Il "primo appuntamento"

[cassian]

Beh, in qualche modo bisogna pure iniziare queste benedette relazioni. Spesso succede di conoscere altre persone semplicemente uscendo con i nostri amici; più di frequente si viene contattati da estranei e prima o poi arriva il dating, ovvero il primo appuntamento.Il titolo del topic parla al plurale perchè non vorrei che prendeste in considerazione solo il primo appuntamento in ordine cronologico, ma tutti quei primi incontri che avete avuto. E in particolare, come vi sentite? che emozioni provate nel prepararvi e nell'andare incontro all'altra persona? ci si fa l'abitudine dopo un po'? è cambiato nel tempo il vostro modo di affrontare il dating? siete voi stessi o cercate di mettere in luce le vostre doti? vi vestite in maniera diversa? c'è uno o più di questi incontri che ricordate per una ragione particolare? per quale motivo ancora lo portate nei vostri ricordi? e di situazioni imbarazzanti ce ne sono state?

[cicciolo88]

dovrei proprio fare mente locale per postare benissimo...dunque...

al mio primo appuntamento omo non ero per niente imbarazzato...anche perchè non eravamo da soli...ma ovviamente nel vestirmi e nel comportarmi cercavo di essere ciò che lui voleva..e non ciò che io sono...e infatti litigammo la sera stessa dopo il mio primo bacio omo...sigh sigh...era il 26 giugno 2006...poi il primo appuntamento con happyboy è stato strano...ci siamo conosciuti e basta..al secondo ci siamo anche baciati con ramones dietro...(in macchina)e poi al terzo tutto andò da sè...quello con saro è stato più emozionante perchè mi trovavo nella mia città...mentre con l'altro ero a roma...e con saro ho messo pure più tempo a preparami e non fare troppo lo stupido...ma lui non sorrideva mai... ...finiti i miei appuntamenti omo!!!

[CutHere]

io odio sti primi appuntamenti :P

 

la maggior parte delle volte si tratta di incontrare persone

di cui spesso e inevitabilmente scopro di non averci niente in comune

va da se che discorsi interessanti non nascono

e finisce il tutto sempre con una serie di domande sceme (cosa tudi?..lavori?..ti trovi bene qui?)

fatte giusto per non lasciare cadere imbarazzanti silenzi

a quel punto s'e' arrivati alla frutta e l'appuntamento e' finito -.-

 

il primo primo appuntamento

l'ho avuto con una persona con cui mi sentivo regolarmente al telefono

quasi tutti i giorni

(in realta' era un'amicizia

poi dall'incontro e' nato altro  )

 

ricordo che vissi il tutto in uno stato di ansia tremenda 

alla fine pero' e' riuscito a mettermi a mio agio 

 

 

credo che la cosa importante

sia andare a questi appuntamenti

senza aspettative particolari

in questo modo

e' piu' facile anche che nascano belle amicizie

[bluelake]

Beh, i primi appuntamenti che ricorderò sempre con immenso piacere sono stati i due da cui hanno avuto inizio le due storie veramente serie che ho vissuto... poi dopo li racconto, visto che dire le cose in un secondo non mi riesce mai. Adesso, ogni volta che mi vedo con una persona non mi faccio nessuna aspettativa particolare, né mi vesto in maniera troppo diversa da come mi vesto di solito per uscire... in questo sono abbastanza fatalista, quindi penso che se qualcosa deve nascere è meglio che nasca se l'altro vede semplicemente come sono, e non perché magari fingo di essere o pensare qualcosa. Anche perché, come detto in un'altra occasione, ormai riconosco quasi all'istante se una persona può essere giusta per me o meno (con l'ultimo ragazzo con cui sono uscito, nemmeno il tempo di andare dalla stazione di Bologna al Cassero che già avevo detto "dani, questo è semplicemente per-fet-to"... e il prosieguo della serata ha solo confermato la mia sensazione iniziale; purtroppo la stessa cosa non è successa dall'altra parte, ma son cose che capitano :P ), sicché non mi servono nemmeno ore e giorni priam di decidere se farmi avanti o meno.

