non è mai andato con un vero uomo. E' gay? Non lo so...so solo che lo amo, lui mi ama, stiamo insieme da due anni tra guai e dolori...e mi considera una donna al 100 x cento...anche se non ho il seno e un lato a sempre nascosto con cura.

 

 

Non capisco perché secondo voi non ci sarebbe omosessualità negli uomini che vanno con le trans.

 

L'affermazione che smontiamo è la presunzione assoluta di segno

contrario che "automaticamente" faccia emergere una omosessualità

"nascosta" o meglio forse latente

 

Ovviamente ci può essere anche una attrazione per l'androginia o

l'ambiguità sessuale, soprattutto nei casi di persone non operate ma

anche in quel caso non basta di per sé ad affermare che questo implichi

omosessualità.

 

In primo luogo perchè molti omosessuali non sono affatto attratti dall'androginia

in secondo luogo esistono persone - come nel tuo caso - che sono forse più

spaventate dalla virilità del partner e poi in certe pratiche la paura dell'omosessualità

latente potrebbe spingere ad affidarsi ad una persona che conosce anche l'approccio

maschile al sesso e quindi intimorisce di meno ( scambiandosi quindi la causa con l'effetto )

 

Ovviamente conta moltissimo il grado di soddisfazione sessuale complessiva, nella vita

di queste persone, piuttosto che la gratificazione rispetto al singolo comportamento

IlSuonatoreJones

Ragionevolmente - ma non si sa - potrebbe essere vero il contrario

e cioè che,si va a trans perchè con loro si osano fare cose che si

avrebbe paura di chiedere o fare con la propria partner o moglie e

questo - forse - proprio a causa del sospetto di omosessualità latente,

che questa richiesta implicherebbe

 

I gay, spesso e volentieri hanno una sessualità più libera e trasparente

non solo invertono i ruoli sessuali, ma parlano di più anche dei loro desideri

e delle loro curiosità o fantasie

 

Molti maschi etero invece no, si vergognerebbero

Quoto. Penso sia proprio questo il punto. Cioè, in un rapporto con un trans è possibile perdere le convenzionali inibizioni e spingersi dove con le donne non si avrebbe il coraggio di arrivare.

E' chiaro che nel caso dell'attrazione per le persone transessuali non operate

parole come "eterosessualità" e "omosessualità" perdono parte del loro significato.

 

Però è molto più frequente il caso di chi va solo con le donne e con le trans perché hanno entrambe le tette

rispetto al caso di chi va solo con i maschi e con le trans perché hanno entrambi il pisello.

 

Io vado con le trans esclusivamente per il pipperuolo, mi piacerebbe superare però questa fase e godere del rapporto con un uomo vero.

Il fatto è che gli uomini mi fanno effettivamente un po' paura, i rapporti a pagamento con loro sono meno gestibili rispetto a quelli con le trans.

Ad esempio tempo fa andai da un uomo come tale, ma si presentò alla porta un travestito.

Gli feci levare tutti gli orpelli femminili e alla fine rimase un uomo con qualche residuo di trucco.

Per fare un esempio questo soggetto mentre gli leccavo il pipperuolo mi spingeva più giù la testa, tanto che scherzando dovetti dirgli che mi stavo soffocando.

Cose del genere con le trans non succedono, ripeto è tutto più gestibile.

In primo luogo perchè molti omosessuali non sono affatto attratti dall'androginia

in secondo luogo esistono persone - come nel tuo caso - che sono forse più

spaventate dalla virilità del partner e poi in certe pratiche la paura dell'omosessualità

latente potrebbe spingere ad affidarsi ad una persona che conosce anche l'approccio

maschile al sesso e quindi intimorisce di meno ( scambiandosi quindi la causa con l'effetto )

 

Spiega meglio per cortesia perché non ho capito: quali sarebbero le pratiche che spingerebbero ad affidarsi alle trans?

Comunque vorrei che mi consigliaste su come superare questo mio blocco in modo da fare il passo in avanti verso la sessualità, sempre a pagamento, ma con un prostituto.

In tutta la mia vita non ho mai conosciuto un gay a cui piacciono le trans.

 

Dico LE trans perchè .... io quelle persone le vedo più come donne che come uomini, e già questo dice tutto.

