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Vi chiedo scusa. Ma ho bisogno del vostro aiuto.


Doctoralf88

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Milano, 10/02/2016

Cari amici omosessuali,

Sono qui a parlarvi col cuore in mano questa sera. Più che una lettera o post sul forum, io la definirei una vera e propria richiesta di aiuto.

Anzitutto, vorrei scusarmi con tutti voi se in passato posso essere sembrato scorbutico, egoista, stronzo sopratutto su certi argomenti come per esempio la stepchild adoption o le adozioni di bambini da parte di coppie omosessuali.

Seppur non ancora del tutto convinto e sebbene resti ancora per certo versi sulle mie idee personali, mi sto documentando su questi argomenti, li sto studiando e sto cercando di capirci qualcosa.

 

Comunque, sono qui per chiedervi questa sera il vostro aiuto. Il vostro aiuto perchè questa mia condizione di omosessuale, è ancora troppo difficile per me da accettare.

Da una parte, non riesco proprio a fare outing in casa, sebbene più e più volte mia mamma sia tornata sull'argomento. Creo proprio un muro, una barriera, non voglio che in casa l'argomento venga toccato. Ho paura di passare per la pecora nera della famiglia, quello da scartare, da non considerare. Ho 27 anni, ma ancora in casa faccio tribulare...parche sono indietro con l'Università, perché ancora non mi sono trovato un lavoro stabile. Perché, a detta loro, non ho trovato ancora "la fidanzata";

Ma vabbe, diciamo che questo forse è il tassello "più risolvibile", nel senso che prima o poi, arriverà il giorno di parlarne anche in casa, inevitabilmente.

 

Non accetto la mia omosessualità, e non l'accetto perché mi rende infelice. Sogno un uomo, sogno un uomo sensibile e dolce, ma anche forte. Sogno un uomo che sia maschio, uno di quelli che non diresti mai che è gay. Sogno un uomo col fisico atletico e tonico. E questi miei desideri, mi sembrano impossibili da realizzarsi.

Non mi sono mai approcciato al mondo gay completamente. Forse è anche per questo che non l'ho ancora trovato.

Forse, più semplicemente, sono infelice perché non mi sono mai innamorato veramente. Perché forse sono convinto che in questo mondo non mi innamorerò mai.

 

Ciò mi porta alla più brutta delle conclusioni, ovvero quella di prendermi perennemente degli etero. Perché l'etero rappresenta tutto quello che vorrei in un uomo.

 

è per questo che questa sera sono qui a chiedervi il vostro aiuto per fuoriuscire una volta per tutte da questo mio guscio, troppo acuto, troppo chiuso.

Chiedo il vostro aiuto per affacciarmi, una volta per tutte e completamente, al mondo gay, perché da solo mi sembra di non farcela.

Ho bisogno del vostro aiuto.

Aiutatemi.

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Non mi sono mai approcciato al mondo gay completamente. Forse è anche per questo che non l'ho ancora trovato. 

 

Il grave problema è che finché non accetterai la tua omosessualità faticherai ad intraprendere un approccio universale che manterrà vive le tue acerbe convinzioni ed alimenterà il vizioso circolo in cui navighi.

E' un passo che compierai da solo quando eluderai i tuoi stessi preconcetti.

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IlSuonatoreJones

Non so quanto sia nelle possibilità di noi utenti aiutarti. Finché non accetterai interiormente la tua condizione, non potrai aprirti al mondo gay o a una relazione d'amore. La tua unica possibilità è quella di affrontare la tua omosessualità, e abbracciarla come una parte - importante, fondamentale - del tuo essere. Non puoi pretendere che ti si guidi per mano, che la soluzione venga calata dall'alto: si tratta di un percorso intimo e personale da affrontare interiormente. Solo in seguito a quest'ultimo si potrà parlare di quale uomo potresti volere per te, e via dicendo.

