Olimpo Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 ragazzi avete mai sentito parlare di questa scuola dove si insegna a scrivere un romanzo? io la trovo fantastica e mi piacerebbe parteciparvi un giorno, anche se al momento non posso sia per un fatto economico sia per la distanza geografica (la scuola se non sbaglio si trova a Milano). Ho notato però che esiste un corso online diretto da Marco Mancassola, un autore gay di letteratura gay (non penso sia rilevante sottolinearne l'orientamento, solo che mi sembra interessante confrontarsi con una persona cmq sia importante della nostra sottocultura). Per chi fosse interessato il link alla pagina è questo http://www.miltonclass.it/shop/classi-fy/il-corpo-della-scrittura/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 C'è dietro Baricco. Cioè, Baricco. Una scuola che ti insegna a scrivere? Ma che senso ha? La letteratura non ha una sola chiave di lettura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 Un po' come le scuole che t'insegnano come fare sesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Olimpo Posted December 8, 2015 Author Share Posted December 8, 2015 Più che altro ti insegna le tecniche di scritture adoperate da autori famosi. Però per riportarti la mia esperienza io ho partecipato ad un corso di scrittura creativa totalmente inutile , tenuto da una ex professoressa di scuola superiori che si limitava ad analizzare dei brani. Se il corso di scrittura si limita ad essere semplice narratologia diventa noioso. Inoltre credo che un insegnante dai toni professorali sia totalmente inadatto a trasmetterti la bellezza della scrittura; anche a scuola è impossibile impararne la bellezza dai testi letterari, non che non siano belli, ma vengono studiati in un modo che non è finalizzato all'apprendimento di un proprio modus scrivendi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 (edited) Più che altro ti insegna le tecniche di scritture adoperate da autori famosi. I trucchi del mestiere li impari scrivendo e valutando i tuoi scritti con occhio MOLTO critico. Per tutto il resto, si guarda ai grandi che ci hanno preceduto. Edited December 8, 2015 by LocoEmotivo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotolo Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 "Allora ragazzi, il/la protagonista deve essere una persona molto travagliata. Poi un giorno deve incontrare persone in luoghi per motivi. Poi devono accadere peripezie. Alla fine il/la protagonista si realizza o no. Fine". Prego! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 sì, c'è dietro Baricco, colla sua affabulante tautologia piaciona. sì, da lì è uscito Paolo Giordano, che ha azzeccato il primo romanzo (la solitudine dei numeri primi; posso dire che non m'è piaciuto o qualcuno si incazza?), dopo di che non ho capito che fine abbia fatto [ma può darsi che sia ignoranza mia] sì da lì ogni anno pubblicano i libelli del circolo Holden (o come si chiama), di cui mi sfugge l'utilità ----- PS x il mio caro hypster rimorchione: I trucchi del mestiere li impari scrivendo e valutando i tuoi scritti con occhio MOLTO critico. dovresti sapere meglio di me che ci sono generazioni & generazioni di baroni universitari che campano da secoli solo sulla critica letteraria, dal De Sanctis in poi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 dovresti sapere meglio di me che ci sono generazioni & generazioni di baroni universitari che campano da secoli solo sulla critica letteraria, dal De Sanctis in poi! "Antro è parlà de morte, antro è morì" come diceva il Belli. La critica letteraria e la letteratura son due cose differentissime, come evidenziava bene in una sua splendida poesia Sandrino Penna. Per quanto riguarda la scuola Holden, la domanda è: ti insegnano a scrivere bene o ti insegnano a scrivere come dicono loro? Io, se fossi un autore, non accetterei una simile imposizione dall'alto. Caro Olimpo, ti consiglio vivamente di ripensarci e di scappare da chi ti vuole trasmettere qualcosa A PAGAMENTO. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Per quanto riguarda la scuola Holden, la domanda è: ti insegnano a scrivere bene o ti insegnano a scrivere come dicono loro?. e se invece ti insegnassero come scrivere per venderti bene, affabulando le masse? ogni tanto mi pare che dimentichi che siamo nella società del mktg globalizzato.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 e se invece ti insegnassero come scrivere per venderti bene, affabulando le masse? E' proprio quello che penso facciano: insegnare ad essere dei parolai, dei pennivendoli, degli autori di successo. Sulla scia di Baricco, per l'appunto, che è un parolaio strabiliante ma che come narratore non vale una cicca. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Olimpo Posted December 9, 2015 Author Share Posted December 9, 2015 Posso dire una cosa ? Baricco non mi piace per niente. E men che meno Paolo Giordano. Io voglio scrivere, ma non adoro la banalità né mi piace farmi dare dei consigli per ''vendere'' meglio. Preferisco che un mio scritto mi rappresenti e non venda , piuttosto che il contrario. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 E allora, caro Olimpo, ti invito a considerare con maggiore attenzione se la scuola Holden sia davvero una buona scelta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 (edited) Io voglio scrivere, ma non adoro la banalità né mi piace farmi dare dei consigli per ''vendere'' meglio. Preferisco che un mio scritto mi rappresenti e non venda , piuttosto che il contrario. nelle vecchie case editrici esisteva una figura nota come editor, che si smazzava TUTTE le varie stesure di un saggio-romanzo-libro qsi e con l'autore concordava le varie correzioni da apportare. Non so se, nell'era di Mondazzoli e degli avvoltoi che pubblicano a pagamento TUO, riusciresti a trovarne ancora uno, possibilmente valido. Però forse ti servirebbe più una figura del genere che una scuola di scrittura! Edited December 9, 2015 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 nelle vecchie case editrici esisteva una figura nota come editor [...] Non so se [...] riusciresti a trovarne ancora uno, possibilmente valido. Ce ne sono, ce ne sono... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Olimpo Posted December 9, 2015 Author Share Posted December 9, 2015 (edited) bella idea quell dell' editore spero che non costi troppo. Edited December 9, 2015 by Olimpo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 10, 2015 Share Posted December 10, 2015 EDITOR, olimpiè, si chiama editor... non confondere i due ruoli!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Olimpo Posted December 10, 2015 Author Share Posted December 10, 2015 EDITOR, olimpiè, si chiama editor... non confondere i due ruoli!! ahhh grazie hihi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.