 

Qualche anno fa ne ho provata una per pura curiosità, mi ha fatto letteralmente schifo, con rispetto parlando: mi sembrava di andare con un insulto vivente alla mascolinità che per me è il bello per definizione, era molto dotata questo sì ma la cosa mi era del tutto indifferente perchè il resto della persona mi ammosciava completamente, ricordo che dopo un pò me ne sono andato via senza venire.

 

Fatto salvo chi (etero, gay o bisex che sia) ci va una volta per curiosità come ho fatto io, in genere da quello che so le trans sono solitamente frequentate da etero annoiati in cerca di trasgressioni che, per qualche strano motivo, vedono queste creature come l'estremizzazione della femminilità per dolcezza e fare materno.

 

Un gay emancipato va in genere con un maschio: non ha senso accontentarsi  di avere di un uomo solo quel dettaglio quando si può avere il pacchetto completo.

 

Poi ci sarà anche qualche raro gay che le frequenta, ma in genere a mio avviso è perchè ha un rapporto problematico con la sua natura e fatica ad accettarsi, ma sono arcisicuro che se una volta sola si smuove e prova sul serio un uomo...con le trans chiude per sempre.

 

Non credo che un gay possa in generale travare un vero appagamento sessuale con una trans.

Io sono fidanzata con un uomo che non ha mai avuto interesse al mio "assente" lato A. O lato B o nulla, dal punto di vista sessuale...questo è sempre stato il nostro "accordo". E lui ha accettato perché non gli piace il pene. Non è mai andato con un vero uomo. E' gay? Non lo so...so solo che lo amo, lui mi ama, stiamo insieme da due anni tra guai e dolori...e mi considera una donna al 100 x cento...anche se non ho il seno e un lato a sempre nascosto con cura.

Scusa gius ma con tutto il rispetto, se io volessi stare con una donna

Beh andrei con una donna.

Se vado con un uomo che si traveste da donna vuol dire che la parte uomo mi piace anche perché culo o non culo a letto son due cose totalmente diverse.

Saramandasama

Sì, qua ancora a confondere travestitismo( che è una parafilia) con transgenderismo...

Non solo è offensivo, ma dimostra il livello di consapevolezza inesistente dei froci italiani!

Scrivo senza conoscere personalmente tale fenomeno...

 

Secondo me un ragazzo a cui piacciono le trans non operate, nella maggioranza dei casi, non è omosessuale. Anche perché la sua attrazione primaria è verso il corpo femminile.

Probabilmente però non si può definire eterosessuale in senso convenzionale, visto che ha in qualche modo interesse per i genitali maschili, anche se presenti in un corpo femminile.

Probabilmente direi che si tratta di eterosessuali con un'attrazione verso l'androgino e talvolta potrebbe esserci anche un certo desiderio di sottomissione sessuale che riesce a realizzarsi proprio con una transgender.

Ci chiediamo perché ci sia tale attrazione e tale interesse? Non credo sia possibile rispondere, come non è possibile rispondere alla domanda "perché siamo attratti dalle persone del nostro stesso sesso?".

Siamo così e basta.

 

In qualche caso si potrebbe dire che tale interesse verso le trans celi un'omosessualità latente, ad esempio se accompagnato da un interesse verso le dimensioni e se tale attrazione esclude quella per le donne nate tali.

 

Ma è rarissimo che un ragazzo gay possa provare interesse verso le trans.

Semmai, almeno per me, ci può essere un interesse per i trans FtM.

Perché sono attratto dal corpo maschile e non da quello femminile.

Anche se immagino che per alcuni la mancanza dei genitali maschili potrebbe essere un problema (per quanto mi riguarda non lo so)

Caro @faby91 più di una volta ho notato un tono aggressivo nelle tue risposte ai miei scritti, la cosa mi dispiace perché non ci vedo il motivo e soprattutto il senso. Ad ogni modo io non sono un travestito, ma sono una donna, e ti posso assicurare che, vagina e tette a parte, non ho nulla da invidiare fisicamente a nessuna femmina biologica ;)

 

Le persone si rapportano con me come una donna, non come un travestito. Mi sento molto offesa da questa tua risposta! Saluti

Sì, qua ancora a confondere travestitismo( che è una parafilia) con transgenderismo...

Non solo è offensivo, ma dimostra il livello di consapevolezza inesistente dei froci italiani!

Ok ma gius non segue nessuna terapia mi pare, ne si opera.. Quindi di che parliamo?

 

Semplicemente Secondo me chi va con trans é solo perché ha quel "feticismo"..