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Okay, ci sta;

Quello che vi chiedo è di accompagnarmi...magari con incontri, piuttosto che consigli su che luoghi frequentare...per poi poco alla volta sbloccarmi.

Non sono completamente d'accordo sulla faccenda del far della mia sessualità il mio essere. io penso sinceramente che sia solo una parte di me. Poi, come dissi altre volte, io sono anche altro.

Altra cosa, vorrei un po' capire da che parte iniziare per accertarmi. Se devo frequentare qualcuno....che posti... Se parlare di nuovo con uno specialista. Che però lo specialista ci ho già provato, ma serve e non serve. Ci sono andato da settembre a dicembre, una seduta a settimana, ma non è che mi abbia aiutato chissà in che modo.

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Caro,

 

Convengo che forse è da considerare salutare l'aver ''vomitato'' tutti questi pensieri. Hai permesso loro di uscire da te! Dovevi buttarli fuori: non potevano alloggiare ancora dentro di te. Hai fatto bene anche scriverli. Ora rileggi e sicuramente molte cose verranno rettificate.

 

Anche io ho passato una fase simile a quella da te de descritta sopra. I toni erano meno esasperati ma la sostanza era la stessa...ahime'...Le cose ora sono cambiate per fortuna. Penso solo cose positive e prospettive buone per il futuro.

Datti tempo e non ti angosciare. Accetterai la tua vera e BELLA natura: sarai soddisfatto di te e sarai sereno

 

paura di passare per la pecora nera della famiglia, quello da scartare, da non considerare. 

FRASI PRIVE DI SENSO. ELIMINALE SUBITO

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Grazie.

è che aspetto un po' di serenità da tanto tempo. È ancora mi sembra di essere fermo allo stesso infelice punto di sempre.

Ti ringrazio comunque per il sostegno.

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IlSuonatoreJones

Okay, ci sta;

Quello che vi chiedo è di accompagnarmi...magari con incontri, piuttosto che consigli su che luoghi frequentare...per poi poco alla volta sbloccarmi.

Non sono completamente d'accordo sulla faccenda del far della mia sessualità il mio essere. io penso sinceramente che sia solo una parte di me. Poi, come dissi altre volte, io sono anche altro.

Altra cosa, vorrei un po' capire da che parte iniziare per accertarmi. Se devo frequentare qualcuno....che posti... Se parlare di nuovo con uno specialista. Che però lo specialista ci ho già provato, ma serve e non serve. Ci sono andato da settembre a dicembre, una seduta a settimana, ma non è che mi abbia aiutato chissà in che modo.

Non ho assolutamente detto che tu debba fare della sessualità il tuo essere. Eppure, la sessualità è una parte di te, contribuisce enormemente a renderti ciò che sei: per questo ti dico di "abbracciarla" come tale. 

Io consiglierei anzitutto di riprendere la terapia. Sui luoghi da frequentare, non saprei: potresti provare con un arcigay delle tue zone, Ancor più penso possa esserti d'aiuto confrontarti in merito a tutto questo disagio interiore con le tue amicizie più intime: sfogati, mettiti a nudo, e chi hai di fronte cercherà ti aiutarti.

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davydenkovic90

Secondo me uno che ha aperto ben 94 topic (tutti uguali, peraltro) e ha scritto solo 490 messaggi ha solo bisogno di sproloquiare, non di confrontarsi.

Prova intanto a partecipare a qualche conversazione, invece di rimanere sempre confinato entro quei due-tre temi e dal tuo piccolo mondo della palestra e dei ragazzi etero.

Poi incontra qualche ragazzo per semplice conoscenza.

 

 

Sogno un uomo che sia maschio, uno di quelli che non diresti mai che è gay. Sogno un uomo col fisico atletico e tonico. E questi miei desideri, mi sembrano impossibili da realizzarsi.

