Le bugie: amiche o nemiche dei rapporti?

[cassian]

I rapporti interpersonali, quelli che in questa area chiamiamo "relazioni", sono per molti una questione difficile per vari motivi, legati spesso al carattere di ognuno, ma anche a particolari momenti e situazioni della vita. Questa difficoltà non si manifesta solo nell'approccio, ma anche nel mantenimento di un'amicizia, di un amore, di un legame qualsiasi, anche di parentela ed è spesso in questo ambito che nascono le più clamorose, subdole, innocenti bugie.Con questo topic vi chiedo un po' di considerare se e come le bugie che avete detto hanno contribuito a mandare avanti un vostro rapporto, se davvero esistono le "bugie a fin di bene" e nel caso qual è questo bene che si cerca di trasmettere con una menzogna, se dire una balla è solo una questione di immaturità o se invece c'è di più. Pinocchio è la personificazione del modello educativo secondo cui le bugie rendono non umani, ma è sempre così e sotto quali aspetti in caso? Perdonate chi vi ha detto una bugia o il rapporto resta poi compromesso? Siamo sicuri di voler sempre sapere la verità? E' possibile evitare di mentire in una società come la nostra e in caso perchè?Penso che possa anche essere divertente raccontare qualche aneddoto e come sempre vi invito a non limitarvi solamente a rispondere alle domande proposte, sentitevi liberi di argomentare come meglio credete il tema.

[bluelake]

Io purtroppo ho avuto da sempre una incapacità patologica di raccontare bugie... non so se sia per colpa dell'educazione ricevuta dai miei fin da piccolo o se sia un difetto genetico, fatto sta che raramente ho detto bugie (e nel 99% dei casi sono state subito scoperte)  le uniche bugie a fin di bene che ho detto sono state quelle per "proteggere" qualcuno gay o bisex del mio paese dai sospetti della gente, ma lì si va più che altro nel campo del saper mantenere i segreti che ci vengono affidati. Quindi, nelle relazioni che ho avuto e che ho con gli altri non ho mai potuto usare questo "strumento", anche se molte volte mi sono reso conto che riuscire a mentire sarebbe stato utile per evitare situazioni critiche o per "sistemarle" in maniera più semplice.

Sul discorso più in generale della bugia, non la ritengo una cosa immatura, anche se diventa preoccupante se uno non può fare a meno di mentire per dare un'immagine di sé diversa da quella che è in realtà (ricordo ancora un ragazzo con cui ho fatto il servizio civile, che raccontava di aver trombato anche sui gradini della chiesa in piazza in pieno pomeriggio, di essersi fatto due studentesse in contemporanea in pineta a Montecatini... e che una volta trovatosi a letto con me fu costretto ad ammettere la montagna di cazzate visto che era ancora vergine e nemmeno sapeva da che parte infilare il profilattico il problema è che con il resto del mondo ha continuato per anni a raccontare cavolate su cavolate per non perdere la sua reputazione di grande tombeur de femme). Sul poter perdonare una bugia, per me vale lo stesso discorso che si fece sul tradimento... non c'è una regola generale e assoluta, ci sono bugie che non sono perdonabili e portano alla rottura di un rapporto, e bugie sulle quali invece una volta scoperte ci si ride sopra, e quali siano imperdonabili e quali no dipende soprattutto dal rapporto che c'è con quella persona e di conseguenza dalla "gravità" della bugia. Per dire, se un fidanzato che mi molla non mi dice il vero motivo ma mi dice una cazzata che poi dopo tre giorni scopro da solo leggendo un profilo su gaydar, è naturale che il poco che poteva rimanere di un rapporto sia completamente distrutto; se a me e ad un amico piace lo stesso ragazzo, lui riesce a portarselo a letto e a me dice che invece non ci è andato, ci si fa una risata sopra e via come se nulla fosse.

