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Auguri a Vendola che è diventato papà!


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Quando io nacqui mia mamma aveva 40 anni e mio padre 48 e per me sono risultati entrambi troppo in la con gli anni. In pratica avevano la mentalita' di una-due generazioni prima dei genitori dei miei coetanei.

 

Questo però è un tuo problema specifico

 

Non tutte le generazioni di genitori cambiano mentalità

in modo così radicale ( è accaduto in un certo momento

storico ) da rendere il problema "sensibile"

 

E poi esiste invece un problema sociale di segno inverso

cioè figli 70nni che devono provvedere ancora a genitori

90nni, che non si decidono a morire

 

Cioè dei genitori giovani possono dare un altro tipo di problemi

a causa dell'allungamento della vita media

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faccio gli auguri al bambino

per quanto riguarda Vendola, non ci siamo

come uomo politico non può andare a prendersi i diritti in giro per il mondo nel momento in cui in Italia questi diritti non sono riconosciuti dalla legge in via di approvazione

un politico serio rispetta sempre le leggi del suo paese e, se crede, si batte affinchè queste leggi cambino e i diritti siano riconosciuti a tutti

 

Sono della stessa opinione, sarebbe stato meglio se aspettava l'approvazione di una legge (magari facendo pressione in parlamento) sulle adozioni. La pratica dell'utero in affitto è ormai criticata e condannata in tutta Europa (il primo che ha proposto di renderla definitivamente illegale è Hollande che non si può certo definire un personaggio della destra clericale), anche perchè poco rispettosa della donna.

Io proprio non credo che si siano potuti fare calcoli politici sulla nascita di questo bambino, anche se la tempistica oserei dire perfetta suggerirebbe il contrario ... che sia un segno divino? Beh, cazzi di chi crede nel divino. 

 

I soldi per ottenere questa gravidanza sono effettivamente "soldi pubblici" visto che il caro Vendola è là che li attinge e onestamente (che parolone) qualcuno potrebbe trovarvi effettive contraddizioni ... 

 

I diritti delle donne ... bisognerebbe cominciare a chiedere alle interessate come la pensano al riguardo, invece di continuare sempre ad espropriarle il diritto di decidere del proprio utero.

 

Il punto è che qui vi si chiede solidarietà, cioè compassione ... che non ha nulla a che vedere con la pietà, ma condividere una comune passione di sofferenza. Questi due uomini sono dovuti fuggire all'estero per realizzare il loro sogno di diventare genitori. Tutto questo quando si cerca di far credere di aver finalmente approvato una legge che ci rende dei diritti negati per troppo tempo ... ebbene, la nascita di questo bambino rende evidente che il ddl approvato con voti omofibi, ha il solo scopo di limitare dei diritti che ormai gridavano vendetta a livello internazionale. 

 

Vendola è un cognome noto, ma in questo momento altre mille coppie di italiani e italiane stanno seguendo lo stesso percorso ... è ora di finirla con questa ipocrisia di santità. Il cardinale Pell non ci deve riguardare, noi non vogliamo andare in paradiso per essere felici e i bambini li vogliamo crescere e non stuprare.

 

A tal riguardo vi lascio questo bel passo biblico di utero in affitto antlitteram

 

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C'è una teoria della fisica teorica del quanto che dice ---> in assenza di diversità, il tutto non appare più o specificatamente scompare in una soluzione pari a infinitamente zero. In tal senso noi siamo in quanto imperfezione generante regole e allora siate più generosi e concediamoci estemporanei attimi d'imperfezione pur di renderci visibili con tutti i nostri egoismi generanti regole.  

Ma non credo proprio che i soldi che ha usato siano pubblici

sarebbe sicuramente un reato penale!

 

Certo li ha guadagnati facendo politica, ma sono soldi suoi

 

Semmai il punto potrebbe essere che per motivazioni politiche e

pur avendo i soldi, ha rimandato di qualche anno...cioè non si è

voluto esporre essendo politico al giudizio degli elettori ed ha

rimandato questa decisione, magari spingendosi anche un po' oltre

di un paio d'anni

 

Ora che di fatto la sua carriera politica è ( credo ) finita, invece lo fa.

