Andrea95 Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 (edited) Ciao a tutti, Vi scrivo ma non per conto mio, ma per il mio ragazzo diciamo...però partiamo dal principio. Sono stato insieme a questo ragazzo più di anno fa, purtroppo la nostra relazione è stata scoperta da sua sorella (ha ficcato il naso nel suo cellulare) e c'è stata una "guerra" tra lui e la sorella (molto omofoba e poco sensibile nei suoi confronti) è arrivata a dire cose come "se proprio non riesci ad andare con le donne allora preferisco che non vai con nessuno" "non puoi dare questo dispiacere ai nostri genitori, li uccideresti" e cose simili...giusto per darvi un'idea. Sta di fatto che dopo questa bell'arringa per il lui il prezzo da pagare era troppo alto, non è riuscito ad andare contro la sua famiglia e mi ha lasciato. E' passato davvero tanto tempo dopo tutto questo e io sono passato dal provare a restarci amico, a cercare di fare chiodo scaccia chiodo involontario e tutte cose di questo tipo. Sta di fatto che in questi ultimi giorni mi ha ricontattato con un messaggio a dir poco fantastico (mi sono messo mezzo a piangere in ufficio dove lavoro, è pur vero che sono una persona emotiva ma era davvero molto bello). Sta di fatto che ci siamo visti e abbiamo parlato di tutto questo tempo, sopratutto dei suoi stati d'ansia molto elevati con cui ha dovuto convivere in quest'ultimo mesetto che non sapeva a cosa attribuire; è arrivato alla conclusione che non era se stesso, opprimeva il suo vero io per la felicità di qualcun'altro, non seguiva i suoi desideri e per questo soffriva e stava anzi ancora sta in ansia, dal momento che ancora deve fare il passo più grande cioè quello di fare coming out con la famiglia (e di affrontare la sorella come prima cosa) io sento che per lui questa è una cosa molto difficile e complessa, come dargli torto? la sua famiglia (abitano in un paesino) è chiusa parecchio sotto questo aspetto sopratutto il padre con cui non ha un buon rapporto e la sorella, lui dice che la madre forse potrebbe prenderla abbastanza bene ma comunque è cattolica quindi non è una cosa certa (purtroppo ci sono cattolici e cattolici). In conclusione io vorrei tanto dargli il mio aiuto oltre che semplici parole di incoraggiamento, vorrei dargli un supporto concreto, consigli e simili...ma non so veramente cosa fare, io non ho mai fatto coming out, mio padre mi ha scoperto, quindi outing, comunque a parte diversi dubbi e perplessità (solite domande, ma sei sicuro? dai magari è una fase... ecc.) ha superato la cosa brillantemente, ora siamo più uniti di prima e posso parlare liberamente con lui e ricevere anche consigli utili alle volte. Qualcuno di voi ha esperienze dirette con coming out in una famiglia chiusa su questo fronte? che pensa tanto, troppo a quello che la gente pensa di loro? o anche consigli/pareri da persone che non hanno affrontato questa cosa sarebbero comunque di enorme aiuto! Ora vi saluto che rileggendomi forse sto diventato un po troppo prolisso. Grazie mille a tutti in anticipo! Andrea Edited December 1, 2015 by Andrea95 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 Qualcuno di voi ha esperienze dirette Chiunque ha fatto CO in casa ha le sue, io quando lo feci ero autonomo e fuori di casa, ma avevo 32 anni... Sono contento che tu abbia ritrovato l'amico e forse l'amante di prima, se non ho capito male. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Andrea95 Posted December 1, 2015 Author Share Posted December 1, 2015 Chiunque ha fatto CO in casa ha le sue, io quando lo feci ero autonomo e fuori di casa, ma avevo 32 anni... Sono contento che tu abbia ritrovato l'amico e forse l'amante di prima, se non ho capito male. Capito, in questo caso lui ha 17 anni (fra qualche mese ne farà 18) ma in ogni caso non è sicuramente autonomo... Ti ringrazio :) no, non hai capito male, amante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 non forzarlo a fare sto passo dagli i suoi tempi (e cmq, se fossero biblici, qualche domandina fattela!) non esiste LA regola universale del perfetto CO, chè ci sono troppe variabili da considerare: età tipo di rapporti coi parents (freddi, formali, da amiconi? lui con loro è un umile suddito sottomesso o un ribelle contestatore? eccetera) grado di indipendenza economica (e a 17/18 anni mi sa che è scarsa..) varie & eventuali Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 Preparati a sentirtene dire delle belle. Lui farà il suo CO e tu rimarrai sereno e forte fino