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Quando il tuo miglior amico etero ti fa proposte ma...


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Ma parli sul serio o spari cazzate solo per sembrare intelligente?

 

In nome di che? Ma stai a scherzare?

 

Una discussione su un forum ti serve per avere dei punti di vista esterni. Nel mio caso quello che dico, al di là del fatto che ti possa non piacere o farti arrabbiare, può esserti utile come no, sarai tu a decidere, sta di fatto che la mia intelligenza (poca o molta che sia) te la metto a disposizione per fare un'analisi della situazione che da esterno non sarà mai uguale alla tua ma che ti può essere utile in virtù del fatto che io non sono coinvolto.

Riepilogando per tua comodità la mia analisi. punto primo: siete in una situazione di stallo che probabilmente fa comodo a entrambi, così vuole la teoria, per mantenere questa situazione state entrambi trascurando elementi della realtà. Perché si può benissimo scegliere di non andare con le escort, non è mica obbligatorio, ma perché tu non scrivi che assieme al tuo amico avete preso questa decisione nel tuo primo lunghissimo post? Non trovi particolare che questa soluzione scartata abbia un'efficacia tale da poter organizzare un incontro a tre nel giro di poche ore? Nel tuo primo post inoltre non fai cenno se la moglie sia al corrente o meno della cosa, non dici che più volte hai chiesto a lui di smettere con gli ammiccamenti. Queste sono omissioni significative.

 

Punto secondo: tu puoi provare a "salvare" la tua amicizia quante volte e per tutto il tempo che vuoi, però io da esterno ti dico che è lui che si è tolto dalla posizione di amico. Sia perché non è capace di rispettare le tue legittime richieste, rispettare i confini che stai tracciando... sia perché l'amicizia non comprende risvolti sessuali, se non in particolari circostanze di persone consenzienti che hanno un accordo e dimostrano di avere la maturità e la saggezza di poterlo gestire. Mi dispiace ma entrambi avete dato dimostrazione di non essere in grado di gestire una cosa del genere.

Una cosa che io non ho capito è cosa motiva te.

 

Hai scritto talmente tanto, che praticamente è impossibile

per chiunque non contraddirsi, ma non è tanto la singola

contraddizione che mi interessa quanto il fatto che proprio

non ho capito la tua posizione in questa situazione

 

Sei uno "pseudo-finocchio" che ha "pseudo-sbandate" ma

vorrebbe salvare una "amicizia" ; forse l'unico termine in cui

non hai messo "pseudo", ma c'è già di mezzo un prestito che

sai già non ti sarà restituito, perchè lui è disoccupato e forse

dipende pure dalla moglie...e tu lo valuti anche un "opportunista"

 

A me pare tu sia irretito in una sorta di "prova di forza", rispetto

a cui il mio invito è fare un passo indietro prima che sia troppo

tardi e partano discorsi su "chi ha usato chi"

 

 

il mio invito è fare un passo indietro prima che sia troppo tardi

Saggio consiglio, ascoltalo.

 

Oramai l'unica cosa bella chiara e limpida che conta nella vostra vicenda sono i soldi.

Dico solo che ci sono persone che per i soldi farebbero qualunque cosa.

Perchè amate complicarvi la vita? E' sposato e siete amici. Punto. Se vuole altro da te o da altri che si faccia un esame di coscienza. Così si sta comportando male con sua moglie e con te... mettesse in ordine le idee ne trarreste tutti beneficio. Ma poi quanti anni avete? Se vi conoscete da 25 anni proprio giovani non siete... e fate ancora sti giochetti alla "piccoli problemi di cuore"?

Una discussione su un forum ti serve per avere dei punti di vista esterni. Nel mio caso quello che dico, al di là del fatto che ti possa non piacere o farti arrabbiare, può esserti utile come no, sarai tu a decidere.

 

Queste sono omissioni significative

Ciao Krad e grazie per il tuo punto di vista.

Hai perfettamente ragione, l'analisi vista da esterno è sicuramente diversa da come la potrei percepire io...

Non a caso quando si hanno problemi seri è meglio parlare con un estraneo (tipo psicologo) che non con un amico, magari pure coinvolto.

Quanto alle omissioni, che dire, primo il racconto iniziale era già così lungo che se avessi dovuto descrivere tutti gli strani aneddoti avrei dovuto riscrivere i Promessi Sposi del Manzoni. Secondo, a volte questi aneddoti ti vengono in mente strada facendo e non subito.

