Silverselfer Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Non è per il gusto della polemica che inizio questa discussione, tuttavia questa immagine ha montato una certa polemica insieme alla motivazione che l'ha provocata. Per chi non lo sapesse, si tratta di Maccarrone ex presidente del Mario Mieli defenestrato dalle ultime elezioni interne (decisamente discutibili). Oggi è al centro delle polemiche per le sue dichiarazioni al Family Gay in cui ha dichiarato di presentarsi in queste "vesti" per protestare contro l'omologazione strisciante che vuole cancellare il valore della diversità. La domanda che vi pongo è ---> questa politica ci vuole distinguere tra gay buoni (omologabili disposti ad accendere un mutuo per la casa e lavorare per il bene di presunti figli [sempre se li concedano]) e omosessuali cattivi che vanno espulsi dal movimento lgbt+ come residuo delle rivendicazioni ormai desuete delle travestite di Stone Wall? I Gay in giaca e cravatta hanno finalmente vinto con il generale Renzi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Io sono un gay "in giacca e cravatta" come tu li chiami, perché devo fare la drag queen? Io mi sento normale come persona sobria e non credo che questo leda nessun avanzamento dei diritti civili. In tutto il mondo ci sono molte forme di associazionismo e di lotta LGBT, ma queste non hanno mai diviso e fermato il progresso sociale, che è comunque arrivato. P.S: a cosa sta 12? Edited March 6, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Non é renzi il problema, ma la coda di paglia dei frocetti italiani. Prima o poi finiró per fare la drag a qualche pride a forza di leggere stronzate e, in questo caso, violente invettive contro l'unico che introduceva una nota di rivendicazione antiperbenista alla manifestazione. É una vergogna, gay velati che non vengono alle manifestazioni si permettono di fare la morale a chi ci va, solo perché si vergognano,di volerlo prendere nel culo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shell Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 l'unico che introduceva una nota di rivendicazione antiperbenista alla manifestazione. Dimentichi l'attivista con la pelliccia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bunkyz Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Non é renzi il problema, ma la coda di paglia dei frocetti italiani. Prima o poi finiró per fare la drag a qualche pride a forza di leggere stronzate e, in questo caso, violente invettive contro l'unico che introduceva una nota di rivendicazione antiperbenista alla manifestazione. É una vergogna, gay velati che non vengono alle manifestazioni si permettono di fare la morale a chi ci va, solo perché si vergognano,di volerlo prendere nel culo. Sinceramente io l'ho trovato di cattivo gusto quando l'ho visto in mezzo alla gente , non capisco che modo di protestare sia e che scopo abbia se non la mania di protagonismo in qualcosa davvero fuori luogo. Non siamo al pride dai. Edited March 6, 2016 by Bunkyz Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 bhe l'intento del soggetto è quello di creare una discussione più o meno sensata sia all'interno del gruppo omo sia nella società... si può dire che l'obiettivo è stato raggiunto, no? con annesse critiche, frecciatine, scene melodrammatiche e posizioni se si cambia il soggetto e ci si mettete immanuel casto da drag queen IL SUCCESSO era assicurato (ovviamente nella parte di EVA) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Io ho sempre pensato che i nemici peggiori dei gay sono i gay stessi :) Non a caso è risultato una volta per tutte che siamo "divisi". Mai uniti in un'idea comune. Da una parte capisco il senso della "protesta" di Maccarone.. ma avendo letto la storia del personaggio.. ho trovato la scenata un bel po' fuori luogo. Diciamo che ha raggiunto l'obiettivo che voleva: visibilità. Su di sé, meno sulla manifestazione stessa... infatti i giornali parlano di lui, meno della manifestazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Io l'ho trovato del tutto inadeguato. Ma scusate, si fa una manifestazione per rivendicare le adozioni e il matrimonio, per far vedere quanto sono belle le famiglie omogenitoriali, etc... Tutte cose chiaramente borghesi e conformistiche (nel senso di appiattimento sulla cosiddetta "eteronormatività") rispetto al modello eterosessuale della famiglia del mulino bianco e poi al primo che fa notare come lo stare in giro seminudo ad una manifestazione del genere sia inutile e controproducente, lo si accusa di essere appunto quelle cose che implicitamente vengono rivendicate dalla manifestazione stessa? Solo io ci vedo poco senso? Edited March 6, 2016 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) È più o meno la stessa cosa che non