 

Frasi come queste fanno capire che in te i livelli di omofobia sono davvero molto alti: vuoi un ragazzo che "non sembri gay", che per te significa: palestrato e virile. Prima di tutto, dove sei stato negli ultimi 10 anni? Non ti sei reso conto che i ragazzi gay sono ben più fighi e curati della maggior parte degli etero? Molti di noi erano obesi durante l'adolescenza e adesso cercano tutti di ipercompensare.

E poi, non pensi di avere degli standard un po' oltre le tue possibilità? Va bene puntare in alto, però, insomma, uno deve anche guardare oggettivamente a ciò che è, per capire a che cosa può aspirare. Non credi?

Edited by davydenkovic90
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Beh, non mi reputo brutto. Forse in foto non rendo chissà che.... Ma oggettivamente, non sarò certo raul Bova, ma non sono neanche da buttare via. Credo che un uomo come lo vorrei io potrei averlo. Ovviamente poi non escludo che mi possa innamorare di qualcuno che non sia per l'esattezza come lo cerco. Il mio standard o ideale però è quello. Magari potrà non essere prettamente tonico, ma sicuramente non potrà mai essere obeso o uno stecchino. Non per qualcosa contro, ma quelli non mi viene neanche di guardarli. Sul fatto di incontrare qualche ragazzo giusto per conoscenza, ci sta tutta come cosa. Peccato che io puntualmente conosca lesbiche. Da una parte ho anche scritto qui sul forum proprio per questo motivo. Magari a qualcuno farebbe piacere stringere amicizia/incontrare gente nuova.

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Da quel che ricordo non hai mai seguito i consigli di nessuno qui dentro, ma facciamo finta di leggerti per la prima volta.

 

IL PRINCIPE AZZURRO

tu cerchi un uomo dolce, sensibile, maschile e atletico..

Escludendo i personaggi dei film, diciamo che stai scartando il 99,9% degli uomini.

Eppure dici che ti infatui spesso di etero, ma dove cavolo li trovi tutti sti etero dolci e virili???

In palestra io vedo molti tizi muscolosi ma che sentendo i loro discorsi sembrano sensibili come una ciabatta..

A scuola i miei compagni non erano ne dolci ne muscolosi.

Nei vari lavori che ho fatto non ho mai incontrato colleghi molto svegli..

Per strada vedo davvero pochi uomini tonici ma non saprei dire se sono anche dolci..

 

Insomma un bel guaio..

Non ce ne salti proprio fuori.

Il mio consiglio é di abbassare le tue richieste decisamente esagerate e cercare di compromessi. Quindi non escludere il tipo maschile ma non molto muscoloso e non escludere il tipo muscoloso ma poco romantico ecc..

(a dirla tutta tu di certo non sei tonico/atletico e a giudicare dai tuoi post sei lontano anni luce da essere dolce e sensibile quindi...).

 

 

ACCETTARSI

Questo passaggio é abbastanza semplice se sai come fare.

Perché esiste l'omofobia? Perché si é molto ignoranti.

Quando cresci nessuno ti dice nulla sull'argomento quindi se ti ci scontri gli unici dati che hai sono i sentito dire da chiesa, tv, e stronzi vari: Nulla di positivo.

Quindi documentati con internet e leggi qualche libro a tema e Guarda qualche film. Capirai che alla fine i gay sono uguali agli etero, l'unica cosa che cambia é che vivono come minoranza (in Italia in un ambiente un po' ostile).

 

 

In ogni caso PRIMA ti accetti POI ti trovi il ragazzo.

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non posso che essere d'accordo con @@davydenkovic90, :aha:

sembra quasi che sia il ragazzo la soluzione ai tuoi problemi, cosa più errata che si possa pensare :sisi: 

parti da te dal tuo piccolo, magari rileggiti i 94 topic che hai aperto... non fossilizzarti sulla ricerca dell'essere perfetto perchè sono già impegnato sentimentalmente :aha: 

a parte tutto, la tua famiglia deve solo sapere che sei gay, punto. 