 

siete in una situazione di stallo che probabilmente fa comodo a entrambi, così vuole la teoria, per mantenere questa situazione state entrambi trascurando elementi della realtà

E' vero siamo in stallo.

Forse lo stallo fa un po' comodo a me perchè, per quanto inzialmente abbia cercato di negare ed ostacolare questa infatuazione da parte del mio amico verso di me, le mie difese immunitarie hanno fatto cilecca e ci sono cascato mio malgrado. Fa poi comodo a lui perchè, per quello che riesco a percepire, lui è davvero seriamente interessato ad avere una relazione sessuale, di incerta natura, con me ma, per ora ha ancora troppe paure, la più importante delle quali credo sia quella di prendere atto che prova attrazione sessuale per un altro maschio, me.

 

Lo stallo è anche dovuto al fatto che probabilmente lui vorrebbe imputare a me la colpa del suo sbandamento, un po' come dire... Se non fossi stato bisex/gay oriented il problema non sarebbe nato... Avrei continuato a fare l'uomo felicemente sposato ed avrei continuato a far sesso solo con mia moglie senza avere strani pensieri che non sono nella mia natura, quindi è colpa tua.

 

Premessa... Non è che ho in mano la cartina di tornasole. Col mio amico tiro ad indovinare pure io, faccio ipotesi e traggo conclusioni. Lui è talmente chiuso su sesso e vita privata che per strappargli di bocca qualche confidenza in ambito affettivo-sessuale-personale bisogna avere la pazienza di Giobbe.

 

Perché si può benissimo scegliere di non andare con le escort, non è mica obbligatorio, ma perché tu non scrivi che assieme al tuo amico avete preso questa decisione nel tuo primo lunghissimo post? Non trovi particolare che questa soluzione scartata abbia un'efficacia tale da poter organizzare un incontro a tre nel giro di poche ore?

Nel primo post non ho citato la decisione perchè è subentrata molto tempo dopo che sono iniziati i corteggiamenti velati da parte sua.

Francamente hanno lasciato stupito pure me.

Quanto all'incontro a tre con una escort...

Sarebbe la soluzione più efficace per consumare una buona volta per tutte sto benedetto primo rapporto sessuale tra di noi. Concordo pienamente con te.

Problema è però che lui assolutamente ne è contrario.

Perentoriamente ha sempre risposto che lui con le escort non ci và e non ci andrà neppure per assecondare questo capriccio.

Quando abbiamo finalmente iniziato ad avere un po' più di confidenza in temi sessuali, (ed è capitato solo dopo che ho notato il suo interesse verso il mio sesso e la sua conseguente erezione e quindi ho voluto cercare di capire se si trattava di una mia allucinazione o se era qualcosa che probabilmente esisteva già da molto tempo ma che io non avevo mai notato perchè, ingenuamente non ci pensavo proprio) mi ha candidamente confessato che io di lui non sò nulla, che non lo conosco come credo perchè lui è davvero molto molto perverso, molto più di quanto io possa pensare...

In realtà io l'ho sempre considerato "normalmente" monotono.

Si tanti matrimoni o convivenze alle spalle, ripetute battute nei confronti di ragazze o donne quando si andava in giro ma al di là delle mie solite battute di smetterla di "voler pescare nei laghetti degli altri" visto che è sposato ed il suo laghetto in cui pescare ce l'ha, non ci siamo mai spinti oltre e lui non mi ha mai dato modo di pensarlo maiale e perverso.

Appena mi ha confessato la sua maialaggine/perversione ha però subito aggiunto che anche lui ha i suoi segreti, mica solo io.

Incalzato perchè me li raccontasse ha sempre declinato... Mi ha detto: il primo giorno che berrò un po' più del dovuto magari te li racconto.

 

Ovviamente la mia curiosità si è subito allertata ma vorrei vedere chiunque altro al mio posto che avrebbe fatto.

Se le sue perversioni erano "irracontabili", come le definiva lui, certo non avrei potuto pensare a kamasutra estremo con la moglie visto che non mi pare così irracontabile, ma a qualcosa di più estroso... Cosa di meglio che qualche sega tra maschi o sesso orale ricevuto nel periodo del militare di cui spesso parlava come un periodo di divertimento senza freni?

 

Incalzato finalmente mi ha confessato che la sua perversione più grande era di immaginare di fare sesso a tre, 2 maschi+1 femmina.

