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TUTTI IN PIAZZA PER L'UGUAGLIANZA il 23 gennaio 2016


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Tra parentesi con questi ultimi eventi è caduto definitivamente il velo, se qualcuno ne aveva ancora dubbi, sul fatto che la chiesa e il vaticano appoggino apertamente i partiti di destra (maroni docet)...

Hai mai sentito parlare del Partito Democratico?

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Mi è molto piaciuto l'intervento a Roma di Vlady

 

 

La piazza più bella è stata sicuramente Piazza del Plebiscito Rainbow 

 

Schermata-2016-01-23-alle-09.38.19-1170x

 

Detto questo, permettetemi di fare una critica su Roma ---> Se non fosse stato per i saluti di rito sotto il palchetto, la manifestazione sarebbe durata giusto il tempo degli interventi e via, cioè un flash mobbone. 

 

Comunque è stato bello e domani si prosegue con tutte le iniziative fino all'approvazione ... non dimentichiamocelo e cerchiamo ognuno di fare nel proprio piccolo quello che può. 

Ovviamente quando sono arrivato mi avevano rubato già tutti i cartelli più belli

e mi è toccato "Siamo famiglia" invece di "Siamo tutti tradizionali con le famiglie degli altri".

La prossima volta me lo porto da casa invece di metterlo a disposizione dell'organizzazione :(

 

Escludendo il Pride nazionale è stata la più grande manifestazione GLBT della mia città,

ho persino visto dei gay che credevo scomparsi da quindici anni.

Mi fa piacere che abbia avuto successo ovunque (tranne che a Firenze e Vicenza).

 

 

Ma anche quando riportano notizie di altre manifestazioni mettono sempre il virgolettato

 

Non è vero...vuoi che ti linko il Giornale sul Family Day

della scorsa estate e ti faccio vedere che titola diversamente

da Repubblica sulla manifestazione di ieri?

 

Lo stesso Fatto Quotidiano - giornale certo non ostile a noi -

titola oggi : "Unioni civili flash mob in cento città"

 

Con questo non critico certo le associazioni che hanno fatto del

loro meglio, o i singoli che hanno partecipato ( fra cui io )

 

Dico soltanto che, un discorso è la propaganda, altro discorso uno

sguardo oggettivo e realistico sulla realtà, che va vista per come è

e non per come ci farebbe piacere che fosse

 

Una valutazione oggettiva dei fatti non deve necessariamente metterci

d'accordo, ma è il presupposto per avere qualcosa su cui discutere.

 

Uno dei motivi principali per cui i gay sono assolutamente incapaci di fare

politica è che uno legge un topic come questo e legge solo delle sparate

"emotive" e non uno straccio di analisi

Non è vero...vuoi che ti linko il Giornale sul Family Day

della scorsa estate e ti faccio vedere che titola diversamente

da Repubblica sulla manifestazione di ieri?

 

Lo stesso Fatto Quotidiano - giornale certo non ostile a noi -

titola oggi : "Unioni civili flash mob in cento città"

 

Certo che prendere Il Giornale come metro di paragone fa un po' ridere.

È come prendere Il Foglio di Ferrara per avere notizie sui palestinesi.

Comunque il Fatto Quotidiano titola in prima pagina "Unioni civili, l'arcobaleno ha numeri da Family Day" e nello specchietto sotto cita Arcigay che dice del milione.

Non so da dove tu abbia tirato fuori quel titolo.

Uno dei motivi principali per cui i gay sono assolutamente incapaci di fare

politica è che uno legge un topic come questo e legge solo delle sparate

"emotive" e non uno straccio di analisi

 

Concordo, basta leggerti, non sei capace di fare analisi realistiche senza che il tuo disfattismo e il tuo pessimismo inondino qualsiasi argomento, ritirati caro.

AndrejMolov89

La questione del numero di Hinzelmann è che si basa sull'assunto che per ogni città ci fossero lo stesso numero di manifestanti. Diciamo che l'osservazione non è sufficiente per dire che non ci fossero un milione di persone a manifestare. 
Per quanto riguarda la questione dell'analisi, sì, a volte si lacuna e si agisce per emozione. Per adesso sono felice di constatare che sia andata bene e sia stata un successo senza precedenti. La cosa che mi sconcerta è che se Arcigay riescono a muovere così tante persone per le unioni civili, perché non lo hanno fatto prima per il matrimonio. (Perché leggendo i comunicati non era una manifestazione per l'uguaglianza, ma per sostenere le unioni civili). 

