Jump to content

TUTTI IN PIAZZA PER L'UGUAGLIANZA il 23 gennaio 2016


Recommended Posts

  • Replies 340
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Rotwang

    55

  • Pix

    46

  • Hinzelmann

    44

  • freedog

    25

Da me c'è stato un buon afflusso, sembrerebbero circa 500 persone, che sono tante per le dimensioni della città. Al presidio di FN erano in cinque, ma proprio cinque contati.

 

A Milano ho visto una folla assurda

Mi sa che Oltretevere non saranno tanto contenti dell'esito della manifestazione  :ghgh:

 

segnalo anche che fino a pochissimi giorni fa molta gente non sapeva della manifestazione di oggi e sapeva invece bene del family day, visto che tv e telegiornali è da più di due settimane che parlano quasi solo di quest'ultimo.

Edited by Fabius81

A Brescia è stato un successo,la piazza era quasi piena.Al tg locale parlano di 500 persone,ad occhio eravamo molti di più.. http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/16_gennaio_23/svegliatitalia-brescia-oltre-mille-persone-piazza-le-unioni-civili-b9d00940-c1dd-11e5-b5ee-f9f31615caf8.shtml

 

Io ne ho contati almeno mille

Vabbè tanto adesso ci saranno i soliti numeri ballerini, secondo gli organizzatori un milione, secondo i partecipanti 100.000, secondo la questura 10.000, secondo Adinolfi 3 di cui uno era lì per sbaglio.

Io ero a Torino in piazza Carignano.

La Stampa dice che eravamo in 8000, il Corriere in 7000, in ogni caso un buon numero. :D

Ammetto di avere un debole per le nonnine anticlericali.

L'unica cosa triste è stata poi essere passati davanti a piazza Lagrange (completamente bloccata) con le sentinelle in piedi, per andare verso Porta Nuova.

L'imbarazzo poi di dover spiegare ad alcuni turisti stranieri che lo chiedevano chi fossero e cosa facessero.

Grazie di esserci stati.

Grazie di esserci stati anche per chi, come me, era impossibilitato.

Grazie davvero. Di cuore.

 

E' in programma anche di organizzare una contestazione al family day? Secondo me è una cosa da fare

Quoto! Quotone! Quotonissimo!

Inventiamoci un modo per disturbare quei quattro bacchettoni del menga.

Operazione riuscita.

Siamo ben esposti in prima pagina su praticamente tutti i giornali (ho controllato personalmente quella del Corriere, la Repubblica, la Stampa, il Mattino, il Manifesto, l'Unità e il Fatto Quotidiano, ma sono sicuro che siamo anche su tutte le altre).

E in tutte c'è scritto che siamo un milione o è citato Arcigay che dice "Siamo un milione".

Molto sinceramente non credo raggiungessimo il milione, ma l'importante è aver fatto passare che lo eravamo, tanto non essendo su un'unica piazza non siamo neanche tanto facilmente smentibili.

E poi il milione per i media ci sarà anche col Family Day, al di là del numero reale di partecipanti.

Edited by Uncanny

Operazione riuscita.

Siamo ben esposti in prima pagina su praticamente tutti i giornali (ho controllato personalmente quella del Corriere, la Repubblica, la Stampa, il Mattino, il Manifesto, l'Unità e il Fatto Quotidiano, ma sono sicuro che siamo anche su tutte le altre).

E in tutte c'è scritto che siamo un milione o è citato Arcigay che dice "Siamo un milione".

Molto sinceramente non credo raggiungessimo il milione, ma l'importante è aver fatto passare che lo eravamo, tanto non essendo su un'unica piazza non siamo neanche tanto facilmente smentibili.

E poi il milione per i media ci sarà anche col Family Day, al di là del numero reale di partecipanti.

No noi eravamo davvero un milione, mi spiace.

Molto sinceramente non credo raggiungessimo il milione, ma l'importante è aver fatto passare che lo eravamo, tanto non essendo su un'unica piazza non siamo neanche tanto facilmente smentibili.

E poi il milione per i media ci sarà anche col Family Day, al di là del numero reale di partecipanti.

 

Con la bella differenza che la manifestazione di ieri è nata in modo spontaneo e non è stata pubblicizzata dai media fino a pochissimi giorni fa, mentre il family day è un mese che se ne parla, svegliati italia non aveva appoggi politici diretti ma semplici cittadini mentre il family day è una manifestazione apertamente politica.

 

Tra parentesi con questi ultimi eventi è caduto definitivamente il velo, se qualcuno ne aveva ancora dubbi, sul fatto che la chiesa e il vaticano appoggino apertamente i partiti di destra (maroni docet)...