 

PS

 

Se devo essere sincero però dai gay politici che fanno ricorso a pratiche

non consentite in Italia, mi aspetto di più rispetto al lamentarsi della cattiveria

o dello "squadrismo politico" di chi li attacca

 

Mi aspetterei delle parole sul tema della omogenitorialità e della GPA, visto che

vi hanno fatto ricorso

Il fatto e' che il figlio di vendola legalmente e' solo del suo compagno. Se il suo compagno dovesse morire e se magari la legge delle adozioni prevede l'inadottabilita' dei figli di utero in affitto succede che quel bambino e' senza genitori.

ma non era filo-comunista?

ah già, la sinistra borghese è l'apoteosi dell'ipocrisia.

Non lo biasimo comunque, finchè arriveranno le adozioni in italia, lui forse sarà già morto.

Infatti non ho ancora capito come una persona che si definisce comunista (o comunque di una sinistra vicino al comunismo) possa essere favorevole alla surrogata statunitense (quella commerciale).

Se c'è qualcuno qui che lo è ed è favorevole alla pratica mi potrebbe spiegare il motivo?

È legata molto al capitalismo invece, tant'è che le agenzie (private ovviamente) che se ne occupano fruttano un sacco di bigliettoni e il business che si genera in tutto il mondo è stimato sui 3 miliardi di dollari.

Io stesso, pur trovandomi su posizioni molto lontane da quelle comuniste, sono contrario a qualsiasi forma di commercializzazione.

 

Comunque anche se in questo esatto momento fossero state approvate le adozioni, non credo che Vendola avrebbe potuto accedervi perché troppo vecchio.

Ci sono dei limiti di età e non deve intercorrere più di un tot di anni fra adottante e adottato.

La surrogata era la sua unica possibilità in ogni caso.

Edited by Uncanny

E' proprio perche' troppo vecchio che a me la vicenda lascia perplesso. Fino a che eta' si puo' fare una gravidanza in affitto ?

 

Un neopapa' a 70-80 anni va ancora bene ?

Non penso che freghi molto alle agenzie americane, a loro basta fare soldi.

Che siano single o vecchi non importa, va bene chiunque.

Credo esistano linee guida comuni emesse da istituti che si occupano di fecondazione artificiale, ma poi è ogni clinica ed agenzia a regolarsi da sé.

Edited by Uncanny
Se c'è qualcuno qui che lo è ed è favorevole alla pratica mi potrebbe spiegare il motivo?

 

Non posso certo rispondere per Vendola, che peraltro oltre ad

essere comunista è pure cattolico etc

 

I soldi però li prendono pure le agenzie per le adozioni internazionali

cioè il problema specifico non è quello ma il fatto che si usa un corpo

semmai e non del denaro

 

Il comunismo era una cosa seria, non una specie di "pauperismo"

morale ( che poi non funzionando il sistema la popolazione fosse povera

è un altro discorso, ma non gli veniva certo insegnato che il comunismo

dovesse produrre povertà, avrebbe dovuto produrre benessere )

 

Cioè questa critica morale ai Comunisti, è molto diffusa, ma è anche molto

cattolica.

 

Dopodiché Vendola essendo sia cattolico che comunista, magari l'ha condivisa

e quindi forse a titolo personale - suo - ha senso pure indicare l'incoerenza

Saramandasama

Ma che vi frega se una donna vuole mettere per soldi a disposizione per 9 mesi il proprio utero! È una sua scelta. Sarà liberà di decidere di come disporre del suo corpo? Anche in California ci sono test psicologici che seriamente vengono somministrati a chi si candida. Non è che alla prima disperata danno l'ok e la ingravidano per fare quattrini. No! È un percorso serio e difficile, anche mettendoci i soldi. E poi basta giudicare, se a voi stessi non è mai fregato un cazzo della paternità o la vedete come una cosa lontana. Alcuni gay, padri arcobaleno italiani hanno fatto tanto per avere un figlio, non solo vengono sputtanati dalla società, devono vedersi contestati anche da quella che dovrebbe essere la propria comunità...

Edited by Salamandro

I soldi però li prendono pure le agenzie per le adozioni internazionali

cioè il problema specifico non è quello ma il fatto che si usa un corpo

semmai e non del denaro

Vabbè, ma non c'è da prendere posizione sull'adozione, e non si può distinguere fra un' "adozione commerciale" e un' "adozione altruistica".

Non si può essere contrari all'adozione, mentre si può tranquillamente esserlo alla maternità surrogata.

Se poi c'è un business sull'adozione internazionale andrebbe combattuto, ma non è costitutivo del fenomeno.

Le logiche di mercato e il business sono invece costitutivi della surrogata commerciale.