capivo del pride. Da un lato si rivendica il matrimonio, le adozioni e l'essere famiglia, perché si è uguali agli altri. Questa rivendicazione di "equality" di per sé già implica l'appiattamento sul modello cosiddetto "eteronormativo", perché appunto si è "equal". Dall'altra parte nella stessa manifestazione si vuole rivendicare la libertà, l'essere ciò che si vuole, voler sfidare e abbattere gli stereotipi di genere dovuti all'eteronormatività cattivona (quindi mi vesto da donna e mi metto il rossetto nonostante sia un uomo barbuto ad esempio): tutte cose "queer" che col matrimonio e la famigliola del mulino bianco non hanno nulla a che fare (tant'è che il movimento queer è contrario al matrimonio egualitario). Alla fine si era risolta col fatto (perché c'era stata una discussione in merito su questo forum) che ognuno al pride manifesta per quel che vuole e che quindi di per sé non tutti i gruppi che ne fanno parte rivendicano le stesse cose. Non ne ho ancora capito il senso, ma ok, va bene così evidentemente. Questo però riguardo il pride appunto, non una manifestazione le cui rivendicazioni riguardavano solo l' "equality" e non la "queerness" (e questo era anche chiaro nel documento della manifestazione). Quindi che il tizio fosse inadeguato è oggettivo: è indifendibile. Edited March 6, 2016 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Beh, insomma si mantiene bene Lol I Gay in giaca e cravatta hanno finalmente vinto con il generale Renzi? Sono d'accordo, in questo caso con @Demò....Renzi non c'entra molto è una polemica -tutta interna alla comunità - che va avanti da sempre Ci si potrebbe chiedere se fosse l'occasione giusta, se fossimo in grado di dire quale era l'obiettivo della manifestazione Siccome - come noto - io ritengo che non fosse individuato un obiettivo perchè ognuno poteva vederci ciò che voleva...non so se sia più una "provocazione" o l'espressione ideologica di un certo modo "queer" di vedere le cose ( propenderei per la seconda, ma trattandosi di una posizione minoritaria io gli concederei il rispetto che merita ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Appiattimento eteronormativo? No. Quello sarebbe piegarsi ad un costrutto antropologico evidentemente di matrice omofobica. Uguaglianza di diritti non significa uguaglianza di modelli cultural. A quel punto poi la neocoppia costruita sul modello etero dovrebbe ricreare anche il gay babbo, il gay mamma, ché magari resta a casa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Appiattimento eteronormativo? No. Quello sarebbe piegarsi ad un costrutto antropologico evidentemente di matrice omofobica. Uguaglianza di diritti non significa uguaglianza di modelli cultural. A quel punto poi la neocoppia costruita sul modello etero dovrebbe ricreare anche il gay babbo, il gay mamma, ché magari resta a casa...Ok, ricontrollandone il significato forse "eteronormativo" non era il termine più adeguato.Meglio definirlo "appiattimento borghese" allora. Il discorso che ho fatto non cambia: da un lato si vuole essere "equal" e appiattirsi sul modello borghese del matrimonio e della famiglia del mulino bianco, mentre dall'altro si rivendica la propria "queerness" e si critica ferocemente il modello borghese. Tant'è che il matrimonio egualitario è entrato ufficialmente nelle rivendicazioni dell'associazionismo lgbt italiano dal 2010 circa, prima il matrimonio non lo si voleva perché non ci si voleva conformare al modello borghese eterosessuale e si chiedeva semplicemente un riconoscimento delle convivenze (con i Pacs ad esempio). Edited March 6, 2016 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) No. Il tuo borghese equivale a eteronormativo. Uguaglianza di diritti non può significare riproduzioni di modelli antropologicamente ricalcanti costrutti etero. Si è uguali nel pretendere gli stessi diritti da gay, non da gay che vogliono vivere vite eterosessuali. Edited March 6, 2016 by Salamandro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shell Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 ... Ma che poi, nessuno si è accorto che nel titolo viene citata una fantomatica manifestazione avvenuta il 5 marzo 2012? