Il grattacielo di Mussolini

[Rotwang]

 

 

 

Nel 1924 l'architetto Mario Palanti propose a Mussolini di erigere a Roma il più alto grattacielo del mondo all'epoca, chiamato Mole Littoria, in pieno stile razionalista fascista e monumentale, sarebbe stato di 88 piani e più di 335 metri e si sarebbe elevato nel pieno centro della Città Eterna. Il progetto però rimase sulla carta. Vi sarebbe piaciuto?

Edited December 28, 2015 by Rotwang

[Ghost77]

Credo che ben si sarebbe adattato e oggi come oggi sarebbe visto come uno degli ultimi veri palazzi-monumenti, prima dell'avvento dell'architettura attuale .

[marco7]

Il fatto e' secondo me che se si fosse costruito si sarebbero costruiti in seguito altri grattacieli a roma e la citta' sarebbe molto diversa da ora.

 

Non l'hanno costruito per mancanza di soldi o per altri motivi ?

Edited December 28, 2015 by marco7

[Rotwang]

Non l'hanno costruito per mancanza di soldi o per altri motivi ?

 

Suppongo per molti motivi: era un'opera faronica e sarebbe costata, forse volevano davvero realizzarla, credo entro l'inaugurazione dell'Esposizione universale del 1942, che non si è tenuta per la guerra e poi il fascismo è caduto...

Edited December 28, 2015 by Rotwang

[marco7]

Non so in che anni ma il fascismo per "compensare" la mancanza di soldi si mise a stamparne tanti causando inflazione.

 

Se stampavano soldi significa proprio che non ne avevano molti......

[Hinzelmann]

In realtà l'idea di un monumento che sancisse la nascita della

nuova Roma fascista piacque a Mussolini, ma questo Pallanti

era un emigrato in Sudamerica ed il progetto iniziale prematuro

e costoso

 

Nella realtà però l'apertura di Via dell'Impero e la conquista di Etiopia

avevano motivato a costruire un palazzo del littorio, che - a quel punto

e per la sua collocazione a fianco dei Fori imperiali in un'area triangolare

doveva essere in orizzontale

 

Fu indetto un concorso ( ma onestamente i risultati se quelli qui sotto, mi

paiono un po' grigi ed anonimi )

 

http://www.ca.archiworld.it/riviste/riviste/rivista_arch/anno_2002/giugno/num4B.pdf

[LocoEmotivo]

Sono l'unico a ravvisare una singolare quanto inquietante similitudine con le Sette sorelle moscovite?

 

(Tanto per dire, l'Università Lomonosov)

[LambdaFUZZ]

Menomale che non lo fecero: sai che noia ritrovarsi un tale ricordo del fascismo!

[Ghost77]

Noia ?

[LocoEmotivo]

sai che noia ritrovarsi un tale ricordo del fascismo!

Più che altro, sai l'esplosivo che sarebbe servito per buttarlo giù?

[Hinzelmann]

Beh l'analogia fra quello schizzo e il classicismo socialista

di Stalin, ci sta tutta...anche se il fascismo non ha creato edifici

del genere nella realtà, ma qualcosa che aspirava ad una idea

di "classicità"

 

In Italia questo è stato possibile - e non in Germania ed in Russia -

perchè solo in Italia fra avanguardia e arte di regime, abbiamo avuto

nel mezzo l'arte metafisica di De Chirico ed un "citazionismo colto"

 

Però va detto che ad un gay piace magari di più lo schizzo kitsch di

Palanti, così implausibile e infantile...simile per certi versi nell'eccesso

alla ambasciata dell'URSS a Cuba ( che non è neoclassica ma brutalista )

[wwspr]

La forma fallica dell'edificio si sarebbe ben intonata alla propaganda celodurista del regime.

[Capricorno57]

In qualche paese qua vicino ci sono riconoscibili costruzioni fasciste, scuole o municipi. I ponti dell'epoca sono anonimi, invece.  

A me piacciono, nella mia assoluta incompetenza architettonica. Assomigliano ai modelli che costruivo col Lego. 

Qualche sera fa eravamo a Torino, a cena coi Torinesi, sono stato imbambolato 2 minuti a osservare la Torre Littoria..

https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_Littoria_(Torino)

[Lor24]

La Torre Littoria a Torino la trovo davvero orrenda... Poi lì, nella bellissima zona di Piazza Castello, stona tantissimo.

 

Mentre Il Palazzo Della Civiltà Italiana o il Foro Italico mi piacciono abbastanza.

L'architettura fascista non la ritengo stupenda ma mi piace anche nelle sue influenze neoclassiche. Certe zone di Roma con stile razionalista mi piacciono.

Invece se guardo l'architettura anni 50/60/70/80 la trovo orrenda nella maggioranza dei casi.

[Ghost77]

 

 

La Torre Littoria a Torino la trovo davvero orrenda...

 

Va a gusti: la Torre Littoria, il cui razionalismo esce a cascate da ogni balcone, è un esempio di costruzione "a grattacielo" con struttura metallica, un'innovazione per l'epoca . Essa, ad un occhio attento e ad una particolare angolazione di visuale, mostra essere null'altro che il fumaiolo di un transatlantico stilizzato, il cui corpo è l'edificio basso con cui si fonde . Lo stesso stile che si ritrova nel Parco Le Navi a Cattolica o negli Ex Mercati Generali sempre di Torino .

 

 

 

Come notate, il cantiere riguarda anche Via Roma .

