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[BISEX] Bicurioso non biaffettivo, ma che fare?


iuliuscaesar

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da adolescente non ero accettato da alcuni gruppi sociali prevalentemente maschili che anzi mi additavano, ingiustificatamente, come gay...per fortuna ho fatto altre scelte ed è stato un breve periodo; forse è dovuto anche ad un padre scarsamente presente nella mia crescita

no vabbè...

sta frase qui commentatela voi, sennò divento sgradevole...

 

mi chiedo solo perchè devo continuare a leggere ste banalità da sacrestia...

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Diciamo che sta diventando un caso di scuola di omofobia

interiorizzata

 

E che questa "scelta" non ha funzionato molto bene se a 30

anni, si è ancora inchiodati ad una eterna adolescenza

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Ah  ma allora ci avevo visto stra bene dal post iniziale per quanto riguarda questa enorme omofobia interiorizzata :aha: 

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iuliuscaesar

A mio avviso si tratta di una feroce inibizione nei confronti del sesso gay, perché la scena pratica relativa alle fervide fantasie di cui parli è costellata di paranoie, di dubbi e di incertezze che, di fatto, rendono macchinoso e poco spontaneo ciò che invece dovrebbe svolgersi con estrema naturalezza.

Sono convinto che se provassi a liberarti delle inibizioni che ti attanagliano, traducentesi nell'abbandono completo delle congetture che ruotano intorno ai motivi e alle conseguenze delle tue attrazioni, vivresti molto più naturalmente l'intero percorso e ti sembrerà di essere libero, sereno, traendo di riflesso il maggior piacere possibile.

E' difficile realizzare quanto la mente e le inibizioni possano alterare la percezione di quanto vissuto, percezione che se fosse scevra dalle negatività sarebbe di tutt'altra natura.

Potrebbe essere come dici tu, o magari potrebbe essere che siano destinate a rimanere fantasie accessorie, per ora non mi sento bisessuale, ma magari un giorno, se ciò che dici è vero, non potrò fare a meno di diventarlo e vivere con naturalezza la mia riscoperta natura. 

 

no vabbè...

sta frase qui commentatela voi, sennò divento sgradevole...

 

mi chiedo solo perchè devo continuare a leggere ste banalità da sacrestia...

Non intendevo dire che ho "scelto" di essere etero, la brevità non mi ha consentito di scrivere che ho fatto altre scelte in termini di amici e per fortuna mi sono trovato a crescere con persone sane e a non incontrare più quelle teste di cazzo che mi umiliavano da ragazzino. Quindi non c'entra nulla la scelta dell'orientamento, visto che non lo scegliamo noi.

 

Diciamo che sta diventando un caso di scuola di omofobia

interiorizzata

 

E che questa "scelta" non ha funzionato molto bene se a 30

anni, si è ancora inchiodati ad una eterna adolescenza

Idem come sopra. Non so se sia eterna adolescenza, ma valuta tu il caso alla luce di un dato oggettivo: tra un uomo e una donna che fanno sesso io ho voglia di fare sesso con la donna. Mi sembra lampante sta cosa...poi se si sta parlando del fatto che "attrazione=omosessualità" allora non so che dire, in letteratura ci sono milioni di casi simili che non si sono tradotti necessariamente in omosessualità o bisessualità. Poi tutto può essere, come ho detto a Laen se questa ipotesi vostra è vera allora sarà inevitabile che io diventi bisex o gay.

 

Ah.

 

Secondo me i soldi a uno psicologo potrebbero essere ben spesi.

Probabile...ma se è come pensa la maggior parte degli utenti, come ho già detto, il tutto evolverà inevitabilmente verso la bisessualità.

 

Ah  ma allora ci avevo visto stra bene dal post iniziale per quanto riguarda questa enorme omofobia interiorizzata :aha:

Non direi mai castronerie tipo quella che avete interpretato voi come tale, dico solo quello che sento e che ho provato.

