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Secondo voi sono malato?


Stiles

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il punto è che anche quando si fa sesso promiscuo si sta compiendo una scelta omofoba

 

Premesso che discorsi per certi versi simili ai tuoi, si leggono e si sono

letti, quindi non si può dire che scrivi delle cose "fuori dal mondo"

 

Tuttavia bisognerà indagare, eventualmente, se questi comportamenti

ripetitivi sono associati a vissuti di vergogna e colpa, di automortificazione

e cioè siano in qualche modo il risultato di una forma di comportamento

dissociato

 

Non lo si può affermare in modo generalizzato e decontestualizzato

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Premesso che discorsi per certi versi simili ai tuoi, si leggono e si sono

letti, quindi non si può dire che scrivi delle cose "fuori dal mondo"

 

Tuttavia bisognerà indagare, eventualmente, se questi comportamenti

ripetitivi sono associati a vissuti di vergogna e colpa, di automortificazione

e cioè siano in qualche modo il risultato di una forma di comportamento

dissociato

oppure possono essere retaggi di un insano ambiente familiare MOLTO omofobo, che cmq non sono facilissimi da estirpare

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Non lo si può affermare in modo generalizzato e decontestualizzato

sì in effetti hai ragione :)

io intendo dire che in certi casi il sesso promiscuo può essere un apparente toccasana , ma aggravare ancora di più l'omofobia interiore, creare un circolo vizioso da cui è difficile fuggire.

Non mi riferisco alla storia dell'utente che ha aperto il topic, che non conosco.

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Non so se si possa parlare di "toccasana"

 

E' chiaro che io - si fa per dire - ti posso scrivere che devi vivere

le tue esperienze sessuali con "benessere" e per puro "piacere"

e che sono un inizio etc etc

 

Insomma un discorso da "educazione sessuale" genericamente inteso

 

Però è altrettanto chiaro che restano le parole scritte da un perfetto estraneo

per te: non sono un tuo amico, o tua sorella, o tua madre, o un tuo insegnante

che dicono il contrario esatto e "pesano" complessivamente molto di più

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Saramandasama

Però quale lezione si può trarre da un gay che è ancora infetto da omofobia interiorizzata evidente?,

Quella che si potrebbe trarre da un prete in materia sessuale?

 

In questi casi affidarsi ad un forum di gay medi italiani per chiedere pareri in merito al sesso, non sembrerebbe molto raccomandabile!

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Il problema non è tutte le volte che ho fatto sesso, ma ho sempre voglia di far sesso e ho paura che crescendo (a 30-40 anni) avrò la stessa voglia di ora che ne ho 17

Nel senso; ho paura che crescendo con questa voglia di trombare, nel corso degli anni di diventare un pervertito

Esattamente, cos'è che ti fa paura nel voler sempre fare sesso...?

Tiro a indovinare:

Il pensiero che potresti sentirti o venire considerato "malato di sesso"?

 

Alla tua età, con gli ormoni in perenne movimento, è normale avere così tanta voglia di sesso. Poi se la voglia ti rimanesse anche a 30 o a 40 anni, che male ci sarebbe? L'unico problema, penso, sarebbe il volere spasmodicamente il sesso e provare dolore fisico/mentale nel caso non ci fosse o non fosse possibile farlo (con altri esseri umani) o se la tua voglia fosse talmente spasmodica da spingerti a commettere atti sanzionati dal codice penale. Secondo me, astrattamente quello potrebbe essere indice di "malattia". Ma finché è possibile, divertiti pure, non stare a preoccuparti troppo :) ovviamente con le dovute cautele del caso (locuzione da intendersi in senso ampio).

 

A 30 anni avrò meno voglia? è normale alla mia età eccitarsi per tutto?

anche con una stretta di mano ad un vecchio?

Può darsi che ne avrai meno voglia come può darsi che no. Ma ripeto, nulla di male ci sarebbe. Anche per una stretta di mano a un anziano... Male sarebbe se letteralmente gli salti addosso e lo violenti, se lui non è consenziente. XD Edited by Notty
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Però quale lezione si può trarre da un gay che è ancora infetto da omofobia interiorizzata evidente?

 

No, è chiaro nessuna...io rispondevo solo all'argomento "toccasana" cioè

all'idea che fare sesso, di per suo, possa da solo risolvere tutti i problemi

di una persona.

 

A volte i problemi sono "versipelle" cioè tendono a ripresentarsi in forme

diverse, anche dopo aver adottato diversi comportamenti

 

Il problema non è ovviamente la "promiscuità" o la "perversione" in sé

ma come uno la vive e se ciò che lo ha spinto a certi comportamenti è

veramente la ricerca di un benessere

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Non penso che tu sia un pervertito anzi. Hai 17 anni ed hai una profonda coscienza della tua sessualità. Questo ti ha semplicemente portato ad avere più esperienze di altri ragazzi tuoi coetanei che pensano solo al pallone alle anime ed altro. Non ci vedo nulla di strano o sbagliato.

Continua a fare sesso sicuro e ignora gli amici bacchettoni.

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Ciao Stiles,

non sei malato, la "voglia di sesso" è abbastanza naturale, specialmente alla tua età, semmai potrebbe diventare patologico, ma questo puoi prevenirlo se stai attento. Non pensare che sia una cosa completamente indipendente dalla tua volontà e dal tuo controllo. 
Il sesso, come ogni cosa che da piacere, se isolato nella sola componente fisica e praticato tanto assiduamente da svuotarlo di significato rischia di creare assuefazione. Se ti eccitano, o cominciano ad eccitarti, strette di mano, abbracci, contatto con gli animali, non ti spaventare, non vuol dire che sei un pervertito. E' la tua mente che conosce questa modalità per darsi soddisfazione e in assenza di altro la cercherà anche al di fuori della normale sfera di fruizione, in tutto ciò che ti circonda.

Quello che puoi fare è riflettere se tutta questa intensa attività sessuale non stia coprendo qualche tipo di vuoto, di mancanza o di insicurezza. Cerca di smascherare questi desideri se sono in realtà altri bisogni mascherati. Sei qualcuno al di là del tuo corpo, non sottovalutare mai l'importanza di realizzare te stesso anche psicologicamente e allora le due cose andranno di pari passo armoniosamente.

Tranquillo che sono anni molto malleabili, non è detto che abbiano alcun nesso con chi sarai (e deciderai di essere) in futuro.

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Ho letto attentamente tutte le vostre risposte, alcune non ne ho capite, altre invece mi sono piaciute molto.

Comunque no, niente sesso con etero anche se non penso esista il sesso gay con etero. e poi non avrebbe senso perché sono io a metterlo e non lo prendo (ho provato parecchie volte anche a prenderlo però..)

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Comunque no, niente sesso con etero anche se non penso esista il sesso gay con etero. e poi non avrebbe senso perché sono io a metterlo e non lo prendo

 

Eh??? :swoon:  :swoon:  :swoon: 

 

Non ho capito il senso di quel che hai scritto...  

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Io penso che gli unici sessantenni pervertiti siano quelli che hanno fatto poco o niente sesso a diciassette.

 

Ciò detto, quando sarà il momento di passare ad altro, ricordati di farlo ;).

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