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La marcia dei diritti


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insomma, appurati gli sbagli & le lacune organizzative (nonchè i boicottaggi) a st'evento,

chi di voi ci andrà?

 

No, perchè il fatto che da una settimana sta discussione langua sul forum non mi pare un bel segnale di partecipazione di massa...

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insomma, appurati gli sbagli & le lacune organizzative (nonchè i boicottaggi) a st'evento,

chi di voi ci andrà?

 

No, perchè il fatto che da una settimana sta discussione langua sul forum non mi pare un bel segnale di partecipazione di massa...

Io ci vado.

Comunque hanno aderito tra gli altri Arcigay Napoli, Grillini e Famiglie arcobaleno.

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Io ci vado.

Comunque hanno aderito tra gli altri Arcigay Napoli, Grillini e Famiglie arcobaleno.

Epperò a sto punto ESIGO un tuo resoconto minuto x minuto su come andrà!!

Chè mica te la puoi scampà così!!!

:mail:  :mail:  :mail:  :mail:  :mail:  :mail:

Edited by freedog
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da ste foto -a occhio- direi un centinaio di partecipanti (5 o 6 li ho pure riconosciuti.. o sò tanto famoso io o il mondo gayo romano è tanto piccolo..),

vedo bandiere arcigay (ma nona vevano detto "no associazioni"??)..

 

beh, considerando gli errori, i boicottaggi (e la botta di q della bella giornata.. vedo sole e gente coi giacconi aperti, il che mi fa pensare che c'era caldo), la scarsa promozione sui media della manifestazione, direi che sia un risultato soddisfacente.

staremo a vedere se è la classica one shot o il punto di partenza x qsa che ancora non ho ben capito cosa vorrà essere

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Ma in due di quelle foto compaio anche io! :D

Comunque bella manifestazione, con molte persone anche se non parliamo di numeri da Pride. Le fermate tematiche mi sono piaciute, così come i discorsi che si sono tenuti. L'unica pecca è che il megafono funzionava poco, quindi solo le persone davanti sentivano.

Hanno già detto che l'iniziativa avrà cadenza annuale.

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spiegamela un po' meglio sta cosa..

nel mentre, si consiglia di leggere la tua cronaca con sto tappetino musicale (che ha un suo bel perchè..)

https://youtu.be/8JNCS27rtQ8

La marcia è iniziata al Colosseo ed è terminata a Piazza della Madonna di Loreto. Durante il percorso, il corteo si è fermato diverse volte per ascoltare dei discorsi. Ogni fermata era un tema diverso, ad esempio i diritti civili o l'omofobia a scuola.

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C'ero anche io come avevo detto. Non è stata solo una bella esperienza, mi è proprio piaciuto come si è svolta. Non so dare numeri precisi, ma mi aspettavo meno gente in realtà. Su repubblica (o un altro organo d'informazione) ho letto "circa 500 persone", secondo me eravamo di meno, comunque sui 300. Ovviamente non c'entrava niente col Pride, non che io abbia qualcosa contro il Pride ma è importante che ci siano anche manifestazioni impostate in modo diverso. La cosa più carina i bambini che tenevano lo striscione. negli interventi si è parlato di "gender", di educazione sessuale nelle scuole e si è criticata la presa di posizione di Se Non Ora Quando. Quindi non solo di matrimonio omosessuale. Era tutto molto democratico, chiunque poteva far partire i cori o intervenire col megafono.

Peccato veramente che si sia iniziato a pubblicizzare questa marcia con ritardo.

Comunque c'era il TG3 e altri fotografi e giornalisti, sono usciti articoli su repubblica, il messaggero e il manifesto (tra gli altri). Per le premesse direi che è andata benissimo però, come si è detto nella tappa finale, che sia solo un inizio.

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per la serie: facce come il q,

po'canzi fa m'è arrivata una lettera aperta partita dal Mieli oggidì.

Vedo che il Praitano's style ha ripreso ufficialmente le redini del circolo.

 

Evito ogni altro commento, che non sarebbe estremamente gradevole..

----

Un caro saluto a tutte e tutti.

Roma, 15 dicembre 2015

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli invita tutte le Associazioni LGBTQI italiane, in primis quelle nazionali, a una riflessione collettiva per intraprendere una strada comune, con una strategia condivisa e significativa rispetto alla stasi attuale e infine a ideare e realizzare delle azioni concrete. Il nostro Movimento è riuscito in passato a dare di sé una immagine forte e coesa, nonostante le difficoltà e le giuste differenze, in momenti forti e significativi, con azioni di massa, come i Pride di maggior successo o con azioni influenti come il supporto a iniziative giudiziarie o rivoluzioni di pensiero e cultura, anche se non sempre ne ha saputo poi raccogliere i frutti.

