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come faccio (eventualmente) a vivere senza di lui?


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Come già sapete tutti sono 6 mesi che sono innamorato follemente di questo ragazzo di 17 anni, abbiamo avuto dei rapporti due volte e ogni volta lui mi ha detto di non volermi più vedere per ciò che è successo tra di noi perché lo ha particolarmente sconvolto dato che lui stesso non trova normale il rapporto omosessuale... eppure io mentre lo facevamo sentivo che era preso e che gli piaceva, in più io ho cercato di fare tutto quello che desiderava per renderlo felice durante il sesso.

Io sono sempre stato dolce, gentile e presente per lui, ma da quando abbiamo fatto sesso mi evita e mi insulta, lui si sente etero fino alla morte...

Allora io ieri ho deciso di provare a dirgli addio e lui mi ha ringraziato e ha detto che mi vorrà sempre bene e spera di rivedermi presto (nonostante anche lui abbia detto addio), allora dopo aver finito di chattare ho versato fiumi di lacrime che in confronto l'oceano è un laghetto, avevo messo come stato di whatsapp un cuore spezzato... dopo un po' lui mi scrive di cambiare lo stato e mi dice anche "sai che mi dà fastidio e continui?" Allora io lo cambio e gli chiedo scusa e che l'ho fatto solo perché sto malissimo e lui mi ha detto di non capire perché faccio così, poi mi manda delle vecchie foto di settembre di un posto in cui eravamo andati e lì mi si è spezzato il cuore ripensando al passato e lui mi ha scritto? "Ricordi? :)", quindi gli ho detto che anche io avevo delle foto vecchie se voleva e mi ha risposto di no.

Poi il discorso finisce con me che dico che se mi cercherà io ci sarò sempre per lui e mi ha risposto "hai detto bene, se ti cercherò, non penso che accadrà" e allora io gli ho detto di pensare a tutti i bei gesti che ho fatto per lui, ma non per vantarmi ma perché io ci ho messo davvero tutto me stesso per cercare di renderlo felice...

Infine lui mi ha detto che devo smettere di scrivergli.

Io non so che fare e non so cosa pensare, so solo che lo amo da morire e che gli darei veramente l'anima e il cuore, senza di lui mi sento perso e non ho voglia di fare nulla non posso vivere senza di lui già solo pensare a un'idea simile mi fa disperare... io voglio solo lui e non avrei più bisogno di nient'altro sarei il ragazzo più felice del mondo.

Spero non legga questo post che altrimenti so già che si arrabbierebbe pure per questo, però io davvero non so che fare, almeno capisse la mia disperazione

Ah lui è perfettamente consapevole del fatto che io non viva senza di lui e quindi mi dice sempre che invece lui ce la fa benissimo senza di me e che quindi è lui a comandare

In più lui ha paura di perdere tutti i suoi amici e di rovinarsi la vita se uscisse fuori quello che è successo tra di noi...

Ma cosa devo pensare? È gay o bisex? Se si quando si accetterà? Finita la scuola?"

L'amore e' una cosa condivisa. Se c'e' amore solo dalla tua parte non e' amore anche se ti ha trombato due volte.

 

Val al mieli al gruppo giovani a distrarti e chiacchierare con altri giovani gay e conoscendo altri gay e bisex ti passera' l'infatuazione.

 

Cazzi suoi cosa fara' lui con la sua sessualita. A te non deve importare sia se si fa prete che se si prostituisce o ha un ragazzo o una ragazza in futuro.

Edited by marco7

E secondo te che cosa farà in futuro? Con me o senza di me, riguardo alla sua sessualità?

 

Farà quello che fanno tutti i repressi: il finto etero!Poi a 50 anni con moglie e figli andrà in crisi...

Per esperienza personale,evitalo come la peste! Prima te lo dimentichi e meglio è! Esci,conosci gente nuova ed evita il più possibile di scrivergli...devi voltare pagina,non ti merita se si comporta così!

 

 

Ah lui è perfettamente consapevole del fatto che io non viva senza di lui e quindi mi dice sempre che invece lui ce la fa benissimo senza di me e che quindi è lui a comandare

E tu accetti una cosa del genere? Dovresti mandarlo a quel paese in quattro e quattrocchi; insomma non puoi farti trattare così!!

lui ce la fa benissimo senza di me e che quindi è lui a comandare

 

Basterebbe giàssolo questo pensiero per far decadere anche la più irrisoria infatuazione.

Non mi esprimerò più di quanto non abbia già fatto in altre sedi, per cui... 

Cerca di attribuirti un po' di dignità !  

Io capisco che sei atterrito e mi dispiace ma...questo è uno che porta solo guai. Sta con te, poi ti evita e ti insulta, poi ti dice addio, poi ti manda le foto con dei ricordi, poi ti dice che comanda lui...bocciato su tutta la linea. Leccati le ferite, però poi vai avanti!

Edited by Fred

da quando abbiamo fatto sesso mi evita e mi insulta, lui si sente etero fino alla morte...

E allora lascialo morire.