 

Il primo appuntamento da ricordare è datato 17 dicembre 2000, dopo un paio di giorni che ci sentiamo al telefono, piazza Carducci a Livorno, con un vento piuttosto forte e quella pioggerellina fine che ti inzuppa anche se hai l'ombrello... si parte a cercare un pub dove andare a chiacchierare, ma tutti erano strapieni, quindi alla fine ci riduciamo a comprare una Ceres alla baracchina della rotonda di Ardenza (mi spiace per i non labronici che non possono cogliere i luoghi) e dopo a fare un giro in macchina sull'Aurelia andando verso Cecina. A me quel ragazzo piaceva, però lui parlava poco, sembrava quasi che non vedesse l'ora di tornare a casa ma non avesse il coraggio di dirmelo...così, faccio inversione e torno verso Livorno, passando dal quartiere della Scopaia (dove lui si sarebbe dovuto trasferire di lì a poco) e, ridendo, gli dico "boia, bada qui quanti posticini appartati ci sarebbero, ora mi ci fermo" rallentando un po'. Girandomi, vedo nei suoi occhi come un lampo guardando quella stradina un po' buia... e allora decido "'fanculo, magari mi sbaglio, ma me la voglio giocare fino in fondo". Salgo su verso un posto che si chiama "valle Benedetta", poi mi accosto per fumare un'ultima sigaretta prima di salutarci, e così d'istinto gli accarezzo la testa (adoro i capelli cortissimi, starei ore ad accarezzarli a chiunque), poi chiacchierando gli dico non ricordo bene cosa, avvicinando la sua testa alla mia, e poi lascio andare la presa. Lui non si smuove di un centimetro...  e quindi gli chiedo "ma... ehm... il fatto che non ti sei allontanato significa mica qualcosa?". Lui risponde nel modo che ho sempre odiato... "secondo te?"; "secondo me significa eccome"... rispondo, chiudendo gli occhi e percorrendo lentamente quel paio di centimetri che separavano le nostre labbra, con il terrore di non trovare le sue... beh, invece le trovai, e le ho trovate anche per i 4 anni successivi 

L'altro è datato 18 giugno 2005, anche qui dopo qualche giorno di chiacchierata tra msn e telefono, ci vediamo con l'intenzione di conoscerci e basta, visti i 13 anni di differenza tra me e lui  e i 150 km. di distanza; peccato che appena entra in macchina inizio a morire... semplicemente magnifico, stipendo, perfetto,  nemmeno nei sogni avevo mai idealizzato uno che mi piacesse di più...  Imbocchiamo la superstrada che dal casello Valdichiana porta a Perugia, e dopo pochi chilometri mentre siamo lì che si ride e si scherza sento la sua mano che si appoggia sulla mia (che era appoggiata sul cambio, ovviamente), mi giro e lo vedo sorridere, e il sangue mi si gela, ripetendo a me stesso "dani non capire male, stai coi piedi per terra!". Arriviamo così a Castiglione del Lago, sul Trasimeno, e andiamo in un parcheggio vicino alla Coop che mi aveva insegnato pochi giorni prima uno dei miei migliori amici, da cui si vede il lago (e di conseguenza i paesi dell'altra sponda, con tutte le luci del lungolago). Ci mettiamo a sedere sui sedili dietro, facciamo il solito giochino cazzata del farsi vedere le carte di identità (caz*o, ha davvero 16 anni, speravo scherzasse), e non so con quale scusa mi mette un braccio intorno al collo, forse dicendo che aveva le braccia lunghe e doveva distenderle... solo che così facendo la distanza si riduce in maniera paurosa, e io già cominciavo a morire. Non ricordo come ci siamo trovati a baciarci, abbracciarci, toccarci, perché di quella mezz'ora nessuno di noi ricorda nulla, se non un abbraccio post-orgasmico che ci ha catapultati direttamente in una dimensione parallela e ci ha fatto dire "ti amo" come se fosse la cosa piùovvia del mondo, come se da sempre aspettassimo solo il momento di potercelo dire... e ce lo siamo detti per tutti i 9 mesi successivi, e forse se i suoi genitori fossero stati dversi e all'UDS di Siena ci fossero meno teste di cazzo ce lo diremmo ancora, ma questa è un'altra storia, ed è meno bella di quella raccontata finora

[Guest conrad]

Il mio primo appuntamento? Beh, il 7 Luglio 2005!

