Jump to content

Recommended Posts

premesso che non ho nulla contro i bisex e che la mia opinione conta poco o nulla dico che non ho mai apprezzato la bisessualità e chi la "pratica"...la vedo come un "a me basta che si scopa!" oppure "sono gay/lesbica,ma non ho il coraggio di ammetterlo"...

ricordo una volta di essere stato rimorchiato in chat da un ragazzo bisex,che davanti alla mia reticenza mi disse "guarda che io sono un tipo fedele...io ho una ragazza,non la tradirei mai..",al che gli risposi che provarci con me ERA tradire la ragazza e mi rispose "ma che c'entra?io voglio sia un ragazzo che una ragazza..ma non li tradirei mai con altri.."....... :gha:

  • Replies 469
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Sweet

    41

  • cambiapelle

    20

  • Almadel

    20

  • Hinzelmann

    15

premesso che non ho nulla contro i bisex e che la mia opinione conta poco o nulla dico che non ho mai apprezzato la bisessualità e chi la "pratica"...la vedo come un "a me basta che si scopa!" oppure "sono gay/lesbica,ma non ho il coraggio di ammetterlo"...

 

Se ti può far piacere saperlo, ultimamente sto pensando che sarebbe quasi stato meglio essere direttamente gay o etero al posto di stare nel mezzo. Questi pensieri mi sono dovuti dai vari problemi etici/morali che mi sto ponendo proprio a causa di quello che tu chiami "a me basta che si scopa". Non si tratta dei giudizi degli altri, ma di quello che potrei diventare (dato che non ci son certezze nel futuro); sento e vedo varie storie di alcuni bisessuali e mi rendo conto che non voglio diventare così, sento e vedo storie di altri bisessuali e mi rendo conto che invece è quella la via che vorrei andare ad imboccare.

Beh Marco, proprio dato che ci è data la possibilità di poter essere fedeli o meno (come è data a tutti!) avrai sempre la possibilità di scegliere da che parte stare, no?

Fino ad ora sei stato un bsx fedele? Nessuno ti impedirà di continuare ad esserlo in futuro se tu lo vorrai, men che meno il fatto che altri si comportino da "sono bsx e... chi cojo, cojo": il loro comportamento non degrada il tuo essere serio, fedele, il tuo non tradire la persona che ami.

  • 2 months later...

@marco87

 

...sarà che credo in un'indipendenza di pensiero e libertà di comportamento che davvero trascende le etichette,

di certo essere bisex richiede il far accettare all'altro/a il fatto che sei stato-potresti stare in futuro con un'altra/o.

 

Credo che culturalmente sia una cosa più difficile da far accettare ad una ragazza che ad un ragazzo gay o bisex che sia...

La bisessualità è un argomento che trovo sempre molto controverso.

Non penso di avere assolutamente nulla contro i bisessuali, anche perchè un paio di miei amici lo sono (tra cui un ex!).

Il fatto è questo: su un piano di mera amicizia, naturalmente non mi crea nessun problema.

Ma a livello relazionale qualcosa mi turba e non è dovuto a una qualche omofobia interiorizzata o che so io. Non so cosa sia veramente, so bene che se un bisessuale mi ama, non mi ama a metà (come vogliono alcuni pregiudizi), ma in toto, però c'è una sorta di fastidio che provo all'idea che al mio eventuale ragazzo possa piacere una ragazza. Non vogliatemene, ma penso sia una mia esigenza di avere qualcuno che mi sia completamente speculare sul piano sessuale.

e' curioso pensare come questo sia uno dei pochi gusti o (dis)gusti?

comuni ad etero e gheis

quella volta che trovero' qualcuno che viva in serenita' un rapporto di tal genere senza paturnie

sia da una parte o dall'altra...avro' fatto un passo decisivo verso la pace dei sensi

a questo punto mi vien da chiedermi se in fondo

quel malessere di fondo sia radicato in chi cena con la patata e la salsiccia

o nella controparte gheis o etero che sia

 

se non sia dopotutto un'insicurezza di fondo

E' stato già detto, no?

E' un problema di specularità.

