B2 o B1?

[LawIiet]

Salve, vado al terzo liceo e sono indeciso se fare il B2 o il B1, voi cosa mi consigliereste? li avete fatti? come vi sono sembrati?

[w1nter]

Il B2 formalmente corrisponde alle competenze linguistiche di cui sarebbe in possesso un laureato (non necessariamente in lingue). Il b1 è più abbordabile per uno studente delle superiori. Tuttavia in molte scuole incitano gli studenti a prendere il First, che oscilla tra il B1 e il B2.

Detto questo, chiaramente è tutto soggettivo quindi non so davvero cosa consigliarti in mancanza di dettagli.

Segui serie tv in originale? Leggi libri in inglese? Questo fa moltissimo. E' pur vero che il First in particolare è molto più sbilanciato sulla grammatica rispetto ad altri, e per questo, paradossalmente, più difficile anche per chi non eccelle in grammatica ma è capace di parlare di tutto in inglese.

[LawIiet]

cosa sono il b1 e il b2 ?

Inglese ???

No, ma che dici, sono i nuovi iphone, pfffffffffffff :nyam:

 

Il B2 formalmente corrisponde alle competenze linguistiche di cui sarebbe in possesso un laureato (non necessariamente in lingue). Il b1 è più abbordabile per uno studente delle superiori. Tuttavia in molte scuole incitano gli studenti a prendere il First, che oscilla tra il B1 e il B2.

Detto questo, chiaramente è tutto soggettivo quindi non so davvero cosa consigliarti in mancanza di dettagli.

Segui serie tv in originale? Leggi libri in inglese? Questo fa moltissimo. E' pur vero che il First in particolare è molto più sbilanciato sulla grammatica rispetto ad altri, e per questo, paradossalmente, più difficile anche per chi non eccelle in grammatica ma è capace di parlare di tutto in inglese.

Non seguo serie tv in inglese ma potrei iniziare, tanto dovevo rivedermi Breaking Bad :3

comunque gioco a molti giochi in inglese

davvero è sbilanciato sulla grammatica? è la cosa che odio di più in inglese :/ eeeh vabbè cercherò di adeguarmi, perchè ci hanno detto che se fai un punteggio decente ma non sufficiente nel B2 ti danno il B1, quindi tanto vale non sprecare il doppio dei soldi e puntare direttamente in alto. Grazie mille delle info e dei consigli caro ^^

Edited January 13, 2016 by LawIiet

[radioresa]

Fai gli esami/le certificazioni se ti servono o ti sono richiesti per l'università o per il lavoro, calcolando anche la "durata" del certificato stesso (come saprai alcuni esami hanno una validità poi vanno rifatti/aggiornati)

 

Se lo fai tanto per fare sprechi solo soldi... Fai il corso, migliora l'inglese o la lingua cui ti riferisci ma l'esame è di secondaria importanza.

Per quanto riguarda il livello invece punta a quello più difficile ma comunque raggiungibile. Meglio un b2 con un voto bassino che un b1 a pieni voti, secondo me...

[davydenkovic90]

io ho fatto il pet all'inizio della terza superiore e il first alla fine della quarta. (totalmente per i cavoli miei perché a scuola figuriamoci, facevo il classico)

ero bravino quindi forse non faccio tanto testo, ma sono stati molto facili entrambi per me (ho preso il massimo, che era A per il first e "pass with merit" il pet)

avrei voluto fare anche il C1 (advanced) ma fra il costo, gli esami di maturità e tutto, non lo feci e poi all'università quelle capre del centro linguistico interdipartimentale non mi hanno consentito di farlo (dovevo seguire e pagare un corso fatto da loro e non mi andava... quindi poi ho lasciato perdere e non l'ho più fatto)

 

Per quanto ricordo, il B1 (pet) dovebbe essere il programma base dei primi due anni di liceo, mentre il B2(first) richiede una preparazione un po' più approfondita...

quindi ti do questo consiglio: se in inglese te la cavi, la tua insegnante è nella media, meglio se fai prima il pet (per il first avrai tempo l'anno prossimo). Se invece sei motivato e hai già ottimi voti, vai direttamente al first che è più stimolante.

All'università se è come qualche anno fa, in quasi tutte le facoltà per avere i crediti per l'esame di inglese è sufficiente il B1 (Almeno per me che ho fatto matematica è stato così).