a che il grosso della tempesta sarà passato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Andrea95 Posted December 1, 2015 Author Share Posted December 1, 2015 (edited) non forzarlo a fare sto passo dagli i suoi tempi (e cmq, se fossero biblici, qualche domandina fattela!) non esiste LA regola universale del perfetto CO, chè ci sono troppe variabili da considerare: età tipo di rapporti coi parents (freddi, formali, da amiconi? lui con loro è un umile suddito sottomesso o un ribelle contestatore? eccetera) grado di indipendenza economica (e a 17/18 anni mi sa che è scarsa..) varie & eventuali No no assolutamente non lo voglio forzare a far nulla infatti proprio ieri ho mandato un messaggio con scritto "miraccomando fai questa cosa in tranquillità e quando ti senti pronto" beh si certo se vedo che fra 1 mese non ha ancora fatto mezzo passo in avanti magari provo a chiederli se c'è qualche problema :P Hai ragione, probabilmente il co perfetto non esiste, troppe variabili e imprevisti però si può cercare di dire le parole più giuste e di farlo nel momento più opportuno, ecc. Comunque ha 17 anni, nei confronti della sorella fino a tempo fa (quando ci eravamo lasciati insomma fino ad adesso) era molto ma molto sottomesso con il padre lo definirei freddo mentre con la madre sinceramente non saprei definirlo ma sicuramente tra i tre è quella dove ha maggiori possibilità. Praticamente nulla purtroppo, io avrei anche la possibilità di farlo venire a casa mia nei casi più disperati, ma spero che non si arrivi a tanto... Preparati a sentirtene dire delle belle. Lui farà il suo CO e tu rimarrai sereno e forte fino a che il grosso della tempesta sarà passato. Uhm capito, praticamente mi stai dicendo che lui farà il co con i genitori, ci starà male e passarà un bruttissimo periodo e io l'unica cosa che posso fare e stare li per ascoltarlo/farlo sfogare ma sopratutto aspettare che le acque si calmino... Grazie per le risposte Edited December 1, 2015 by Andrea95 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 avrei anche la possibilità di farlo venire a casa mia non so fino a che punto i Tuoi siano d'accordo... ospitare un minorenne.. non so. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 Te la senti di parlarne con i tuoi genitori? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Andrea95 Posted December 1, 2015 Author Share Posted December 1, 2015 (edited) non so fino a che punto i Tuoi siano d'accordo... ospitare un minorenne.. non so. Beh hai ragione, ma casa mia sono libero di farlo :P Te la senti di parlarne con i tuoi genitori? Di cosa precisamente? Di questa situazione già ne ho parlato un po con mio padre...ma senza entrare troppo in merito, solo a linee generali :) Edited December 1, 2015 by Andrea95 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
IlSuonatoreJones Posted December 1, 2015 Share Posted December 1, 2015 Queste situazioni sono sempre spinose e delicate. Comunque, oltre che del contesto familiare, devi anche tenere conto che questo ragazzo ha solamente 17 anni. Tu puoi semplicemente sostenerlo in tutte le scelte che prenderà, senza porgli pressione e sperando che la situazione si risolva nel miglior modo possibile. Troverà sicuramente il proprio modo di affrontare il coming out in famiglia. Non può agire sulla base di precetti e metodi definiti: ogni frocio ha la sua storia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Andrea95 Posted December 1, 2015 Author Share Posted December 1, 2015 Queste situazioni sono sempre spinose e delicate. Comunque, oltre che del contesto familiare, devi anche tenere conto che questo ragazzo ha solamente 17 anni. Tu puoi semplicemente sostenerlo in tutte le scelte che prenderà, senza porgli pressione e sperando che la situazione si risolva nel miglior modo possibile. Troverà sicuramente il proprio modo di affrontare il coming out in famiglia. Non può agire sulla base di precetti e metodi definiti: ogni frocio ha la sua storia. Si probabilmente hai ragione, oltre che sostenerlo forse non c'è molto da fare...si esatto spero principalmente che la situazione si risolva con meno casini possibili in famiglia, si hai ragione come ha detto anche @freedog ci sono "varie & eventuali" non prevedibili... E' il fatto è che sto veramente tanto in ansia per sta cosa, forse quanto lui...il fatto di rimanere con le mani in mano mi fa uscire di testa. >.< Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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