 

Poi appunto oltre alle agenzie c'è anche il fatto che si affitta un corpo per far portare avanti una gravidanza per sé.

Si può edulcorare come si vuole la pillola, ma rimane il fatto che viene pagata la prestazione di una donna che per 9 mesi impiega il suo utero per farvi crescere un bambino che poi verrà consegnato a chi l'ha commissionato.

Se non è affitto d'utero questo non so come altro definirlo, c'è pure un contratto in mezzo.

 

Non so quanto l'affitto di un utero con un ingente spesa di denaro possa rientrare in una logica comunista.

Mi sembra rientri di più in una logica di libero scambio: veniamo in contatto grazie ad un agenzia privata, sottoscriviamo un contratto, io ti pago, tu ti impegni a consegnarmi ciò che ho richiesto e infine l'agenzia che ha fatto da intermediaria frutta un guadagno.

Edited by Uncanny

Ma che vi frega se una donna vuole mettere per soldi a disposizione per 9 mesi il proprio utero! È una sua scelta. Sarà liberà di decidere di come disporre del suo corpo? Anche in California ci sono test psicologici che seriamente vengono somministrati a chi si candida. Non è che alla prima disperata danno l'ok e la ingravidano per fare quattrini. No! È un percorso serio e difficile, anche mettendoci i soldi. E poi basta giudicare, se a voi stessi non è mai fregato un cazzo della paternità o la vedete come una cosa lontana. Alcuni gay, padri arcobaleno italiani hanno fatto tanto per avere un figlio, non solo vengono sputtanati dalla società, devono vedersi contestati anche da quella che dovrebbe essere la propria comunità...

Si, indiscutibile che ognuno possa fare quello che vuole del proprio corpo, infatti io pur non approvando la maternità surrogata, accetto che altre persone possano farlo. Il problema è che purtroppo esistono casi in cui la madre ha cambiato idea e non le è stato permesso vedere il figlio, queste cose andrebbero un pò pensate... e non credo che servano test psicologici per arrestare questo processo, si chiama libertà umana.

Poi c'è il chiaro sfruttamento in Ucraina e Indonesia.... come se già quei Paesi non avessero problemi. Molte coppie gay sono andate a farlo anche in Ucraina, sopratutto quelli con meno possibilità economiche.

A me tutta sta' storia non piace per niente. Forse se venisse legalizzata ovunque non ci sarebbero problemi, ma al momento non lo è e quindi è leggittimo avere molto dubbi si chi attualmente lo fa.

Saramandasama

Se una persona non rispetta un contratto è giusto che ne paghi le conseguenze. Non mi sembra che per le coppie con figli che si separino, dove un solo genitore abbia l'affido esclusivo ci si facciano tanti problemi per'altro. Ci sarà un giudice che stabilirà come applicare la legge. L'Ucraina permette la gpa solo a coppie etero. Le gpa asiatiche stanno sempre più diminuendo.

 

Che a qualche gay "non piaccia".. le famiglie arcobaleno to-be se ne faranno una ragione.

Poi ripeto, gay che pensano solo a scopare sui frocial o a cercare di vivere l'amore romantico, a cui non frega una pippa dell' omogenitorialità, che abbiano dubbi e si facciano problemi su cose che non vivranno mai, è veramente irrilevante. Continuassero ad avere dubbi su che tipo di lubrificante usare!

Ma che vi frega se una donna vuole mettere per soldi a disposizione per 9 mesi il proprio utero! È una sua scelta. Sarà liberà di decidere di come disporre del suo corpo? Anche in California ci sono test psicologici che seriamente vengono somministrati a chi si candida. Non è che alla prima disperata danno l'ok e la ingravidano per fare quattrini. No! È un percorso serio e difficile, anche mettendoci i soldi. E poi basta giudicare, se a voi stessi non è mai fregato un cazzo della paternità o la vedete come una cosa lontana. Alcuni gay, padri arcobaleno italiani hanno fatto tanto per avere un figlio, non solo vengono sputtanati dalla società, devono vedersi contestati anche da quella che dovrebbe essere la propria comunità...

Ma per me può fare quello che vuole.

Sono contrario alla surrogata commerciale, ma poi che facciano quel che vogliono, non voglio imporre la mia etica agli altri.

E so benissimo come funziona la pratica negli USA, infatti non ho minimamente accennato a poveracce sfruttate.

