Finrod Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 E' sempre valida sta roba ? la legge citata è in vigore, certo, ma ad essere punito è il pubblico ufficiale che, abusando delle proprie funzioni e nell'esercizio di esse, si adopera ad indurre gli elettori all'astensione. Il semplice invito a non votare non è in sé sufficiente ai fini dell'applicazione della legge penale. Quasto articolo lo spiega in modo egregio: http://www.termometropolitico.it/1215499_non-votare-indurre-astensione-reato.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Sta vincendo il buon senso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Finrod Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Che il quorum fosse una chimera lo si era intuito da tempo. Eloquente oggi la stampa militante che nell'indicare nel 35% di affluenza l'obiettivo da raggiungere "per dare uno schiaffo a Renzi" (http://www.ilgiornale.it/news/politica/lincubo-renzi-pi-15-milioni-italiani-ai-seggi-1247710.html) implicitamente conferma che, in realtà, al quorum non crede nessuno. Forse anche il presidente del consiglio un po' la pensa così, dato che ora affetta indifferenza, almeno stando alle dichiarazioni riportate stamattina dalla radio. http://www.lastampa.it/2016/04/17/italia/politica/il-quorum-sembra-lontano-ma-c-unora-in-pi-per-votare-4U8RlMGk0XmkTGnp0JF4BJ/pagina.html Fatto sta che, comunque vada, ancora una volta la consultazione referendaria verrà caricata di significati del tutto impropri, che nulla hanno a che vedere con il quesito somministrato agli elettori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dnl Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 quello che infastidisce e' lo spreco di denaro per questo referendum se non raggiungere il quorum, non e' che l'Italia navighi nell'oro, almeno se il 50% + 1 , indipendentemente dai si o no, si raggiunge il parere degli italiani verrebbe considerato, tra l'altro e' il primo referendum partito da qualche regione, pero' sarebbe stato da unificare a quello che si andra' a votare in autunno per il senato, unica data Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Ma l'astensione è un diritto degli italiani tanto quanto votare sì e votare no, ancora di più in un referendum abrogativo dove grazie al quorum l'astensione ha anche un preciso risultato politico e cioè quello di non far abrogare la legge. Doveva pensarci chi lo ha promosso che ci avrebbe fatto solo sprecare dei soldi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Finrod Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 sarebbe stato da unificare a quello che si andra' a votare in autunno per il senato, unica data questo no, non sarebbe possibile in quanto i referendum abrogativi devono essere celebrati entro il mese di giugno (mi pare entro il 15, ma non sono sicuro). Lo prevede la legge. Si sarebbe potuto invece, questo sì, accorpare referendum ed elezioni amministrative Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 aposta non l'hanno messo con le elezioni amministrative, per essere sicuri di non avere il quorum. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Finrod Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 aposta non l'hanno messo con le elezioni amministrative, per essere sicuri di non avere il quorum. mai avuto dubbi a riguardo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 a me sembra che i politici italiani fanno di tutto per dare poco potere al popolo e tenerselo loro. bisognerebbe invertire questa cosa e dare più potere ai cittadini con votazioni senza quorum e possibilità di votare su tante cose. altrimenti la casta politica continua solo a mangiare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 (edited) Sei cittadini vogliono possono andare a votare e il quorum viene superato, se i cittadini non vanno a votare evidentemente la questione non è di loro interesse o non vogliono che la legge venga abrogata. Il numero di quesiti dipende da quelli che vengono presentati (con le relative firme) e approvati, se i cittadini non presentano quesiti non è che se li può inventare il governo. Il quorum serve ad impedire che minoranze organizzate riescano ad imporsi, vedi quello che è successo in Slovenia dove un quorum molto basso al 20% ha permesso ad una minoranza cattolica fondamentalista ben organizzata di abrogare il matrimonio omosessuale. Cmq con la nuova riforma costituzionale il quorum viene rivisto, ci sarà sempre la possibilità delle 500.000 firme con il quorum al 50%+1 degli aventi diritto al voto, ma se le firme raccolte saranno 800.000 il quorum si abbassa al 50%+1 dei votanti alle ultime elezioni politiche. Edited April 17, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Col tuo ragionamento sbuffo(ne) se gli italiani hanno poco interesse ai matrimoni gay o alle unioni civili possono anche stare a casa ad eventuali votazioni, tanto chi se ne frega. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 il quorum potrebbe anche essere raggiunto si deciderà su una manciata di voti, capiremo meglio dal dato di affluenza alle 17 la mia impressione, quando sono andato a votare stamattina, è che il quorum sarà superato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Visto che sono referendum abrogativi il quorum serve a difesa di eventuali matrimoni e unioni, così non verrebbero abrogati, quindi sarebbe positivo se si astenessero gli italiani su un eventuale referendum abrogativo riguardante le unioni civili. Che poi credo non verrebbe nemmeno ammesso dalla Corte Costituzionale un referendum abrogativo sulle unioni civili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Layer Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 (edited) a me sembra che i politici italiani fanno di tutto per dare poco potere al popolo e tenerselo loro. bisognerebbe invertire questa cosa e dare più potere ai cittadini con votazioni senza quorum e possibilità di votare su tante cose. altrimenti la casta politica continua solo a mangiare. Sarebbe auspicabile a una condizione: che il popolo sia formato da gente informata*. Ben inteso, la stragrande maggioranza delle persone si informa (anche le Sentinelle in piedi sono persone a loro modo 'informate'), ma non è detto che l'informazione che utilizza venga vagliata criticamente. In genere, è più facile che la raccolta di informazioni vada per bias di conferma, se non peggio (slogan ideologici). Il referendum sulle concessioni, imho, ne è un buon esempio. EDIT: *Notavo che la frase può essere intesa in due modi differenti. Mi piace questa ambiguità di significato, calza a pennello... Edited April 17, 2016 by Layer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 il quorum potrebbe anche essere raggiunto si deciderà su una manciata di voti, capiremo meglio dal dato di affluenza alle 17 la mia impressione, quando sono andato a votare stamattina, è che il quorum sarà superato Nel 1999 la rilevazione fu fatta alle 11 e non alle 12.All'epoca inoltre l'astensione endemica era molto inferiore all'attuale. Infine vanno considerati anche gli italiani residenti all'estero: l'affluenza attuale considera solo il dato nazionale e non conta gli italiani all'estero che di solito non votano. Questo vuol dire che per passare il quorum è necessario che sul territorio nazionale l’affluenza sia almeno 52,5%. Nel 2011 per esempio sul territorio nazionale fu del 57,04% ma contando anche gli italiani all’estero scese al 54,82% Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 (edited) Affluenza alle 19:00 pari al 23%. Dire che il destino di questo referendum è segnato. In 4 ore dovrebbe fare più del doppio dell'affluenza fatta fin ora per poter essere valido. Edited April 17, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Avevo scommesso su un 40% di votanti, penso che alla fine la cifra sarà quella. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Affluenza totale pare si attesti sul 30% secondo i primi dati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Vince facile il governo eh ? Non c'e' neppure bisogno di contare i si e i no...... Forza renzi !!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted April 17, 2016 Author Share Posted April 17, 2016 (edited) Per fortuna il buon senso ha trionfato. Wired Il cosiddetto referendum sulle trivelle non ha raggiunto il quorum, cioè non è andato a votare il 50% + 1 degli aventi diritto. Le persone che si sono recate alle urne, infatti, sono state poco più del 30% del totale. Quindi non cambia nulla e la legge ambientale che regola le trivellazioni in mare rimane così com’è. I sì hanno vinto. Ma, come detto, il referendum non ha raggiunto il quorum e dunque non viene considerato valido. Chi ha votato Sì voleva cancellare una parte dell’articolo del codice dell’ambiente che permette le trivellazioni (entro le 12 miglia marine dalla costa, le altre sono già vietate) fino a quando il giacimento è in vita. Il decreto legislativo 152 