 

Due volte sono stato in coppia aperta con un gay,

entrambi i partner non avrebbero accettato un mio "extra" con una ragazza.

 

Mentre la mia ex bisex si sarebbe incazzata fossi andato con un'altra,

come io quando io stavo con un ragazzo bisex

preferivo mille volte che lui "combinasse" con una tipa

piuttosto che andasse con un altro maschio...

 

Confusione... già...

Se sembra un paradosso è perchè è un paradosso.

 

Bisex e Gay hanno semplicemente regole diverse;

i Bisessuali coltivano il mito della Complementarietà

e si fanno svariate domande sulla possibilità di essere completi con qualcuno;

mentre i Gay hanno una fantasia di Affinità (o Specularità)

e desiderano che l'amato li capisca perfettamente in ogni cosa.

 

Gli Eterosessuali - molto semplicemente -

credono che quelli del loro sesso possano essere amici (in quanto Affini),

mentre l'altro sesso sia fatto per l'Amore e la Complementarità.

Per questo gli Etero sono così diffusi,

è molto semplice vederla in questo modo.

 

Come sapete se una ragazza dice a un ragazzo: "tu sì che mi capisci" vuol dire che non gliela darà mai

Se un ragazzo le dice: "ti capisco benissimo", significa che è gay.

:asd:

 

Per come la vedo io, l'Amore è entrambe le cose

- sia Specularità che Complementarietà -

per questo quando due persone parlano di "amore"

spesso sembra che parlino di due cose diverse;

perchè siamo di fronte a un evidente paradosso :ok:

Mentre la mia ex bisex si sarebbe incazzata fossi andato con un'altra,

come io quando io stavo con un ragazzo bisex

preferivo mille volte che lui "combinasse" con una tipa

piuttosto che andasse con un altro maschio...

 

i Bisessuali coltivano il mito della Complementarietà

e si fanno svariate domande sulla possibilità di essere completi con qualcuno;

 

Confermo su ambedue le frasi.

 

Come sapete se una ragazza dice a un ragazzo: "tu sì che mi capisci" vuol dire che non gliela darà mai

Se un ragazzo le dice: "ti capisco benissimo", significa che è gay.

Questa invece è semplicemente GENIALE.

 

 

Per quanto riguarda il pensiero comune di:

- Un bisessuale potrebbe tradirmi sia da una parte che dall'altra -

direi:

Ma si ha così una bassa stima di se stessi e del partner, se pensiamo che lui sia portato a tradirci??

Se siamo sicuri i noi e fiduciosi del parner, certi pensieri non dovremmo nemmeno averceli!

 

Poi qui avrei un altro dei miei fantastici aneddoti, il quale ha peraltro divertito molto Almadel, ma forse è meglio che non lo tiri fuori perchè qui nel forum sarebbe sconveniente.

Penso solo che come esistono gay fedeli e non fedeli, esistano bisessuali fedeli e non fedeli.

Siamo persone prima di tutto, prima che etero, gay, lesbiche, trans o bisessuali.

E non tirate fuori il discorso della statistica (che un bisessuale ha più chance per tradire) perchè sono solo cazzate. :ok:

Bisex e Gay hanno semplicemente regole diverse;

i Bisessuali coltivano il mito della Complementarietà

e si fanno svariate domande sulla possibilità di essere completi con qualcuno;

mentre i Gay hanno una fantasia di Affinità (o Specularità)

e desiderano che l'amato li capisca perfettamente in ogni cosa.

 

Gli Eterosessuali - molto semplicemente -

credono che quelli del loro sesso possano essere amici (in quanto Affini),

mentre l'altro sesso sia fatto per l'Amore e la Complementarità.

Per questo gli Etero sono così diffusi,

è molto semplice vederla in questo modo.

 

Mi piace quello che hai scritto. Hai aiutato a farmi dare forma a un pensiero che avevo da tempo.

Si, probabilmente è proprio così, ed è il motivo per cui con le donne non sono mai riuscito ad avere una relazione duratura. Per quanto mi attraggano fisicamente e spesso anche caratterialmente, vedo un baratro davanti a me. Non ho mai avuto invece problemi ad avere una relazione con un uomo e anche un rapporto di amicizia, affinità e complicità.

