Verrà il giorno....

[Klavier]

Salve a tutti!

Sono nuovo nel forum, quindi spero di non aver sbagliato categoria. Volevo chiedere a tutti voi utenti esperti e non cosa posso fare davanti a un problema di eiaculazione ritardata ( magari fosse solo ritardata ). Riguarda il mio nuovo ragazzo ( poche settimane ). Un tipo introverso, che ha sempre avuto relazioni etero e adesso ha capito di essere gay. Io sono la sua prima esperienza gay. Il punto è che abbiamo avuto rapporti ( senza penetrazione ) dove quello a venire, nonostante io ci abbia provato in tutti i modi, ero solo io. Infatti a volte preferivo non arrivare al dunque così da non farlo sentire a disagio. Comunque l'abbiamo presa tranquillamente entrambi. Però io una paura ce l'ho: e se un giorno capissimo che non è gay? Io spero sia solo non pronto ancora... ma nell'attesa che fare? Continuo imperterrito a provarci o posso fare qualcos'altro, anche solo per metterlo a suo agio? Grazie in anticipo!!!

Edited December 3, 2015 by Klavier

[Ciaoboy]

secondo me è solo causa dell'emozione, anche io poche settimane fa ho avuto la prima esperienza con un ragazzo e ci ho messo un sacco a venire perchè ero molto teso, tra un po' nemmeno mi si alzava... penso ci sia solo bisogno di un po' di tempo per prendere confidenza con questa cosa.

ma... quanti anni avete per curiosità?

[Rotwang]

"ha sempre avuto relazioni etero" va beh è bisex, lo sai ve'?

[marvin]

Salve a tutti!

Sono nuovo nel forum, quindi spero di non aver sbagliato categoria. Volevo chiedere a tutti voi utenti esperti e non cosa posso fare davanti a un problema di eiaculazione ritardata ( magari fosse solo ritardata ). Riguarda il mio nuovo ragazzo ( poche settimane ). Un tipo introverso, che ha sempre avuto relazioni etero e adesso ha capito di essere gay. Io sono la sua prima esperienza gay. Il punto è che abbiamo avuto rapporti ( senza penetrazione ) dove quello a venire, nonostante io ci abbia provato in tutti i modi, ero solo io. Infatti a volte preferivo non arrivare al dunque così da non farlo sentire a disagio. Comunque l'abbiamo presa tranquillamente entrambi. Però io una paura ce l'ho: e se un giorno capissimo che non è gay? Io spero sia solo non pronto ancora... ma nell'attesa che fare? Continuo imperterrito a provarci o posso fare qualcos'altro, anche solo per metterlo a suo agio? Grazie in anticipo!!!

Probabilmente pensa troppo e non si gode il momento. Cerca di calmarlo, accarezzarlo, e digli di fermarsi se si rende conto di essere in un turbinio di pensieri.

[Klavier]

Avete ragione. Un po di tempo e relax in più potranno bastare. Comunque abbiamo vent'anni.

[Laen]

L'ansia è foriera dei malefici peggiori. 

Il pene, come lo stomaco, risente enormemente degli stati ansiosi e smette di funzionare come dovrebbe. 

Ti sei sincerato del suo stato d'animo? Lui sperimenta disagio e tensione durante il rapporto?

[Hinzelmann]

L'orientamento sessuale non c'entra, se non nella misura

in cui non sia ipotizzabile una eiaculazione "inibita" da una

recente e non digerita accettazione della propria omosessualità

 

Ovviamente non esistono pregiudizi contro il sesso eterosessuale

mentre ne esistono contro il sesso omosessuale e quindi è più facile

che un omosessuale possa avere problemi sessuali di questa natura

 

Se non ha orgasmo, cioè non solo non eiacula ma anche non riesce

a provare le sensazioni dell'orgasmo potrebbe essere un modo per

negarsi il piacere sessuale

 

Essendo la sua prima esperienza gay non è facile distinguere il caso

del nervosismo per un nuovo incontro ( che può capitare a tutti, sia

etero che gay anche se gli etero statisticamente hanno più problemi

di precocità eiaculatoria ) da un problema invece più generale di inibizione

sessuale ( che è qualcosa di più profondo )

 

In ambedue i casi però l'orientamento sessuale non è chiamato in causa

perchè l'orientamento sessuale si definisce in base all'attrazione e non in

base agli orgasmi, sotto questo profilo non ha senso aggiungere delle paure

infondate

[Klavier]

Grazie Hinzelmann, hai perfettamente ragione.

[davenull]

Secondo me nell'attesa non dovresti fare proprio niente, nemmeno vedere questa condizione come un problema o un ostacolo. Mi sembra ovvio che dopo aver avuto solo esperienze con donne lui si possa sentire un pò irrigidito. E' un nuovo mondo per lui.

L'omosessualità ha anche una dimensione sentimentale oltre che sessuale, quindi non mettere in dubbio il vostro rapporto solo perchè pensi che lui non rimanga soddisfatto. Inoltre la paura di perdere l'altra persona è qualcosa che non ti fa godere appieno del tempo che passi con essa. Queste possono essere vane considerazioni, perchè infondo nessuno di noi conosce a fondo la vostra storia e la sua dinamica. Come ha già chiesto Laen, dovresti sincerarti, cioè assicurarti del suo reale stato d'animo se si sente o meno a suo agio, perchè parlarne è già un risultato, ma non discuterne come se fosse un problema.