Il resto appartiene a te... salvo quelle sexy :ass: in secret  sono un bene nazionale :aha:

 

 

 

Cari amici omosessuali,

non vorrei risultare pignolo ma guarda che non esistono solo amici omosessuali qua sopra... specificarlo poi... è una grezza!  

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Per il CO in casa ti consiglio di scrivere loro una lettera in cui dici che sei frocio. Dal vivo secondo me non riuscirai mai a dirglielo e dumque non ti resta che una lettera.

 

I ragazzi supertonici e muscolosi lo sono perche' vogliono esserlo e per riuscirci si danno parecchio da fare. Normalmente se sono gay desiderano pure un ragazzo supertonico e muscoloso e tu non lo sei.

 

Sei un bel ragazzo ma secondo me la probabilita' che un ragazzo gay supertonico ti vuole come ragazzo e' bassa e la probabilita' che un ragazzo etero supertonico ti vuole come ragazzo e' nulla.

 

Per trovare un ragazzo gay di solito ci sono queste strade:

1. siti di incontro gay sul web

2. luoghi di incontro gay come bar, discoteche, gruppi di gay con cui passare del tempo libero

3. amici e conoscenti gay di amici e conoscenti gay

 

Il resto come palestra, supermercato, chiesa, biblioteca, per strada,... e' tutto poco probabile come posto in cui si incontrera' il principe azzurro.

Edited by marco7
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Gira e rigira la cosa è sempre quella: vuoi sto ragazzo perfetto.

 

Pensi che molto altri non lo cerchino ugualmente, qualcuno che ci attrae e con cui si stia bene? Solo che se non sei realista con te stesso, il tuo aspetto e la tua psiche, non ne tiri fuori un ragno dal buco.

 

Guarda su instagram i tanti ragazzi gay strafighi e maschili con chi si fidanzano, non ne vedo uno male assortito con un eventuale ragazzo dal fisico e aspetto normale che si vergogna di se e di essere gay, come te, quindi basta con i sogni infantili.

 

Stai a Milano, per numero di gay il posto migliore d'italia, datti una svegliata e pensa invece a chi nasce nelle desolate province del sud e deve leggere ste tue cose.

Accettati e vedrai i passi avanti che farai. Buona fortuna.

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davydenkovic90
Ma oggettivamente, non sarò certo raul Bova, ma non sono neanche da buttare via. Credo che un uomo come lo vorrei io potrei averlo.

Però finora non ti è mai capitato. 

 

Sul fatto di incontrare qualche ragazzo giusto per conoscenza, ci sta tutta come cosa. Peccato che io puntualmente conosca lesbiche.

Dove le trovi le lesbiche? Su grindr?

Suvvia, installa un paio di app come fanno tutti e esci con qualcuno allora. E dopo averci provato, trai le tue conclusioni.

Edited by davydenkovic90
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mi sembra

 

Ti sembra perchè proietti su un dato di aspetto meramente fisico, caratteristiche

che derivano dal fatto che non ti piaci per come sei, tu.

 

 

 

Magari a qualcuno farebbe piacere stringere amicizia/incontrare gente nuova.

 

L'idea invece di uscire dal circuito : la mia omosessualità vale solo in termini di attrazione

frequento solo gay che sono attratti da me e che mi attraggono etc

 

E' una idea giusta, per agevolare il processo di accettazione di sé

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Perché esiste l'omofobia? Perché si é molto ignoranti.

Se fosse veramente cosi basterebbe un po' di propaganda ben studiata per un po' di tempo e smetterebbe di esserci l'omofobia.

Purtroppo però l'ignoranza nel XX% dei casi non c'entra nulla.

 

 

Sogno un uomo che sia maschio, uno di quelli che non diresti mai che è gay. Sogno un uomo col fisico atletico e tonico. E questi miei desideri, mi sembrano impossibili da realizzarsi.

Questa può essere considerata omofobia ? se si allora questa non è ignoranza, ma orgoglio.