Veramente il link che hai messo porta ad un articolo con il titolo:

"Unioni civili: “#SvegliaItalia, l’unica famiglia è quella felice”: 98 piazze a favore del ddl Cirinnà"

Per vedere le prime pagine dei cartacei basta digitare su Google "*nome giornale* prima pagina".

Comunque non ha proprio senso venire a portare un articolo (tra l'altro dal titolo diverso da quello che mi dicevi) dell'edizione online di una sola testata giornalistica per dimostrare come le manifestazioni a livello mediatico siano state dei flop.

Primo, perché il titolo dell'edizione online del Fatto non mi sembra affatto negativo, in secondo luogo soprattutto perché l'edizione cartacea dello stesso giornale, tutte le altre testate giornalistiche e anche i tg hanno dato molto spazio alla manifestazione citando Arcigay e la dichiarazione del milione.

Cito dall'articolo de Il Fatto :

 

Folla anche a Milano, dove oltre cinquemila persone si sono ritrovate in piazza della Scala

 

A Firenze hanno partecipato oltre 1.500 persone, 800 a Bergamo, 400 a Pescara e a Torino 7mila

 

 

Il senso quale sarebbe? Poichè 1.000.000 di persone presupporrebbe 10.000 presenze in ogni città

il virgolettato è smentito dallo stesso fatto quotidiano il cui giornalista descrivendo l'evento pubblica SENZA

virgolettare altre cifre

 

Poi fate come volete...resta il fatto che io non trovo 10.000 neanche in UNA città nell'articolo de il Fatto, che

io mi sono limitato a leggere certo non l'ho scritto io

 

Prendetevela coi giornalisti de Il Fatto se leggendo il loro articolo si capisce che si parla di 100.000 persone

e non di 1.000.000 ( o almeno così capiscono i lettori che hanno ancora il ben dell'intelletto...)

La cosa che mi sconcerta è che se Arcigay riescono a muovere così tante persone per le unioni civili, perché non lo hanno fatto prima per il matrimonio. (Perché leggendo i comunicati non era una manifestazione per l'uguaglianza, ma per sostenere le unioni civili).

 

Intanto non le hanno mosse, nel senso che erano persone "statiche"

 

In secondo luogo erano un decimo e lo si è solo nascosto, diluendole

fra tantissime città

 

Se un merito può essere dato ad Arcigay è il mascheramento della realtà

 

Tuttavia non è riuscito al 100% come alcuni forumisti fanno finta di credere

 

Ma d'altronde la differenza fra Cattolici e gay è lampante, i Cattolici è da 6 mesi che

fanno una campagna politica ininterrotta su questa legge

 

Arcigay è stata zitta da Luglio fino all'8 Gennaio, non facendo assolutamente niente

se non convocare una manifestazione in extremis a Family day fissato

 

Non è neanche un problema di "matrimonio", è un problema di Governo Renzi

Ma a me importa il successo MEDIATICO, non quello effettivo.

Sono stato il primo ad aver detto che ieri non c'erano un milione di persone in piazza, ma i giornali hanno riportato così e questa è l'unica cosa che conta.

Poi che un articolo di una testata giornalistica solo dell'edizione online riporti dei numeri più bassi non inficia il successo MEDIATICO che hanno avuto le manifestazioni, con prime pagine e milioni nominati ovunque e servizi di apertura nei tg.

Così come non sono dati riconosciuti i virgolettati degli organizzatori del Family Day o della Camusso per gli scioperi contro il Jobs Act.

Cosa non ti è chiaro del fatto che vengano sempre riportati i virgolettati degli organizzatori e che questi generalmente vengano considerati dal lettore medio come attendibili?

Il punto è un altro secondo me.

 

Quanto le manifestazioni - o la nostra, o il family day -  possono influire sul percorso della legge? 

 

Sicuramente influiranno, ma meno forse di quello che sia noi che Adinolfi siamo disposti a credere.

 

Ps. A Firenze in piazza della Repubblica, a parte forse il momento delle 16:15/16:30 dove c'era il pienone, una consistente parte della piazza (quella vicino alle giubbe rosse) era abbastanza scoperta. Io mi aspettavo più gente, ma credo che mediaticamente è andata molto meglio del previsto. Siamo finiti in tutti i giornali e in tutti i telegiornali.

Edited by Orfeo87
Cosa non ti è chiaro del fatto che vengano sempre riportati i virgolettati degli organizzatori e che questi generalmente vengano considerati dal lettore medio come attendibili?