 

Nella sua mente confusa però, anche solo questo pensiero bisex, per lui è qualcosa di sconcertante ma molto molto attrattivo.

L'idea che mi sono fatto è che a lui NON interessa il sesso a tre fatto con una escort e fatto una tantum...

Lui probabilmente ambisce al sesso a tre con un trombamico ed una trombamica.

Una sorta di relazione extra coniugale da consumare spesso e volentieri con una amante ed un amante nello stesso letto.

 

Naturalmente per lui la relazione sessuale extraconiugale e ripetuta fatta si con un maschio ma RIGOROSAMENTE con la presenza di una donna lo tiene lontano ed al sicuro dai pensieri dell'omosessualità che evidentemente da tempo gli danno ansia ed insonnia visto che ne soffre da molto tempo prima che iniziasse a pescare nel mio laghetto e che iniziasse pure a piacergli il mio pesce.

 

 

tu puoi provare a "salvare" la tua amicizia quante volte e per tutto il tempo che vuoi, però io da esterno ti dico che è lui che si è tolto dalla posizione di amico. Sia perché non è capace di rispettare le tue legittime richieste, rispettare i confini che stai tracciando... sia perché l'amicizia non comprende risvolti sessuali, se non in particolari circostanze di persone consenzienti che hanno un accordo e dimostrano di avere la maturità e la saggezza di poterlo gestire. Mi dispiace ma entrambi avete dato dimostrazione di non essere in grado di gestire una cosa del genere.

Hai centrato in pieno il punto Krad!

Io è da tempo che cerco di salvare la nostra amicizia.

Appena mi sono accorto delle sue attenzioni e del suo interesse sessuale nei miei confronti non mi sono limitato ad infatuarmi come una adolescente indifesa.

Ho lottato contro il mio istinto di assecondarlo... Per quanto qualcuno mi abbia accusato di essere ipocrita, ho cercato di respingere le sue attenzioni perchè, non è la prima volta che mi capita di essere l'oggetto di attenzioni sessuali di un etero quindi sapevo a cosa avrei potuto andare incontro.

 

Che vuoi che ti dica e che risponda a chi mi accusa di essere poco stabile dal momento che a quarant'anni consento al mio migliore amico di infatuarsi di me e col tempo scopro che le sue attenzioni e la sua seduzione mi piacciono al punto che cedo e scopro che potrei essermene infatuato pure io al punto che ora come ora, potrei anche assecondare le sue richieste sessuali fregandomene del suo matrimonio e di tutte le conseguenze che la fase sesso potrebbe comportare... Bohhh non sò che dire...

Io sò soltanto che più si allungano i tempi della realizzazione del suo sogno e più cresce la voglia di vederlo coronare sto benedetto sogno, credo da parte di entrambi, anche se lui apparentemente non fa nulla perchè ciò avvenga. Nulla a parte di continuare a chiedermi se mi sto dando da fare o rimproverarmi di avere poco mordente e di esser poco volitivo quando gli dico che ormai ci ho rinunciato perchè mi sembra una idiozia e, giuro che ormai mi è passata ogni fantasia.

 

Vero Krad, non siamo in grado di gestire una cosa del genere...

Mi sorge però spontaneo un dubbio...

 

Com'è che se un gay di qualunque età si prende una infatuazione per un etero và incitato, compreso e giustificato ma se è un etero ad infatuarsi di un bisex/gay allora sono cazzi e mazzi, critiche ed esortazioni a lasciar perdere?

 

Sono consapevole del fatto che saranno grane e rogne assicurate ma non è mica detto che vada sempre nel verso sbagliato...

 

Alcuni anni fa mi è capitato che un mio cliente etero-sposato con bimbo di pochi mesi si prendesse una sonora sbandata per me.

L'ho assecondato anche in virtù del fatto che era un figo della Madonna e che se lo avessi respinto non me lo sarei mai perdonato.

I primi approcci furono piuttosto rocamboleschi...

Incontri sessuali in luoghi improbabili, telefonate erotiche ricevute nel cuore della notte, richieste di incontri nei momenti più inopportuni ma soprattutto richieste di ignorarlo quando incontrato al bar o in altri luoghi pubblici.

Ho dovuto persino insegnargli come si fa a fare sesso orale senza che i denti ti facciano vedere le stelle!

Quando finalmente lo ha imparato, gli incontri si sono fatti più saltuari perchè sono subentrati problemi con il bimbo e quella che ora è la sua ex moglie.