Ed è questo il principale problema di Doctoralf.

 

 

Ho paura di passare per la pecora nera della famiglia, quello da scartare, da non considerare.
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L'idea che se @Hinzelmann va in palestra e mette su 5 Kg

di muscoli diventa meno sensibile, mi pare una convinzione

abbastanza discutibile no?

 

Cioè qui si collegano una serie di conseguenze che poi scontano

un loro contrario, cioè il fatto che io sarei debole -sensibile etc

perchè non li ho messi su

 

Non lo so eh? Ma siccome l'orgoglio di Doctoralf per me è solo

apparente, io una riflessione ce la farei

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Ti sembra perchè proietti su un dato di aspetto meramente fisico, caratteristiche

che derivano dal fatto che non ti piaci per come sei, tu.

 

Spiega meglio per cortesia.  :training:

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Dai ragazzi, poche elucubrazioni e più concretezza : dralf sta chiedendo di uscire e conoscere "il mondo" . Formate un gruppettino, voi milanesi un po' più storici, 2 o 3, aggregatelo e andate a bervi qualcosa, che è la miglior "terapia" a tante forme di insicurezza e di disagio .   Poi potremo riconfrontarci tutti, lui compreso !

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Caro e simpaticissimo Doctoralf, il consiglio mio è di partecipare ai RADUNI che periodicamente vengono organizzati sul forum.

Infatti la mia esperienza personale è molto positiva al riguardo. Io sono della provincia di Napoli e al raduno Napoletano dell'anno scorso ho conosciuto bellissime persone con cui sono in contatto e con cui il confronto è sempre ricco, intelligente e divertente. 

Io ti consiglio questo. E appena prossimamente verrà organizzato un raduno qui a Napoli se verrai anche tu ( e mi rendo conto che vivi lontano e forse ti sarà impossibile ) sarai il benvenuto. Comunque hai fior di raduni che si organizzano più vicino alla tua zona. 

In merito al C.O., in verità al tuo posto non me ne farei un problema....io nemmeno son dichiarato e tutto sommato....vivacchio lo stesso : )

Ti invio una stretta di mano e una pacca sulla spalla.

: )

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Non accetto la mia omosessualità, e non l'accetto perché mi rende infelice. Sogno un uomo, sogno un uomo sensibile e dolce, ma anche forte. Sogno un uomo che sia maschio, uno di quelli che non diresti mai che è gay. Sogno un uomo col fisico atletico e tonico. E questi miei desideri, mi sembrano impossibili da realizzarsi.

 

Ciò mi porta alla più brutta delle conclusioni, ovvero quella di prendermi perennemente degli etero. Perché l'etero rappresenta tutto quello che vorrei in un uomo.

 

Io ti consiglierei di iniziare a pensare che l'essere gay non è una catastrofe (come lo fai intendere ad ogni tuo topic).

Se non ti metti in testa che anche i gay possono essere felici (...) io non so più che dirti...

Edited by Xenon
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Che però lo specialista ci ho già provato, ma serve e non serve. Ci sono andato da settembre a dicembre, una seduta a settimana, ma non è che mi abbia aiutato chissà in che modo.

 

Fare una psicoterapia per tre mesi è come pulirsi il culo coi coriandoli (cit.), per i risultati ci vuole tempo e ovviamente disponibilità a lavorare su se stessi. Da quello che leggo credo ti potrebbe aiutare. Come ti potrebbe aiutare frequentare altri gay, anche in associazioni magari, perché parlare con persone che sono come te o che hanno vissuto quello che stai vivendo tu è estremamente importante. La questione dell'innamorarsi viene dopo, anche se tu trovassi il ragazzo dei tuoi sogni, dubito che nella situazione di non accettazione di te stesso in cui ti trovi ora riusciresti a costruirci qualcosa.