 

 

 

Vetrocemento, innovazione .

 

 

 

 

La "nave" nella sua imponenza .

 

 

Perchè Piazza Castello non è solo il barocco : il castello stesso, Palazzo Madama, nasconde in due delle sue torri la Porta Pretoria Romana; abbiamo poi la parte medievale del castello del 13mo secolo, quella del 15mo, Palazzo Reale del 1600, lo scalone Juvarriano del 1700, il cancello del Pelagi del 1800 . Eccoci così giunti al 1900 . Forse spaventa solo il fatto che la torre non sia "riccioluta" come il resto, probabilmente se l'avessero eretta là dove si parlava nel progetto originario (corso Francia) nessuno avrebbe obiettato nulla.

 

Ad esempio la Piscina Monumentale è in periferia e ben si armonizza con il resto allo stesso modo con l'ex Stadio Comunale (ora Olimpico) con cui confina .

 

 

PISCINA MONUMENTALE

 

 

 

STADIO OLIMPICO .

[Ghost77]

Ricordiamoci inoltre che non esisteva solo il razionalismo : nella stessa opera di riqualificazione di Via Roma fu edificata una nuova galleria commerciale da affiancare alle altre già presenti, la Galleria San Federico, un eccesso quasi monumentale di Decò e Liberty .

 

 

SI NOTA IL CINEMA LUX, EX "DUX", EX "REX" .

 

[OLEG]

335 metri!! Mi sembra un po' troppo fuori scala rispetto agli altri edifici del centro di Roma. Tutto sommato son contento che non sia stato realizzato.

[Hinzelmann]

Forse spaventa solo il fatto che la torre non sia "riccioluta" come il resto, probabilmente se l'avessero eretta là dove si parlava nel progetto originario (corso Francia) nessuno avrebbe obiettato nulla.

 

In origine alla polemica estetica, si sposava quella politica. Dovendo essere la sede

del Partito fascista, con tanto di campanile laico e campana da suonare in onore dei

caduti e dei martiri del fascismo, l'occupazione di quella collocazione con affaccio sulla

piazza, in contrapposizione al Palazzo reale e nella città dinastica per eccellenza, era

un chiaro atto di arroganza politica.

 

Credo però che la sede del partito mai vi fu messa ( se ben ricordo )

 

Insomma la destinazione a sede del partito gli guadagnò la collocazione privilegiata, ma

una volta collocato, il palazzo perse la destinazione, perchè divenne appetibile ai privati

[Ghost77]

 

 

mai vi fu messa ( se ben ricordo )

 

Giustissimo, divenne ed è tuttora proprietà della Reale Mutua, che finanziò gran parte dei lavori . 

[Iron84]

Trovo orrenda la torre di Torino così come sarebbe stata improponibile quella di Roma.

 

Al contempo devo dire che il razionalismo è stata una corrente architettonica di regime di grandissimo valore soprattutto a Roma ci sono tantissimi interventi gradevoli e che ben dialogano con il contesto architettonico (peccato non possa dirsi lo stesso nel resto d Italia).

 

In genere la sua monumentalita è sempre stata data dallo stile invece che dalle cubature imponenti cosa che invece ha caratterizzato le architetture di regime della seconda metà del secolo.

Latina è un esempio valido del cuore del razionalismo che era molto di più di una semplice manifestazione di potere. Poi con il fascismo in Italia abbiamo buttato il bambino con tutta l acqua sporca.

 

Questa torre effettivamente dimostra come anche la corrente razionale stesse per prendere una virata pericolosa

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

[LocoEmotivo]

Al contempo devo dire che il razionalismo è stata una corrente architettonica di regime di grandissimo valore soprattutto a Roma ci sono tantissimi interventi gradevoli e che ben dialogano con il contesto architettonico

Concordo in pieno.

Per quanto non sia particolarmente legato a quei quattro buffoni in camicia nera, trovo che il razionalismo sia stata un'interessante risposta al Liberty, una risposta che ripudia moltissimi aspetti del precedessore ma che mantiene una certa continuità linguistica, così che spesso (ma questo succede a Roma, nel resto d'Italia citato da Iron non saprei) i due stili possono convivere in maniera incredibilmente armoniosa.

 

Poi con il fascismo in Italia abbiamo buttato il bambino con tutta l acqua sporca.

La damnatio memoriae è un procedimento spesso inevitabile.

Soprattutto, è un obiettivo da perseguire con la massima diligenza se il regime da cancellare è lo stesso di cui eri un infaticabile sostenitore fino a pochissimo tempo fa.

[Smiler92]

A me l'architettura razionalista, e quindi l'architettura dell'epoca fascista, piace molto.

Potrei fare l'esempio di alcune stazioni ferroviarie, come quella di Milano che ritengo un capolavoro.

A Roma gli unici edifici estremamente imponenti costruiti negli ultimi 200 anni credo siano il Vittoriano e il complesso dell'EUR.

Il primo mi piace, soprattutto per lo studio che sta dietro alla costruzione di un edificio con tante altezze e tanti punti di vista.

L'EUR purtroppo è incompleto, ed è stato a parere mio deturpato dalle aggiunte successive.

Mi incuriosisce molto l'idea di questo grattacielo, di cui non avevo mai sentito parlare. Sono certo che non sarebbe stato possibile concluderlo prima della caduta del fascismo, quindi è un'opera che ci sarebbe probabilmente giunta incompleta.