Grazie per quello che hai scritto.  :ok:

cambiapelle

Quando qualche anno fa ho creato il topic " etero ma non troppo" la pensavo diversamente circa la bisessualita' negandone l esistenza. Ora, a distanza di anni, complice anche il fatto di aver avuto storie con bisex,credo proprio di essermi sbagliato. Cedo sempre fermamente che su 10 bisex almeno 7 siano finocchie che si vergognano, ma quei tre che rimangono beh ... Sicuramente potrebbero essere veri bisex. No perché c e anche da dire che non basta essere andato una sola volta con un uomo o una donna per definirai bisex .. Cioe ci vuole anche un minimo di coraggio e , se e' il caso, dire "io sono gay" e non bisex perché un lontano 1999 sono stato con una signorona camionista perché l ho scambiata per un uomo ...

E' stato già detto, no? .........................perchè siamo di fronte a un evidente paradosso :D

 

Quando ti leggo credo a tutto quello che scrivi!!!  nel senso che oltre a farti capire dice anche cose che trovo sensate....ovviamente.

 

Sono quasi due anni che mi tromento sulla questione della mia bisessualità, ma da starci male...non scherzo!!!!

 

A volte mi sentivo così fuori posto, così sbagliato non mi accettavo e non mi sopportavo. Aspettavo il momento in cui sarei diventato Gay al 100%.....si legge che spesso la bisessualità è una fase di transizione quindi........passa un giorno ...ne passa un altro e nulla cambia.........allora?

 

L'altro giorno ero con delle persone, maschi e femmine, si parlava...........c'era una ragazza che trovavo particolarmente carina...mi piaceva.......e un tipo che mi piace sempre di + ogni volta che lo vedo...... :roll:...mi sono detto: " ma cosa devo avere di sbagliato?  .....trovo la cosa talmente naturale e spontanea!!!  che bello essere bisessuali!!!!!! :look:"

 

Ecco, forse per la prima volta mi sono accettato :P...e speriamo che duri!!!!! :gh::D:gh:

Boh... io conrtinuo a credere che i bisex o bix, non esistano. Oppure si, esistono, ma a quel punto esistono anche i folletti, gli gnomi e le fate.

 

Concorto, infatti tutta quella miriade di ragazze e ragazzi che si fan sia maschi che femmine sono solo una gran banda di repressi e/o pervertiti!!

Ps: se proprio si volesse abbreviare, sarebbe bsx non bix (sebbene descrivere un orientamento sessuale con una sigla non mi piaccia e mi sappia un po' troppo da dARI  :roll:)

io penso che la bisessualità esista...ma i veri bisessuali ora sono pochi..l'hanno già ridetto e stradetto in molti. Insomma che la maggior parte delle volte ci si difenisce bisex perché non si ha ancora idealizzato che uno in realtà è gay o lesbica...ma scusate non penso che i bisex siano dei pervertiti. Insomma hanno rapporti sessuali con entrambi i sessi..provano attrazione sessuali per entrambi i sessi e qui non ci piove...l'unica cosa su cui discutere è...sei davvero bisex o no?..ma non li vedo dei pervertiti...sono persone normali. Dipende dal tipo di persona...cioè magari mettete che un bisex si innamori di una donna...e la ami davvero...la storia finisce per dei motivi. Poi questo si innamora di una donna o magari di un'uomo...che male c'è? Se è amore e amore...se i bisex provano questo...credo non si possa far nulla per impedirli di essere se stessi... ^^ io la penso così.

Brava imperfect dream, buona risposta ed argomentata.

Infatti come dici tu la bisessualità è molto spesso una situazione di transizione, in cui difficilmente una persona resterà tutta la vita. Questo però non ne nega l'esistenza!!

Se vogliamo dirla tutta poi, un bisessuale che deciderà ad un certo punto della propria vita di stabilizzarsi e di creare una coppia monogama con maschio o femmina che sia, alla fine arriverà a "praticare solamente una sponda", andandosi poi così a definire.