 

Dopo qualche mesetto passato a chiacchierare in chat e dopo aver rinviato per due volte il nostro primo incontro, io e Andrea ci ritrovammo a Siracusa, davanti al sole che coglieva ogni increspatura del mare, quasi a voler porre sull'acqua un enorme velo cosparso di cristalli.

Ricordo che, in preparazione di quel giorno, badavo tantissimo all'aspetto fisico (ceretta alle sopracciglia e dolorosissima pulizia del viso XD) e, consapevole della mia eccessiva timidezza, volevo fare di tutto per non risultare noioso, "strano", vuoto. E' proprio vero, però, che in questi casi è inutile tentare di riprogrammarsi... ciò che si trovava in me esplose, nonostante tentassi di soffocarlo. Un'esplosione silente.

Ho un bellissimo ricordo di quel giorno, forse il più bello della mia storia d'amore vissuta con Andrea.

I silenzi imbarazzanti ci furono ma, forse, servivano poche parole. Ci tenevano uniti le nostre menti.

 

Insomma, tutto mi andò di lusso . Nonostante la mia enorme ansia (quasi "pluffavo" a terra come Silvio) e la sua loquela bombardante (era ansioso pure lui, porello) riuscimmo anche a darci il nostro primo bacio sulle labbra! Momenti di una tenerezza molto commovente :').

 

Si tenta di distorcere le nostre personalità, che, irrimediabilmente, sono poste come manichini in vetrina: visibili, blandamente celate da qualche stoffa e vetro trasparente.

[ShAnE]

L'ultimo primo appuntamento...

Milano..ovvio..Ambra...

Tranquilla? si,da morire...

Nessun momento di silenzio...nessun imbarazzo ci siamo trovate subito..

Forse prima di incontrarla un po si..

Mille domade..Come sarà,di che si parlerà...

Ma tutto è venuto da se..

Per me questo "Primo appuntamento" non è poi un dramma..

Mai stato e mai lo sarà conoscendo il mio carattere 

[Jersey]

oddio..io non amo particolarmente i primi appuntamenti..già mi capita di sentirmi tesa in situazioni 'innocue', figuriamoci in casi in cui la mia mente decide che devo dimostrare qualcosa =.=

è come se mi sentissi sotto esame, non riesco a essere me stessa molto facilmente, a meno che chi mi sta davanti non mi metta particolarmente a mio agio, cosa di per sè non facile XD

[Lum]

Un primo appuntamento con lei non ce l'ho mai avuto, perché ci conoscevamo già da talmente tanto tempo che davvero non riesco a considerare "appuntamenti" nel senso classico della parola le prime volte che siamo uscite assieme come coppia.

 

L'unico altro primo appuntamento, sinceramente, preferirei non ricordarlo 

[Blue_Eyes]

Per un primo appuntamento è ovvio che mi vesto in maniera sexy in modo da valorizzare il mio corpo e che perda più tempo davanti allo specchio.