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 In effetti sarebbe potuto accadere anche il 5 Marzo 2012 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) No. Il tuo borghese equivale a eteronormativo. Uguaglianza di diritti non può significare riproduzioni di modelli antropologicamente ricalcanti costrutti etero. Si è uguali nel pretendere gli stessi diritti da gay, non da gay che vogliono vivere vite eterosessuali.Guarda che è il movimento queer ancora ora ed era l'associazionismo lgbt fino a non molti anni fa a non volere il matrimonio perché considerato borghese, conformistico, omologante etc...Si preferivano dei patti di convivenza o cose del genere. Non mi sto mica inventando nulla. Edited March 6, 2016 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shell Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) *cancella messaggio, li voglio color lega* Edited March 6, 2016 by Shell Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Ok, ricontrollandone il significato forse "eteronormativo" non era il termine più adeguato. Meglio definirlo "appiattimento borghese" allora. Il discorso che ho fatto non cambia: da un lato si vuole essere "equal" e appiattirsi sul modello borghese del matrimonio e della famiglia del mulino bianco, mentre dall'altro si rivendica la propria "queerness" e si critica ferocemente il modello borghese. Tant'è che il matrimonio egualitario è entrato ufficialmente nelle rivendicazioni dell'associazionismo lgbt italiano dal 2010 circa, prima il matrimonio non lo si voleva perché non ci si voleva conformare al modello borghese eterosessuale e si chiedeva semplicemente un riconoscimento delle convivenze (con i Pacs ad esempio). Concordo con il tuo discorso, in fin dei conti era lo stesso motivo per cui ritenevo il Pride non essere il luogo idoneo per determinate rivendicazioni " borghesi ".Devo dire che in quest ultimi anni si è cercato di andare oltre il Pride, o almeno lo si è fatto con la visibilità adeguata. In una manifestazione simile mi è sembrato fuori contesto questo tizio ma perché lo era di fatto poi che venga eretto a simbolo della manifestazione di ieri questo è la solita trovata omofoba da non dare peso tanto se anche non ci fosse nessuno Il Giornale travestirebbe qualche suo scagnozzo per metterlo sul sito Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Mi sa che non avete ancora capito la differenza fra il gaypride e una manifestazione come era quella di ieri. Il Gaypride non ha a che vedere con la richiesta dei diritti civili. E' solo un corteo-ricordo per dire "noi esistiamo" che si perpetua dai moti di Stonewall. La manifestazione di ieri aveva intenti diversi: manifestare contro il governo in minima parte, dicendo che la legge votata al Senato era monca e quindi richiedere i diritti (adozioni e matrimonio egualitario). La manifestazione di ieri era soprattutto per le famiglie arcobaleno che sono state tagliate fuori. Io condanno Maccarone per il semplice fatto che si è preso tutta la visibilità o quasi dell'evento. Su FB si discute di lui.. Sul forum si discute di lui (infatti nessuno commenta più il topic sulle Unioni Civili).. sui giornali si parla sempre di lui, addirittura in un articolo in ennesima pagina (trafiletto). Morale della favola.. dobbiamo ancora continuare a parlare di questo tizio? Oscurando tutti gli altri? Per questo mi sembra tutta una "trovata pubblicitaria-politica" per mettere alla ribalta una persona che una volta era presidente del Circolo Mieli... Non mi stupirei un giorno di trovarlo in TV a un reality o peggio, candidato in qualche partito politico alle prossime elezioni governative. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Non ravvedo in tal gesto né un valore aggiunto né un disvalore, per cui la mia opinione in merito è nulla. Ha scelto di protestare nella maniera ritenuta da lui più appropriata, e sicuramente il gesto provocatorio è andato a segno, sperando che non venga mal interpretato da coloro che basano il proprio giudizio e le proprie considerazioni su quanto trasmesso dai principali diffusori infomediatici. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Io condanno Maccarone per il semplice fatto che si è preso tutta la visibilità o quasi dell'evento. Su FB si discute di lui.. Sul forum si discute di lui (infatti nessuno commenta più il topic sulle Unioni Civili).. sui giornali si parla sempre di lui, addirittura in un articolo in ennesima pagina (trafiletto). Beh di qualcosa di cui discutere - di un minimo oggetto di discussione - abbiamo anche bisogno O no? Tu credi che se non c'era @Maccarone, si sarebbe discusso di altro? Di Vendola, forse? Lo chiedo...senza retropensieri, sia chiaro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orfeo87 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Boh le solite polemiche scontate. Tanto se non era Maccarone avrebbero trovato qualcos'altro a cui attaccarsi.... Come se non lo facessero ad ogni manifestazione. Io sono vicino alle istanze queer - lo ametto, forse più su un piano teorico che propriamente di lotta politica - ma scendo in piazza anche per le adozioni (e per molto altro ancora: dal reddito di autodeterminazione all'educazione sessuale non eteronormata nelle scuole, dalla possibilità di riconoscimento dei poliamori alla legge contro l'omotransfobia). Il mondo Lgbtq è un po' più complesso di come forse pensa