 

(Scusa se ho sempre scritto "pet" e "first" invece di B1 e B2 ma io feci quegli esami lì di cambridge, so che ce ne sono anche altri, comunque il pet corrisponde al B1 e il first al B2, poi c'è il cae o advanced (C1) e cpe o proficiency (C2))

Edited January 14, 2016 by davydenkovic90

[Liam]

Il B2 naturalmente spicca di più, però è un po' complesso da preparare perché richiede una certa padronanza della lingua.

[LawIiet]

Fai gli esami/le certificazioni se ti servono o ti sono richiesti per l'università o per il lavoro, calcolando anche la "durata" del certificato stesso (come saprai alcuni esami hanno una validità poi vanno rifatti/aggiornati)

 

Se lo fai tanto per fare sprechi solo soldi... Fai il corso, migliora l'inglese o la lingua cui ti riferisci ma l'esame è di secondaria importanza.

Per quanto riguarda il livello invece punta a quello più difficile ma comunque raggiungibile. Meglio un b2 con un voto bassino che un b1 a pieni voti, secondo me...

In realtà lo sto facendo per l'università, i corsi li paga la scuola, è  per questo che lo voglio fare ora.

 

io ho fatto il pet all'inizio della terza superiore e il first alla fine della quarta. (totalmente per i cavoli miei perché a scuola figuriamoci, facevo il classico)

ero bravino quindi forse non faccio tanto testo, ma sono stati molto facili entrambi per me (ho preso il massimo, che era A per il first e "pass with merit" il pet)

avrei voluto fare anche il C1 (advanced) ma fra il costo, gli esami di maturità e tutto, non lo feci e poi all'università quelle capre del centro linguistico interdipartimentale non mi hanno consentito di farlo (dovevo seguire e pagare un corso fatto da loro e non mi andava... quindi poi ho lasciato perdere e non l'ho più fatto)

 

Per quanto ricordo, il B1 (pet) dovebbe essere il programma base dei primi due anni di liceo, mentre il B2(first) richiede una preparazione un po' più approfondita...

quindi ti do questo consiglio: se in inglese te la cavi, la tua insegnante è nella media, meglio se fai prima il pet (per il first avrai tempo l'anno prossimo). Se invece sei motivato e hai già ottimi voti, vai direttamente al first che è più stimolante.

All'università se è come qualche anno fa, in quasi tutte le facoltà per avere i crediti per l'esame di inglese è sufficiente il B1 (Almeno per me che ho fatto matematica è stato così).

 

(Scusa se ho sempre scritto "pet" e "first" invece di B1 e B2 ma io feci quegli esami lì di cambridge, so che ce ne sono anche altri, comunque il pet corrisponde al B1 e il first al B2, poi c'è il cae o advanced (C1) e cpe o proficiency (C2))

Grazie mille dei consigli, credo che farò il B2 ^^

 

 

 

Grazie a tutti :dancer:

[davydenkovic90]

Grazie mille dei consigli, credo che farò il B2 ^^

come esame farai il first o un altro? 

Edited January 15, 2016 by davydenkovic90

[Yukio_]

Dipende dalle tue capacità, diciamo che un Advance è ben accetto OVUNQUE.

Ma in alternativa, nei licei il grado "superiore" raggiungibile è un First, su cui non sputa nessuno neanche all'università. 

[Leon94]

Fai il B2, così se prendi un voto basso ti danno il b1 se invece prendi un voto alto il b2...ti conviene...

Io feci il b1 ed ebbi un voto medio...ero molto agitato e quasi non riusciva a capirmi la tizia davanti a me xd...esercitati molto sulla pronuncia e sui verbi frasali...

[DarkTear]

Io punterei al b1, il b2 lo farei magari in 5a. Il b2 è impegnativo in quanto è l'ultimo in cui ti viene richiesto lo studio della grammatica, che con i livelli superiori è data per scontata, quindi un b1 potrebbe essere più abbordabile. Conta che non si tratta solamente delle competenze scritte, sarai testato anche sull'ascolto e se non sei abituato ad ascoltare, un b2 ti crea non pochi problemi. Alcune istituzioni introducono nel b2 alcuni accenti differenti rispetto allo standard UK (o USA se fai il toefl), altro scoglio che devi imparare a superare; questo però non so se sia vero per le classiche Cambridge (pet ecc) o IELTS. Personalmente, da parte mia, i livelli più difficili sono stati proprio i B, in confronto il C2 mi sembra un soffio di vento; dovetti studiare proprio tanto, in quanto sono livelli intermedi e richiedono più delle dieci frasi a memoria degli A e non hai ancora la padronanza della lingua che hai quando affronti i C.