Quel che mi chiedevo è come dovrebbe conciliarsi una posizione quantomeno filo-comunista con una pratica evidentemente di matrice capitalista e liberista.

Io giudico la pratica comunque, non ho mai giudicato chi ne ha fatto ricorso, non ho mai usato termini come "egoisti" e "capricciosi" che si sentono spesso.

Se poi non si può parlare di maternità surrogata, allora chiudiamo tutti i thread a riguardo, non so che dirti.

Infine essere gay non implica vedersi imposto un pacchetto ideologico all inclusive necessariamente da accettare che guai a contraddirlo.

Se voglio criticare la surrogata commerciale la critico tranquillamente.

 

Si, indiscutibile che ognuno possa fare quello che vuole del proprio corpo, infatti io pur non approvando la maternità surrogata, accetto che altre persone possano farlo. Il problema è che purtroppo esistono casi in cui la madre ha cambiato idea e non le è stato permesso vedere il figlio, queste cose andrebbero un pò pensate... e non credo che servano test psicologici per arrestare questo processo, si chiama libertà umana.

Poi c'è il chiaro sfruttamento in Ucraina e Indonesia.... come se già quei Paesi non avessero problemi. Molte coppie gay sono andate a farlo anche in Ucraina, sopratutto quelli con meno possibilità economiche.

A me tutta sta' storia non piace per niente. Forse se venisse legalizzata ovunque non ci sarebbero problemi, ma al momento non lo è e quindi è leggittimo avere molto dubbi si chi attualmente lo fa.

Quello che dici riguardo le madri che cambiano idea è vero, ma riguarda casi isolati.

Le donne che si impegnano nel fare da surrogata devono avere già figli e superare tutta una serie di test psicologici, appunto per evitare che si prestino donne che cambiano idea nel mentre e vogliono tenersi il bambino.

Ora non ricordo le statistiche che avevo letto tempo fa e che se vuoi ti cerco, ma appunto si tratta di casi molto rari e che non inficiano la validità del fenomeno in sé.

Inoltre il bambino non ha legami biologici con la surrogata ma solo con i genitori committenti, quindi ha molto più senso che stia con loro.

È vero però che spesso le donne che fanno da surrogate, pur non cambiando idea riguardo il bambino, vorrebbero poi vederlo crescere e comunque mantenere dei contatti con lui, ma questo - più spesso nel caso di coppie etero committenti - talvolta è negato e può portare molta sofferenza alla surrogata.

Poi comunque il bambino è cresciuto nel suo corpo e da grande vorrà conoscere chi gli ha permesso di nascere, mi pare più che sensato permettere che rimangano in contatto.

Quest'aspetto è uno di quelli che andrebbero rivisti.

Comunque la surrogata è vietata agli omosessuali e ai single in Ucraina, quindi ho seri dubbi che possano farvi ricorso.

Edited by Uncanny

Ma per me può fare quello che vuole.

Sono contrario alla surrogata commerciale, ma poi che facciano quel che vogliono, non voglio imporre la mia etica agli altri.

E so benissimo come funziona la pratica negli USA, infatti non ho minimamente accennato a poveracce sfruttate.

Quel che mi chiedevo è come dovrebbe conciliarsi una posizione quantomeno filo-comunista con una pratica evidentemente di matrice capitalista e liberista.

Io giudico la pratica comunque, non ho mai giudicato chi ne ha fatto ricorso, non ho mai usato termini come "egoisti" e "capricciosi" che si sentono spesso.

Se poi non si può parlare di maternità surrogata, allora chiudiamo tutti i thread a riguardo, non so che dirti.

Infine essere gay non implica vedersi imposto un pacchetto ideologico all inclusive necessariamente da accettare che guai a contraddirlo.

Se voglio criticare la surrogata commerciale la critico tranquillamente.

 

Quello che dici riguardo le madri che cambiano idea è vero, ma riguarda casi isolati.

Le donne che si impegnano nel fare da surrogata devono avere già figli e superare tutta una serie di test psicologici, appunto per evitare che si prestino donne che cambiano idea nel mentre e vogliono tenersi il bambino.

Ora non ricordo le statistiche che avevo letto tempo fa e che se vuoi ti cerco, ma appunto si tratta di casi molto rari e che non inficiano la validità del fenomeno in sé.

Inoltre il bambino non ha legami biologici con la surrogata ma solo con i genitori committenti, quindi ha molto più senso che stia con loro.