 

Mi è chiaro il fatto che sul Family day i Giornali di destra non virgolettano

mentre sulle nostre manifestazioni i giornali di sinistra virgolettano

 

Poi per me si può andare avanti 50 pagine, per fare passare un messaggio che

era chiaro fin dal mio primo intervento

Mi è chiaro il fatto che sul Family day i Giornali di destra non virgolettano

mentre sulle nostre manifestazioni i giornali di sinistra virgolettano

 

Poi per me si può andare avanti 50 pagine, per fare passare un messaggio che

era chiaro fin dal mio primo intervento

Ma secondo te gli italiani stanno a guardare le virgolette?

Gli Italiani - genericamente intesi - neanche leggono i giornali

 

Sentono da 6 mesi che si sta discutendo di una legge, che i gay vogliono

adottare i bambini o concepirli in provetta sfruttando le donne etc

 

Sentono questo rumore di fondo, ma ovviamente le virgolette dei giornali

di sinistra sono solo la "ciliegina sulla torta" di una campagna mediatica al

massacro che dura da mesi

Quanto le manifestazioni - o la nostra, o il family day -  possono influire sul percorso della legge?

Temo ben poco, perché da che mondo è mondo l'unica manifestazione che conta è quella del conto in banca o del potere.

La cosa importante è che i nostri portafogli e i nostri interessi "più pesanti" siano prossimi ad acquisire abbastanza peso da poter legiferare su questioni che ci riguardino.

Vabbè polemica inutile Hinz, la manifestazione è stato un successo e basta, un successo secondo gli standard delle manifestazioni moderne, milioni di persone non riesce a portarle in piazza nessuno.
Detto ciò considerando che si tratta dei diritti di una minoranza, significa che questa minoranza è coesa ed è scesa in piazza ed ha trascinato anche persone che non benificeranno di questi diritto.

Infine il mondo gay deve diventare attrattore del popolo laico da sempre troppo silenzioso, che esiste e deve essere rumoroso come i cattolici segaioli.

Edited by Iron84

Mi è chiaro il fatto che sul Family day i Giornali di destra non virgolettano

mentre sulle nostre manifestazioni i giornali di sinistra virgolettano

 

Poi per me si può andare avanti 50 pagine, per fare passare un messaggio che

era chiaro fin dal mio primo intervento

Ah, quindi il problema sarebbero i virgolettati dei diversi giornali, oookay.

Si potrebbe anche stare a discutere sul fatto che i giornali di destra (tipo Libero e Il Giornale) sono beceri, insultanti, manipolatori e non in grado di fare informazione a differenza di quelli di sinistra, che, pur essendo schierati, mantengono comunque una certa professionalità e anche rispetto dei temi cari alla destra, ma non lo farò.

 

Comunque non penso che le manifestazioni di ieri e il Family Day avranno grande impatto sulla politica.

Sia perché le due occasioni di manifestazione verranno messe sullo stesso piano in uno "scontro" alla pari, sia perché il politico che vuole votare pro o contro qualcosa non cambia idea per delle manifestazioni, ma nessuno lo farebbe.

Secondo me è stato un successo, ma forse relativo in un'ottica oggettiva. Il punto è che forse è la prima volta che in Italia si scende in piazza per i gay e quindi è già un traguardo importante, ma il numero dei partecipanti è stato davvero spettacolare?

Fortunatamente i media hanno gonfiato i numeri ed utilizzato le immagini giuste per appoggiare la causa, ma in altre parti del mondo i numeri del svegliatitalia sono numeretti. Ripeto però che non si può certo non contestualizzare i dati.

Come già detto qualche pagina fa, al Family Day avranno delle cattochecche omofobe (leggi: gay repressi contro le unioni civili) da esibire sul palco, ne sono più che certo, e questo potrebbe avere un impatto mediatico da non sottovalutare.

Credo che parlerà un certo Giorgio Ponte, scrittore non omosessuale, ma "con tendenze omosessuali" come dice lui.

In pratica un tizio che sostiene che le sue "tendenze omosessuali" siano una ferita dovuta al rapporto con il padre, e che è una tendenza disordinata da dominare e per questo vive casto senza né amore né sesso.

È molto ammirato dai cattointegralisti fra cui Costanza Miriano.