Ovviamente non è vero...è più che ovvio.

Allora, secondo voi il povero bisessuale si mette con una donna e diventa eterosessuale.......perchè secondo voi ha creato "una coppia nonogamica con una donna e allora.....".... :roll:..........si ma la vita mica finisce qui!!!!!...i due si lasciano (per svariati motivi) il tipo si mette con un uomo.....diventa gay  :look:...e poi di rimette con una donna e poi con un altro uomo...........

Spiegatemi che differenza c'è con uno che cambia un compagno con un altro compagno o una che cambia compagna con un'altra compagna.

Secondo me se stai in una coppia monogamica i giochi finiscono li' eccome. Se stai li' a pensare a chi sara' la persona con cui starai dopo, e di quale sesso sara', e' segno che c'e' qualcosa che non va nella tua cosiddetta relazione monogamica. Il punto del "sistemarsi" e' PROPRIO che da un certo punto in poi, non si cambia piu' compagno/a: quindi di fatto tu stai cristallizzando il tuo orientamento sessuale da una parte o dall'altra. A meno che, ovviamente, non progetti di essere infedele.

@mama: la natura di un bisessuale non cambierà, sono il primo a dirlo, cambierà però la vita sessuale. Se un bisessuale decide di essere fedele e monogamo, resterà pur sempre bisessuale dentro, ma la sua relazione dovrà essere per forza di cose o etero o gay. Se poi qusta relazione dovesse durare per ipotesi tutta la vita, allora direi che il bisessuale resterà bisessuale, ma appunto solo dentro! (al massimo si rifarà l'occhio su qualcuno/a del sesso opposto al partner).

 

Comuqnue quello che sto qui dicendo è il succo di un discorso che ho fatto un paio di mesi fa con Almadel...prova a chiedere a lui che magari riesce ad esporti un po' meglio questa teoria (sebbene io l'abbia un minimo rieditata  :roll:)

A meno che, ovviamente, non progetti di essere infedele.

 

No, che c'entrano i progetti?  è la vita.....o magari il/la tua patner che ti mollano.......e allora la tua cristallizzazione?....poi ti dovrà piacere per forza una persona dello stesso sesso di quello/a che ti ha appena lasciato?

 

Infatti, è come dici tu......non devi pensare a chi verrà dopo ...quello che succede succede...come si dice...chi vivrà vedrà!!!...qual'è il problema?

 

 

Marco87, stiamo scrivendo nello stesso momento....concordo con quello che hai scritto adesso :roll:

Vorrei parlare di un ulteriore aspetto della bisessualità, e della inevitabile scelta che, come dice Marco, comporta. Questo è il mio caso:

da quando, da ragazzino, ho cominciato a provare attrazione sessuale, io l'ho sempre provata per entrambe i sessi, e infatti mi sono sempre considerato bisex.

Per una serie di motivi, ho sempre cercato di esprimere il mio lato etero, e mai l'altro (essenzialmente perchè è decisamente più facile). E con le ragazze sono sempre andato molto d'accordo, anzi faccio amicizia più facilmente con le ragazze che coi maschi (e già qui  :look:, come diceva Almadel "Se un ragazzo le dice: "ti capisco benissimo", significa che è gay." quoto in pieno)

infatti più in là dell'amicizia non sono mai riuscito ad andare.

francamente, le uniche volte che mi sono veramente innamorato, è stato di ragazzi. con le ragazze ho sempre sentito che mi mancava qualcosa.

al che uno direbbe: mettiti il cuore in pace, sei gay, e va bene così.

 

ma io il mio futuro l'ho sempre visto con dei figli, li ho sempre considerati come la cosa forse più importante nella vita di un uomo (e tanto più vero mi sembra adesso che ho passato i 30, e molti miei amici cominciano ad averne..)