Ma in verità questo anche per gli appuntamenti successivi, voglio sempre che il mio accompagnatore pensi che sia un figo e che si senta anche un po' invidiato

E pretendo lo stesso da lui

 

Sensazioni particolari ormai non ne provo più...adesso penso semplicemente "o la va o la spacca" 

 

Per quanto riguarda l'atteggiamento se da quella persona voglio solo sesso faccio di tutto per sedurlo, facendoglielo capire e facendo anche un po' il ruffiano... Spingengolo così a chiedermi di andare a fare sesso

 

Se invece è una cosa seria cerco di essere me stesso il più possibile perchè deve effettivamente capire se sono il ragazzo giusto per costruire qualcosa di serio... Le mie sole armi in quel caso sono il sorriso e la spontaneità

E sono questi i "primi appuntamento" che ricordo con più piacere, proprio perchè hanno rappresentato l'inizio di un qualcosa di serio e di profondo :P

 

Infine, quelli imbarazzanti sono stati quelli per cui incontravo maschi conosciuti in chat e che dal vivo non erano assolutamente il mio tipo...

Addirittura una volta dissi a un tipo che era venuto nella mia città da lontano apposta per incontrarmi di seguirmi con la macchina, perchè lo avrei accompagnato in un posto appartato...

All'improvviso però ho accelerato e corso come un matto non rispettando le precedenze fino a seminarlo...

Mezz'ora dopo ricevetti via sms un mare di insulti però che dire...me li ero meritati tutti!!!!!

[CuteBoy]

mh.. vediamo.. durante i primi "primi appuntamenti" ero imbarazzatissimo e agitatissimo (soprattutto nella fase di preparazione).. gli appuntamenti di per sè sono sempre stati molto piacevoli..all'inizio forse tendo a essere un po' timido e silenzioso ma dopo la prima mezz'ora /oretta  comincio a parlare un po' di più anche io.. (a meno che non mi ha già baciato entro la prima ora >.>)..

piu che altro adesso sto più agitato delle altre volte perchè tra un po' avrò il mio primo "primo appuntamento" con un ex.. ovvero lo rivedo per la prima volta da quando ci siamo lasciati... >.> e boh non so che accadrà.. spero niente.. >.<

[Jean84]

Beh, io parto sempre con una carica immensa di imbarazzo, ma poi mi ritrovare ad affogare l'altro in frasi, parole e discorsi davvero, sono proprio come un fiume in piena quando mi metto a parlare!

Dopo un pò divento stressante, me ne rendo conto (e forse chi mi ha baciato lo ha fatto solo per tapparmi la bocca )

Comuque, le fasi sono pressapoco 3:

1) ... (ossia imbarazzo.. spesso solo 'virtuale', parto con l'aspettativa di invcontrare chissà chi, poi mi rendo conto che quello che mi trovo davanti è solo un ragazzo timido, dolce e in cerca solo di una briciola d'affetto.. come me)

2) paroleparoleparole (ossia divento logorroico )

3) :P (ossia comincio ad essere a mio agio davvero, e tiro fuori il vero Me)

 

Sia chiaro, non sono in immediata successione le fasi, possono esserci giorni tra l'una e l'altra...

[Guest Dago]

Io scatto "a colpo di fulmine", e quindi il primo appuntamento e' quasi sempre stato l'ultimo, tranne in rare eccezioni, come l'ultima, quando ho incontrato l'uomo di cui sono innammorato.

[omega83]

Non ho un "primo appuntamento" in particolare da ricordare, dato che in genere conosco più o meno bene la persona tramite chat o sms. L'unico che sia un pò degno di questo nome è stato quest'estate. un amico mi aveva messo in contatto con un suo amico gay; io avevo da poco concluso la mia prima storia, volvo trovare qualcuno che mi facesse star bene. purtroppo il tipo in qustione era in vacanza in sardegna, quindi sms a raffica, foto, qualche chiamata. E sembrava andare benissimo! Poi un pò alla volta saltan fuori le differenze tra noi, comincio a capire che forse abbiamo corso troppo...Nel frattempo torna e dicidiamo di vederci una sera: lo passo a prendere, giretto in centro, ci sediamo a bere qualcosa, torniamo verso l'auto... Avrebbe potuto concludersi in modo piacevole, ma capivo che qualcosa non andava. Ha preferito lo riaccompagnassi a casa, per poi scrivermi che son carino, gentile ecc, ma che non sono il suo tipo, e lui non lo è per me. Aveva ragione. E il "restiamo amici" è caduto nel dimenticatoio.