Non ci siamo più visti o incontrati per mesi, ora gli incontri sono davvero molto sporadici ma quando ci si rivede sono fuochi artificiali assicurati.

 

Lui si è creato una nuova famiglia ma, ciò nonostante, il suo istinto represso a volte prende il sopravvento e non riesce a fare a meno di inviarmi un sms per fissare un incontro da qualche parte. Siamo in ottimi rapporti. Finalmente ci si scambia anche qualche parola e confidenza. Se lo incontro per strada non si gira dall'altra parte come faceva un tempo ma anzi ci si saluta e magari si scambia anche 2 parole.

 

Premessa: lui è nostro coetaneo, quindi anche lui quarantenne, anche lui sposato con prole, anche lui inizialmente molto complicato, chiuso e parecchio frustrato ( al punto di dire che se avessi detto a qualcuno dei nostri incontri mi avrebbe ammazzato di botte )... Se lo avessi lasciato perdere avrei sicuramente lasciato perdere piacevolissimi ed altamente erotici incontri sessuali e, credimi e credetemi, chissenefrega se consumati al di fuori del suo matrimonio.

 

Non ditemi che il suo matrimonio avrebbe dovuto essere un problema mio perchè, se avessi voluto avere problemi simili mi sarei sposato pure io cornificando fuori dal matrimonio... Quello che fanno gli altri col proprio matrimonio non sono problemi miei.

Forse a qualcuno infastidisce il fatto che gay repressi e frustrati si nascondono dietro ad un matrimonio per combinarne una più di Bertoldo?

 

Francamente così come mi infastidisce un etero che disprezza un gay allo stesso modo mi infastidise un gay che disprezza e giudica un uomo sposato e che lo critica perchè dal sicuro del suo matrimonio si prende le libertà di cornificare la moglie con altri maschi senza apparire gay lui stesso.

 

La morale?

Se il mio amico etero è un represso o un vigliacco preferisco non giudicarlo o disprezzarlo ma cercare di capirlo (nel limite del possibile).

Che ne sarà del suo matrimonio, checchè ne pensiate, non è un problema mio! Ho visto decine e decine di matrimoni etero finire in fumo per i motivi più disparati, a volte, spesso, persino futili.

Matrimoni che durano il tempo di una nevicata e venite a fare la morale a me perchè non mi pongo il problema di che cosa ne sarà del terzo matrimonio del mio amico?

Ma andiamo! Finiamo di fare i bacchettoni e falsi moralisti solo perchè lui è un represso e dall'interno della gabbia del suo matrimonio si permette di prendersi libertà a suo piacimento.

;)

 

 

Com'è che se un gay di qualunque età si prende una infatuazione per un etero và incitato, compreso e giustificato ma se è un etero ad infatuarsi di un bisex/gay allora sono cazzi e mazzi, critiche ed esortazioni a lasciar perdere?

 

Finiamo di fare i bacchettoni e falsi moralist

Non so se ti riferisci a me, ma io non sono moralista per niente. Semmai sono a favore della coppia aperta rispetto al tradimento, per un punto di vista militante ma anche perché la mancanza di coraggio e il meccanismo della doppia vita non mi fanno simpatia.

Va bene quindi sei un glorioso sfascia famiglie di copertura. Ok.

 

Adesso glielo dai il culo oppure ci siamo sorbiti tutto questo sproloquio per nulla?

 

A parte gli scherzi, che cosa stai cercando qui se hai già le risposte? Vuoi un imprimatur?

Edited by Sampei

 

 

Com'è che se un gay di qualunque età si prende una infatuazione per un etero và incitato, compreso e giustificato ma se è un etero ad infatuarsi di un bisex/gay allora sono cazzi e mazzi, critiche ed esortazioni a lasciar perdere?

 

Veramente un buon 30% dei miei interventi in questa area sono reprimende

nei confronti di gay innamorati di etero o che pensano che certi etero potrebbero

starci o rivelarsi bisex etc

 

 

 

Forse a qualcuno infastidisce il fatto che gay repressi e frustrati si nascondono dietro ad un matrimonio per combinarne una più di Bertoldo?

 

Se devo dirla tutta, a me fai un po' pena tu...è possibile che non

esista un gay con cui poter avere una relazione normale, dalle tue

parti?

 

Quale è la motivazione reale che ti spinge a preferire "repressi" ( che poi tali

non sembrano ) e "curiosi" piuttosto che delle persone con cui si possa parlare

non di mogli e bambini, ma di cose gay?

