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Ciao,nn so se sono già intervenuto in questo topic....semmai mi ripeto...(sono passate tante pagine,indi)

 

io credo che la bisessualità sia più sviluppata e presente di quanto si creda...ed è,a mio avviso,un orientamento sessuale naturale,proprio come eterosessualità ed omosessualità...

 

lo dico per esperienza indiretta,poichè pur essendo gay convinto e sempre più attratto dal sesso maschile,a volte apprezzo esteticamente alcune donne,quind constatando che accade a me,non mi meraviglia se un uomo riesce a provare attrazione per entrambi,tale da farci sesso...

 

inoltre conosco alcuni bisessuali....veri....

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Anche a me le etichette non piacciono, pur viste in maniera non dispregiativa, ma alla fine forse servono.

 

Io non so dare una risposta. Anche io mi credo bisessuale, mi piacciono sia donne che uomini, ma io ora sto con un uomo. Quindi non posso essere bisex. Alla fine posso essere qualsiasi cosa, ma se mi sono innamorato di un lui è ovvio che non posso dire di non essere gay.

  • 2 weeks later...

uhm.

non posso generalizzare troppo, perchè conosco poche persone omosessuali e ancora meno bisessuali.

 

La ragazza con cui ho una storia da qualche tempo è lesbica; io?

Io immagino di essere bisessuale, nel senso più naturale del termine.

E non lo vado a sbandierare da nessuna parte. Paesino piccolo, mi sognerei di dire che sono bisex tanto quanto dichiarare che son lella.

Quindi non c'è grossa spiegazione socioculturale dietro.

Che male c'è a essere attratti e da donne e da uomini?

Magari è un periodo che può durare pochissimo.

Magari dura per sempre.

L'importante è essere sereni e stare bene con se stessi.

Io mi sento bene nel riuscire a godere della compagnia e di donne e di uomini, apprezzandone i lati diversi.

 

Sarebbe tristissimo essere considerata una diversa anche da coloro che vengono marchiati come diversi tutti i giorni.

Ma diversa da chi?! :D

  • 6 months later...

io come ho già detto nella discussione sula identita sessuale penso che la bisessualità non sia una identità cioè non si nasce bisessuali, ma bisessuali si diventa ossia la bisessualità è un comportamento.Il bisessuale è un etero che fa sesso (e spesso solo quello) con i gay o altri bisessuali.

Mercante di Luce

sono etero al 100%.Gli etero che fanno sesso con persone dello stesso sesso sono una minoranza e comunque fare sesso con un gay effeminato o trans o travestito è meno perverso che farlo con uno che di effeminato ha poco.

Dopo un'affermazione del genere con un tal tono viene spontaneo un "perché dovrebbe?".

Mercante di Luce

In una discussione, di solito, si tende ad argomentare la propria tesi, non a buttarla la, tanto più se non è condivisa dalla maggioranza di coloro che stanno discutendo. In questo ultimo caso c'è da dire che è un comportamento tipicamente da "troll".

In ogni caso:

Perché gli etero che fanno sesso con persone dello stesso sesso sono una minoranza e comunque fare sesso con un gay effeminato o trans o travestito è meno perverso che farlo con uno che di effeminato ha poco?

l'ho già argomentata cmq nei messaggi precedenti.

Cmq a taluni eterosessuali  l'idea di prenderlo o metterlo ad un uomo è una trasgessione che li eccita e tanto la perversione è maggiore , tanto ci si discosta dalla propria identità sessuale e tanto piu lo trovano eccitante.Un pò come buttarsi dal paracadute o col bungee jumping .C'è chi lo trova pericoloso e chi invece lo trova bello.

Mercante di Luce

Posto che non condivido, comunque sia, perché un etero che va con gli uomini è bisessuale mentre un gay che va con le donne è un represso?

Ma soprattutto, che differenza c'è tra farlo con un ragazzo effemminato e uno maschile, quando si passa all'azione?

che la situazione sia ai limiti del trollaggio direi che ne siamo coscienti tutti.

 

a questo punto tocca decidere se vale la pena di combattere per educare e cambiare un'idea sbagliata, o se è solo uno spreco di fiato e allora tanto vale ignorare gli interventi.

a questo punto tocca decidere se vale la pena di combattere per educare e cambiare un'idea sbagliata, o se è solo uno spreco di fiato e allora tanto vale ignorare gli interventi.

 

Io dico che è un fake; una persona seria non potrebbe essere così dissennata.

E' una farsa.

io come ho già detto nella discussione sula identita sessuale penso che la bisessualità non sia una identità cioè non si nasce bisessuali, ma bisessuali si diventa ossia la bisessualità è un comportamento.Il bisessuale è un etero che fa sesso (e spesso solo quello) con i gay o altri bisessuali.

 

E' una teoria interessante, renderebbe più semplice anche il CO

"Ciao mamma, volevo dirti che sono etero, però ci tenevo a presentarti il ragazzo con cui trombo regolarmente. Ma sono etero, eh, sta tranquilla"

  • 5 months later...