IlSuonatoreJones

Ho "conosciuto" un ragazzo trans FtM e non mi è passato nemmeno per l'anticamera de cervello che io potessi essere segretamente etero (o bisex).

Non so se possa essere considerata la stessa cosa. Cioè, per lo più un'esperienza con una trans da parte di un "etero" è meramente e grettamente fisica: costiuisce il soddisfacimento di una fantasia sessuale. Non penso che per un gay la "conoscenza" di un FtM abbia lo stesso significato.

Di conseguenza, si può davvero parlare di eterosessualità assoluta nel primo caso?   

@IlSuonatoreJones, anche trascurando il fatto che forse non è vero

che gli etero fanno sesso solo in modo prettamente fisico

mentre noi gay siamo troppo sensibili per farlo senza coinvolgimento,

non ho capito la relazione tra le due cose.

 

Le persone grettamente fisiche e quelle sublimamente sentimentali

sono gay, etero o bisex allo stesso modo.

La differenza sta nel fatto che un gay visibile che si relaziona

con una persona trans, non ha timore di essere per questo

identificato come gay, o omosessuale latente visto che lo è già

di suo

 

Il gay ha meno paura di un coinvolgimento affettivo, perchè

tanto è già stigmatizzato di suo e ciò che la gente vede sono

due maschi un gay ed un FtM, quindi neanche cambia la percezione

sociale.

 

Ma questo non ha molto a che vedere con il rapporto sessuale in sé

o la sessualità di coppia ed il modo di viverla.

Secondo me nel determinare l'orientamento conta di più l'aspetto esterno che i genitali, quindi il genere "percepito" rispetto al sesso biologico. 

Es. Se un gay va con un ragazzo ftm non operato (quantomeno ai genitali), secondo me è comunque gay, al massimo con un lieve interesse per i genitali femminili o comunque la cosa non gli dà fastidio. Questo perché quando il nostro ragazzo gay conosce il ragazzo ftm, lo conosce inizialmente come ragazzo (partiamo dal presupposto infatti che il ragazzo ftm sia "convincente/passing") e solo dopo si scopre che il suo sesso biologico è diverso. A quel punto secondo me, ma potrei sbagliarmi, è solo la mia opinione, se il ragazzo gay in questione preferisce sì il pene ma non ha grossi problemi con la vagina, i due possono trovare una soluzione. 

Almeno, io non ho mai avuto esperienze con un ragazzo trans, però credo non avrei problemi: è vero che pensare e provare sono due cose diverse, però io credo che se il ragazzo ftm in questione fosse per me attraente, io lo frequenterei comunque perché preferisco gli uomini. Ha la vagina? Vabbè, non è la fine del mondo per me. Il concetto per me è che se lui sembra un uomo, si sente uomo e si presenta come tale, per me è un uomo, e i genitali sono un dettaglio. 

Non sono mai stato con un trans quindi non posso risponderti.

E nessuno dei miei amici gay che sta con un trans

risponderebbe a una persona che usi questi toni

(quindo non possono neanche invitarli a loggarsi nel forum).

IlSuonatoreJones

@IlSuonatoreJones, anche trascurando il fatto che forse non è vero

che gli etero fanno sesso solo in modo prettamente fisico

mentre noi gay siamo troppo sensibili per farlo senza coinvolgimento,

non ho capito la relazione tra le due cose.

 

Le persone grettamente fisiche e quelle sublimamente sentimentali

sono gay, etero o bisex allo stesso modo.

Mi spiego meglio. Non ho mai pensato, in termini generali, che gli etero siano coinvolti solo fisicamente, né tantomeno che i gay abbiano rapporti solo con gli amori della vita: come hai scritto, le 2000 (per chi non lo sapesse, it means "cagne") esistono in tutte le salse.

Qui si sta parlando di esperienze con trans, e io sostengo che - per lo più, nello specifico - gli etero vedano queste ultime come grettamente fisiche, come una fantasia da soddisfare. Al contrario penso sia più difficile che un gay possa vedere allo stesso modo un rapporto con un FtM, il quale verrebbe visto come un qualunque altro ragazzo. 

Quindi, ecco cosa c'entra: se nel primo caso possiamo parlare di omosessualità latente (dovuta a un attrazione verso l'androginia, o dirsivoglia verso il cazzo), non penso che nel secondo si possa parlare di "eterosessualità latente" (nel senso che il rapporto non è finalizzato a una fantasia sessuale specifica).

Spero che ora la mia visione in merito sia più chiara.  

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