 

Il risultato è che poi scrivi le lenzuolate qui, perchè non hai nessuno di meglio

con cui condividere la tua vita, con cui parlare etc

 

 

Il risultato è che poi scrivi le lenzuolate qui, perchè non hai nessuno di meglio

con cui condividere la tua vita, con cui parlare etc

È sempre esilarante quando il bue dà del cornuto all'asino!

 

 

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

Ti sfido a trovare in 7 anni di partecipazione al forum

un topic in cui parlo di miei fatti privati...non ne troverai

uno, perchè non c'è ( a meno che non serva al tema in

discussione, fare dei riferimenti indiretti alla mia esperienza etc )

 

Comunque mi fa piacere sapere che i miei interventi ti divertono

anche se non ne capisci il senso...

Bah. Io lo manderei a quel paese, ma ci sono due cose da considerare..

 

1. Ti deve dei soldi che secondo me non ti restituirà mai

2. Tu qualche cosetta che non gira bene dentro di te ce l'hai (ancora)

 

L'invito sarebbe quello di trovarti compagnie e partner migliori e di non frequentarlo più. Ma tu?

Forse ho fatto un po' di caos con i Quote, chiedo preventivamente scusa ai moderatori del forum! Prometto che cercherò di imparare ad utilizzare le multicitazioni :nyam:

 

Il risultato è che poi scrivi le lenzuolate qui, perchè non hai nessuno di meglio

con cui condividere la tua vita, con cui parlare etc

@@Hinzelmann, . Fiumi di parole... E' il mio grande difetto, ma non mi manca di meglio con cui condividere la mia vita e parlre ;)

 

 

Se devo dirla tutta, a me fai un po' pena tu...è possibile che non

esista un gay con cui poter avere una relazione normale, dalle tue

parti?

 

Ti faccio un po' pena? Boh non sò che dire... A volte mi faccio pena pure io quando mi ostino a credere che da qualche parte ci sia un gay interessato anche alla semplice amicizia, non importa se condita col sesso o meno.

 

Spesso mi sono domandato anche io se esiste davvero un gay con cui poter avere una relazione normale...

In passato ho avuto 3 grandi amici gay di cui uno di loro era un trombamico abitudinario.

Sul più bello della sana e divertentissima amicizia si sono infatuati dell'ambiente gaio Milanese e vi si sono trasferiti mollando lavoro, famiglia ed amici. Io non ho mollato perchè il mio lavoro era appagante in più vivevo benissimo la mia bisesualità in famiglia, senza bisogno di andare a nascondermi in città per poter fare la frocia (come dicevano loro) senza paura di esser sgamati da amici e famiglia (scelta discutibile ma accettabile... Ognuno è libero di vivere la sua omosessualità come meglio crede).

 

Dopo questa esperienza ho provato ancora ad instaurare rapporti d'amicizia o ad interagire con gay con qualcosa che andasse oltre al solo sesso.

Quando andava bene, dopo i convenevoli, si finiva a letto ma al mattino seguente, dopo la colazione, si cambiava pagina (non per scelta mia)...

Solito sms ricevuto quale ringraziamento per la bellissima nottata passata e poi silenzio tombale, qualcuno manco rispondeva ai messaggi, i più educati ti dicevano che loro cercavano solo toccate e fughe e nulla più.

Quando andava male, ti chiedevano gentilmente di sgomberare 2 minuti dopo aver eiaculato.

 

Forse sono sfigato io, e non mi si dica che non sono capace di interagire col prossimo perchè di amici e amiche etero ne ho una sfilza, di gay neppure uno pur cercandoli col lanternino! Sta di fatto che non ho un solo amico o qualcosa del genere, gay.

 

 

Quale è la motivazione reale che ti spinge a preferire "repressi" ( che poi tali

non sembrano ) e "curiosi" piuttosto che delle persone con cui si possa parlare

non di mogli e bambini, ma di cose gay?

Ti ho già risposto.

Comunque non è che vado a cercarmeli col lanternino i repressi o i curiosi difficili.

Ho molti amici ed amiche etero.

Scopo abbastanza regolarmente con donne, per lo più trombamiche.

Recentemente ho poi iniziato a frequentare un nuovo amico/collega di lavoro con cui condividiamo spesso le stesse trombamiche in incontri a tre rigorosamente etero senza giochetti erotici gay... Divertente ed appagante perchè oltre agli incontri sessuali ci sono anche belle serate trascorse al Cafè o Disco-Pub e poi in Discoteca.

