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Coming out singolari


lecosechenondici

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lecosechenondici

Scusate per il mappazzone che ho partorito. Spero abbiate voglia di leggere e sopportare i miei disastri sintattico-grammaticali.

 

Buonasera a tutti. Oggi mi sento ispirato, quindi mi dedico alla scrittura.

Il 4 gennaio dopo qualche giorno di crisi nera mi sono reso conto che tutta la sofferenza era inutile, dovevo accettare di essere gay e mettermi l'anima in pace. Mi isolavo sempre di più e rischiavo di perdere tutto. Ho contattato una persona per me importantissima, non proprio un amico (o comunque non coetaneo), non un parente, ma una persona a cui avrei affidato la mia vita. Il 6 gennaio ci siamo incontrati e dopo cinque minuti di singhiozzi in cui cercavo di dire quelle tre parole e lui mi guardava come dire "lo so ma devi trovare la forza di dirlo tu", lo dissi. - Io (pausa di 10 secondi)... Sono (altri 10 secondi)... Gay. -

Diventò immediatamente tutto molto più semplice. Ero arrivato lì che non sapevo nulla di ciò che avrei dovuto fare. In un secondo capii che avrei dovuto dirlo il prima possibile ai miei amici più cari e ai miei genitori. Lui non mi diede, giustamente, molti consigli pratici. Mi assicurò il suo supporto e mi consigliò di parlare con un sacerdote a noi caro. Questo era già d'avanzo, il solo parlare a qualcuno mi aveva liberato da un peso enorme. Tornai a caso con un sorriso da ebete sul volto da quanto ero sollevato.

Entro sera feci CO con tre amici, ricevendo anche lì massimo supporto.

Mancavano i miei. Non avevo fretta di dirlo anche se volevo farlo in tempi brevi, senza aspettare dei mesi. Due mattine dopo, l'8 gennaio, prima di andare a scuola, ho avuto un'improvvisa voglia di togliermi questo peso e nonostante avessi programmato di dirlo prima a mia madre andai dai mio padre e glielo dissi. Qui arrivano i "problemi".

Sembrava un po' deluso e credo sia normale. Mi abbracciò e in tono apprensivo mi disse - È una vita difficile... -. Gli dissi che potevo prendere il treno dopo se voleva parlarne ma mi disse di no e andai a scuola. Gli dissi che avrei voluto dirlo io alla mamma ma mi resi conto che sarebbe stato brutto lasciarlo con questo peso per più di otto ore senza poterne parlare a mia madre e gli dissi che poteva farlo lui.

Una volta a casa tutto sembrava come i giorni prima e non me la sentivo di parlare con mia madre. Qualche giorno fa ho scoperto che mio padre la aveva già informata.

E qui non capisco. Perché mia madre non mi ha detto nulla? Ha ignorato completamente la cosa. Mio padre uguale, ho toccato l'argomento una volta e non sembrava felice di parlarne ma cinque minuti dopo tutto come prima. Non sono il genere di genitore che prova a ignorare sperando che "passi", sono piuttosto aperti e privi di pregiudizi. Però sono proprio confuso, mi sembra strana come reazione, non preoccupante ma strana.

 

Scusate ancora per la lunghezza del post. Vi ringrazio di aver letto, spero riusciate a darmi qualche consiglio. Buona serata.

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A me pare l'atteggiamento classico dei genitori consapevoli ma che vorrebbero far finta di niente, sia per non intavolare l'argomento e quindi fronteggiare un voluminoso scoglio sia perché, forse, ne sono imbarazzati.

E' facile che debbano ancora metabolizzare, malgrado tuo padre sembri relativamente ben disposto. 

Il fatto che il tenore comportamentale e l'umore non siano peggiorati lascia ben sperare, ma suppongo che manchino ancora di confidenza con la notizia.

Prova a lasciar passare qualche giorno, dopodiché potrai intercettare la mamma e dirle "Mà, che ne pensi di ciò che papà t'ha riferito qualche giorno fa?", valutandone poi la risposta.

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Potrebbe essere come dice Laen ma potrebbe anche essere che aspettino che sia tu a riprendere il discorso... Nel frattempo si stanno prendendo tempo per metabolizzare (spero anche per informarsi) il che probabilmente gli fa molto comodo.

Comunque io proporrei di non lamentarci troppo di un atteggiamento "fanno come se tutto fosse come prima" perché il contrario è peggio

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lecosechenondici

Probabilmente sono imbarazzati e lo sono anche io. Non ci sono mai state confidenze da questo punto di vista in famiglia. Probabilmente se avessi una ragazza (cosa impossibile data la mia gayezza) lo direi loro il giorno prima di un eventuale matrimonio (ho volutamente esagerato la cosa ovviamente XD). Comunque probabilmente riprenderò il discorso con mia madre, anche perché se voglio partecipare alla manifestazione il 23 dovremo parlarne.