 

Ci siamo sentiti dopo un pò, ma in pratica voleva solo aprirmi il culo...

 

Già...che spreco..ho un bel culo ma non voglio darlo!

[thomas80]

argomento spinoso per me, date le mie esperienze tutte "a distanza"... alla fine quasi sempre son stati dei "pro forma"...

 

Andiamo in ordine cronologico:

 

22 aprile 2004, F:

tensione fortissima nei giorni immediatamente precedenti, scavi geologici nell'armadio per trovare qualcosa che fosse definibile decente, invenzione di scuse per giustificare la mia assenza da torino per tutto il giorno . Appena visti in stazione (dove già lo attendevo da una mezzoretta, nervoso più che mai e convinto che mi avesse dato buca), son caduto in profondo imbarazzo... per fortuna che lui, leggermente più disinvolto (e se non altro capace di orientarsi a milano), ha preso le redini della situazione e mi ha portato a fare un giro della città, a piedi. Non so quanto abbiamo camminato nè dove siamo arrivati alla fine, so solo che il tempo è volato, parlnado abbastanza tranquillamente (e a pranzo, in una pizzeria, scambiandoci diverse occhiate, che lasciavano intendere -ma questo lo dico ora con cognizione di causa, in quel momento non capivo sul serio un tubo - quel che volevamo entrambi). Insomma, a rivederlo oggi, non posso dire sia andata poi male... decisamente ero un po' goffo e impacciato, ma... al primo appuntamento in generale credo sia dififcile essere sciolti e tranquilli

 

8 marzo 2005, Ad.:

Questo secondo "primo appuntamento" è quanto di meno preparato si possa immaginare... era una giornata già particolare per me (ero stato a milano per un provino per Mediaset, tornato a torino mi son sentito al telefono con Ad, che conoscevo da una settimana circa via chat, per fargli sapere come era  andata, e da un momento all'altro ero in stazione a prenotare il biglietto per andare a Viareggio da lui...). Arrivato in stazione a Viareggio (dopo un viaggio di mal di stomaco a chiedermi se stessi facendo una cosa sensata, andare a trovare una persona che non conoscevo minimamente  efermarmi a dormire da lui...) ci siam guardati un attimo sul marciapiedi del binario, poi ci siam salutati e in imbarazzo siam andati alla  sua macchina

Io ero tesissimo, molto impacciato e imbarazzato. Lui, di carattere molto aperto e giocherellone, invece era più a suo agio (va specificato che in realtà più che di primo appuntamento si trattava di incontro tra amici di chat... c'era interesse reciproco, ma nessuno dei due aveva manifestato la cosa all'altro). Mi ha fatto fare un piccolo giro di Viareggio, facendomi anche conoscere al volo alcuni suoi amici che stavano in un affollatissimo locale (ricordo che era l'8 marzo, festa della donna)...

Quindi siamo andati a casa sua. Lui seduo in poltrona, io sul lettino/branda che aveva messo in sala per ospitarmi. Abbiam chiacchierato, per almeno un paio d'ore, esattamente come in rete... abbiam parlato tanto, dei nostri ex, della sua storia precedente che era finita male da poco... e all'improvviso..  è scattato il bacio (e non solo)

 

11 agosto 2005, An:

Questo è un caso ancora diverso, dato che stavolta giocavo in casa. Infatti è An (il mio attuale ragazzo, Dolcetorpore) che si è spostato a Torino per incontrarci. Dopo un paio di settimane di conoscenza virtuale. Io agitatissimo ho passato i due giorni precedenti a lucidare casa, spostare mobili (unendo due letti per ottenerne uno matrimoniale ) e suppellettili, pulendo, ecc ecc.