Ho pure una amica del cuore, l'amica di infanzia, che mi usa come suo consulente psicologo (da qua il mio nick Alex Van Pelt) per cercare di superare i sui tormenti matrimoniali... Frequento anche le sue amiche ed amici e vivo una normalissima ed appagante vita, anche affettiva e sessuale.

 

Tra gli altri, vi sono poi gli amici dell'adolescenza e tra questi l'amico del cuore oggetto del discutere. Amici che frequento in settimana quando ci si ritrova in tavernetta per tornei a calcetto o carte/Playstation 4, insomma una normalissima vita banale ma senza lode ed infamia.

 

Caso vuole che l'amico in questione recentemente, dopo lunghissimi anni di sana e normale amicizia, abbia iniziato a manifestare interessi non previsti.

Che faccio gli dò una botta in testa per vedere se si rinsavisce?

Sulle prime l'ho quasi fatto, non gli ho dato una botta in testa figurata ma ci è mancato poco.

Col tempo, dopo averci parlato liberamente, mi sono accorto che in fondo forse sarebbe stato bello avere un amico del cuore con cui poterci anche fare sesso (e chissenefrega del suo matrimonio, se non ci pensa lui perchè dovrei pensarci io? e non è questione di voler fare il "glorioso sfascia famiglie di copertura" come dice Sampei

 

Va bene quindi sei un glorioso sfascia famiglie di copertura. Ok.

Confuso, incoerente e quanto altro di cui sono stato accusato?

Ebbene ammetto i miei limiti!

Mica sono solito ricevere proposte pseudo-sessuali da amici intimi.

E che caxxo ne sò io come si affrontano simili situazioni? Mica le impari a scuola!

 

Troppo vecchio (che poi a 40 anni vecchi ci sarete voi :haha: ) per prendermi sbandate o infatuazioni, come dire che a 40 anni devi avere la testa a posto e gli ormoni in letargo.

 

Come vedi Hinzelmann, non c'è nessuna ragione che mi spinge a preferire i repressi/curiosi... Semplicemente è successo che ben tre degli etero che frequento abbiano ritenuto che fosse possibile o sicuro (nel senso che andavano a colpo sicuro ma anche che non sarebbero stati sputtanati) provarci con me.

Con il primo è andato tutto liscio come l'olio. Attualmente è un trombamico sposato molto ma molto sporadico. Con il secondo è andato tutto bene al primo approccio poi sono subentrati i ripensamenti/rimorsi/dubbi che col tempo si sono assopiti e sono spariti. Attualmente è un trombamico etero fidanzato non assiduo ma almeno una volta al mese ci scappa qualche giochetto sessuale. Il terzo è l'amico dei lavori in corso!

 

@@Fe92,

Ho implicitamente risposto anche a te

 

2. Tu qualche cosetta che non gira bene dentro di te ce l'hai (ancora)

L'invito sarebbe quello di trovarti compagnie e partner migliori e di non frequentarlo più. Ma tu?

Si, qualcosa che non gira bene dentro di me ce l'ho ancora! E ci mancherebbe... E' il mio migliore amico dall'adolescenza! Eccheccazzo!

Potrò non sapere come affrontare questa strana situazione?

 

Come ho appena detto e descritto, non mi mancano le compagnie ed i partner migliori, mi sento però sufficentemente leale verso un vecchio amico da non abbandonarlo al primo ostacolo dicendogli che sono caxxi suoi, che se la veda lui e che risolva i suoi problemi senza coinvolgermi nelle sue fantasie o nei suoi dubbi.

 

@@Sampei,

 

 

 

Adesso glielo dai il culo oppure ci siamo sorbiti tutto questo sproloquio per nulla?

Ahahahahah

Mi piace il tuo modo diretto di dire le cose.

Non sò però che risponderti.

Il culo? Boh che ne sò... L'istinto animale mi dice che forse a 40 anni sarebbe arrivata l'ora di sverginarlo finalmente e chi meglio che un amico per farlo? La razionalità mi dice che ci sono un sacco di buone ragioni per cui dovrei tornare con i piedi per terra ed invitarlo a fare chiarezza e ordine nella sua testa prima di iniziare a cercar di confondere la  mia.

 

 

 

A parte gli scherzi, che cosa stai cercando qui se hai già le risposte? Vuoi un imprimatur?

