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Che fine dovrebbero fare gli ex?


Toandre

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Io la vedo in un'ottica molto semplice.

Se, ai suoi esordi, il rapporto si è settato in modalità relazionale, per quale motivo dovrebbe convertirsi in modalità amicale al termine di una relazione dal nefasto epilogo?

Un ex è un fidanzato, un frequentante, un amante, un partner il cui rapporto in fattispecie è terminato, per molteplici motivi possibili. Riciclare un rapporto sfaldato in qualcosa che non è, svilendo tra l'altro il senso stesso dell'amicizia, è una tragica forzatura salvo conversioni spontanee ed autentiche (rare).

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Amici amici intesi come quelli con cui ti senti sempre no, ma con tutti son rimasto in buoni rapporti . Il sentirsi è occasionale ma, insomma, ci si vuole tutti un po' bene .

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Col mio unico ex (per quanto possa chiamarsi tale) mi sento ogni tanto per il classico "come va?", per poi magari finire sulla nostra vita privata e confrontarci velocemente su quello che capita. Resta un rapporto distaccato, ma allo stesso tempo non ci sono problemi nel chiedere qualche opinione o consiglio.

 

Credo che non sia possibile instaurare un rapporto di amicizia sincero con un ex fino a quando non si incontra un'altra persona che ci trasmetta emozioni più forti, in modo da "declassare" la storia in questione e metterla quindi in un altro piano. Nel tuo caso mi sembri ancora vagamente coinvolto, la vedo un po' difficile.

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La mia mente sana vorrebbe che questa persona che ha contato molto per me diventasse un'amico vero con cui poter parlare vedersi quando se ne ha voglia senza avere tentazioni a rovinare l'atmosfera. questo voglio.

è un accanimento ammantato di false nobili intenzioni. Non essere ipocrita. Nel momento in cui c'è una rottura, la rottura è sempre giustificata, la rottura si autogiustifica. Inutile cercare di crogiolarsi in illusioni di riavvicinamenti romanzeschi, non perché non siano possibili, ma perché sono cose che se devono avvenire avvengono a distanza di molti anni e molte esperienze, quando le persone sono cambiate e sono evolute. In quel caso allora può forse esserci un riavvicinamento in senso genuino perché le due persone che rientrano in contatto sono effettivamente DIVERSE nella loro identità e personalità.

 

In generale quando si dice di "voler rimanere amici" si una una espressione semplificata ed eufemistica. Nessuno intende "rimaniamo amici" nel senso di "frequentiamoci come se fossimo amici quindi eliminando la componente di implicazione sessuale fra noi, usciamo insieme come compagnoni di vecchia data, confidiamoci, facciamo esperienze insieme ecc". Perché non si può. Quando si dice "rimaniamo amici" si vuole dire "non odiamoci, non serbiamo rancori, sentimenti negativi, risentimento, gelosie, rimostranze, cerchiamo di introiettare l'idea che stiamo male se ci frequentiamo e che non ci sono colpe reali da attribuire e da espiare, e accettiamo pacificamente l'idea che dobbiamo smettere di vederci per sempre se vogliamo tornare a stare bene". E questo implica che le due persone debbano comunque poter prendere strade differenti e divergenti, cosa che rischia di non avvenire o di avvenire con un inutile carico di fatica se non ci si rende conto del vero significato della famosa frase.

 

E' un modo dolce per nascondere il fatalismo ed il cinismo di considerazioni specifiche e necessarie, ed in particolare del "non ti voglio/posso più frequentare, ma non perché ti odio, solo perché il mio interesse nei tuoi confronti è ormai diventato troppo basso per nascondere gli svantaggi che trovo nel sentirmi legato a te, e io non ci posso fare nulla, non è una cosa che posso decidere razionalmente, e per questo ti chiedo di non odiarmi perché la mia non è una decisione razionale ma emozionale, esattamente come lo era stata a suo tempo la decisione di iniziare a frequentarti".

 

Questo è il vero significato di quella frase fatta, solo che non si può dire.