Ovviamente non eravamo un milione perchè

avremmo dovuto essere 10.000 in ogni città

è un bluff talmente fuori dalle cose che nessun

giornale ha tolto le virgolette alla dichiarazione di

Arcigay

 

Abbiamo la prima pagina di Repubblica:

 

Unioni civili l'Arcobaleno riempie le piazze ma la

legge è affidata a maggioranze variabili

 

Considerato come la manifestazione è stata organizzata

cioè male, direi che comunque la partecipazione è stata

buona, ma un giudizio finale lo potremo dare il 30 dopo il

Family Day

Cesena

Non riesco a postare le foto dal cellulare...

Comunque l'organizzazione ha parlato di circa 1.000 presenze... una manifestazione allegra, colorata, composta... con le tagliatelle in piedi... bello vedere anche l'approvazione sul volto dei cesenati durante il corteo!

Edited by ciuciuta

Ovviamente non eravamo un milione perchè

avremmo dovuto essere 10.000 in ogni città

è un bluff talmente fuori dalle cose che nessun

giornale ha tolto le virgolette alla dichiarazione di

Arcigay

 

Abbiamo la prima pagina di Repubblica:

 

Unioni civili l'Arcobaleno riempie le piazze ma la

legge è affidata a maggioranze variabili

 

Considerato come la manifestazione è stata organizzata

cioè male, direi che comunque la partecipazione è stata

buona, ma un giudizio finale lo potremo dare il 30 dopo il

Family Day

 

Scusami ma quale manifestazione in Italia raggiunge il milione di persone?

Mi sembra la scoperta dell'acqua calda, se anche il Family Day riempisse il Circo Massimo per il principio dell'impermeabilità dei corpi non si arriverebbe a 500.000 persone, poi gli organizzatori sparano cifre da sempre ad ogni modo è palese che in tutti i maggiori centri c'è stata una grande mobilitazione e questo è quello che conta.

Che esista il popolo del Family Day questo è risaputo e la manifestazione avrà un'alta affluenza ma abbiamo dimostrato di esistere anche noi e considerando che comunque siamo una minoranza penso sia andata alla grande.

Eravamo in un milione perché quel fascista di Hinzelmann non capisce (che sorpresa) che in certe piazze si era in di più di altre, e sommate tutte più quelle all'estero (e dalle metropoli alle città più piccole) eravamo in un milione, ma lui è interdetto e pensa che si debba essere matematicamente 10.000 in tutte le piazze. Poi se non volete crederci cazzi vostri, disfattisti, non vi meritate nessun diritto, nessuno.

Edited by Rotwang

Ma chi se ne importa se eravamo o non eravamo un milione.

Per i media lo eravamo e questo basta.

Poi l'importante non è neanche tanto il milione, ma l'aver mostrato che esistiamo, siamo in tanti ed esigiamo i diritti che ci spettano.

 

Comunque, il titolo de La Stampa è:

- Il grido di cento piazze: "Dateci le unioni civili" -

Non riesco a non pensare ad una tizia rappresentante del gruppo lgbt dell'Università degli studi di Torino che ieri dal palco si era messa a inveire contro la legge e contro Renzi, dicendo che è ghettizzante, che è un passo indietro, etc...

Lol

Ma chi se ne importa se eravamo o non eravamo un milione.

Per i media lo eravamo e questo basta.

Poi l'importante non è neanche tanto il milione, ma l'aver mostrato che esistiamo, siamo in tanti ed esigiamo i diritti che ci spettano.

 

Esatto, i telegiornali speravano in un flop clamoroso per dare la notizia nella parte di coda, invece hanno dovuto, a loro malincuore, darla come apertura.

Un discorso è raddoppiare il numero dei partecipanti come

abbiamo fatto in passato sia noi che i cattolici e certamente

anche al family day loro non saranno un milione, come non

lo eravamo noi all'Europride ma 500.000

 

Altro discorso decuplicarlo o sparare delle "sboronate" e dare

del fascista a me, sperando che questo basti a vincere una battaglia

politica e far finta che riportare un virgolettato su un giornale significhi

riconoscere il contenuto della dichiarazione riportata ( quando è vero il

contrario esatto nelle regole del giornalismo )

 

Se vi fa sentire meglio darmi del cretino, fate pure...Lol

 

Sul Corriere e sulla Stampa di oggi siamo in Cronache...

Ma anche quando riportano notizie di altre manifestazioni mettono sempre il virgolettato delle dichiarazioni degli organizzatori.

Così è stato col Family Day, così è stato con la Camusso e gli scioperi contro il Jobs Act, così è per qualsiasi manifestazione.

Edited by Uncanny

Se vi fa sentire meglio darmi del cretino, fate pure...Lol

 

Lo sei caro, lo sei.