La domanda iniziale era: voi che fareste? lo mandereste a quel paese o cerchereste di coltivare questa infatuazione...

Per il resto ho dato risposte a chi mi faceva obiezioni che, secondo me erano errate dal mio punto di vista.

;9

 

 

La domanda iniziale era: voi che fareste? lo mandereste a quel paese o cerchereste di coltivare questa infatuazione...
Non puoi chiedere agli altri cosa farebbero perché ciò dipende da cosa le persone cercano, e da come le persone cercano ciò che vogliono. E questo è profondamente differente in ognuno di noi. Tu cosa cerchi in questo momento della tua vita? E cosa sei disposto a fare per ottenerlo?
In passato ho avuto 3 grandi amici gay di cui uno di loro era un trombamico abitudinario. Sul più bello della sana e divertentissima amicizia si sono infatuati dell'ambiente gaio Milanese e vi si sono trasferiti mollando lavoro, famiglia ed amici.

 

Dici di avere avuto 3 amici gay

 

Con uno ci scopavi, quindi non era un amico...e lo togliamo

 

Gli altri due essendo gay sono andati a Milano per poter sentirsi

liberi e tu li rimproveri...la ragione per cui frequenti repressi e etero

è tutta lì

 

Anche tu dovevi andare a Milano, con loro, ma ti sei raccontato la balla

che sei bisex e quindi non ne avevi bisogno...i fatti si sono incaricati di

smentirti

 

Hai sbagliato e la paghi

 

 

Gli altri due essendo gay sono andati a Milano per poter sentirsi liberi e tu li rimproveri...la ragione per cui frequenti repressi e etero è tutta lì Anche tu dovevi andare a Milano, con loro, ma ti sei raccontato la balla che sei bisex e quindi non ne avevi bisogno...i fatti si sono incaricati di smentirti

 

Io non la vedo esattamente così...

Come detto a Milano non ci sono andato perchè vivevo liberamente la mia vita da bisessuale standomene nel paesello dove famiglia ed amici sanno e sapevano della mia duplice vita sessuale e poi ci tenevo a continuare a fare il mio lavoro che oltretutto mi piaceva pure... Un lavoro da direttore non lo molli così all'acqua di rose per rincorrere qualcosa che non sai neppure che cosa sia, se un capriccio del momento o qualcosa di più.

Io non rimprovero gli amici di esserne andati ed avermi mollato.

Rimprovero loro soltanto il metodo...

 

Dall'oggi al domani, senza alcun preavviso, e senza neppure aver chiesto il mio parere o se volevo esser coinvolto, mi hanno candidamente detto che il giorno successivo si sarebbero trasferiti a Milano, già trovato, a mia insaputa casa e lavoro, quasi che fossi un estraneo.

 

La presunta balla che sono bisex ti posso garantire che balla non è...

Cos'è o si è solo etero o solo gay? I Bisex sono figli di un Dio minore? Frustrati repressi e bugiardi?

 

Forse alcuni si nascondono dietro l'appellativo di bisex per non ammettere la propria omosessualità...

Non è il caso mio.

Io da che ricordo fin'ora ho scopato per un buon 95% con donne e non ho alcun problema di erezione o difficoltà a raggiungere l'orgasmo a farci sesso con le donne.

Con i maschi con cui mi sono approcciato, solo sesso manuale, orale e qualche scopata da attivo in tempi recenti, credo di poter dire che prima dei 45 non ho mai penetrato nessun maschio e fino ad oggi mai mi sono fatto penetrare.

 

Vuoi chiamarmi comunque gay perchè se vedo un bel ragazzo lo apprezzo o perchè mi piace masturbarmi in compagnia di altri maschi così come non disdegno di fare o ricevere sesso orale?

Chiamami pure come vuoi... Io questa storia che bisogna sempre etichettare tutto e tutti come fossimo dei prodotti artigianali che vanno certificati, proprio non la capisco ma chissene

 

Non ho problemi ad etichettarmi gay ma per quel che ne sò io i gay (quelli veri) con le ragazze non ci fanno sesso, anzi, se ne guardano, anche perchè avrebbero non poche difficoltà a farlo dal momento che non sarebbero in grado di farlo tecnicamente non riuscendo a raggiungere l'erezione.

 

Ricordo ancora quando a Milano durante i ritrovi a casa delle solite checche isteriche universitarie, che ho pure frequentato senza vergognarmene, giusto per provare ad assaggiare prima di poter dire... no grazie non mi piace, quando qualcuno citava la parola patata o passera i commenti erano... Che schifo! quella cosa nera fa schifo ci pensi doverla pure leccare.