Riteniamo che riutilizzare oggi lo strumento degli Stati Generali, o qualcosa di analogo, possa essere vincente, come il passato insegna; lanciamo dunque l'idea di un incontro a Roma a gennaio, convinti che la consapevolezza collettiva sia quella della necessità di fare fronte comune e mettere in campo le varie forze ed energie, soprattutto, lo ribadiamo, quelle delle maggiori realtà.

Ci supporta anche la vicenda della manifestazione appena conclusa a Roma che ha raccolto l'entusiasmo e la partecipazione di attivisti carichi e volenterosi, ma in un numero purtroppo esiguo rispetto alle necessità attuali e alla formula della "Marcia dei diritti". Le perplessità rispetto a modalità, contenuti, strategia, coinvolgimento e contenuti di tale iniziativa sono quelle che hanno spinto il Circolo Mario Mieli a non aderire, ma anche a non esprimere, ufficialmente e prima dell'evento, alcuna osservazione e critica per evitare di danneggiare una iniziativa che coinvolge tutta la comunità, data l’evidente fraterna vicinanza ai partecipanti e la sostanziale condivisibilità rispetto a temi così ampi e generali.

Non sfugge a nessuno, però, che qualunque azione rivendicativa e di visibilità, rispetto alle classiche rivendicazioni GLBTQI, seppure ovviamente lodevole, quando si organizza principalmente sulla base di emotività e del fare pur di fare, concretizza alla fine una piccola e scarsamente influente partecipazione.

Si rischia poi di pagare anche un po' l'ironia di avversari o ostili, nella sottolineatura dei 300 partecipanti quali quelli di una serata di discoteca andata male o dei famosi 300 giovani e forti delle Termopili. E questo non lo meritano i singoli partecipanti, e meno che mai l'intero movimento LGBTQI italiano. La prevedibilità dell'esito ci ha dolorosamente indotto a non aderire.

Cosa fatta è ormai fatta, ma le energie e le giuste attese di chi c'era, non sono dissimili da quelle che viviamo in tutte le nostre Associazioni e che sentono tutte le persone glbt italiane, non militanti.

Non resta quindi che riprendere il filo di una collaborazione nazionale, languente da troppo tempo, e ricominciare a fare azioni comuni. In uno spirito totalmente costruttivo, ma con la volontà e il desiderio di raggiungere obbiettivi forti e non velleitari, chiamiamo tutti voi a un incontro, in cui si sia pronti a riflettere con razionalità, passione e capacità strategica.

Attendiamo riscontri, e se, come speriamo, saranno positivi, ci offriamo ad organizzare l'incontro a Roma.

Un caro saluto a tutte e tutti.

 

Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli

Mario Colamarino – Presidente

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Ma quali perplessità se la manifestazione è stata organizzata bene e si è svolta ancora meglio!

mi ripeto: il Praitano's style ha ripreso ufficialmente le redini del circolo.

poscia mi taccio

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edit h 11.20:

il comunicato di ieri a firma DEL PRESIDENTE -> ufficiale è così importante che è completamente ignorato dal sito del Mieli stesso...

imbarazzante..

:fie:  :fie:  :fie:  :fie:  :fie:

 

Edited by freedog
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edit h 11.20:

il comunicato di ieri a firma DEL PRESIDENTE -> ufficiale è così importante che è completamente ignorato dal sito del Mieli stesso...

imbarazzante..

:fie:  :fie:  :fie:  :fie:  :fie:

 

Forse è una strategia per rilasciare dichiarazioni antipatiche che nell'immediato chi è addentro all'associazionismo può leggere ma che poi, sparendo nel web, quelli meno avvezzi ne ignorano l'esistenza. Alzare la voce ma mantenere pulita la propria immagine.

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Forse è una strategia per rilasciare dichiarazioni antipatiche che nell'immediato chi è addentro all'associazionismo può leggere ma che poi, sparendo nel web, quelli meno avvezzi ne ignorano l'esistenza. Alzare la voce ma mantenere pulita la propria immagine.

mmhh.. nì..

a quanto si spettegola tra chi ci bazzica, al circolo stanno volando gli stracci, sia x l'assenza alla marcia di sabato che x sto comunicato mandato a TUTTA la mailing...

 

fortunatamente fino a venerdì sto a qualche migliaio di km di distanza da sto letamaio...

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