B1 is the answer. Poi dipende ovviamente da quanto ti piace la lingua inglese e che livello hai ora.

 

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[few71]

.. per poter accedere a qualsiasi corso universitario all'estero, dottorato ci vuole un punteggio IELTS almeno 6.5 in tutti gli skills (listening, writing ...), io ho un eccellente writing, reading ..., visto che avendo fatto una facoltà scientifica ho studiato solo su testi in inglese ma in genere il livello di inglese ho potuto appurare è a malapena un B1, cioè un B1 per scrivere e comprendere testi scientifici è più che sufficiente, cosa diversa ahimè è il listening e lo speaking che sto curando da quasi due anni con grosse difficoltà, un B1 è il PET e credo non ti consenta di arrivare neppure a un 5 in scala IELTS secondo me avere una certificazione B1 è pressochè inutile, meglio studiare e cercare di arrivare a un punteggio IELTS sindacale, che è oltre il B2, che ti posso garantire è difficilotto.. poi è vero l'inglese è stupido, non difficile .. ma ahimè sarà che io sono limitato, ho fatto anche un corso al British Council (quello da 90 ore che copre un intero livello .. quindi ho speso quasi 2000 euro) ma lì puoi acquisire un metodo, ma  la cura dello speaking e del listening è limitata tenendo conto che le classi sono circa di 15 persone .. parlerai sì o no 2-3 minuti a lezione, il mio consiglio è studiare, fai l'abbonamento a siti che ti consentono di vedere la BBC, visto che puoi vedere le loro serie tv con sottotitoli in inglese e questo aiuta, io l'ho fatto e devo dire che sto gradualmente migliorando, ma devi considerare la velocità, gli accenti, cmq breaking bad è la serie meno adatta, quelle consigliate e verificate da me sono downton abbey, sherlock holmes, il trono di spade ... non puoi scegliere serie come the big bang theory o breaking bad supervelocissime ...e poi se non sei sicuro inutile tentare gli esami visto che hanno un costo non indifferente e non sono facili,  in rete esistono simulazioni; cmq io ho non sono giovanissimo, mentre studiavo tra spese per l'università e cose varie non mi sono potuto permettere quasi nulla ... ma considerate che trascorrere in gran bretagna le vacanze estive a fare pure lo sguattero potrebbe valere più di un qualsiasi costoso corso ... 

[danielle]

Dipende dal tuo livello. Se pensi di potercela fare a prendere il B2 studiando, provaci, perchè come dicevano sopra se ti va male ti danno il B1. Ma se dovresti studiare anche solo per ottenere il B1 allora penso che è improbabile che tu riesca ad arrivare al B2 in pochi mesi, c'è un abisso tra i due livelli

[few71]

Dipende dal tuo livello. Se pensi di potercela fare a prendere il B2 studiando, provaci, perchè come dicevano sopra se ti va male ti danno il B1. Ma se dovresti studiare anche solo per ottenere il B1 allora penso che è improbabile che tu riesca ad arrivare al B2 in pochi mesi, c'è un abisso tra i due livelli

... però questa idea di tentare secondo me è errata, perchè l'ielts ha un costo, e credo che ci si debba andare preparati, perchè alla fine dopo tre tentativi rischi che ti partano 800 euro ... che avresti potuto spendere per pagarti un valido corso di preparazione, poi mi hannno detto che nella prova di listening possono capitarti pronunce australiane e accenti vari  ... e mi hanno detto che la cosa in questo caso diventa ancora più complicata.

[davydenkovic90]

 

 

... però questa idea di tentare secondo me è errata, perchè l'ielts ha un costo, e credo che ci si debba andare preparati, perchè alla fine dopo tre tentativi rischi che ti partano 800 euro ... che avresti potuto spendere per pagarti un valido corso di preparazione, poi mi hannno detto che nella prova di listening possono capitarti pronunce australiane e accenti vari  ... e mi hanno detto che la cosa in questo caso diventa ancora più complicata.