È vero però che spesso le donne che fanno da surrogate, pur non cambiando idea riguardo il bambino, vorrebbero poi vederlo crescere e comunque mantenere dei contatti con lui, ma questo - più spesso nel caso di coppie etero committenti - talvolta è negato e può portare molta sofferenza alla surrogata.

Poi comunque il bambino è cresciuto nel suo corpo e da grande vorrà conoscere chi gli ha permesso di nascere, mi pare più che sensato permettere che rimangano in contatto.

Quest'aspetto è uno di quelli che andrebbero rivisti.

Comunque la surrogata è vietata agli omosessuali e ai single in Ucraina, quindi ho seri dubbi che possano farvi ricorso.

Lasciando stare il pagnottismo italiota che vorrebbe zittire chiunque la pensi diversamente soprattutto se non abbia la culletta già pronta , ritengo che la questione del cambio di idea sia tutt altro che pacifica.

 

E ovvio che in una società maschilista e medioevale come la nostra noi uomini pretendiamo di sapere anche cosa sia la maternità.

 

Sarebbe più umile ascoltare le opinioni di una donna e di una madre piuttosto che andare per sentito dire e magari poi esprimere giudizi.

Poi se parliamo di libertà e moralismo allora possiamo anche interrogarci perché sia illegale vendersi un rene visto che si può vivere tranquillamente con uno solo e il corpo e mio e lo gestisco io.

 

Un conto è creare una disciplina e capire bene la situazione un altra invece è ritenerla pacifica per la serie " Va bene a me cazz me ne fott se è giusto o sbagliat e zitto tu, non ti riguarda , fatti i Cazzi tuoi" ecco l italiano medio.

Lasciando stare il pagnottismo italiota che vorrebbe zittire chiunque la pensi diversamente soprattutto se non abbia la culletta già pronta , ritengo che la questione del cambio di idea sia tutt altro che pacifica.

 

E ovvio che in una società maschilista e medioevale come la nostra noi uomini pretendiamo di sapere anche cosa sia la maternità.

 

Sarebbe più umile ascoltare le opinioni di una donna e di una madre piuttosto che andare per sentito dire e magari poi esprimere giudizi.

Poi se parliamo di libertà e moralismo allora possiamo anche interrogarci perché sia illegale vendersi un rene visto che si può vivere tranquillamente con uno solo e il corpo e mio e lo gestisco io.

 

Un conto è creare una disciplina e capire bene la situazione un altra invece è ritenerla pacifica per la serie " Va bene a me cazz me ne fott se è giusto o sbagliat e zitto tu, non ti riguarda , fatti i Cazzi tuoi" ecco l italiano medio.

Anch'io ero dell'opinione che se una surrogata decidesse di cambiare idea e tenersi il bambino, dovesse poterlo fare.

Ma la questione dirimente è quella dei legami biologici del bambino.

Se una coppia etero commissiona una gestazione ad una surrogata, il figlio è biologicamente loro se hanno messo entrambi il loro gamete; con la surrogata, che pur l'ha cresciuto nel suo grembo, non c'è alcun legame biologico.

Non vedo il senso di lasciare un bambino che è biologicamente figlio di una coppia ad un'altra donna, nonostante l'abbia partorito.

Lo stesso vale per la coppia omosessuale con la differenza che solo un genitore della coppia è biologico mentre l'altra parte viene da una donatrice di ovuli esterna.

E' la domanda a creare l'offerta e non esiste legge che possa impedire questo rapporto. Si può solo regolamentare al fine di proteggere i soggetti deboli che ne vengono coinvolti. Proibire serve solo a creare clandestinità e nel sommerso nessuno viene più tutelato e nasce lo sfruttamento che favorisce le nuove mafie.

Se una persona non rispetta un contratto è giusto che ne paghi le conseguenze. Non mi sembra che per le coppie con figli che si separino, dove un solo genitore abbia l'affido esclusivo ci si facciano tanti problemi per'altro. Ci sarà un giudice che stabilirà come applicare la legge. L'Ucraina permette la gpa solo a coppie etero. Le gpa asiatiche stanno sempre più diminuendo.

 

Che a qualche gay "non piaccia".. le famiglie arcobaleno to-be se ne faranno una ragione.

Poi ripeto, gay che pensano solo a scopare sui frocial o a cercare di vivere l'amore romantico, a cui non frega una pippa dell' omogenitorialità, che abbiano dubbi e si facciano problemi su cose che non vivranno mai, è veramente irrilevante. Continuassero ad avere dubbi su che tipo di lubrificante usare!