 

P.S: anche gli afroamericani contrari ai diritti civili alla marcia di Washington dicevano che non erano in un milione, c'è qualche analogia  :music:

Edited by Rotwang

Il Fatto Quotidiano


 


Dario Accolla


 


E alla fine l’Italia s’è desta. Migliaia di partecipanti hanno popolato cento piazze, in patria e oltralpe, per sostenere il ddl Cirinnà. Molto si è detto sui giornali, si prospetta la solita guerra delle cifre, ma il dato politico evidente è che nel nostro Paese il tema delle unioni omosessuali non è più il recinto di una minoranza, ma un tema sentito da larghe fasce della popolazione. Le immagini delle piazze parlano chiaro.


Piazza della Scala, a Milano, non teme confronti con nessun tipo di altra iniziativa. Bella la partecipazione del sindaco, dei candidati alle primarie, della società civile, delle associazioni. Un arcobaleno che va oltre la bandiera rainbow del movimento Lgbt. Un caleidoscopio di colori che include famiglie tradizionali e famiglie arcobaleno, gay, lesbiche, trans, eterosessuali, padri, madri, figli/e, il vicino di casa, la collega di lavoro, ecc.

 

Calorosa e appassionata la piazza di Roma. Il segretario di Arcigay, Gabriele Piazzoni, ha intimato al parlamento di non snaturare ancora il progetto di legge che si discuterà in Senato, a partire dal 28 gennaio. Mario Colamarino, presidente del Circolo Mario Mieli, ha fatto notare che la gente radunatasi al Pantheon non era unita dall’odio contro qualcuno, ma che si era lì per rivendicare diritti che sono, prima di ogni altra cosa, umani. Ha infiammato gli animi Vladimir Luxuria, che ha chiesto ai manifestanti del Family Day – quelli che gridano “giù le mani dai bambini”, per intenderci – dove sono quando si tratta di protestare contro i crimini di certi preti cattolici ai danni di innocenze violate. Vibrante il monito di Marilena Grassadonia, che ha gridato con tutto l’amore di una madre, quale lei è, di non toccare di una virgola la norma sulle stepchild adoption. Perché a rimetterci sarebbero i bimbi e le bimbe delle famiglie omogenitoriali. Che sono diventati, anche in quel momento, i figli di tutti e tutte noi.

 

E Torino, Bologna, Ancona, Vicenza e tutte le altre città hanno dimostrato la stessa cosa: ci sono le nostre vite, in gioco. E con quelle, nessuno può permettersi di giocare. Con il linguaggio della gioia e della determinazione. Con le dinamiche della bellezza, della democrazia. Penso di poter dire che abbiamo dato una grande lezione di civiltà, al nostro paese.

 

Arrivati a questo punto, poi, sento il dovere di fare un paio di ringraziamenti. Il primo va a Roberto Maronicon l’autogol del Pirellone, su cui è troneggiata la scritta “Family Day”, ha motivato ancora di più (qualora ce ne fosse bisogno) migliaia di milanesi gay-friendly a scendere in piazza per i diritti civili delle coppie gay e lesbiche. Il secondo va a Mario Adinolfi, che in un suo tweet ha detto che non si arrivava a più di cinquecento persone per piazza, Roma in primis. Chi c’era sa che non è così. Chi guarda le immagini, può farsi un’idea dei numeri. Di certo, se questo è il contatto con la realtà di uno dei maggiori esponenti del fronte antigay, sappiamo sin d’ora quale può essere la credibilità sui due milioni di persone già annunciate per sabato prossimo a Circo Massimo a Roma.

 

Ancora sulla questione dei numeri, infine: non mi entusiasmano certi balletti. Un milione o centomila, poco importa. Abbiamo dimostrato di essere in tanti e tante a schierarci per una questione di giustizia sociale.

 

Dell’altra piazza, poi, quella che marcia contro i nostri diritti, i nostri figli e il nostro anelito alla felicità, penso solo una cosa: potranno essere il doppio o la metà, un numero non dà la ragione della bontà di una lotta. I primi a scendere in piazza per i diritti dei neri o per il voto alle donne non erano certo folle oceaniche. Per osannare Hitler e Mussolini, di contro, si riempivano piazze intere. E la folla, con la forza dei numeri, ha pure condannato Gesù. A quella piazza sento di dire una cosa soltanto: c’è una differenza tra l’essere in tanti ed essere troppi. La manifestazione #svegliatItalia ha dimostrato cos’è una moltitudine solidale. Per quello che mi riguarda è già una vittoria. La prima di un percorso destinato a non fermarsi.

Edited by Rotwang

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...