 

Non sono mai rimasto "amico" nel senso vero del termine con i ragazzi che ho frequentato. Però con la quasi totalità di loro sono stato comunque in grado di creare un silenzioso dialogo fatto di piccolissimi ed impercettibili segnali del fatto che, certo, conduco la mia vita liberamente, e nel frattempo non nutro negatività nei loro confronti, e custodisco un ricordo... "benevolo" di quello che fu. Sì "benevolo" è l'aggettivo perfetto.

 

Sono riuscito a trovare questa impostazione sia con coloro con cui è finita reciprocamente, sia con coloro con cui è finita per loro iniziativa, sia con coloro con cui è finita per mia iniziativa (tranne, in quest'ultimo caso, con due persone che non riuscivano a smettere di interpretare la mia gentilezza come un riavvicinamento).

Edited by Sampei
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è un accanimento ammantato di false nobili intenzioni. Non essere ipocrita. Nel momento in cui c'è una rottura, la rottura è sempre giustificata, la rottura si autogiustifica. Inutile cercare di crogiolarsi in illusioni di riavvicinamenti romanzeschi, non perché non siano possibili, ma perché sono cose che se devono avvenire avvengono a distanza di molti anni e molte esperienze, quando le persone sono cambiate e sono evolute. In quel caso allora può forse esserci un riavvicinamento in senso genuino perché le due persone che rientrano in contatto sono effettivamente DIVERSE nella loro identità e personalità.

 

In generale quando si dice di "voler rimanere amici" si una una espressione semplificata ed eufemistica. Nessuno intende "rimaniamo amici" nel senso di "frequentiamoci come se fossimo amici quindi eliminando la componente di implicazione sessuale fra noi, usciamo insieme come compagnoni di vecchia data, confidiamoci, facciamo esperienze insieme ecc". Perché non si può. Quando si dice "rimaniamo amici" si vuole dire "non odiamoci, non serbiamo rancori, sentimenti negativi, risentimento, gelosie, rimostranze, cerchiamo di introiettare l'idea che stiamo male se ci frequentiamo e che non ci sono colpe reali da attribuire e da espiare, e accettiamo pacificamente l'idea che dobbiamo smettere di vederci per sempre se vogliamo tornare a stare bene". E questo implica che le due persone debbano comunque poter prendere strade differenti e divergenti, cosa che rischia di non avvenire o di avvenire con un inutile carico di fatica se non ci si rende conto del vero significato della famosa frase.

 

E' un modo dolce per nascondere il fatalismo ed il cinismo di considerazioni specifiche e necessarie, ed in particolare del "non ti voglio/posso più frequentare, ma non perché ti odio, solo perché il mio interesse nei tuoi confronti è ormai diventato troppo basso per nascondere gli svantaggi che trovo nel sentirmi legato a te, e io non ci posso fare nulla, non è una cosa che posso decidere razionalmente, e per questo ti chiedo di non odiarmi perché la mia non è una decisione razionale ma emozionale, esattamente come lo era stata a suo tempo la decisione di iniziare a frequentarti".

 

Questo è il vero significato di quella frase fatta, solo che non si può dire.

 

Non sono mai rimasto "amico" nel senso vero del termine con i ragazzi che ho frequentato. Però con la quasi totalità di loro sono stato comunque in grado di creare un silenzioso dialogo fatto di piccolissimi ed impercettibili segnali del fatto che, certo, conduco la mia vita liberamente, e nel frattempo non nutro negatività nei loro confronti, e custodisco un ricordo... "benevolo" di quello che fu. Sì "benevolo" è l'aggettivo perfetto.

 

Sono riuscito a trovare questa impostazione sia con coloro con cui è finita reciprocamente, sia con coloro con cui è finita per loro iniziativa, sia con coloro con cui è finita per mia iniziativa (tranne, in quest'ultimo caso, con due persone che non riuscivano a smettere di interpretare la mia gentilezza come un riavvicinamento).