Cioè, ti insulta e tu fai tutto il gentile. Ma ti rendi conto? Dovresti dargli un calcio nei coglioni e strappargli la lingua, invece di chiederti come farai a vivere senza di lui.

Usciamo fuori dagli schemi del frocettino delicato e sottomesso, per cortesia? La smettiamo di essere gli zerbini di questi finti etero che non sono abbastanza coraggiosi da ammettere che vanno matti per il cazzo?

Io non so che fare e non so cosa pensare, so solo che lo amo da morire e che gli darei veramente l'anima e il cuore, senza di lui mi sento perso e non ho voglia di fare nulla non posso vivere senza di lui già solo pensare a un'idea simile mi fa disperare... io voglio solo lui e non avrei più bisogno di nient'altro sarei il ragazzo più felice del mondo

ah, i melodrammori adolescenziali!!!

non ti pare di esagerarla un filino??

 

già l'hanno citata, però sta cosuccia di 40 anni fa resta attualissima

https://youtu.be/CT662NCA0-M

Edited by freedog

La verità è che vivrai senza di lui.

Sarai costretto a farlo e un giorno riderei di esserti innamorato di una persona che non si a bene che orientamento sessuale abbia. 

Io ti capisco, sei rimasto legato a questa persona, però devi capire anche la situazione: è una infatuazione, non la fine di una storia d'amore durata anni. 

Non sarà mettendo un cuore spezzato che lui tornerà da te, la gente non si intenerisce così e soprattutto se lui non vuole stare con te, semplicemente non ci starà potessi anche comprargli il mondo. 

 

Fagli trovare la sua strada, tu hai capito di essere gay. Magari lui ha voluto sperimentare, magari un giorno si accetterà ma non lo aspettare. 

Cerca di innamorarti, la prossima volta, di un ragazzo gay ... avrai mille altri problemi, te lo assicuro, ma non questo. 

 

Un bacio e forza che ce la farai a passare questo periodo. 

Siamo qui proprio per questo  :)):

Edited by lollone

Sì gli viene duro a trattarti in quel modo è una cosa tipica dei repressi. Certo è ancora giovane e deve fare le sue esperienze proverà a tenerti legato.

 

Vedrai che tra un paio di settimane starai meglio e fra un mesetto o due stai dietro a qualcun altrp

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

  • 2 weeks later...

Probabilmente questa è l'ultima discussione che apro per lui.

Vorrei chiedervi, dopo avervi spiegato per filo e per segno la situazione, un parere sul comportamento di questo ragazzo.

Dopo la prima volta che abbiamo avuto un rapporto mi ha evitato per 3 settimane ammettendo poi che il motivo per cui lo faceva era ciò che era successo tra di noi.

Dopo vari litigi in cui mi diceva di non volermi più vedere altrimenti pensava sempre a ciò che era successo, mi ha trattato così male al punto di sentirsi in colpa è poi cercare di recuperare il rapporto con me.

Un giorno però litighiamo e mi dice di andare a casa sua, cosa succede? Facciamo sesso la seconda volta.

Il giorno dopo non mi risponde e dopo che io insisto mi blocca... non mi vuole più vedere un'altra volta.

Qualche giorno dopo metà gennaio vado a casa sua mi dice di non volermi più vedere e stavolta mi dice anche di aver già fatto sesso con altri ragazzi che erano pure fidanzati , però mi sembrava strano visto che ogni volta che succedeva con me poi mi allontanava.

All'inizio di Febbraio vado da lui di sorpresa e gli do il regalo per il compleanno, lo ha accettato, però non mi ha fatto entrare in casa sua anzi mi ha sputato e preso a botte, davanti a noi c'era anche uno dei suoi amici che è a conoscenza di quello che abbiamo fatto e si è rimangiato il fatto di aver fatto sesso con altri.

Dopo questa serata i giorni successivi sembra essere tornato tranquillo e usciamo pure qualche volta insieme ad altri o da soli.

Sabato scorso però succede che cade di nuovo in tentazione e mi masturba.

Dopo qualche giorno io gli scrivo per sapere come stesse e lui senza motivo mi blocca, dopo un po' mi sblocca e mi chiama migliaia di volte finché non rispondo e parlo per 40 minuti da solo mentre lui mi ascoltava, mi blocca e dopo un po' mi sblocca ma la sera parliamo di nuovo e mi dice che devo sparire dalla sua vita però non mi vuole mai dare la motivazione.

Il giorno dopo, cioè ieri, io preso dalla rabbia mi metto d'accordo con un altro suo amico che sapeva già tutto e gli dico di scrivergli dicendo che gli ho raccontato la verità, tutto questo l'ho fatto per disperazione non sapendo come poterlo riottenere.

Dunque lui scrive ai suoi amici che è assolutamente etero e che ha fatto quelle cose o per divertimento o perché non lo sa nemmeno lui, ma è al 100% etero.

Dopo qualche ora lui preso dalla rabbia mi viene sotto casa e mi dice di scendere immediatamente, ed è ciò che faccio, appena scendo non mi dice nulla ma comincia a camminare facendomi intendere che avrei dovuto seguirlo, allora lo seguo e nel tragitto non parliamo, io ogni tanto ho detto qualche frase per tranquillizzarlo, lui stava con una bottiglia di birra in mano praticamente già finita, forse per perdere la lucidità e per venirmi contro più facilmente.