Personalmente preferisco sapere sempre la verità, anche quando è un brutto colpo da assorbire, probabilmente perché odio l'incertezza o il dubbio in quanto tali... o probabilmente perché "offrendo" io per primo la sincerità assoluta, tendo a pretendere che anche gli altri me la offrano.

Evitare di mentire direi che è impossibile; lo si può fare nei rapporti personali tra amici o tra innamorati, ma ad esempio penso sia impossibile non mentire quando si tratta del lavoro, o delle relazioni parentali, proprio perché per loro natura sono ambiti che richiedono un certo politically correct e hanno in gioco interessi anche materiali di notevole importanza. penso che queste ultime siano le uniche bugie che si posson definire "a fin di bene", ovvero mentire su piccoli dettagli per conservare la stabilità del quadro complessivo.

[Guest Chicca]

Sono una persona sincera,raramente mento al prossimo se del prossimo qualcosa me ne frega!

Nessuna bugia è giustificata almeno secondo me,ma forse qualcuna è d'obbligo dirla,magari ai genitori,professori,banali e che ci giustificano e scampano da cazziatoni.ultimamente qualcuna ne ho detta,mi scusero poi ma mi è neccessario doverlo fare.

[Jersey]

direi che le bugie sono assolutamente nemiche dei rapporti..è facile dirle, è inutile negare che l'istinto di nascondere qualcosa di spiacevole/scomodo c'è, esiste, ma secondo me la maturità di ognuno sta proprio nella capacità di respingere istinti del genere..

se con una persona si intrattengono dei rapporti importanti, significa che ne esistono i giusti presupposti, per cui, perchè negare qualcosa che poi, nella maggior parte dei casi, potrebbe essere tranquillamente affrontato? non ci trovo senso..

è normale comunque, come ho detto su, incappare nella voglia di dire bugie, anche piccole, per giustificarsi o sentirsi migliori o qualunque altro motivo..

[Christabel]

E' un terreno minato per me, perché su questo più che su qualsiasi altro, sono fortemente contraddittoria.

In generale, io odio che mi si menta, non importa quanto stupida sia la questione specifica. Ma lo odio per ragioni diverse dal rapporto di fiducia o dalla sincerità di chi mi sta di fronte... quello che non sopporto, è trovarmi inconsapevolmente in una situazione che non conosco. Nel momento in cui lo scopro, mi sento persa. Ho bisogno di avere il controllo e la piena coscienza di ogni situazione, e desidero conoscere ogni verità, anche la più difficile. Poi, posso anche riservarmi di ignorarla, ma sarà una mia scelta ponderata.

Questo però non vuol dire che non perdoni nessuna bugia, dopo averla scoperta, perché sono convinta che le bugie a fin di bene esistano, e io stessa ne faccio uso. Più che altro, penso che ci siano tempi giusti per ogni verità, e che fino a che non sono maturi, una bugia può essere la cosa migliore. Per fare l'esempio fondamentale che mi riguarda, mia madre non sa della mia ragazza... Ora, personalmente non ci perderei nulla a dirglielo, potrei anche farlo. Anche con la peggiore delle reazioni, non è comunque il tipo che mi proibirebbe alcunché, o che mi creerebbe chissà quali ostacoli o problemi. Però lei non è pronta, non lo è assolutamente. Può anche darsi che abbia dei sospetti, ma non è pronta per sentirsi dare una conferma, per vedere concretizzata la mia natura in qualcosa di più che una dichiarazione a parole. Questa bugia è a fin di bene perché aspetta il momento giusto per diventare verità.

Diciamo che sono questi, i casi in cui considero una bugia "a fin di bene"... quando si tratta di preparazione alla verità.

[ShAnE]

Buglie,nemiche o amiche?

Decisamente nemiche e su questo non ci piove...

La verita di una bugia prima o poi torna..e bisogna farci i conti...

Chi mi mente è una persona finita per me,chiude tutto con la mia amicizia...

Non mento mai,raramente lo faccio e se lo faccio..

Mento a mia madre quando non vado a scuola..