La completezza che sento con la mia ragazza, dipende dal fatto che quello che lei mi dà, quindi in generale il tipo di storia che si può avere con una donna, è quello che desidero perché sono innamorata di lei. Ma so che, se fossi innamorata di un uomo, quello che desidererei, sarebbe il tipo di storia e di amore che può darmi lui.

 

Ora, il fatto che io ami una donna, non vuol dire che non sia potenzialmente capace di essere felice ed appagata con un uomo; in un modo totalmente diverso, certo, ma che sarebbe tutto ciò che vorrei se amassi un uomo, come la mia storia con lei è tutto ciò che voglio perché la amo. E' questo il motivo per cui non mi sento lesbica, non il semplicistico "mi piacciono nello stesso modo entrambi i sessi". Se io dentro di me sapessi che non potrei mai desiderare il tipo di amore (emozionalmente, mentalmente, sessualmente) che può offrirmi un uomo, e che non potrebbe appagarmi, allora direi senza problemi "sono lesbica".

 

concordo pienamente: il fatto di dire "a un bisessaule piacciono entrambi i sessi allo stesso modo" deve essere inteso secondo me come appagamento generale con entrambi, cioè mi appaga sia stare con un uomo che stare con una donna. L'etero che fa una scappatella con un uomo...  o una donna etero che per diversi anni si fidanza con una donna non è detto che siano bisessuali, anche se mostrano di avere delle tendenze che però come molti di voi scrivono e come è ormai risaputo sono presenti di base in ognuno di noi.

Io credo che la bisessualità esiste eccome ma credo anche che un bisessuale sia più portato ad avere ogni tanto dei momenti di preferenza, per lo più temporanea (se la preferenza dura a lungo allora si può cambiare definizione).

 

 

 

Né capisco perché si debba usare così facilmente il termine "represso".

me lo chiedo anch'io

 

Anche con tutte le tendenze del mondo, se non si vuole uno solo dei due sessi, si è bisessuali, secondo me. "Bisessuale" vuol dire "posso essere felice, appagato e completo sia con l'uno che con l'altro".

 

 

come già spiegato, sono totalmente d'accordo.

 

 

 

Ma che la bisessualità non goda di grande considerazione è stato dimostrato in questo stesso topic: quanti di voi hanno dichiarato che non starebbero mai con un bisessuale? Giusto per la cronaca, se si viene lasciati per qualcun altro, non è perché "lui/lei gli/le ha dato qualcosa io non so/posso dare", ma perché la storia era già avviata verso la fine, o spesso, già finita. Se si è innamorati e felici, non si va in cerca di altro.

 

 

In effetti ho notato anche io che i bisessuali sono, almeno secondo me, i più discriminati perchè oltre ad essere malvisti dagli etero sono malvisti molto spesso dagli stessi gay che appunto "non starebbero mai con un bisex xchè l'idea di essere lasciati per un altro che può dare qualcosa che non può offrire mi fa senso". Scusate ma a me mi sa tanto di pregiudizio. A me sinceramente mi dispiace se qcuno mi lascia, indipendentemente dal per chi mi lascia e ho  la sensazione che forse gli etero rispettino i bisex molto più di quanto facciano i gay.

 

Che poi non ho capito perchè molti dicano "gli omosessuali almeno hanno fatto una scelta, i bisex no". Ma voglio dire, che te ne frega a te delle mie scelte? E soprattutto chi sei per giudicarmi?

 

Poi come già accennavo in un altro thread, a volte la bisessualità può essere usata come maschera, è vero ma attenzione: non è la bisessualità ad essere usata come maschera... perchè bisessuale o ci sei o non ci sei... ma è la definizione. Un bisessuale può anche non dire a nessuno di avere delle tendenze omosessuali perchè cmq è più difficile che si venga a sapere. Ma questo per me è un altro discorso. Credo che ognuno ha i suoi tempi di accettazione e ognuno è libero di fare CO quando vuole, come vuole e con chi vuole. Poi credo che un conto è criticare l'USO che si fa delle etichette, un conto è criticare ciò che le etichette rappresentano.

mah... secondo i bsx sono discriminati dai gay più che per la paura di essere lasciati (perchè anche tra gay e lesbiche puri al 100% capita che ci si lasci) per la paura di una loro bisessualità latente di fondo che potrebbe minare l'equilibrio conquistato magari a fatica in una società purtroppo ancora velata d'omofobia. Una paura, secondo me infondata... anche perchè una volta conquistatasi nella società l'etichetta di gay non è per niente facile staccarsela di dosso nemmeno dimostrando palesemente la propria bisessualità.

 

Un volta anni fa uscii con un gay e mi disse riguardo ai BSX...  "secondo me o ti piace la carne o ti piace il pesce... tutte le due cose non possono piacerti" ...io però non ero e non sono d'accordo, alla fine è un dato di fatto che a molta gente piaccia sia la carne e sia il pesce, si possono poi avere delle preferenze e preferire il pesce ma apprezzare anche la carne....  certo c'è a chi il pesce fa propro schifo ma questo non significa che bisogna essere così assolutisti. :(

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