Edited by iuliuscaesar
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Ennesimo post che sarebbe rientrato nella categoria del forum "bisessualità", che continua ad essere ignorata come richiesta, anche solo nel fatto di aggiungere come label [bISEX] nel titolo del forum, e modificare quelli vecchi. Mi dispiace per la difficoltà a te che sei nuovo di trovare una sezione approfondita apposita..

Dovrebbe essere il contrario, il forum dovrebbe essere orientato per i bisex e per i pansessuali, poi una sezione per i gay.

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1) non ti attirano sentimentalmente i ragazzi

2) non ti attraggono sessualmente i ragazzi

 

 

...ehm di che stiamo parlando?

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iuliuscaesar

Faby91: sei una voce fuori da coro, occhio alla lapidazione!

A parte scherzi...io so solo che mi attizza vedere i maschi nudi e mi eccito, però temo che non basti questo per fare di me un bravo bisex.

Una volta ho visto un tizio che si eccita se viene tenuto al guinzaglio e può leccare il pavimento...come lo definiresti? Pavimento-sessuale?

Io penso che certe uno le sente oppure no, se mi piaceva ciucciare cazzi li ciucciavo a tutte le ore, altro che "sei bloccato e omofobico"!

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Dunque ti piacciono i ragazzi fisicamente ma non vuoi arrivare al sesso o ai preliminari giusto?

 

Questo non é affatto un problema nel senso che puoi benissimo farti le pippe sui porno gay e nella vita reale andare a donne.

 

Ognuno vive la propria sessualità in modo diverso.

 

L'importante é che tu non rifiuti il sesso gay per paura, per il giudizio della gente, ecc..

 

Se semplicemente non ti va di fare sesso, non farlo.

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Ma quale é il tuo problema? Stai male perché vorresti trasformare l'attrazione fisica in attrazione sentimentale e o sessuale? O altro?

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Chissà, è probabile che passerai il resto della tua vita continuando penosamente a riscriverti sul forum e proponendo sempre nuove versioni più colorite della tua ossessione, almeno questo è certo.

 

Per il resto fa' un po' come credi, se vuoi ci si attrezza e scriviamo all'Accademia della Crusca per vedere quali altre definizioni si possono coniare per impedirti di dire cose troppo ovvie. La prossima potrebbe essere: bicuriosamente pentito non biaffettivamente interagente monoaffettivamente riorientato con momenti di risessualizzazione della deaffettivizzazione della monosessualità retroestesa sulla base di eziogenesi esterne socialmente determinate.

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iuliuscaesar

@faby91: il problema è perché pensare a un amico col suo pisello duro mi fa eccitare e venire durante una pippa se poi dal vivo il sesso con un uomo non mi piace. Questo chiaramente genera una sofferenza e ovviamente anche una impossibilità a fare un eventuale rasserenante CO con gli amici e la famiglia...se sapessi di essere pacificamente bisessuale, voglio dire davvero bisessuale e non un curisione feticista di intimo maschile, vivrei sereno...aspettando una storia importante ad esempio. Ma così che è? Ora io posso stare qui a sentire tutti i sermoni del mondo, ma la situazione non cambia quindi...come dici tu, forse tanto vale rassegnarsi. Immagina se dicessi agli amici: vorrei una donna come sempre ho voluto, ma mi eccita pensare a voi nudi anche se non mi piacerebbe scoparvi. Penso che penserebbero che sia un folle! E quindi...devo rassegnarmi.