La tua risposta mi piace molto. A parte per "l'ipocrita" perchè non credo assolutamente di esserlo. Quelle che tu chiami false nobili intenzioni io le chiamo al massimo ingenue nobili intenzioni. Io sono sempre stato dell'idea che rimanere amici sia quasi impossibile ma credo che in fondo con la maturità giusta sia un proposito comprensibile e raggiungibile quando la volontà c'è da entrambe le parti

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La tua risposta mi piace molto. A parte per "l'ipocrita" perchè non credo assolutamente di esserlo. Quelle che tu chiami false nobili intenzioni io le chiamo al massimo ingenue nobili intenzioni. Io sono sempre stato dell'idea che rimanere amici sia quasi impossibile ma credo che in fondo con la maturità giusta sia un proposito comprensibile e raggiungibile quando la volontà c'è da entrambe le parti

 

come puoi diventare amico di uno che ti ha tradito ? Io sono dell'idea che è meglio resettare e tagliare tutti i ponti,anche in caso di un addio consensuale, uno dei due dopo un pò potrebbe pensare "mh perchè ci siamo lasciati,riproviamoci !! " e onestamente non è giusto

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come puoi diventare amico di uno che ti ha tradito ? Io sono dell'idea che è meglio resettare e tagliare tutti i ponti,anche in caso di un addio consensuale, uno dei due dopo un pò potrebbe pensare "mh perchè ci siamo lasciati,riproviamoci !! " e onestamente non è giusto

ma infatti sicuramente dipende dai casi secondo me, se ci si lascia per un tradimento o perchè la convivenza non era più sopportabile non è possibile chiaramente, ma se la storia semplicemente finisce perchè a volte le emozioni passano anche senza che ci siano traumi scatenanti perchè bisognerebbe rimuovere dalla propria vita una persona che evidentemente delle qualità per noi doveva averle?!

Comunque ovviamente ogni caso è a se ne sono convinto di questo, ma l'opinione più diffusa è quella di interrompere i contatti

Edited by Toandre
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Secondo me dipende tutto da tutto, potrete non essere d'accordo su quel che sto per dire ma io ho sempre voluto rimanere amico con i miei ex per vari motivi, alcuni perché mi erano ancora simpatici, altri per convenienza e chi perché mi ero accorto di non amarlo veramente ma di aver distrutto una bellissima amicizia volendomici mettere assieme... cose che comunque non era possibile tornare indietro quando volevo. (ricordo che tutta la gente con cui sono stato è online)

il mio primo ex,ci sono stato 4 anni e ci siamo pure visti nella realtà l'ho lasciato per un semplice motivo : è stato verso il periodo in cui ho compreso che quella cosa che dicevo io di "voler diventare maschio ed essere gay" scherzosamente era più che vera, e da li è partito un continuo conflitto tra noi due nella quale lui iniziava ad insultare i gay a caso... ed io non lo sopportavo finché non l'ho lasciato, ora siamo ancora "amici" circa... ci parliamo una volta ogni morte di papa, non siamo proprio amici ma non abbiamo tagliato il rapporto comunque, ogni tanto ci parliamo e più che altro lo cerco per aiuti in cose tipo ... i compiti di matematica (?), noh vabbè scherzo XD