Mi sembra un tantino esagerato il paragone con una coppia che si separa, qui parliamo di una donna a cui non le è permesso vedere suo figlio fino ai 18 anni, sempre se il figlio stesso sia interessato a farlo, spesso non viene rivelato neanche il nome della madre.

 

Comunque da questo servizio risulta che è possibile farlo anche per le coppie gay in Ucraina:

 

Non capisco cosa c'entra il discorso dei gay che non vogliono figli e pensano a scopare... i dubbi sulla maternità surrogata ce li hanno sopratutto i gay che li vuole i figli, il problema principale è che manca il diritto di adottare e io trovo abominevole che questo non freghi più di tanto ormai, dando per scontato che bisogna accettare il compromesso.

 

 

 

Quello che dici riguardo le madri che cambiano idea è vero, ma riguarda casi isolati.

Le donne che si impegnano nel fare da surrogata devono avere già figli e superare tutta una serie di test psicologici, appunto per evitare che si prestino donne che cambiano idea nel mentre e vogliono tenersi il bambino.

Ora non ricordo le statistiche che avevo letto tempo fa e che se vuoi ti cerco, ma appunto si tratta di casi molto rari e che non inficiano la validità del fenomeno in sé.

Inoltre il bambino non ha legami biologici con la surrogata ma solo con i genitori committenti, quindi ha molto più senso che stia con loro.

È vero però che spesso le donne che fanno da surrogate, pur non cambiando idea riguardo il bambino, vorrebbero poi vederlo crescere e comunque mantenere dei contatti con lui, ma questo - più spesso nel caso di coppie etero committenti - talvolta è negato e può portare molta sofferenza alla surrogata.

Poi comunque il bambino è cresciuto nel suo corpo e da grande vorrà conoscere chi gli ha permesso di nascere, mi pare più che sensato permettere che rimangano in contatto.

Quest'aspetto è uno di quelli che andrebbero rivisti.

Comunque la surrogata è vietata agli omosessuali e ai single in Ucraina, quindi ho seri dubbi che possano farvi ricorso.

Si, cilò non toglie che è tristissimo ascoltare questa donna.

Saramandasama

Peccato che questo era il thread per gli auguri al piccolo Tobia.

Non per sfogare i vostri trip e le vostre insicurezze in materia, di gay del secolo scorso. Per quello c'è un altro thread!

Edited by Salamandro

Comunque da questo servizio risulta che è possibile farlo anche per le coppie gay in Ucraina:

https://www.youtube.com/watch?v=zHtXLfGGFPA

Mi sembra molto strano, tempo fa avevo letto proprio il testo della legge ucraina ed era chiaramente esplicato che potessero fare ricorso alla surrogata solo coppie eterosessuali.

O è cambiata la legge, ma ne dubito, o hanno aggirato in qualche modo la legge e la clinica e agenzia, pur di fare soldi, hanno chiuso un occhio.

In ogni caso sono abbastanza sicuro che i gay italiani vadano in Canada e California, anche perché partono dal presupposto che in Ucraina per loro sia vietato.

 

Si, cilò non toglie che è tristissimo ascoltare questa donna.

https://www.youtube.com/watch?v=8NJfg8Jy5Pg

Ma questo riguarda appunto lo stesso problema da me denunciato.

Non riguarda tanto il cambio di idea di una surrogata che vuole tenersi il bambino, quanto la possibilità per lei di tenersi in contatto con lui durante la crescita, e su questo non posso che essere d'accordo che la legge andrebbe rivista.

La madre surrogata dovrebbe avere il diritto di poter vedere il bambino ogni volta che volesse così come il bambino la madre.

 

E' la domanda a creare l'offerta e non esiste legge che possa impedire questo rapporto. Si può solo regolamentare al fine di proteggere i soggetti deboli che ne vengono coinvolti. Proibire serve solo a creare clandestinità e nel sommerso nessuno viene più tutelato e nasce lo sfruttamento che favorisce le nuove mafie.

Esiste la surrogata altruistica con pagamenti vietati per legge in diversi paesi come il Canada, il Regno Unito, l'Olanda e l'Australia.

Non vedo perché non adottare questo modello per una regolamentazione.

Edited by Uncanny

La madre surrogata dovrebbe avere il diritto di poter vedere il bambino ogni volta che volesse così come il bambino con la madre.

esattamente, e sarebbe pure una buona cosa per tutti, se venisse legalizzata sarebbe più facile avere contatto con la madre nel proprio Paese.

