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Omosessualità e diritti nel 2100


Uncanny

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Come pensate che sarà la situazione dell'omosessualità e dei diritti nel mondo a fine secolo?
In quali paesi e zone del mondo sarà riconosciuto il matrimonio egualitario?
Dove l'omogenitorialità sarà la norma?
Come procederà il livello di accettazione dell'omosessualità e il riconoscimento dei diritti nei vari continenti da oggi fino ad allora?
Ci saranno ancora stati che criminalizzeranno l'omosessualità fino ad arrivare alla pena di morte?
Ci saranno regressioni di diritti in luoghi che li hanno già riconosciuti e recrudescenze omofobe?
Come sarà la situazione nei specifici continenti e stati?
Come saranno messe l'Africa e il Medio Oriente? L'India e l'Asia in generale? Il mondo occidentale? L'Europa dell'Est? La Russia? L'Italia?

Cambierà qualcosa nell'atteggiamento delle religioni organizzate e in particolare del cattolicesimo, della Chiesa cattolica e del Vaticano? Ci sarà un presidente degli USA o un premier italiano omosessuale entro fine secolo?
(Ho posto tutte queste domande per dare degli spunti per lo sviluppo di una discussione, non dovete quindi rispondere necessariamente ad ognuna.)

 

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Esisterà la pansessualità.... a nessuno interesserà molto degli orientamenti sessuali, il mondo avrà emancipato le persone lgbt e nessuno avrà bisogno di fare coming out, tutto sarà preso con molta naturalità.

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Visto il progresso avanzato negli ultimi cinquant'anni, tenderei a riservare una visione ottimista anche per un futuro maggiormente prossimo per la maggior parte del globo terracqueo, anche per i paesi maggiormente conservatori caratterizzati dalle culture più proibizioniste: l'effetto di un'incessante globalizzazione che accelererà a ritmi sempre più sostenuti - salvo un crollo implosivo del sistema su cui, chiaramente, non m'esprimo - sarà oltre tutto tangibile in un'apertura sociale costantemente più vasta, o per lo meno è ciò che di buono la globalizzazione spero sia in grado di generare.

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Quanto ottimismo!

Secondo me arriverà la guerra e s'instaurerà un regime dittatoriale e totalitario

che perseguiterà (nuovamente) gli omosessuali nel modo più violento che si possa immaginare.

 

ps: Non ho preso spunto da nessun film.

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Magari avremo un* premier genderfluid, chissà... :asd:

Comunque dai, cerchiamo di mantenere la discussione seria.

Sul procedere del matrimonio egualitario i prossimi sono Australia, Europa centrale (Germania, Austria, etc...), Taiwan e Israele.

Nei prossimi decenni sicuramente lo sviluppo dei diritti civili si sposterà in Asia (in Thailandia, Vietnam, Nepal, Giappone e Corea del Sud in particolare), nell'America centrale, e nell'Europa dell'Est.

In Italia penso che in 10-15 anni massimo potremo raggiungere i livelli delle odierne democrazie occidentali (in fondo se è stata approvata ieri una legge vecchia di 10-15 anni...), ma dipenderà molto da quanto si laicizzerà la politica.

Ci sarà la decriminalizzazione dell'omosessualità in alcuni paesi a maggioranza musulmana come il Marocco, il Libano, la Tunisia e in particolare l'India (anche se non è a maggioranza musulmana).

Questo nei prossimi decenni, per la fine del secolo è già più difficile a fare previsioni, ma credo che in generale ci sarà, anche grazie alla globalizzazione e la diffusione della tecnologia, un progresso generalizzato nell'accettazione dell'omosessualità.

Riguardo la Russia non saprei, dipende un po' da quanto durerà Putin e da chi gli succederà.

Edited by Uncanny
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Dal 1916 al 2000 il mondo ha cambiato totalmente faccia. Molto di più che, per dire, dal 1816 al 1900. Per cui mi aspetto nel 2100 un mondo così incredibilmente cambiato da non poterlo nemmeno immaginare.
Ma se dovessi tentare un azzardo, direi che il matrimonio poliamoroso sarà non solo legale, ma una cosa piuttosto consueta, ci si sposerà in piccoli gruppi di tipo sette od otto persone, e la maggior parte dei gruppi avranno sia maschi che femmine, molti di essi poi avranno almeno un transgender.