secondo ex : con lui ho totalmente tagliato i rapporti ed è la persona più stupida e inutile esistente a questo mondo, era uno stupido di 16 anni che sapeva solo giocare ad osu! (un gioco di musica che amo) e fare nient'altro, era gentile e smieloso, troppo smieloso... TROPPO. Lui si faceva venire il diabete, l'unica cosa che sapeva dire era "kawaiiii" ("tenero" in giapponese) e le cose più normali che diceva erano "desidero solo abbracciarti per tutta la vita" ... e questa è la più normale, se poi gli chiedevi una cosa un po' sconcia lui ti diceva "posso coccolarti le parti basse ?" .-. seh... ok.... insomma era stupido allo stremo, dopo un po' era insopportabile e l'ho lasciato dicendogli che non ce la facevo più con lui.... fare caso al fatto che lui inizialmente era sempre tenero con me etc, quando l'ho lasciato ha iniziato a sparlare di me e ad insultarmi dandomi della "troia che finirà sotto i ponti a scopare con i barboni" così giusto perché gli andava, ha iniziato ad insultare pure la mia sorellina (si ho una sorellina °w°) ed i miei genitori, io non l'ho cagato minimamente, finché lui non ha iniziato a rubarmi gli account e non so come (io non do mai i miei dati a NESSUNO e non sono tanto stupido da mettere nella password cose come data di nascita nomi etc però son tanto stupido da utilizzare la stessa password ovunque...) ... ho passato 3 mesi (tutta l'estate) a sclerare per recuperare i dati e cercare di fermarlo, ho contattato tutti i gamemaster dei giochi per farmi cambiare i dati e tutte ste cose qui, è stato veramente satanico. A parte 2-3 account (ne ho una marea di account, almeno una 20na di siti e giochi) non sono riuscito a recuperare nulla, un giorno giocando a minecraft mi sono ricordato che lui mi aveva dato i dati del suo minecraft premium (io ho mc sp) ed allora gli ho cambiato i dati sperando che sarebbe venuto da me a pregarmi di ridargli l'account e fare uno scambio.. Beh, inutile dire che andò veramente così ed io recuperai gli account più importanti (facebook, skype e google sono ancora nelle sue mani... ma comunque io ho fatto nuovi account e una nuova mail appunto) il punto è che mia sorella non capì la situazione e dispiacendosi per lui (prima che lui mi rubasse gli account) si mise con lui, però ci stava male e seriamente non ce la facevo a vederla soffrire per quello stronzo così la feci riflettere affinché lei lo lasciasse, e così fu. Da li in poi iniziò a rubarmi gli account, mia sorella mi fu utile li, ha voluto darmi una mano fingendo di odiarmi così si riconquistò la sua amicizia e si fece dare gran parte dei dati dei miei account ... (grazie sorellina mia <3) ... poi lo bloccò e tutto... li iniziò a rubare gli account di mia sorella... DIO CHE CASINO. Tutto questo continuò finché mio padre non minaccio quello stronzo di chiamare i carabinieri, e da li tutto finì. YEEEH SANTA LIBERTA'. Io da quel momento iniziai a fare incubi nella quale lui veniva ad uccidermi la notte e mi svegliavo nel cuore della notte spaventato. Quel periodo è stato orribile. MAAAAH comunque ora è tutto a posto c:

terzo ex : non sto a raccontare tutto il casino, fatto sta che a questo piacevo e sapeva la mia condizione di ftm, fingeva di accettarla, poi ho scoperto dal suo migliore amico che in realtà mi stava tradendo con altre 2 ragazze e che mi trascurava perché non voleva stare con una che sarebbe diventato un uomo, infatti questo mi ha trattata di merda... prima ha iniziato a trascurarmi dicendomi che ero freddo e lo trascuravo io (seh vabbe.) poi durante un estate ha iniziato a non farsi sentire dicendo "non preoccuparti per me, goditi le vacanze" e vaffanculo .-. tornato dalle vacanze volevo stare con lui e lui inizia a darmi contro cose che non stavano ne in cielo ne in terra e mi lasciò senza motivo. non abbiamo tagliato i rapporti ma comunque non ci sentiamo quasi mai ed io non lo cerco.

quarto ed ultimo ex : era troppo grande... e troppo stupido... andava troppo per convenienza .-. e comunque anche lui non accettava la mia condizione di ftm... si insomma... pfeh non volevo tagliare i rapporti con lui perché comunque mi stava simpatico e tutto mah, ahimè è stato lui a tagliare i rapporti quindi fanculo

quinto... non c'è il quinto c:

beh questo per dire che dipende dai vari punti di vista, eh, si ok so che non ve ne frega nulla della mia vita xD (scusate il papiro <3)

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ma infatti sicuramente dipende dai casi secondo me, se ci si lascia per un tradimento o perchè la convivenza non era più sopportabile non è possibile chiaramente, ma se la storia semplicemente finisce perchè a volte le emozioni passano anche senza che ci siano traumi scatenanti perchè bisognerebbe rimuovere dalla propria vita una persona che evidentemente delle qualità per noi doveva averle?!