Tutto qui, non è questione di essere reazionari, ma di essere razionali.

Riguardo l'Ucraina, in effetti è controverso, non sono riuscito a capire bene la cosa. Sicuramente si tratta di "truffe" come dici.

Comunque osservando la cartina della legislazione sulla maternità surrogata potete notare come in Russia sia legalizzata sia la forma lucrativa che altruistica... a pensare che c'è gente come Salvini che difende Putin e ripete ogni cinque minuti che gli fa schifo la maternità surrogata, un motivo in più per odiarlo.

https://it.wikipedia.org/wiki/Surrogazione_di_maternit%C3%A0

Saramandasama

Certo poi sono anche scelte di modelli psicologici da adottare. Morelli diceva che anche i figli adottati non dovrebbero sapere dei loro reali genitori.Non si capisce perché per quelli avuti da gpa debba essere differente. Ci sono varie scuole di pensiero. La verità è che per i gay maschi è tutto in salita e solo chi è veramente motivato diventerà padre.( questo è un bene forse) Per le lesbiche è tutto in discesa.

 

Certo bisogna riconoscere al Vendola le palle di aver fatto questa scelta, in un paese retrogrado come l' Italia.. Farebbe meglio a trascorrere la sua vecchiaia con la sua famiglia in Canada, però. Si risparmierebbe un bel po'di rogne.

Edited by Salamandro

Certo poi sono anche scelte di modelli psicologici da adottare. Morelli diceva che anche i figli adottati non dovrebbero sapere dei loro reali genitori. Non si capisce perché per quelli avuti da gpa debba essere differente. Ci sono varie scuole di pensiero. La verità è che per i gay maschi è tutto in salita e solo chi è veramente motivato diventerà padre.( questo è un bene forse) Per le lesbiche è tutto in discesa.

I figli cercano naturalmente le loro origini biologiche, cioè chi in fondo ha dato loro metà del corredo genetico e influssi sul carattere che ha elementi di ereditarietà.

Vale per qualsiasi forma di fecondazione eterologa, anche per quella della GPA.

Chi è nato da eterologa e sa che è nato così (e per le coppie lesbiche e le coppie gay che fanno uso della GPA che ha sempre una donatrice esterna di ovuli è ovvio che sia così) nella gran parte dei casi vorrà conoscere le proprie radici biologiche e nel caso della GPA anche chi gli ha permesso di nascere.

Non permetterlo può causare crisi di identità e gravi problemi psicologici nel ragazzo.

E infatti diversi paesi come il Regno Unito e la Danimarca negli ultimi anni hanno abolito del tutto l'anonimato del donatore esterno.

Al limite si può fare come in molti paesi in cui l'anonimato può essere infranto una volta compiuta una certa età stabilita per legge.

Per me dovrebbe poter essere possibile subito appena il ragazzo ne faccia richiesta, ma ad esempio in Italia è possibile solo dai 25 anni.

Questo riguardo l'eterologa, per l'adozione o la surrogata di coppie eterosessuali in cui i gameti del bambino siano entrambi di coloro che saranno i loro genitori si può anche fare un discorso diverso.

O dici la verità o fai vivere tuo figlio nella menzogna non rivelandogli la verità sul fatto che è stato adottato, che è nato da madre surrogata o da fecondazione eterologa (nel caso lo facciano coppie etero, nel caso di coppie lesbo è palese).

Io in ogni caso opterei sempre per la verità e comunque nel caso della maternità surrogata c'è anche in mezzo una madre surrogata che vorrebbe poter vedere chi ha tenuto in grembo per nove mesi, non mi sembra chissà che pretesa.

Edited by Uncanny

Perché in Italia c'è tutto questo polverone verso la GPA? Non capisco la connessione... O c'è una confusione incredibile o siete all'avanguardia!:)

 

Qua è vietata, ma riconosciuta se fatta all'estero eppure non se ne parla mai. Credo che venga vista come una cosa così relativamente rara e costosa che per i più bigotti non rappresenta un reale problema.

 

Per Vendola. Tantissimi auguri, ma è oggettivamente troppo vecchio. Comunque c'è da dire che alla fine il padre biologico è il compagno quindi la vecchiaia di Vendola non importa più di tanto. Tuttavia forse è proprio la differenza di età della coppia di Vendola che personalmente mi lascia perplesso.