 

certo, alla mia età uno dovrebbe pur decidersi, ma proprio non è facile...  :gh::roll:

Mama, infatti io concordo con te che non si può mai dire, ma nel caso specifico di una persona che si trova una relazione duratura e ci resta, allora si applica il caso che diceva Marco87, una relazione può essere etero o gay. Io personalmente ritengo che una persona in una relazione di quel tipo, se insiste a definirsi bisessuale, sta mancando di rispetto al partner, perché sta esprimendo una potenzialità, un ''se non stessi con te in questo momento...'' che è una cosa irrispettosa da ipotizzare per il mio modo di vivere l'amore e le relazioni. So che in molti non sono d'accordo col mio modo di vedere questa cosa, ma per me resta una mancanza di rispetto.

 

Ps: se proprio si volesse abbreviare, sarebbe bsx non bix (sebbene descrivere un orientamento sessuale con una sigla non mi piaccia e mi sappia un po' troppo da dARI  :look:)

 

Si, pero bix mi piace di piu... prefisso "bi"  (due, doppio) di x... cioe di nulla, sconosciuto, ignoto. Rende bene la mia idea di bisessuale.

 

Io invece sono monosessuale. Abbreviato monox. Siccome sono anche omosex, divento monomox. Una improbabile forma contratta sarebbe omox.

 

Che grand'omox che sono!!!

 

:roll:

Io personalmente ritengo che una persona in una relazione di quel tipo, se insiste a definirsi bisessuale, sta mancando di rispetto al partner, perché sta esprimendo una potenzialità, un ''se non stessi con te in questo momento...'' che è una cosa irrispettosa da ipotizzare per il mio modo di vivere l'amore e le relazioni. So che in molti non sono d'accordo col mio modo di vedere questa cosa, ma per me resta una mancanza di rispetto.

 

Ma no Sweet, cioè a questo punto si tratta di spigolature.  E' chiaro che se io stò con una persona non penso ogni secondo che passa a fare sesso con altre persone in generale....se fosse il contrario allora sarebbe una mancanza di rispetto.

Invece tu dici: "se io uomo stò con una donna devo pensare solo alle donne" cioè, se guardo le altre donne non manco di rispetto alla mia consorte.......se guardo gli uomini manco le manco di rispetto!!!!...la potenzialità di "mettere le corna" la stò esprimendo comunque, sia pensando ai maschi che alle femmine!!!

Insomma che c'entra di che sesso è la persona che in quel momento di stuzzica?!

Ho parlato solo di sesso......è chiaro che se ci si innamora di una pesona  è a quella persona che si pensa e si "porta rispetto" ...vogliamo mettere la solita etichetta?

Ok, allora io maschio amo una donna ...allora sono eterosessuale......ma allora quando sono bisesuale?......solo quando sono single....ovviamente...perchè se stò con un altro maschio sono gay!!!

Ok, allora io maschio amo una donna ...allora sono eterosessuale......ma allora quando sono bisesuale?......solo quando sono single....ovviamente...perchè se stò con un altro maschio sono gay!!!

 

No...Tu rimmarrai sempre bisessuale, ma la tua sessualità non sarà vissuta in maniera bipolare/bisessuale, sarebbe appunto solo gay o etero(se la relazione fosse puramente monogama).

Per vivere la propria seussalità in maniera "bi", allora le cose sono 3 penso:

- o si resta appunto single

- o si è infedeli in una storia apparentemente seria

- o si è fedeli, ma in storielle che si montano per poi essere smontate poco dopo per "cambiare genere"

 

Nessuna delle 3chance è troppo appagnate secondo me (ed infatti un bel po' di pensieri su queste cose le faccio!!)

Per quello molti ad un certo punto della loro esistenza decidono di definirsi, o almeno si sfrozano di farlo. Cercano di capire seriamente qual'è l'orientamento che più si addice loro tra etero e gay e vi si associano.

Giusto per non litigare, non potremmo rilassarci

pensando che le parole nascono dai fatti e non viceversa?

Dietro al "la parola bisessuale" ci sono svariate accezioni

che indicano cose assolutamente diverse.

 

Per fare un esempio, Charlus chiama "bisessualità"

il suo bisogno di allevare dei figli con una donna vicino;

cosa anche condivisibile, ma che c'entra poco con la "sessualità"...

 

Per Marco87 tutta la questione ruota attorna all'attrazione.