 

@sampei: che sono scemo lo sapevo già da solo. Mi sono iscritto più volte negli anni anche per pubblicare nuovi sviluppi. Poi per alcuni periodi non ritenevo utile la fruizione del forum, anche perché della quotidianità del mondo omosessuale non mi importa molto vista la situazione che vivo...non posso comprendere quanto importante sia una storia d'amore tra uomini, un tradimento, un reale desiderio sessuale. Ho solo qualche attrazione confusa ed esperienze che, nonostante tutti i panegirici che abbiamo fatto (io e voi) sono esperienze oggettive...e devo farmene una ragione. Di chiacchiere se ne possono fare tante ma i fatti rimangono. Soffrirò, prima o poi mi abituerò. Alla fine ci si abitua a tutto, arriverà il giorno che non ci penserò manco più, magari perché avrò la donna della vita a fianco. Oppure l'uomo, chi lo sa. Io so di non sapere. Ma una cosa la so: non sento di voler amare un uomo che si tratti di sesso o di sentimento. Almeno ora.

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Molta gente si spippetta pensando a degli attori, ma non hanno la sofferenza di non poterseli fare.

 

Anche tu dovresti vivere la cosa con più serenità.

 

 

PS. Piú o meno é iniziato cosi anche per me. Anche io avevo solo fantasie ma nessuna voglia di realizzarle poi col tempo ho capito meglio chi sono.

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Per il resto fa' un po' come credi, se vuoi ci si attrezza e scriviamo all'Accademia della Crusca per vedere quali altre definizioni si possono coniare per impedirti di dire cose troppo ovvie. La prossima potrebbe essere: bicuriosamente pentito non biaffettivamente interagente monoaffettivamente riorientato con momenti di risessualizzazione della deaffettivizzazione della monosessualità retroestesa sulla base di eziogenesi esterne socialmente determinate.

dopo questa Sampei direi che ti amo :wub:

 

 

 

PS. Piú o meno é iniziato cosi anche per me. Anche io avevo solo fantasie ma nessuna voglia di realizzarle poi col tempo ho capito meglio chi sono.

Poi quando nel mio posto parlo di maturare l'orientamento se la prendano xD. P.s. io addirittura non mi eccitavo nemmeno con certe fantasie se non molto molto sporadicamente pensando ad una cosa a 3 ;)

 

 

Alla fine ci si abitua a tutto, arriverà il giorno che non ci penserò manco più, magari perché avrò la donna della vita a fianco.

Mi ricorda il classico caso di quello che rinnega se stesso e poi si ritrova a 50 anni con figli e dice di aver bisogno di stare con un uomo :ciga:.

Nel momento in cui c'è attrazione e eccitamento nella masturbazione, direi che è solo questione di tempo. Tranquillo non "diventerai" bisex, anche perchè nel tuo caso lo sei sempre stato (opinione mia ovviamente). E' semplicemente che anni e anni di fobie non si superano in un giorno. Quando ricambi nick e ti reiscrivi dimmelo perchè voglio seguire questa vicenda :sisi: 

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per alcuni periodi non ritenevo utile la fruizione del forum, anche perché della quotidianità del mondo omosessuale non mi importa molto

aridaje...

qui però cominciano a esse un tantinello troppi sti insulti a buffo...

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iuliuscaesar

@Nicola89b: stavolta sono qui per restare, ho anche messo l'immagine del profilo come non avevo mai fatto ;)

@freedog: forse esagerate con la suscettibilità, prima avete travisato la parola "scelte", ora ti scandalizzi perché dico che la cultura gaya non mi rappresenta. Mah!

 

Cmq riassumendo le precedenti puntate degli ultimi 3-4 nickname che ho usato, mi sono accorto delle mie pulsioni omo (sempre avute) solo qualche anno fa, quando mi sono preso una sorta di cotta per un amico, durata 1 anno circa. Poi ho iniziato a sperimentare con altri dato che l'amico è etero ed eccomi qua.

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Cmq riassumendo le precedenti puntate degli ultimi 3-4 nickname che ho usato, mi sono accorto delle mie pulsioni omo (sempre avute) solo qualche anno fa, quando mi sono preso una sorta di cotta per un amico, durata 1 anno circa. Poi ho iniziato a sperimentare con altri dato che l'amico è etero ed eccomi qua.