Mi sono dimenticato una cosa importantissima. Dopo averlo detto a mio padre lo sento più vicino a me. Andiamo più d'accordo e sento un'intesa che prima non c'era. Magari è solo una mia sensazione ma voglio sperare che sia tutto reale XD

Edited by lecosechenondici
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potevano disconoscerti e diseredarti, già ti è andata bene.

 

Più o meno anche i miei fanno così (specie mia madre), aspettano che sia tu a riprendere la cosa, oppure la lasciano morire.

 

Se senti il bisogno estremo di ripigliare in mano la cosa subito, fallo, costringili a parlare.

Altrimenti dagli un altro po' di tempo. 

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lecosechenondici

 

 

potevano disconoscerti e diseredarti, già ti è andata bene.

 

Più o meno anche i miei fanno così (specie mia madre), aspettano che sia tu a riprendere la cosa, oppure la lasciano morire.

 

Se senti il bisogno estremo di ripigliare in mano la cosa subito, fallo, costringili a parlare.

Altrimenti dagli un altro po' di tempo.

Certo, non intendevo lamentarmi, mi sembrava solo un comportamento curioso.

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non volevo rimbrottarti, la mia era facile ironia, solo quello.

 

Non è un comportamento curioso, se hai a che fare con persone non molto aperte o comunicative è una cosa comune

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  • 4 months later...
lecosechenondici

Per caso mi è capitato di rileggere questo mio vecchio post quindi ho pensato di aggiornarvi[emoji16]

Ho capito che effettivamente i miei non avevano bisogno di parlare con me. Quando sono andato alla manifestazione del 23 gennaio non mi hanno assolutamente ostacolato e addirittura volevano accompagnarmi al Pride visto che ero solo (solo papà in realtà perchè madre non poteva, ma la proposta era di entrambi).

Quindi situazione tranquilla e felice, probabilmente il disagio di papà era dovuto alla preoccupazione, ma con il loro supporto adesso mi sento molto più forte di prima[emoji123]

Edited by lecosechenondici
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Dai tuoi post avevano solo bisogno di metabolizzare la notizia ma sei fortunato ad avere dei genitori così.

Che bella l'immagine del papà che accompagna il figlio al suo primo gay pride. Anche se ammetto che anch'io avrei detto "grazie ma vado da solo".

Se ne hai voglia di tanto in tanto aggiorna il topic,

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lecosechenondici

Dai tuoi post avevano solo bisogno di metabolizzare la notizia ma sei fortunato ad avere dei genitori così.

Che bella l'immagine del papà che accompagna il figlio al suo primo gay pride. Anche se ammetto che anch'io avrei detto "grazie ma vado da solo".

Se ne hai voglia di tanto in tanto aggiorna il topic,

In effetti sarebbe una cosa tenera ma ho preferito evitare[emoji23] sarebbe stato imbarazzante sbracciare con lui[emoji23]

Terrò aggiornato il topic, anche perchè se va in porto con il ragazzo con cui sto uscendo lo dirò ai miei e ci saranno novità. Sono molto curioso di come reagirebbero.

 

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lecosechenondici

Ma davvero credete che abbia fatto troppo di fretta?[emoji33]

A me sinceramente non sembra, sarà che mi sembra di essere out da una vita.

 

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  • 5 months later...

Non è proprio un coming out, più che altro è un coming out sui miei gusti.

 

Imiei già lo sospettavano. Domenica li ho portati alla gaystreet di Roma e gli ho spiegato cosa mi piaccia fare al letto.

 

È assurdo il nostro rapporto, riusciamo a parlare de ste cose ma di altre cose proprio no.

 

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Non è proprio un coming out, più che altro è un coming out sui miei gusti.

 

Imiei già lo sospettavano. Domenica li ho portati alla gaystreet di Roma e gli ho spiegato cosa mi piaccia fare al letto.

 

È assurdo il nostro rapporto, riusciamo a parlare de ste cose ma di altre cose proprio no.

 

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E  io  tuoi  genitori  come  hanno  reagito ??

Se  fossi  stato  io  al  posto  tuo  se  avessi detto  ai  miei  sono  gay  mi  piace  un bel ragazzo  x chè  mi  pe..........ne.................tri,.......  ecc.. ecc

Potevo  fare  testamento  subito   ; i  miei  bigotti  erano  oltre  str.......................i   !!!

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