Di solito l'insegnante che ti propone di fare un certo esame, sa che sei in grado di superarlo e non ti fa buttare via soldi.

Se c'è un dubbio, ti fanno dare quello di livello più basso.

Per la prova di listening è vero, anche nel First ci sono pronunce di varia provenienza e non sempre è facile capire. Ti può capitare una pronuncia australiana come la signora Posh. Infatti, secondo me, il listening è la prova più difficile.

[few71]

Di solito l'insegnante che ti propone di fare un certo esame, sa che sei in grado di superarlo e non ti fa buttare via soldi.

Se c'è un dubbio, ti fanno dare quello di livello più basso.

Per la prova di listening è vero, anche nel First ci sono pronunce di varia provenienza e non sempre è facile capire. Ti può capitare una pronuncia australiana come la signora Posh. Infatti, secondo me, il listening è la prova più difficile.

.. ma l'ielts è unico, puoi prendere un qualsiasi punteggio.

[davydenkovic90]

 

 

ma l'ielts è unico, puoi prendere un qualsiasi punteggio

non so nulla dell'ielts, comunque, ripeto, dietro alla decisione di fare uno di questi esami dovrebbe sempre esserci  un'insegnante che sia esperta di questo genere di esami e ti abbia rassicurato sulla possibilità di superarlo. Proprio perché le tasse d'esame sono alte.

[danielle]

... però questa idea di tentare secondo me è errata, perchè l'ielts ha un costo, e credo che ci si debba andare preparati, perchè alla fine dopo tre tentativi rischi che ti partano 800 euro ... che avresti potuto spendere per pagarti un valido corso di preparazione, poi mi hannno detto che nella prova di listening possono capitarti pronunce australiane e accenti vari  ... e mi hanno detto che la cosa in questo caso diventa ancora più complicata.

 

Ovviamente si va a tentare solo se si pensa di potercela fare... andare a fare il B2 essendo perfettamente consapevole di essere lontanissimi da quel livello è una cavolata, ma non credo sia il caso dell'utente che ha fatto la domanda, se no non avrebbe avuto dubbi, per l'appunto :)

[Shell]

Aggiungo solo una cosa, per quel che può servire

 

I certificati hanno una durata. L'IELTS viene solitamente fatto vicino alla "partenza" perché scade relativamente presto, è un test che viene fatto ad hoc per espatriare (non fino in America però, lì serve il TOEFL). 

 

I certificati della Cambridge (PET, First, ecc.) in teoria durano 2 anni, ma a volte per l'uni te lo accettano anche fino a 3. Per quanto riguarda il miglioramento dell'inglese in sé, sono soldi abbastanza sprecati (a meno che tu non abbia proprio bisogno di basi) a mio parere. Se hai bisogno del certificato che poi potrai comodamente consegnare per l'idoneità all'uni, allora sì. Di solito come ti hanno detto sopra richiedono un B1 (PET) o al massimo un B2 (First). 

 

Nel dubbio, come hai già concluso, conviene fare direttamente il First. Anche se, sempre nel dubbio, converrebbe farlo il prossimo anno... Per la questione delle scadenze. Vedi tu, in realtà forse sono più elastici di quanto ho detto

[Lonely97]

Bho, io in 3° superiore presi il B2, però conta che sono sempre stato predisposto in inglese e mi è sempre piaciuto molto.

Quindi non è stato complicatissimo l'esame, certo ho dovuto studiare ma credo che se hai una solida base basta esercitarti per prenderlo senza problemi

[few71]

Aggiungo solo una cosa, per quel che può servire

 

I certificati hanno una durata. L'IELTS viene solitamente fatto vicino alla "partenza" perché scade relativamente presto, è un test che viene fatto ad hoc per espatriare (non fino in America però, lì serve il TOEFL). 

 

I certificati della Cambridge (PET, First, ecc.) in teoria durano 2 anni, ma a volte per l'uni te lo accettano anche fino a 3. Per quanto riguarda il miglioramento dell'inglese in sé, sono soldi abbastanza sprecati (a meno che tu non abbia proprio bisogno di basi) a mio parere. Se hai bisogno del certificato che poi potrai comodamente consegnare per l'idoneità all'uni, allora sì. Di solito come ti hanno detto sopra richiedono un B1 (PET) o al massimo un B2 (First). 