Arrivato in stazione, i soliti dubbi: che cosa ci faccio qua? questo non lo conosco e se è un pazzo che faccio? è pure più grande è una cosa che mi potrebbe dare fastidio? ne varrà la pena ? si pentirà di essere venuto fin qua facendosi tutte ste ore di treno?

E in effetti quando è sceso dal treno.. il gelo.. io praticamente un pezzo di ghiaccio, lui molto più espansivo e preso dalla situazione. Sul bus verso casa, sguardi imbarazzati miei e lunghi silenzi, non sapendo bene di che e come parlare...ma appena varcata la porta di casa... siam saltati l'uno al collo dell'altro :P

 

Questi i 3 ufficiali, quelli che hanno portato poi a svilupparsi storie più o meno lunghe. Ovviamente ce ne son stati altri..

 

Ne ricordo in particolare due. Il primo con un ragazzo di Torino, più piccolo di me. Ecco, c'è stato anche un secondo incontro per spiegargli meglio la situazione, dato che non aveva colto il mio disinteresse... Decisamente è stato anche in questo caso poco preparato (qualche ora di preavviso), ma d'altro canto non era neppure questo grande interesse da parte mia (giustificato ancor più dopo l'incontro stesso, che ha confermato il mio diisinteresse per questa persona). Pomeriggio passato in un bar (con lui che cercava di avvicinarsi sempre di più e io che a un certo punto ero spalmato contro la parete)

Secondo caso, ruoli invertiti (nel senso che è stato lui che poi ha dichiarato fin da subito disinteresse, da parte mia avrei voluto averr ocasione di approfondire la conoscenza per capire meglio chi avevo di fronte). In questo caso ero chissà perchè più rilassato. Preparazione non particolare, chiacchierata tranquilla per il centro di Torino, partendo da piazza Solferino e lasciandoci in corso Matteotti dopo aver girovagato un po' per tutta la città. Tutto sommato un pomeriggio piacevole

[omega83]

Finalmente è arrivato il mio vero primo appuntamento! Ho conosciuto un ragazzo in chat, ma invece che conoscersi come al solito in msn, abbiamo deciso di vederci direttamente dal vivo, la sera stessa! Io dovevo essere a casa di amici verso le 23, ma dopo cena avevo tempo... Lui pure. passo a prenderlo, neanche sapevo com'era fisicamente perchè nella foto di msn era in piccolo e in compagnia. Siamo andati all'anima, un locale gay, talmente presto che ancora doveva aprire! :P Così abbiamo avuto modo di parlare e conoscerci prima che ci fosse troppa confusione. Ed è stata una bellissma conoscenza! Ci troviamo in sintonia su tanti punti

 

Poi sono arrivati dei suoi amici, doveva andare in disco con loro, e io andare alla festa. Ma era stanco, non voleva fare tardi, e così è venuto a conoscere i miei amici . E questo è molto importante per me, perchè il mio ex non ne voleva sapere, mentre io ci tengo.

 

Beh, abbiamo passato entrambi una bella serata, stiamo già legando e domani sera andremo al cinema

 

So che è presto, ma mi aspetto il meglio da questa situazione... sto proprio bene, è l'unica cosa che mi ha fatto star bene da parecchio tempo a questa parte, ho ricominciato ad essere felice

 

Ah, si chiama Riccardo! E ha 18 anni. 

[†AnGeL†]

Io ODIO i primi appuntamenti, ne sto facendo una marea e mi sto scocciando che un giorno si dicano certe cose e i giorni successivi arrivino già le scuse e i ripensamenti.

Solo io incontro qualcuno di cui mi sono fatto già un'idea? non mi sembra così difficile, ci sono le foto, ci sono i gusti, ci sono i profili, si parla, si chatta...eccavolo poi cos'è che va storto? mistero.

C'è quello che se fai il simpatico...."NO, non è scattata la scintilla, non mi sei nemmeno saltato addosso!" (cosa che regolarmente faccio, no...ovvio...tsk)

C'è quello che se ci provi..."NO, guarda sono confuso per la mia precedente relazione...ho un sacco di cose da valutare...ti spiace se andiamo con calma? anzi no, facciamo che non ci vediamo più eh?"