Comunque ovviamente ogni caso è a se ne sono convinto di questo, ma l'opinione più diffusa è quella di interrompere i contatti

Perché è una questione di testa e mentalità. ....conosco gente che è finita dinuovo a letto con l'ex ...poi almeno io penso che le minestre riscaldate non sono mai un bene, poi entrano in gioco altri fattori come quando si inizia una nuova storia e a tavola capita di dire " stamattina ho rivisto il mio ex' e non si sa come può reagire il nuovo partner indifferenza o gelosia con la seconda che capita più frequentemente,iniziano le paranoie e alla fine si arriva al punto di litigare e lasciarsi ....é una catena
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come puoi diventare amico di uno che ti ha tradito ? Io sono dell'idea che è meglio resettare e tagliare tutti i ponti,anche in caso di un addio consensuale, uno dei due dopo un pò potrebbe pensare "mh perchè ci siamo lasciati,riproviamoci !! " e onestamente non è giusto

eh, beata ingenuità piskella!!

un bel paio di corna non sono mica l'unico motivo per cui ci si lascia nella vita!!!

 

mia sorella non capì la situazione e dispiacendosi per lui (prima che lui mi rubasse gli account) si mise con lui, però ci stava male e seriamente non ce la facevo a vederla soffrire per quello stronzo così la feci riflettere affinché lei lo lasciasse, e così fu. 

aspetta un attimo: prima sto tipo sta con te, poi si mette con tua sorella??

e io che pensavo che ste cose capitassero solo a beautiful...

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eh, beata ingenuità piskella!!

un bel paio di corna non sono mica l'unico motivo per cui ci si lascia nella vita!!!

 

sicuramente ho fatto un esempio del caso limite, chi resterebbe amico di uno che ti ha fatto le corna ripetutamente ?

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sicuramente ho fatto un esempio del caso limite, chi resterebbe amico di uno che ti ha fatto le corna ripetutamente ?

giusto per farti un paio di esempi,

Giulietta Masina e Marella Agnelli han saputo portare le corna (e manco poche..) con una classe & uno stile assolutamente invidiabili!!

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aspetta un attimo: prima sto tipo sta con te, poi si mette con tua sorella??

e io che pensavo che ste cose capitassero solo a beautiful...

Lo pensavo anch'io...

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@ giovanni: il tuo è un atteggiamento tipico della piskellaggine:

avete naturalmente una "soglia di tolleranza" molto bassa,

per cui se/quando vi sentite colpiti e/o feriti, accannate subito, rompete i ponti e sfanculate senza appello nè perdono.

 

Giusto, logico, fisiologico; nell'altro secolo, l'ho fatto anch'io.

 

Poi però subentrano gli anni, le esperienze, si diventa meno fumantini (oddio, anche oggi è MOLTO salubre starmi lontano quando m'incazzo..) e meno intolleranti/integralisti, non è più tutto bianco o nero, capisci che le sfumature di grigio esistono non solo nel color del crine -se non li tingi; E IO NON LI TINGO!!- o al cinema...

 

Insomma, lasci scorre tante cose su cui prima avresti piantato un casino della madonna.

perchè?

perchè ti fai un rapido calcolo mentale del rapporto costi/benefici e spesso ti rendi conto che non vale la pena sbraitare o rischiare una litigata -se non peggio- per minutaglie (nb; non sto dicendo che le corna siano fesserie, sia chiaro!!);

e così sopravvoli!

Edited by freedog
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Qualcuno ti avrà raccontato che non c'è una gara tra ex, e invece non è così. 

L'ex deve ingrassare e vivere una vita tremendamente infelice, non deve dare più materie all'università e deve trovare un fidanzato brutto e stupido.