 

Nel dubbio, come hai già concluso, conviene fare direttamente il First. Anche se, sempre nel dubbio, converrebbe farlo il prossimo anno... Per la questione delle scadenze. Vedi tu, in realtà forse sono più elastici di quanto ho detto

 .. io ho fatto un corso per un livello completo al british council, non credo siano soldi buttati, raro che a scuola ti parlino in inglese, a me non capitava, al british council ho apprezzato svariate cose e nonostante abbia speso dei soldi non credo siano stati sprecati. 

Poi una domanda per chi ha già avuto una certificazione a livello B2 o superiore: ma nonostante abbiate certificazione riuscite a comprendere tutto ciò che vi viene detto, indipendentemente dalla velocità, accento ecc. ecc.? 

[Rotwang]

Fanne uno dei due, così ti eviti la rottura dell'accertamento linguistico all'università.

[AndrejMolov89]

Dipende da quello che vuoi fare in futuro. Il first dura per sempre, mentre quelli advanced hanno durata limitata e ti conviene farlo sempre in prossimità di un eventuale espatrio o esame di dottorato. (Be', Rotwy, l'esame di inglese all'università mediamente è una puttanata XD, avendo avuto una insegnante nazi durante il liceo, sono andato lì senza prepararlo e ho preso il 100% - dovrebbe essere un esame standard da 3 crediti per tutte le università). Diciamo che però l'idoneità inglese dell'università non ha valore, se prendi un certificato guadagni punti in qualsiasi graduatoria, quindi conviene farlo.

[Rotwang]

Be', Rotwy, l'esame di inglese all'università mediamente è una puttanata XD, avendo avuto una insegnante nazi durante il liceo, sono andato lì senza prepararlo e ho preso il 100% - dovrebbe essere un esame standard da 3 crediti per tutte le università

 

Da me è difficilotto e la prima volta non l'ho passato per averlo preso sotto gamba e ahimè io in inglese alle superiori ho fatto molto poco e male.

[AndrejMolov89]

Da me è difficilotto e la prima volta non l'ho passato per averlo preso sotto gamba e ahimè io in inglese alle superiori ho fatto molto poco e male.

Effettivamente se fai molto male l'inglese è difficile recuperarlo, è un po' come la matematica, se la fai da culo, non la apprezzi. Alla fine, però, è questione di esercizio soltanto che si impara l'inglese, prima ancora di ascoltarlo ed ecco un po' i tristi risultati. Durante il liceo la mia insegnante di inglese parlava solo in inglese, questo significa che l'inglese non era una breve parentesi tra una spiega di grammatica e l'altra. 

Però, è conveniente avere un certificato diverso da quello universitario, soprattutto se hai velleità di fare un dottorato o un master dopo il percorso studio. Conta molto. L'ho imparato a mie spese quando ho provato il dottorato a Padova, dando la perfetta scusa per non accettarmi. 

[Rotwang]

Effettivamente se fai molto male l'inglese è difficile recuperarlo, è un po' come la matematica, se la fai da culo, non la apprezzi. Alla fine, però, è questione di esercizio soltanto che si impara l'inglese, prima ancora di ascoltarlo ed ecco un po' i tristi risultati. Durante il liceo la mia insegnante di inglese parlava solo in inglese, questo significa che l'inglese non era una breve parentesi tra una spiega di grammatica e l'altra. 

 

A me fa cagare matematica dalla nascita e ho avuto, suppongo, anche docenti bravi, sono così andato una vita a ripetizioni combinando poco e nulla. Inglese, invece, mi è sempre piaciuto invece ma alle superiori ho avuto una capra nullafacente come insegnante.

Edited May 21, 2016 by Rotwang

[AndrejMolov89]

A me fa cagare matematica dalla nascita e ho avuto, suppongo, anche docenti bravi, sono così andato una vita a ripetizioni combinando poco e nulla. Inglese, invece, mi è sempre piaciuto invece ma alle superiori ho avuto una capra nullafacente come insegnante.