C'è quello con cui fai discorsi seri...."NO, ieri stavo facendo sesso con il mio ex (!!!!) e pensavo a te...mi sa che non è il caso ci rivediamo.." [DIREI...]

 

Insomma sarò sfigato ma sti primi appuntamenti mi sembrano al 90% degli spettacoli di cabaret! °_°

[CutHere]

piu' che un cabaret sembrano una lista della spesa da spuntare *-*

[*As@hi*]

I miei primi appuntamenti... bah, 1 disastro... apparte il fatto che x me non ci sono quasi mai primi appuntamenti ma solo storielle in discoteca... il mio primo ragazzo... me l'ero fatto in discoteca il 23 dicembre... forse 1 pò brillo... poi ci siamo scambiati i numeri e ci siamo dati 1 appuntamento... mi pare 1 settimana dopo xke era natale e stavo in montagna! il primo appuntamento lo vedo e penso 'Oh, che schifo alby, è vero che in disco sembran tutti + belli!'... non era bruttissimo, ma decisamente non il mio standard... mi ricordo che eravamo 1 pò imbarazzati e sparavamo 1 pò di stronzate, io xke sono 1 pò timido e xke ero rimasto deluso 1 pòchino dal suo aspetto... xo alla fine non so xke ma aùci siam conosciuti di + e mi ci sono affezionato... siamo stati insieme 3 mesi... poi l'ho lasciato xke non lo sopportavo + XD!

 

Il secondo quest'estate, mi pare l'1, il 2 o il 6 giugno.... mmmh.... era 1 mio amico... cioè, ci conoscevamo di vista xke andiamo entrambi nella stessa scuola... abbiamo cominciato ad uscire in gruppo(quasi tutti della mia scuola) e ci siamo fatti 1 storia dopo la disco xke sono andato a dormire da lui... questo era mooolto carino, ma non è il mio tipo (uff, si sono fatto così...)... il primo appuntamento con lui è stata 1 tagliata da scuola sempre credo 1 settimana dopo, siamo andati a casa sua e abbiamo fatto sesso.... wow, chew emozione XDDDDD!!

Con lui solo 1 mesetto... l'ho lasciato al gay pride di torino xke mi ha chiesto qualcosa di serio ed io con lui volevo solo 1 cosa tranquilla, ma non seria xke avevo mollato da poco il primo che mi aveva letteralmente oppresso le biglie... visto che cmq in quel mese ero stato meglio che con il primo con cui sono stato 3mesi, ci tenevo a lui, e siamo ancora buoni amici...

[misterbaby]

Il I primo appuntamento è stato ieri con un ragazzo conosciuto in chat 10 giorni fa, col quale mi sento per tel tutti i giorni per ore...siamo entrati in sintonia, e le telefonate hanno aiutato a sciogliere gran parte del ghiaccio. L'incontro è stato fissato per il pomeriggio, e la mattina l'ho trascorsa a profumarmi e avevo il cuore in gola, sono andato in bagno due volte...ma poi appena l'ho visto è passata tutta l'ansia. Siamo stati molto bene insieme, abbiamo parlato, ci siamo abbracciati e ci siamo baciati, anche se lui ieri sera per tel mi ha detto che deve pensarci bene...Però come primissimo incontro per me è andata bene!

[Mother Fucker]

Avete fatto tutti dei papiri io ho solo da dire che non ho mai avuto incontri gay :) :D

[Guest werty]

dai dai mi sono deciso anche io a uscire con un boy (però ce ne ho messo di tempo...)...vedremo come andrà...

[Guest werty]

ed è andata non bene...mi ha dato buca tre volte, compresa stasera...mi ero messo, ero già partito e puff mi arriva un suo mess che mi dice che non può per problemi col suo ex...va bè, ha la scusante che avevo lasciato il cell in carica tutto il giorno e ho ricevuto i suoi mess quando ero in viaggio...Non c'è due senza tre :asd:Comunque abbiamo fissato per domenica prossima...ma questo non è un primo appuntamento...è un Odissea!