prevede già il divieto di avviare nuove attività di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi gassosi o liquidi entro le 12 miglia, per cui il referendum riguardava solo quelle già in essere Edited April 17, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted April 17, 2016 Author Share Posted April 17, 2016 + + + LE TRIVELLE RAGGIUNGERANNO LA TERRAFERMA + + +LA VEDI QUELLA? è UNA TRIVELLA.. GRAZIE AL FALLIMENTO DEL REFERENDUM HA GIÁ RAGGIUNTO LA COSTA, e ne ARRIVERANNO ALTRE KONDIVIDI SE NON VUOI CHE LE TRIVELLE RAGGIUNGANO LA TUA CITTÁ E SE VUOI CHE VADANO DA RENZI PIUTTOSTO..111!!!!1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 18, 2016 Share Posted April 18, 2016 Il si avrebbe vinto con l'oltre 80% dei voti. Considerando la partecipazione sul 30% non si sa che sarebbe successo senza quorum, in una consultazione dove anche i contrari avebbero partecipato invece di astenersi per mandare tutto a puttane. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted April 18, 2016 Share Posted April 18, 2016 I promotori parlano di vittoria ma con che coraggio? Ha vinto Renzo, con la sua esortazione all'astensionismo che ha reso questo referendum uno dei meno votati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 18, 2016 Share Posted April 18, 2016 Che il referendum sarebbe fallito, lo sapevamo-dicevamo-scrivevamo tutti Anche perchè negli ultimi 20 anni sono fallite 6 tornate referendarie su 7 e nel caso della tornata referendaria sull'acqua pubblica, ci fu il traino anche del quesito sul nucleare con tanto di effetto Fukushima La notizia direi sia - semmai - che, anche qualora fossero state in vigore le nuove regole pensate per "rivitalizzare" l'istituto del referendum, che depurano il quorum del tasso di diserzione elettorale alle consultazioni politiche precedenti Non il 50%+1 degli aventi diritto, ma il 36-37% credo Il referendum sarebbe ugualmente fallito, fermandosi a quota 31% Il fallimento quindi è doppio, sia rispetto alle regole vigenti ( era scontato ) sia rispetto alle ipotetiche nuove regole più realistiche ( e forse era meno scontato ) L'appeal alla partecipazione al voto dei contrari al governo Renzi, era limitato dalla natura del quesito referendario, è difficile immaginare che un quesito di questa natura potesse mobilitare leghisti o Berlusconiani, tradizionalmente poco inclini alla tematica delle cd energie rinnovabili e della protezione ambientale ( il CDX voleva anzi rigassificatori e centrali nucleari 5 anni fa ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted April 18, 2016 Author Share Posted April 18, 2016 Ancora una volta i cattolici hanno perso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 18, 2016 Share Posted April 18, 2016 Quali altri paesi democratici veri (non ex dittature alla putin e simili ma democrazie consolidate per intenderci) hanno regole sui referendum alla 50% + 1 (o del 36%) ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted April 18, 2016 Author Share Posted April 18, 2016 Quali altri paesi democratici veri (non ex dittature alla putin e simili ma democrazie consolidate per intenderci) hanno regole sui referendum alla 50% + 1 (o del 36%) ? I paesi con un quorum basso sono quelli con poche milioni di abitanti, tanto per fare un'idea: l'anno scorso in Slovenia con un quorum bassissimo (30%) hanno respinto il matrimonio gay, la democraticità sta proprio in un quorum equo quale 50% +1 perché più della metà degli aventi diritto al voto di una nazione si reca alle urne, chi contesta questo è uno str****. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 18, 2016 Share Posted April 18, 2016 Visto che si tratta di percentuali di chi vota e non di numeri assoluti non capisco proprio che c'entra se un paese ha due milioni di abitanti o sette. L'italia in ogni caso di abitanti ne ha molti. Tipicamente nelle democrazie ci sono percentualmente molti che non votano. Il sistema del 50% fa si che i non votanti pesano con i no dei comtrari che si astengono per sabotare la votazione e la democrazia con questo va a puttane. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted April 18, 2016 Author Share Posted April 18, 2016 Il sistema del 50% fa si che i non votanti pesano con i no dei comtrari che si astengono per sabotare la votazione e la democrazia con questo va a puttane. Ma non diciamo cretinate. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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