 

Forse qualche differenza tra me e loro c'è.

Se pure io sono da chiamare gay allora loro come li chiami? Fondamentalisti gay? O forse dobbiamo continuare a raccontarci la favoletta che siamo tutti gay, qualcuno al 5, 10, 20, 30, 50, 60, 70, 80, 90, 99% ecc?

Cagate da gay che sperano sempre, chissà per quale incomprensibile ragione, che tutti i ragazzi etero di questo mondo possano poter voler fare sesso con loro.

 

Le chat o videochat erotiche sono piene zeppe di gay che importunano etero chiedendogli se sono etero al 100% o solo al 95 ecc regredendo.

Boh francamente non capisco il tuo punto di vista e la tua affermazione che mi conto una balla...

Le balle ho smesso da un pezzo di raccontarmele e raccontarle, da quando famiglia ed amici sanno di me, tuttavia si può continuare a vivere la propria vita sessuale "alternativa" allo standard etero, pur senza bisogno per forza di viverla in una grande città in un ghetto per omosessuali.

Parere e punto di vista non condivisibile, ma questo è e rimane... Ognuno poi è libero di apprezzarli o meno questi pseudo "ghetti".

Prologo:

 

Oggi, casualmente, mentre facevo gli ultimi acquisti in un centro commerciale locale ho incontrato uno dei 3 amici appena citati, (quelli che sono andati a vivere a Milano mollandomi 4 e 4 otto.

 

Era da diversi anni che non lo vedevo più, è stato bellissimo incontrarlo e scambiare un paio d'ore di chiacchiere davanti ad un aperitivo.

 

Ho saputo che lui ha rincorso per anni la felicità omosessuale, prima a Milano poi a Roma... Se n'è tornato a casa con la coda tra le gambe da qualche mese a questa parte deluso ed insoddisfatto.

I due ex amici più gay ortodossi hanno fatto carriera in ambienti gay... qualche decina di fidanzamenti durati il tempo di un drink o poco più. Ben per loro che hanno visto realizzarsi i propri sogni.

credo di poter dire che prima dei 45 non ho mai penetrato nessun maschio e fino ad oggi mai mi sono fatto penetrare.

 

Guarda che dal mio punto di vista questa è una grave mancanza

aver impiegato 45 anni della tua vita per riuscire ad avere un parziale

approccio al sesso gay

 

Non ti dico che sei "represso" come magari ti hanno detto ai suoi tempi

i tuoi amici gay, quando ancora non avevi neanche fatto questo, ma se

hai vissuto così bene in provincia mi chiedo perchè il tuo approccio alla

omosessualità sia stato così lento e parziale

 

Si era partiti dall'idea del tuo amico etero e dei suoi mille distinguo ed ora

vengono fuori in realtà i tuoi

 

Comunque non voglio neanche infierire...questo amico etero proprio lo lascerei

stare, di tutto hai bisogno tranne che di uno che sta addirittura messo peggio di te

e questo è il mio consiglio, stop

Ho appena letto buona parte del topic, e scusami se te lo dico, ma grida OMOFOBIA INTERIORIZZATA e MISOGINIA in ogni tuo intervento. Naturalmente le due cose sono correlate, come spesso accade.

T'invito a non prendertela per gli interventi che t'invitano a una riflessione, su te stesso prima di tutto.

Poi che ti devo dire, hai due possibilità:

-vai di persona a parlare col tuo amico e gli dici che vuoi un'amicizia normale, e resti fermo sul punto, allontanandoti subito (provvisoriamente o definitivamente) se continua a comportarsi come un coglione

-vai da questo e ci provi con lui, così concludete sta cosa (sesso orale? uno smanettamento reciproco? siete tutti e due attivi...), dato che dici che tanto "non vorresti niente di più"

 

Oppure resti in questo limbo un po' ridicolo, che forse per certi versi ti è congeniale.

 

 

Io non la vedo esattamente così...

 

Senti ma dopo tutto questo simpatico scroscio di sfogo su stereotipi di stereotipi, si può sapere cosa cerchi dalla vita oppure non sei in grado di rispondere a questa domanda? Se non sai cosa rispondere a te stesso è piuttosto grave perché per quanto tu possa aggrapparti alle tue lamentele, continuerai a rimanere in balia delle circostanze per un bel pezzo.

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