La cosa non mi sembra poi grave 

è normale alla mia eta,marinare la scuola no?

Piu che mentire,a volte nascondo una cosa,non la dico..

Anche se poi questo alle volte comporta dire qualche cavolata...

C'è una persona a cui mento ultimamente,ma sono costretta a farlo...

O meglio mi ci ha costretto lui...

Aspetto solo il momento giusto per dirgli quello che avrei voluto..

E non mi accollero mai nessuna colpa,della cavolata detta,

visto che sono stata quasi forzata da lui a dover dire questa cavolata..

Per il resto non mento..

Tengo per me quello che voglio...

Questo non è mentire,semplicemente non dire,tenersi qualcosa per se...

La differenza è sottile dalla bugia ma secondo me c'è..

Sono di natura infedele e stronza,difetti che riconosco da me..

Ma bugiarda mai,ed è una cosa che odio mi si dica..

[holly]

Nemiche.

 

Però bisogna mettere tutto bene in chiaro all'inizio del rapporto, perchè va bene considerare nemiche le bugie, però bisogna pure essere pronti (o al limite aperti) alle verità. 

[Jean84]

Io credo a volte possano esistere bugie a fin di bene, per esempio per "compensare" a qualche difetto del partner ("partner" ..non l'avevo mai usata questa parola ).

Per esempio, se so che ha lui dà fastidio che vada in un certo posto, evito di dirglielo, sfodero tutto il mio smisurato talento da attore e mento spudoratamente :P

Ovviamente, il discorso cambia se, rimanendo all'esempio precedente, VADO in un posto e VADO con qualcun altro, o cmq ci vado mettendo a rischio la relazione.

[phoenix21]

forse sarò stupido..però non ho ancora perso la speranza di vivere prima o poi una relazione in cui è talmente grande l'affiatamento, la chimica e la sintonia che non ci sia neanke bisogno di considerare l'idea di non essere sinceri!sogno con tutto il cuore una persona che mi possa comprendere con uno sguardo..senza bisogno di parlare..ho detto sogno perchè sono un illuso probabilmente..

comunque penso nemiche..è vero che a volte ti possono salvare da situazioni spiacevoli (e bisogna essere dei grandi mentitori x tessere bene tutti i fili di una bugia!)però io non sono mai stato capace di sopportare bene il peso che ne consegue..non riesco più a guardare negli occhi, ho "la coda sporca" e questo si vede..e inoltre mi è stato detto che faccio una smorfia con la bocca..Boh!

[Guest SlowSuicide17]

Le bugie, eccetto casi più unici che rari, sono tra le peggiori nemiche dei rapporti. Perché tanto prima o poi si presenterà l'occasione in cui dovrai renderne conto al partner/amico o chiunque. Quindi è meglio essere sinceri, dove per sinceri non si intende stronzi o sfacciati, magari cercando le parole adatte, ma semplicemente dire le cose come stanno senza infilarle in un tunnel da dove poi dovrai andarle a riprendere.

Le bugie a fin di bene sono un altro discorso, ma fanno parte a tutti gli effetti della categoria delle bugie, quindi leggere la prima riga.

[genio80]

nemiche.

le bugie a fin di bene che ho raccontato (per evitare di litigare con una mia amica) si sono tramutate poi a distanza di mesi in un esplosione atomica ...

 

Ci ha portato a non parlare per 6 mesi  tempo in cui comunque ho rivalutato tutta la situazione  oddio... mo' la sento, a volte la frequento... ma dalle bugie ho capito quanto egoista sia quella ragazza....

 

Le bugie sono nemiche perche' avrei potuto risparmiare molto tempo capendolo molto prima 

[pgk]

raccontare bugie e un arma a doppio taglio

[R.POST]

le bugie sono state mie grandi amiche in tutti quei rapporti di cui non mi fregava assolutamente nulla della persona con cui stavo. penso di esser stato esplificativo a sufficienza.