Ma non avevi detto che l'amore con un uomo non lo contemplavi? ora sono confuso :cry2: 

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iuliuscaesar

Ma infatti cosa è stato ancora oggi non saprei dirlo. Valuta tu: ero ossessionato dal suo corpo, mi eccitava di continuo. Quando ero a casa cercavo sempre di chattare con lui...però poi se partiva per un lungo periodo non mi mancava. Non so dire cosa fosse, per quanto mi sforzassi di analizzare la situazione, di cercare di vederlo come un possibile fidanzato, la risposta non mi è mai arrivata. Forse era solo una fissa di ordine fisico. In effetti come al solito non sentivo la voglia di farci sesso.

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forse esagerate con la suscettibilità, prima avete travisato la parola "scelte", ora ti scandalizzi perché dico che la cultura gaya non mi rappresenta

ciccio, non giochiamo, ok?
TU hai scritto che

 

 

del mondo omosessuale non mi importa molto

che, ammetterai, è un tantinello diverso dal dire che non ti rappresenta...

 

per cui, prova l'emozione di accendere il cervello pria di digitare su tastiera, grazie...

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Ma infatti cosa è stato ancora oggi non saprei dirlo. Valuta tu: ero ossessionato dal suo corpo, mi eccitava di continuo. Quando ero a casa cercavo sempre di chattare con lui...però poi se partiva per un lungo periodo non mi mancava. Non so dire cosa fosse, per quanto mi sforzassi di analizzare la situazione, di cercare di vederlo come un possibile fidanzato, la risposta non mi è mai arrivata. Forse era solo una fissa di ordine fisico. In effetti come al solito non sentivo la voglia di farci sesso.

Veramente dovresti valutare tu non io... E ti ripeto puoi convincerti quanto vuoi, sta di fatto che un etero non va con uno del suo stesso genere sessuale a letto; soprattutto se poi continua poi ad andarci a letto e non riesce a fermarsi, mentre urla al mondo che non gli piacciono gli uomini per non sembrare gay. Buona fortuna e come ha detto @@freedog, cerca di moderare queste frasi omofobe dietro cui cerchi di proteggerti perché se tu sei in un sito gay tanto etero non puoi essere.

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iuliuscaesar

@freedog: alcune parole possono essere fraintese quando si scrive su un forum. "Non mi importa" significa che non sono interessato ai temi inerenti il mondo gay e non che sono indifferente alle loro problematiche, dato che sono qui senza problema alcuno.

 

@Nicola89b: sei un bravo ragazzo, ma dimentichi che non siamo tutti uguali e che non per tutti una semplice attrazione/eccitazione sfocia in omosessualità pacificamente vissuta. Potresti replicare che se questo non avviene è a causa dell'omofobia interiorizzata, il solito passepartout usato in questo forum. Io ti dico che non a tutti piacciono le stesse cose e ci sono tanti tipi di sessualità quante sono le persone sulla Terra. Peccherò di superbia, ma secondo me questa mia visione delle cose è più aperta della vostra, dato che risolvete tutto con quel broccardo dai labili confini che è l'omofobia interiorizzata. Grazie per gli auguri, rimango aperto a qualsiasi evenienza ma per ora non mi sento bisex.

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Poi quando nel mio posto parlo di maturare l'orientamento se la prendano xD. P.s. io addirittura non mi eccitavo nemmeno con certe fantasie se non molto molto sporadicamente pensando ad una cosa a 3 ;)

 

Non ho detto questo. Ho detto che mi eccitavo anche con i ragazzi ma sono nelle mie fantasie.

Non mi attirava molto il contatto fisico e il sesso.

 

Anche ora non sento una particolare attrazione fisica verso i ragazzi ma mi piace molto di piú il contatto "coccoloso" xd

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Ma se le risposte le hai già... Perché sei qui?