[CutHere]

complimenti per la pazienza e la perseveranzaio l'avrei gia mandato a caXXre :asd:speriamo ne valga la pena dai

[Guest werty]

in realtà mi sono invaghito di lui...altrimenti avrei fatto come te, Nihil

[Blue_Eyes]

Questo non significa che devi farti mettere i piedi in testa però

[Guest werty]

sì, certo...ma aveva problemi abbastanza seri, diciamo và...

[Guest werty]

Ieri sera sono uscito con questo ragazzo...Finalmente!La predo lunga:Arrivato a Firenze, l'ho aspettato per circa 20 minuti in Santa Croce...poi mi arriva un suo sms "dove sei"...magone, ansia...oserei dire terrore di vederlo (mi è balenata in testa l'idea di mollare tutto, vi giuro!)...ma, nonostante tutto, quasi paradossalmente, freddamente, gli telefono...e sento la sua voce...Ci avviciniamo, ci salutiamo, ci scambiamo battute del caso (ad esempio "che freddo")...tutte cose normalissime ma in quel contesto molto difficili e difficoltose...Lui si presenta con 2 cose che fino a pochi anni fa aborravo: orecchino o stivaletti su un maschio... ...va bè, gli stavano beneAndiamo in un pub (the William...chi è pratico di Fi ha già capito che locale è...rustico ), prendiamo una birra...poi, vedendolo impacciato e timido, inizio a parlare di ogni cassata che mi passa per la mente...certo non si sono fatti assenti quegli odiosissimi momenti di silenzio ma è una cosa normale...Dopo passeggiatina sui lung'arni e continuazione della chiaccherata...poi lui propone di andare allo Yag (locale tipicamente gay) e io acconsento...prima volta in un locale ghetto...Altra passeggiata sui lung'arni e poi mi riaccompagna alla mia Panda scassata...Niente baci, niente sesso...insomma, niente di niente...sembravamo 2 amici che si ritrovavano dopo una lunga assenza...E' nato una buona sintonia tra me e lui...certo è anche vero chè la prima sera...Ma non l'ho vissuta come se fosse un approccio per mettersi insieme, diciamo più come una serata tra amici...poi ben venga...Inoltre ho fatto anche una piccola figura di cacca: non sapevo cosa significasse "Dark" (a parte lo stile dark...avete presente i darkettoni, no...ecco)...e lui mi ha detto che sono locali apposta per fare sesso... :rotfl:Unica pecca: Incontro casualmente un mio vecchio amico che non sa niente di me...e se contate che io sono paranoico...comunque, gli ho detto che ero a cena con amici dell'uni :asd:Sensazioni positive quindi ma ci ho messo un anno a decidermi di usare internet per questi incontri...Vedremo come andrà a seguire...

[Guest StarBoy 88]

c'è sempre una prima volta...nemmeno io comunque ne ho ancora avuti.

[Dream_River]

(con l'ultimo ragazzo con cui sono uscito, nemmeno il tempo di andare dalla stazione di Bologna al Cassero che già avevo detto "dani, questo è semplicemente per-fet-to"... e il prosieguo della serata ha solo confermato la mia sensazione iniziale; purtroppo la stessa cosa non è successa dall'altra parte, ma son cose che capitano

Tesoro, lo sai anche te che all'inizio ero terribilmente emozionato, è sai anche bene che ora sono sicuro che sei tu l'uomo delle mia vità :kiss:Cmq, come si sarà capito, e lui l'uomo con cui ho avuto il mio primo appuntamento :DEro terribilmente emozionato (un uomo in treno addirittura mi ha chiesto se stavo bene!) ma alla fine e andato tutto bene, e posso dire che quel appuntamento e stata la cosa più bella della mia vita