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Qualcuno ti avrà raccontato che non c'è una gara tra ex, e invece non è così. 

L'ex deve ingrassare e vivere una vita tremendamente infelice, non deve dare più materie all'università e deve trovare un fidanzato brutto e stupido.

ullallà!!!

x curiosità: alla bambolina voodoo del tuo ex quanti spilloni ci hai conficcato??

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Il problema nel mio caso specifico è che per entrambi le nostre altre relazioni o comunque le altre persone che abbiamo conosciuto non sono state all'altezza del paragone che viene da fare con la storia che abbiamo interrotto... Mi sento un po' bloccato

 

Questo passaggio è un po' in contraddizione coi precedenti

 

Da un lato sostieni che dopo tot mesi la vostra relazione si è esaurita consensualmente

per diminuzione della reciproca attrazione, dall'altro sostieni che le altre persone conosciute

"non sono all'altezza" del paragone

 

Se fosse vera la prima, non dovrebbe essere vera la seconda

 

Può accadere che si esaurisca consensualmente una ipotetica relazione, diciamo con

@freedog ed io mi immagino di poter trovare Il Fidanzato Ideale e poi magari incontro

@cuddlemaniac e rimango deluso...ma dovrei dire che questo accade perchè le mie

aspettative erano alte , non per il paragone con qualcosa che si è spento nel giro

di pochi mesi.

 

Certo può saltar fuori una osservazione del tipo : @cuddlemaniac è addirittura peggio

di @freedog...il mio interesse per lui si è spento nel giro di 7 gg ( si fa per dire...eh XD )

e quindi di fronte alla difficoltà di trovare ciò che desidero, magari inizio a rimpiangerlo

a riavvicinarmi a lui complice il fatto che neanche lui è molto felice etc

 

Non è amore ( è nostalgia ) non è amicizia ( che inizierà se non perderete stima e

interesse dopo che entrambi vi sarete fidanzati con altri )

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Questo passaggio è un po' in contraddizione coi precedenti

 

Da un lato sostieni che dopo tot mesi la vostra relazione si è esaurita consensualmente

per diminuzione della reciproca attrazione, dall'altro sostieni che le altre persone conosciute

"non sono all'altezza" del paragone

 

Se fosse vera la prima, non dovrebbe essere vera la seconda

 

Può accadere che si esaurisca consensualmente una ipotetica relazione, diciamo con

@freedog ed io mi immagino di poter trovare Il Fidanzato Ideale e poi magari incontro

@cuddlemaniac e rimango deluso...ma dovrei dire che questo accade perchè le mie

aspettative erano alte , non per il paragone con qualcosa che si è spento nel giro

di pochi mesi.

 

Certo può saltar fuori una osservazione del tipo : @cuddlemaniac è addirittura peggio

di @freedog...il mio interesse per lui si è spento nel giro di 7 gg ( si fa per dire...eh XD )

e quindi di fronte alla difficoltà di trovare ciò che desidero, magari inizio a rimpiangerlo

a riavvicinarmi a lui complice il fatto che neanche lui è molto felice etc

 

Non è amore ( è nostalgia ) non è amicizia ( che inizierà se non perderete stima e

interesse dopo che entrambi vi sarete fidanzati con altri )

mi rendo conto che ci siano diverse contraddizioni in una situazione come questa, è da ciò che nasce la confusione in fondo. Il problema del paragone nasce nel momento in cui ti rendi conto di cercare le stesse cose che avevi nella relazione precedente, non cose nuove o aspettative altre difficili da raggiungere se no è come dici tu nostalgia e probabilmente è anche così in molti casi
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Ma la vera domanda è: come fate a 25 anni ad avere già 12 ex?

 

Non ne ho quindi non saprei, ma credo dipenda esclusivamente dalla maturità dei due, nient'altro.

Ho un amico che ha passato 10 anni con uno, mollati per un calo di interesse da parte di entrambi, oggi ancora amici, dopo 15 anni. Saranno maturi.

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  • 4 years later...

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