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Onestamente io penso ad una regressione piuttosto che progresso. Intanto nemmeno sappiamo se il prossimo governo straccera' la legge sugli unioni civili e questo mi lascia perplesso e dubbioso per il futuro

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Come pensate che sarà la situazione dell'omosessualità e dei diritti nel mondo a fine secolo?

a fine secolo ai gay - bisex - pansex - transex - e altre classi di ruolo (umani) sarà concesso sposarsi con gli alieni :aha: ma la legge universale sulle unioni extra non prevederà  la stepchild adoption :aha:

Edited by Zafkiel
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Per certi versi potremmo avviarci ad una sorta di "neofeudalesimo", un

mondo in cui le persone si muovono e si spostano e la nazionalità viene

di fatto derurbricata a "residenza"

 

Lo status sociale sarà quindi determinante per l'identità della persona ed esisterà

un complesso di norme che ti segue ovunque tu vada, perchè riconosciuto internazionalmente

 

Poi esisteranno "gli stanziali" che hanno solo la cittadinanza. I gay essendo una minoranza sessuale

valicheranno questa barriera sociale e saranno visti con sospetto, ma tollerati

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Nel 2100 staremo a discutere dei diritti di nuove minoranze

 

Sì quelle aliene e dei veneti senza più una regione, dato che Venezia sarà sotto il mare.

Edited by Rotwang
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Sì quelle aliene e dei veneti senza più una regione, dato che Venezia sarà sotto il mare.

 

Però i torinesi avranno finalmente il mare senza stare ad invadere le strade liguri  :asd:

 

74345_20140412_67212_mappa.jpg

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E' difficile fare previsioni probabili per l'Italia o per l'Europa del prossimo decennio, figuriamoci per tutto il mondo del prossimo secolo.....

 

Comunque, in materia di diritti delle persone con inclinazioni omoerotiche, non dimentichiamoci che il nostro modello occidentale riguarda un numero limitato di persone, di Stati e di culture, benché per ora siano tra quelli più ricchi e potenti del pianeta.

Ho parecchi dubbi che gran parte del resto del mondo ci seguirà su questa strada!

Edited by Mario1944
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Da secoli hanno inventato le dighe per le terre confinanti con mari, laghi e fiumi a maggior livello.

Il problema in Italia semmai sarebbero i costi, dato il livello di corruzione nell'amministrazione pubblica, ma sgombrare tutta la pianura padana non sarebbe uno scherzo di costi e comunque ci sarebbe sempre corruzione, senza contare poi la distruzione di memorie storiche ed artistiche.

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L'ipotesi della idiocracy ... cioè della involuzione della specie umana, mi pare una possibilità molto accreditabile e del resto i segnali in questo senso già ci sono tutti.

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L'iocracy esiste solo nelle menti di chi si crede intelligente.

 

Tutti sono d'accordo con Eco sul fatto che internet ha dato diritto di parola agli imbecilli, quando bisogna individuare questi peró, c'é meno concordia.

Dovremmo preoccuparci piú dei problemi sociali futuri, del lavoro, della concentrazione della ricchezza in poche mani.

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AndrejMolov89

Però i torinesi avranno finalmente il mare senza stare ad invadere le strade liguri  :asd:

 

74345_20140412_67212_mappa.jpg

Questa mappa è un fake XD senza offesa eh. Cioè la scala del processo per arrivare a quei livelli sono millenarie. In meno di 100 anni geologicamente parlando non succede un cazzo, a meno di eventi catastrofici :D

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Secondo alcuni medici e sociologi (io ne avevo sentito parlare da Carlo Flamigni) è possibile che fra qualche decennio il sesso avrà solo più funzione ricreativa e di piacere e la procreazione si sposterà alle macchine: i bambini nasceranno da uteri artificiali.

In questo senso non ci sarà differenza fra eterosessuali e omosessuali, questi ultimi potrebbero poi sempre prendere il seme da una donatrice o addirittura avere un figlio biologico di entrambi.

Già adesso si parla infatti della possibilità di trasformare una cellula staminale presa da un individuo in un gamete a scelta.

Con due uomini gay si prenderebbe lo spermatozoo di uno e una cellula staminale da trasformare in ovulo dell'altro.

Sono scenari che trovo abbastanza inquietanti, ma chissà che non si avverino in un futuro più o meno remoto.

Edited by Uncanny
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Se guardiamo indietro anche di un venti o trent'anni si capisce quanto il mondo sia cambiato, e cambierà ancora. Il 2100 sarà molto diverso, credo migliore, inutile dire che non si raggiungerà mai l'apice...cioè la civiltà assoluta, quella in cui la sessualità non è un parametro di giudizio ma un semplice aspetto naturale da constatare.

Edited by Leon94
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