In un'intervista dice:

"Questa manifestazione non è contro gli omosessuali, per questo è importante che gli omosessuali che ci saranno, e ce ne saranno tanti, in qualche modo facciano sentire la loro voce. La nostra presenza smonta questo pregiudizio. Qua non si discute sulle scelte personali di nessuno. Si può andare a letto con chi si vuole, comprare casa con chi si vuole, condividere la vita con chi si vuole, persino amare chi si vuole, e questo già lo si può fare. Ma da qui a volere ribaltare l'essenza della persona umana riducendola al suo desiderio, e arrivando a dire che due uomini o due donne sono nella sostanza intercambiabili e atti a concepire, questo è un altro discorso."

Sentito bene? "Persino" amare! Quanta magnanimità.

http://www.intelligonews.it/articoli/20-gennaio-2016/35901/giorgio-ponte-scrittore-omosessuale-saro-al-family-day-e-non-saro-il-solo-facciamo-sentire-la-nostra-voce

Edited by Uncanny

Secondo me è stato un successo, ma forse relativo in un'ottica oggettiva. Il punto è che forse è la prima volta che in Italia si scende in piazza per i gay e quindi è già un traguardo importante, ma il numero dei partecipanti è stato davvero spettacolare?

Fortunatamente i media hanno gonfiato i numeri ed utilizzato le immagini giuste per appoggiare la causa, ma in altre parti del mondo i numeri del svegliatitalia sono numeretti. Ripeto però che non si può certo non contestualizzare i dati.

 

Scommettiamo che il Family Day diranno che sono due milioni di persone? Parliamoci chiaro piazza San Giovanni non può contenere più di 200mila persone, ergo nessuna manifestazione in Italia supera questa soglia al momento ed in questo periodo storico.

Quindi allora mi chiedo, in un contesto simile, senza la forza di un'organizzazione politica o pseudotale che ti paga le corriere e organizza eventi, è o no un successo?

Certo che è un successo lo è eccome i numeri sono relativi la gente è scesa in piazza, punto. Inoltre è stata una piazza senza ambiguità dove si è sceso per i diritti e solo per quello, senza altre battaglie giuste, condivisibili ma che hanno fino adesso avuto il demerito di sminuire il nocciolo della faccenda.

Secondo me è stato un successo, ma forse relativo in un'ottica oggettiva. Il punto è che forse è la prima volta che in Italia si scende in piazza per i gay e quindi è già un traguardo importante, ma il numero dei partecipanti è stato davvero spettacolare?

Fortunatamente i media hanno gonfiato i numeri ed utilizzato le immagini giuste per appoggiare la causa, ma in altre parti del mondo i numeri del svegliatitalia sono numeretti. Ripeto però che non si può certo non contestualizzare i dati.

 

Esattamente, anche fossero stati solo centomila i partecipanti (ma erano molti di più) è stato un successo, per una serie di ragioni:

 

1) la manifestazione è stata pressochè ignorata da tv e giornali fino a 2-3 giorni prima

 

2) è appunto la prima volta che la comunità LGBT scende in campo per i propri diritti in modo organizzato, per fare un paragone è come se in Russia si fosse organizzato per la prima volta un pride

 

3) si è ottenuto che ne hanno parlato nei tg della sera come notizia di apertura mentre pensavano di darla in coda ai servizi, parlando di poche migliaia di persone

 

4) confrontare svegliatitalia con il family day non ha senso, essendo la seconda una manifestazione di chi ha attualmente il potere (se c'è una cosa che la chiesa e le destre hanno sempre saputo fare bene sono le mobilitazioni di piazza)

 

Davanti a tutto ciò anche se la proposta Cirinnà non sarà approvata sarà comunque la goccia che inizia a scavare la roccia, come ho scritto molti post fa tutto ricorda la prima proposta sul divorzio, (nel 1956 non passò in parlamento, ma iniziò ad accendere il dibattito), prima o poi la legge sarà approvata. Solo cinque anni fa una manifestazione come quella di ieri sarebbe stata impensabile.

Come già detto qualche pagina fa, al Family Day avranno delle cattochecche omofobe (leggi: gay repressi contro le unioni civili) da esibire sul palco, ne sono più che certo, e questo potrebbe avere un impatto mediatico da non sottovalutare.

Credo che parlerà un certo Giorgio Ponte, scrittore non omosessuale, ma "con tendenze omosessuali" come dice lui.

In pratica un tizio che sostiene che le sue "tendenze omosessuali" siano una ferita dovuta al rapporto con il padre, e che è una tendenza disordinata da dominare e per questo vive casto senza né amore né sesso.

È molto ammirato dai cattointegralisti fra cui Costanza Miriano.