Se non stessimo parlando di "maschi" e "femmine"

e immaginiamo che Marco fosse fidanzato con Sweet

alla domanda "ti piacciono le bionde o le more"

e Marco rispondesse "entrambe",

se Sweet fosse mora (o bionda), si offenderebbe

- come tutte le ragazze di questa terra, temo -

Non vorrei aver male interpretato quello che sostiene Sweet, comunque.

 

Altrove sostenevo che la poligamia è diversa tra bisex e omosex

(i primi si "lasciano tradire" solo dal sesso opposto, i secondi solo dallo stesso sesso);

in qualche modo anche la monogamia è "diversa".

 

Sono su un campo minato e non voglio ripetermi

(Amore come complementarietà o affinità?);

se però ci atteniamo allo "stretto fenomeno"

e ci chiediamo: "esiste la bisessualità?"

devo sinceramente affermare che - a mio avviso -

"Quasi tutti nascono bisessuali e quasi nessuno ci muore".

 

Io ho avuto una condotta di vita bisessuale per molti anni

e non era "una fase di passaggio in cui mi raccontavo balle".

Le  erezioni di un maschio non conoscono menzogna:

semplicemente ci sono o non ci sono.

La mia vita, le mie relazioni, le mie paure e le mie speranze

mi hanno condotto a essere un felicissimo omosessuale

perchè per me la bisessualità è più un "fare" che un "essere".

Se devo dare un nome a quello che sono,

voglio che vi racconti le mie esperienze

non le mie potenzialità.

 

Per fare un esempio, Charlus chiama "bisessualità"

il suo bisogno di allevare dei figli con una donna vicino;

cosa anche condivisibile, ma che c'entra poco con la "sessualità"...

 

Ecco perche mi piace chiamarla bix (spiegazione mio post precedente).

 

 

Le  erezioni di un maschio non conoscono menzogna:

semplicemente ci sono o non ci sono.

 

 

Non sono completamente d'accordo. Esistono delle forme ossessivo compulsive in cui un eterox (etx) ha idee fisse e ossessive sulla possibilita di essere omx o di diventarlo, ed ha ormai viziato il suo schema di pensiero talmente tanto, che lo stesso suo cervello gli fa credere di essere omx provocandogli erezioni alla vista di uomini pur non provando attrazione per loro. Il cervello fa brutti scherzi.

E stiamo parlando di nevrosi molto molto comuni nel mondo occidentale, non di patologie mentali  gravi come una schizofrenia.

Premettendo che sono gay, quindi non parlo per esperienza diretta, ma a mio parere la bisessualità esiste, e non capisco perchè molti non riescono ad accettare il fatto che si possa essere attrati da entrambi i sessi! Esiste l'eterosessualità, l'omosessualità, perchè non dovrebbe esistere la bisessualità? Per il fatto che molti la utilizzino come "scusa" per nascondere la propria omosessualità latente, è un altro discorso. Questi non sono bisessuali, ma semplicemente repressi.

 

ma io il mio futuro l'ho sempre visto con dei figli, li ho sempre considerati come la cosa forse più importante nella vita di un uomo (e tanto più vero mi sembra adesso che ho passato i 30, e molti miei amici cominciano ad averne..)

 

certo, alla mia età uno dovrebbe pur decidersi, ma proprio non è facile...  :look::roll:

 

 

Per esempio, Charlus, scusami, ma secondo me tu non sei bisessuale, perchè se lo fossi stato ti saresti dovuto innamorare almeno una volta di una ragazza! Anche io riesco a fare subito amicizia con le ragazze, e mi trovo bene in loro compagnia, ma per loro non ho mai provato attrazione sessuale nè sentimenti che vanno oltre l'amicizia. Non puoi giustificare il tuo istinto paterno dietro l'etichetta della bisessualità. Anche gli omosessuali hanno il desiderio di mettere su famiglia; questa non è prerogativa solo degli eterosessuali. Quindi, ti consiglio, di accettarti al più presto e di iniziare a vivere serenamente la tua vita, il resto verrà da sè, ma non spercare tempo a farti tutte queste seghe mentali.  :gh:

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...