La matematica viene spiegata male, è molto affascinante se si leggono le fonti giuste, per esempio la logica così come viene spiegata al liceo, sembra una semplice lista di  parole roboanti, quand'è vero il contrario. Per quanto riguarda l'inglese io sono stato relativamente fortunato, la mia insegnante sarà stata classista, suggeriva di andare per lavori manuali per la mia estrazione sociale, però almeno il suo lavoro lo faceva bene, che poi meriti l'inferno, è un altro paio di maniche.

In ogni caso, una delle ragioni per cui sono quasi felice, si poteva fare meglio, della valutazione degli insegnanti è che dovrebbe permettere di selezionare o eliminare il personale docente: sono anni critici quelli della formazione obbligatoria, se una capra spiega male, non fa avvicinare ad una materia, semmai crea anche danni irreversibili. Per esempio di storia dell'arte e disegno tecnico ho avuto una capra di merda, il risultato è che io e l'arte navighiamo su piani paralleli, ho avuto la fortuna di avere un mio amico che ha studiato arte a Venezia che mi ha fatto imparare ad apprezzare l'arte moderna, però,  ora quando vedo un dipinto non riesco a veder altro che colori spalmati, e mettermi nell'ottica non di ricevere piacere e stimoli, ma di cercare di trovare il modo di commentare un opera d'arte. 

 

[Rotwang]

La matematica viene spiegata male, è molto affascinante

 

La matematica è serbatoio del male.

[davydenkovic90]

Credo che in Italia ci sia un'avversione culturale nei confronti della matematica. Sia all'interno del sistema scolastico che fuori. Non essere bravi in matematica fa chic, quasi tutti se ne vantano. Quasi nessuno la studia, poi prendono 3 al compito, perché non hanno studiato, e si nascondono dietro la scusa che "non capiscono". Pazienza, è anche così che mi mantengo attualmente (facendo ripetizioni) quindi non sputo nel piatto in cui mangio.

Con l'inglese è in parte la stessa cosa, qui siamo un po' scusati perché l'italiano è una lingua neolatina mentre l'inglese è una lingua perlopiù germanica. Un italiano deve partire da zero e studiare regolarmente un bel po' di anni per avere una pronuncia e una padronanza accettabili della lingua. 

Io al liceo (classico) avevo una professoressa di inglese vecchissima, i primi anni era anche senza denti (immaginatevi che pronuncia!) poi finalmente se la mise. Ci fece studiare l'inglese come se fosse latino o greco, con le frasi da tradurre e le regole grammaticali spiegate in italiano arcaico.  E la letteratura studiata praticamente in italiano.

Io convinsi i miei a mandarmi a lezione da una signora australiana che mi preparò anche per gli esami Cambridge che ho fatto e così ho imparato l'inglese a un livello accettabile. 

Edited May 21, 2016 by davydenkovic90

[Rotwang]

Credo che in Italia ci sia un'avversione culturale nei confronti della matematica. Sia all'interno del sistema scolastico che fuori. Non essere bravi in matematica fa chic, quasi tutti se ne vantano. Quasi nessuno la studia, poi prendono 3 al compito, perché non hanno studiato, e si nascondono dietro la scusa che "non capiscono". Pazienza, è anche così che mi mantengo attualmente (facendo ripetizioni) quindi non sputo nel piatto in cui mangio.

 

Penso che gli studi scientifici siano basilari quanto quelli umanistici e credo che la matematica a scuola sia indispensabile (e odio chi dà addosso alla scienza e alla medicina), ma io non ho visto l'ora che finissero le superiori per liberarmene definitivamente e non me ne dispiaccio, una materia davvero nazista e con professori che seguivano solo chi era già bravo, gli inetti come me e altri venivano lasciati indietro e abbandonati al loro destino. Oggi da noi la gente studia solo materie tecnico-scientifiche e schifa quelle umanistiche, quando queste sono la base della nostra civiltà e del nostro mondo e che sono in grado di discostarsi da una visione del mondo unicamente tecnicistica e tecnocratica che svilisce i sentimenti umani e i problemi sociali. Viviamo in un'epoca irrimediabilmente anti-storica e anti-umanistica, lo diceva pure Umberto Eco, la gente sa a malapena quando sia nata e quello che è venuto prima è qualcosa di sconosciuto, confuso e probabilmente barbarico.

 

FINE OT

Edited May 22, 2016 by Rotwang