In un'intervista dice:

"Questa manifestazione non è contro gli omosessuali, per questo è importante che gli omosessuali che ci saranno, e ce ne saranno tanti, in qualche modo facciano sentire la loro voce. La nostra presenza smonta questo pregiudizio. Qua non si discute sulle scelte personali di nessuno. Si può andare a letto con chi si vuole, comprare casa con chi si vuole, condividere la vita con chi si vuole, persino amare chi si vuole, e questo già lo si può fare. Ma da qui a volere ribaltare l'essenza della persona umana riducendola al suo desiderio, e arrivando a dire che due uomini o due donne sono nella sostanza intercambiabili e atti a concepire, questo è un altro discorso."

Sentito bene? "Persino" amare! Quanta magnanimità.

http://www.intelligonews.it/articoli/20-gennaio-2016/35901/giorgio-ponte-scrittore-omosessuale-saro-al-family-day-e-non-saro-il-solo-facciamo-sentire-la-nostra-voce

 

Credo saranno presenti anche Hinzelmann, NewMarc e Demò.

Dico soltanto che, un discorso è la propaganda, altro discorso uno

sguardo oggettivo e realistico sulla realtà, che va vista per come è

e non per come ci farebbe piacere che fosse

 

Una valutazione oggettiva dei fatti non deve necessariamente metterci

d'accordo, ma è il presupposto per avere qualcosa su cui discutere.

 

Uno dei motivi principali per cui i gay sono assolutamente incapaci di fare

politica è che uno legge un topic come questo e legge solo delle sparate

"emotive" e non uno straccio di analisi

Hinzell stai rischiando di essere colui che punta il dito contro la pagliuzza nell'occhio altrui ignorando la trave nel proprio.

Da mesi critichi le associazioni e i gay stessi per ignavia, fin da subito svegliaitalia ti è sembrata una iniziativa tardiva e insufficiente, ti invito ad avere un dubbio sul fatto che questo, a livello squisitamente emotivo, possa inficiare la tua analisi.

 

Ora proverò a sforzarmi io a fare un'analisi oggettiva e realistica sulla realtà, come tu chiedi. Ero alla manifestazione e sono molto di parte, comunque ci proverò lo stesso.

 

È stata una mobilitazione imponente su tutto il territorio, cento piazze coinvolte sono un numero impossibile da ignorare. L'organizzazione di un evento di questa portata in un tempo relativamente breve è un pregio che dobbiamo riconoscerci, e non il contrario.

 

È stata una mobilitazione imponente in un giorno molto freddo in gran parte d'italia. A giudicare dalle foto e contando il num. di piazze, c'è stata una affluenza e una partecipazione molto maggiore rispetto all'onda pride di quest'anno, che pure tutti hanno giudicato riuscito. Ricordo che il pride si tiene in estate.

 

E' stata una mobilitazione che ha evidentemente coinvolto tanti etero. Era un obiettivo importantissimo che negli anni abbiamo realizzato sempre di più.

 

E' stata una mobilitazione imponente pacifica e senza incidenti.

 

Sui social è stato un successo. Non è più possibile esprimersi contro le unioni civili senza tirarsi addosso un mare di critiche... ma di gente avveduta, non di troll.

 

Le celebrità hanno sostenuto l'evento. Arisa e Fiorella Mannoia ne hanno scritto sui social, Elisa è scesa in piazza a Trieste, ha parlato brevemente dal palco in modo molto semplice e chiaro.

 

I numeri sono sempre dibattuti tra questura ed organizzatori, con discrepanze di anche 10 volte tanto, ci sono talmente abituato che mi fa sorridere rileggerle. Basta guardare le foto per vedere che nelle città più grandi le presenze fanno numeri importanti: Milano Roma Torino Bologna.

 

Come si fa a dire che c'è stabilità e non mobilitazione? Sono forse scesi in piazza solo coloro che abitavano affacciati sulla piazza? Chi abita ad Alghero e va a manifestare a Cagliari non deve sentirsi mobilitato in quanto ha dovuto fare meno chilometri rispetto al dover andare a Roma o a Milano?

 

La mia analisi è tutta positiva. Se devo pensare a qualcosa di negativo, l'unica cosa che mi viene in mente non riguarda il passato, ma l'immediato futuro, ed è che tutto il successo riportato potrebbe non bastare, perché la politica ha una lunga esperienza nell'ignorare le piazze e i politici hanno dimostrato di essere troppo spesso molto più indietro del paese reale.

 

Scusate se il mio post non è troppo approfondito ma sono dal lavoro e scrivo nelle pause.

Edited by Krad77

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