 

Se tu fossi davvero sereno in pace con la tua sessualità (eterosessuale che ogni tanto si eccita con qualche fantasia omo che è eccitante solo in quanto fantasia appunto. Può esistere qualcuno così per carità, chi sono io per dire il contrario) come dici di essere, non ti saresti iscritto addirittura più volte. Anche perché oltre a ribadire ad uno ad uno che sei etero nel forum non partecipi ad altro, come hai scritto tu "non ti interessa".

 

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

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iuliuscaesar

Ma se le risposte le hai già... Perché sei qui?

 

Se tu fossi davvero sereno in pace con la tua sessualità (eterosessuale che ogni tanto si eccita con qualche fantasia omo che è eccitante solo in quanto fantasia appunto. Può esistere qualcuno così per carità, chi sono io per dire il contrario) come dici di essere, non ti saresti iscritto addirittura più volte. Anche perché oltre a ribadire ad uno ad uno che sei etero nel forum non partecipi ad altro, come hai scritto tu "non ti interessa".

 

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

Cerco risposte a una domanda senza risposta: che posso fare se non mi piace farmi gli uomini ma ne sono attratto? Ovvio che non sono in pace con me stesso, non del tutto. Comunque non ho mai detto che sono etero ad ogni costo, sarò un bisessuale monco, boh. Ma in fondo non mi interessa. Vorrei solo imparare a gestire bene il mio orientamento contorto.

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Io in un certo senso vorrei tanto che sia come dici tu, ovvero mi piacerebbe riuscire a provare piacere sessuale e sentimentale con un uomo come è stato con le donne e quindi non sentirmi più così spaesato di fronte ad attrazioni che sistematicamente impattano con la realtà piatta delle esperienze omosessuali che ho fatto. Insomma, vorrei che, se quello che dici è vero, io non debba passare necessariamente e alla mia veneranda età, attraverso fasi che avrei dovuto passare quando di anni ne avevo meno della metà. In realtà non mi sento gay o bisessuale e ho sempre pensato che chi lo è lo è sempre stato...ma, ripeto, spero davvero che sia come dici tu a questo punto, perché rimanere per sempre in questo stadio intermedio penso sia frustrante.

 

Alla tua "veneranda" età cominciavo a prendere sempre più coscienza del fatto che mi piacevano anche i ragazzi. E, sì, è durissima, ed io stesso mi sono sempre chiesto perché non fosse avvenuto in adolescenza, quando sei nella fase di costruzione della tua identità, mentre a 30 anni è bella che compiuta. Il processo di distruzione e ricostruzione della mia identità è stato (è?) lungo e molto molto sofferto. Un sacco di dubbi, paranoie, paure, bisogno di conferme, rinnegamenti, in parte per fortuna bilanciati dalla felicità immensa che provavo nel vivere la mia prima storia d'amore con un ragazzo.

Avevo una necessità impellente di trovare un'etichetta, qualcosa che potesse definirmi. Bisessuale? Boh, dalla presa di coscienza non mi sono più innamorato di una ragazza. Omosessuale? Boh, e i primi 30 anni della mia vita con il lato amoroso/sessuale vissuto completamente con delle ragazze? Alla fine ho lasciato perdere perché stavo sclerando :-) Io sono io, stop.

Ma infatti cosa è stato ancora oggi non saprei dirlo. Valuta tu: ero ossessionato dal suo corpo, mi eccitava di continuo. Quando ero a casa cercavo sempre di chattare con lui...però poi se partiva per un lungo periodo non mi mancava. Non so dire cosa fosse, per quanto mi sforzassi di analizzare la situazione, di cercare di vederlo come un possibile fidanzato, la risposta non mi è mai arrivata. Forse era solo una fissa di ordine fisico. In effetti come al solito non sentivo la voglia di farci sesso.