Edited by SanRoger
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Chi più e chi meno ci si è passati tutti... Finché non ci si accetta è tutto nero e in salita, una volta che si prende atto che non si è da soli, che più di quanti si pensi hanno il tuo stesso orientamento e stare lì ad autoflagellarsi non serve a nulla tutto cambia in positivo...

Anche io a suo tempo mi sono fatto mille problemi, non vedevo nulla di bello man mano che andavo avanti finché non arrivai al punto che presi in mano la situazione e mi sfogai con una persona molto importante all'epoca che mi fece capire che tutti i problemi che mi ero fatto fino ad allora erano solo stronzate...

Lascia perdere il fatto di doverlo dire a tutti, che ti piacciono solo tipi impossibili (che non è mai detto) e cose simili, inizia a pensare a te stesso e inizia ad accettare quello che sei, il resto verrà da se e capirai quanti inutili problemi ti sei fatto...

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Chi più e chi meno ci si è passati tutti... Finché non ci si accetta è tutto nero e in salita, una volta che si prende atto che non si è da soli, che più di quanti si pensi hanno il tuo stesso orientamento e stare lì ad autoflagellarsi non serve a nulla tutto cambia in positivo...

Anche io a suo tempo mi sono fatto mille problemi, non vedevo nulla di bello man mano che andavo avanti finché non arrivai al punto che presi in mano la situazione e mi sfogai con una persona molto importante all'epoca che mi fece capire che tutti i problemi che mi ero fatto fino ad allora erano solo stronzate...

Lascia perdere il fatto di doverlo dire a tutti, che ti piacciono solo tipi impossibili (che non è mai detto) e cose simili, inizia a pensare a te stesso e inizia ad accettare quello che sei, il resto verrà da se e capirai quanti inutili problemi ti sei fatto...

Grazie. Mi servivano proprio queste parole. Speriamo in bene.

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Per far capire un po' la gravità della mia situazione... Ho scritto questo post sul mio secondo profilo Facebook (quello gay);

 

io non lo so, Dio, che colpa ho. Non riesco proprio a venirne a capo. Sembra che tutto si diverta a voltarmi le spalle, che tutto si prenda gioco di me. E non riesco a capire perché io non riesca a vedere nemmeno un po' di luce.

Pensare che ho quasi un sesto senso per le cose che non vanno perché, guarda caso, poi accadono.

Ma a non accadere sono sempre le cose belle che spero.

Me lo sentivo che lei e lui avrebbero organizzato le prossime vacanze estive insieme. Dirò di più, secondo me si metteranno anche insieme.

Sicuramente vanno a letto.

io non lo so. Una cosa del genere, personalmente, non l'avrei mai e mai fatta.....ad un amico/amica. Figuriamoci a un parente, seppur lontano.

Sapendo poi quanto io sia stato male e abbia sofferto per quella situazione. Per quanto lo abbia amato. Per quanto ci fossi sotto. Per quanto io abbia sperato. Per quanto io abbia pianto.

No, Dio, non è giusto.

Ma nn è giusto dal principio, dal fatto che hai permesso che io perdessi la testa per un uomo eterosessuale che non mi ricambierà mai.

Perché se fossi stato etero, non avrei mai avuto modo di stare male per una cosa del genere, perché gli uomini non li avrei neanche guardati.

Almeno dimmi se questa è una prova. Se questa è la "prassi" per arrivare al meglio. Dimmi quanto ancora dovrò stare male per essere almeno un po' più sereno.

Parlami, ti scongiuro.

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Non ti fa bene avere due vite parallele: quella gay e quella non gay come non ti fa bene avere due profili fb.

 

Se dio esiste sta solo alla finestra a guardarci e non interviene nelle nostre vite. Dunque inutile rimproverargli di aver permesso delle cose che ti sono accadute.

 

Dio permette i genocidi e credi che d'altra parte si intrometterebbe nella tua vita ?

 

Dio non ti parlera' mai finche sei vivo. Le risposte devi dartele da solo e non aspettarti che ti cadano addosso dal cielo.

Edited by marco7
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