Arriviamo al punto dove voleva lui, il mio posto preferito della nostra città e lui lo sa benissimo, forse voleva rendermi felice l'ultima volta in quel modo nonostante mi dovesse solo fare male.

Ad un certo punto tira fuori un coltellino svizzero e mi insulta per aver detto tutto agli altri e minacciando che mi avrebbe ucciso e che avrei visto veramente chi è lui.

Io ho cercato di farlo ragionare, gli ho detto che tanto facendomi del male non avrebbe risolto nulla e che non mi faceva affatto paura perché io non avrò mai paura di lui, ma nel frattempo mi diceva cose cattive e che se non avessi detto niente a nessuno ci sarebbe stata la possibilità che lui mi perdonasse, poi ha tirato di nuovo fuori il fatto che lui ha già avuto rapporti con altri, però si è contraddetto dicendo che non vuole più fare nulla con nessun maschio perché gli fa schifo ma nello stesso tempo gli piace e che con me lo ha fatto solo perché essendo suo amico non si vergogna di fare certe cose dato che non sono uno sconosciuto.

Poi ha aggiunto che non mi amerà mai perché lui è etero, non vede l'ora di andarsene dall'Italia quando avrà finito la scuola per non avere più nulla a che fare con me e che vuole vedermi morto e verrà a sputare sulla mia tomba.

Io in quel momento piangevo come una fontana ma lui invece di intenerirsi, come farebbe qualsiasi essere umano con un cuore, mi esortava a piangere sempre di più perché gli piaceva tantissimo vedermi così.

La cosa che mi ha colpito di più è che ad un certo punto lui stesso ha detto letteralmente di essere psicopatico e di andare da uno psicologo, che ha sempre avuto il problema di essere bipolare.

Le uniche cose che io gli ho detto sono che lo voglio aiutare e che gli vorrò sempre bene e ci sarò sempre per lui e di ragionare perché io voglio solo che lui sia felice, ma dice di odiarmi, mi vuole bene per il nostro passato ma mi odia... lo so che tutti come al solito direte di lasciarlo perdere e avete ragione, ma per me è davvero impossibile in questo momento perché non so che cosa mi ha fatto.

Qual'è il vero motivo per cui si comporta così?

È pazzo? È represso? È immaturo? (ha 17 anni)

Quando gli faccio notare che il pene gli si alza pure solo nel momento in cui mi stava per baciare lui come giustificazione ha usato il fatto di essere un diciassettenne e quindi ovviamente eccitano da qualsiasi cosa... ma agli etero di qualsiasi età non succede questo.

Quando crescerà? Quando capirà? E io come faccio ad andare avanti? L'unico modo sarebbe stare con i miei amici e conoscere gente attraverso loro e ce la posso pure fare ma so che il pensiero di lui mi rimarrà dentro per tanto tempo e io sto davvero tanto male, piango tutti i giorni.

ti rendi conto che stai parlando di una minaccia a mano armata???

 

senti, te lo abbiamo detto in non so quanti modi,

però pare continui a sfuggirti il dettaglio che i cimiteri sono pieni di "crocerossine" che volevano salvare psicopazzi come il tuo.

Si chiamano femminicidi E omocidi.

 

per cui, per la miliardesima volta:

DEVI MOLLARLO entro IERI,

senza se e senza ma.

 

E comincia a farti amicizie gaye con gente un po' -tanto- meno problematica!!!

Edited by freedog

No: il pazzo sei tu.

Perché o sei scemo o sei coglione.

Ma secondo me entrambi.

 

Uno ti mena, ti sputa addosso, ti blocca e fa l'evasivo, ti MINACCIA CON UN COLTELLO, e tu..

 

...vai su un forum a chiedere come conquistarlo???

 

Ma tu sei fuori, ma non fuori nel senso positivo. Tu hai passato il limite. Sei in bilico sull'orlo del precipizio che ti porterà alla follia.

 

Dovresti essere alla polizia a denunciarlo, altro che storiette d'amore.

 

O ti svegli o cadi..

Finché non gli profilano un'adeguata cura con carbonato di litio o qualsiasi altro farmaco necessario in quei casi, e finché, dopo aver ottenuto i primi effetti, non si stabilizza anche attraverso la successiva psicoterapia, non devi più contattarlo né avvicinarlo né rispondere nemmeno per un secondo ai suoi tentativi di comunicazione.

 

Tu non puoi che fare ulteriori danni se non chiudi immediatamente e per molti mesi ogni forma di contatto con questo ragazzo, te lo ripeterò allo sfinimento. Trovati qualcos'altro da fare porca merda, comprati un videogioco, un cagnolino, un fumetto.

Ma cosa vuoi che ti diciamo? Se continui anche solo a pensare di star dietro a uno con questi problemi psichici, cosa sei invece tu?

Se tu fossi un umano senziente non dovresti chiederci un opinione, ma avresti invece già agito.

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