Mi hai fatto venire in mente un paio di episodi della mia adolescenza, di fortissima ammirazione per un paio di amici che sfociavano in vera e propria gelosia e pensiero continuo a loro. Mi soffermavo anche a guardare (al mare o in doccia) i corpi di alcuni bei ragazzi, ma sentivo di provare solo molta ammirazione per le belle proporzioni di quei corpi, che in ogni caso non mi eccitavano. Al tempo mi mancavano le parole e la coscienza per dirlo, ma, quando le ho vissute, quelle situazioni non mi facevano dubitare per niente della mia eterosessualità. Con la coscienza e la consapevolezza di oggi, guardo a quei momenti con molto affetto e tenerezza all'adolescente che fui :-)

 

Cerco risposte a una domanda senza risposta: che posso fare se non mi piace farmi gli uomini ma ne sono attratto? Ovvio che non sono in pace con me stesso, non del tutto. Comunque non ho mai detto che sono etero ad ogni costo, sarò un bisessuale monco, boh. Ma in fondo non mi interessa. Vorrei solo imparare a gestire bene il mio orientamento contorto.

Se proprio sei alla ricerca di un'etichetta (e ne capisco per le premesse fatte il tuo bisogno), definisciti come meglio credi quando riterrai di essere giunto serenamente ad un punto fermo della tua ricerca di te stesso. Al momento non mi sembri tale. Hai fatto delle esperienze anche con dei ragazzi, e comunque, a meno che tu non sia uno di quelli che riesce ad avere erezioni anche davanti alle pietre, se qualcosa hai combinato e sei venuto, tanto schifo non devono pur farti :) Rispetto a me ad esempio, quando vedi ragazzi nudi (di nascosto o no) hai la percezione chiara dell'eccitazione, ed i porno gay ti eccitano. Hai sicuramente bisogno che passi altro tempo, forse anche della conoscenza di un ragazzo per cui tu perda seriamente la testa e che ti permetta di vivere una relazione completa. Forse arriverà, forse no. Di certo non bloccarti. Continua a vivere, non importi di fare per forza esperienze. Nella mia visione, tutto viene senza bisogno di forzarsi, e coi tempi che sono "giusti" per noi. Mi sembra che gestisci molto bene il tuo orientamento contorto, per altro. Sei sulla strada di una maggiore conoscenza e consapevolezza di te stesso. Utilizza il forum come momento di scambio, se ti può far sentire meno contorto e darti spunti di riflessione :) Continua così ;) 

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iuliuscaesar

Mi sembra che gestisci molto bene il tuo orientamento contorto, per altro. Sei sulla strada di una maggiore conoscenza e consapevolezza di te stesso. Utilizza il forum come momento di scambio, se ti può far sentire meno contorto e darti spunti di riflessione :) Continua così ;)

Effettivamente è vero, non mi dò per vinto mai. Ma devo anche stare sereno, senza continue domande interne...grazie per i pensieri che hai scritto ;)

Niente è scontato, nemmeno la meta alla quale giungerò...

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Di nulla :-) Volevo anche aggiungere una cosa sul discorso "omofobia interiorizzata". Per quanto mi riguarda, omofobo non lo sono mai stato. Già ai tempi della scuola difendevo il diritto di ognuno ad amare chi volesse, senza essere discriminato. Per cui, più che omofobia, spesso ho provato "paura" nel trovarmi ad approcciare un nuovo modo di essere, di relazionarmi, e di ripensare a me calato in un contesto sociale, che può essere vissuto con maggiore o minore spavento a seconda delle persone. Ho fatto un percorso diverso, in società, dalla media delle persone. E molti guardano con sospetto e diffidenza alle cose che non riescono a spiegarsi o in cui difficilmente riescono a rispecchiarsi. Tendenzialmente si respinge o si prova a stare lontano da tutto ciò che mette paura, ma è solo (forse) bisogno di farsi prendere la mano dalla nuova prospettiva di se stessi.

Insomma, non credo nemmeno che ci sia una forte componente di omofobia interiorizzata. A te non repelle l'idea in sé. Hai quasi sicuramente, come moltissimi all'inizio, dei pregiudizi. Sta a  te, se vorrai, oltrepassarli. 

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