Saramandasama

Perché in Italia non c'è ancora l'idea che una coppia di uomini possano essere genitori. Si tratta di un gap antropologico che si fa fatica a colmare.

 

Morelli diceva che in ogni caso la persona adottata avrà problemi e sindromi abbandoniche. Quindi non è che cambia molto il ricercare o meno le proprie radici. Io concordo con Morelli, anche se capirei chi volesse sapere da dove viene.

Edited by Salamandro

Io al suo posto non lo avrei fatto.

 

Per molte ragioni.

 

Credo (e l'ho già detto più volte) che il paese non sia ancora pronto per questo, c'è il forte rischio che crescendo il bimbo abbia dei disagi sociali: si può discutere quanto si vuole sulle adoziono gay o sulla maternità surrogata ma questo è un dato di fatto.

 

E' troppo vecchio: quando il ragazzo avrà 20 anni lui sarà sull'ottantina, comunque il compagno è abbastanza giovane (anche io sono perplesso quando vedo coppie con questa differenza di età, ma forse è un mio pregiudizio)

 

Come politico ha prestato il fianco alle peggiori speculazioni aggirando la legge italiana e facendo passare l'idea che, essendo ricco, può permettersi cose vietate ai comuni mortali, un disastro per un leader della sinistra.

 

Rischia di esasperare ulteriormente il clima attorno alla discussione sulla legge cirinnà che ha molti nemici e, non dimentichiamolo, deve ancora essere approvata alla camera, è lapalissiano che adesso molti ben pensanti catto-destrorsi prenderanno la palla al balzo per additare i "rischi che certe aperture possono portare".

 

In ogni caso tanti auguri al piccolo!

Silverselfer

Proibire è diverso da regolamentare, che è invece doveroso anche quando si preferirebbe non vedere la realtà.

 

Il problema della prestazione volontaria sta nei numeri. C'è da tener conto anche delle probabilità di riuscita che ha l'innesto sulla donna disposta a prestarsi. Se la lista di attesa si allunga troppo, si finisce come per le adozioni internazionali (Ucraina appunto ...).

 

Il caso di quella donna "pentita" mi pare proprio esemplare di come non debba essere condotta una maternità surrogata. Ovviamente fa notizia solo il caso peggiore e passano inosservati tutti gli altri. Certo che ottomila dollari a me paiono una miseria ---> meno di mille dollari per ogni mese di gestazione ---> la signora afferma che non ce la faceva a portare avanti più lavori contemporaneamente, ma in che modo pensava di risolvere i suoi problemi economici con meno di 900 dollari al mese? Salve poi rilasciare interviste, che quello sì, è più redditizio che non lavorare in un Walmart. 

 

Malizie a parte, una donna dovrebbe sicuramente essere accompagnata a un ruolo così delicato con la consapevolezza di cosa sta per fare. Essere pagate non lo trovo per niente amorale e l'esistenza di un contratto non deve neanche sminuire il loro ruolo. Quello non è e non deve diventare un lavoro, ma non per questo pagare per ricevere un sacrificio non indifferente è scandaloso. 

 

L'adozione è un'altra cosa. Un genitore è tale solo se ci mette i propri geni ... questo non vuol dire che l'amore di un genitore putativo sia inferiore, anzi, secondo me vale doppio. Tuttavia, non è vincolante come quell'altro. Questo però non deve essere un limite. Crescere un bambino/a dà senso alla vita della  maggior parte delle persone e costituisce l'eredità culturale che si tramanda. In tutto questo i geni non contano ...

 

I figli adottati si sentiranno sempre un po' diversi ... ma ognuno di noi ha una sua storia fatta di quei chiari scuri che alla fine ci hanno reso quello che siamo ... e sfido chiunque a dire che la propria adolescenza non sia stata travagliata da qualche funesto disagio (A parte Gasparri ovviamente). 

Io sono contrario e non gli faccio gli auguri pero per motivare la mia contrarieta dovrei scrivere due papiri riassumo qui 1 e' contro natura l inseminazione artificiale (sempre che non ci sia andato a letto ) 2 non e' figlio naturale di un partner della coppia 3 l utero in affitto e' sbagliato sia per gli etero sia per gli omo 4 e' discriminatorio verso chi non ha i soldi per fare l utero in affitto 5 i soldi non possono comprare tutto i desideri dell uomo non devono sempre essere assecondati !!!

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