uncanny. Anche nel movimento queer non la pensiamo tutti allo stesso modo ( Bernini è su posizioni ad esempio parecchio distanti da quelle di un Zappino). Per quanto riguarda Maccarone capisco benissimo il suo ragionamento e il suo disagio di fronte anche a certe scelte strategiche più attente all'aspetto comunicativo che a quelle di contenuto. Inoltre penso che Maccarone stesse facendo una polemica anche contro il compromesso che si è giocato sulla vicenda delle unioni civili (ecco il perché della foglia di fico).Io sono contento del fatto che nel movimento ci possano essere posizioni diverse, e penso che questo rappresenti non un difetto, ma una ricchezza. E sono felice ad esempio che si sia dato spazio a Favolosa Coalizione ( che è intervenuta alla fine quando c'era il diluvio) che magari ha offerto un punto di vista leggermente diverso rispetto a quello dei precedenti interventi. Vi ricordo a fronte di tutte le strumentalizzazioni possibili da parte delle destre il senso finale del discorso di Porpora Marcasciano interpretato da quell'attrice di cui non ricordo il nome: quelle transessuali 30 anni fa decisero di non nascondersi e di rivendicare la propria oscena diversità. Voi pensate che forse adesso non ci sia più bisogno di gesti politici del genere, ecco io penso che le cose non stiano cosi. Ancora siamo un paese dove i froci si vergognano a dire che sono froci e dove la gente ci accusa di ostentare. Io non ho alcuna intenzione di farmi "tollerare" o di farmi dare patenti di rispettabilità sociale da nessuno. I diritti e i miei spazi di libertà li rivendico senza chiedere il permesso, mi dispiace, perché non si tratta di concessioni, ma del mio diritto ad esistere come voglio. Dobbiamo far capire che non è siccome l'altro è più simile a me allora ha più diritto degli altri ad avere diritti. Penso che uno dei compiti di un movimento dei diritti umani (come lo è il nostro) sia anche quello di lottare affinché la nozione di "umano" resti aperta il più possibile e non sia data una volta per tutte (solo così riusciremo a non lasciare indietro nessuno). E penso che le strategie dei piccoli passi e dei compromessini servano a poco. Le suffragette (visto che c'è anche il film) mica manifestavsno e basta: spaccavano le vetrine e davano fuoco alle case dei ministri. Con il patriarcato non hanno chiesto sconti. Ora con questo non voglio dire che si debbano fondare le brigate rosa, ma quando ti trovi davanti ad una politica che ti umilia e ti sputa in faccia, per quale motivo dovrei essere accondiscendente? Ma credete sul serio che in senato non ci abbiano dato la stepchild perché della gente aveva i cartelloni con su scritto "lotta anale contro il capitale"? Allora a sto punto tanto valeva rimanere a casa come diceva il De Giorgi. Edited March 6, 2016 by Orfeo87 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Tu credi che se non c'era @Maccarone, si sarebbe discusso di altro? Della manifestazione in sé no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Mi sa che non avete ancora capito la differenza fra il gaypride e una manifestazione come era quella di ieri. Il Gaypride non ha a che vedere con la richiesta dei diritti civili. E' solo un corteo-ricordo per dire "noi esistiamo" che si perpetua dai moti di Stonewall. Veramente al pride si rivendicano tutti i diritti civili (matrimonio in primis), è scritto chiaramente in qualsiasi documento sulle finalità.Ci trovi le famiglie omogenitoriali, ci trovi quelli con il cartello "Stesso amore, stessi diritti" e tantissimi col cartello col cuore e l'uguale sopra. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Il gaypride non è la manifestazione per i diritti civili. https://it.wikipedia.org/wiki/Gay_pride I discorsi che fanno dal palco possono dare una connotazione e una finalità al gaypride stesso, ma non è quello l'obiettivo di solito. Le manifestazioni sono un'altra cosa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Della manifestazione in sé no? Questa manifestazione, è servita più che altro a "ricaricare le pile" in senso emotivo, ad una serie di "militanti scarichi" e demotivati Se quindi "discutere della manifestazione in sé" ha il significato di socializzare una esperienza di questo tipo ( ho visto Tizio, ho rivisto Caio, che figa Favolosa Coalizione etc ) a quel punto bisogna anche accettare che ricarichino le pile coloro che si identificano nel messaggio di Maccarone ( che pur ci sono ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silverselfer Posted March 6, 2016 Author Share Posted March 6, 2016 Avrei dovuto farlo prima, questa è la motivazione postata da Maccarrone: >>Più che diritti alla meta, io mi sento NUDO ALLA METÀ! E questa legge sulle unioni civili mi sembra solo una foglia di fico che cala sui nostri corpi e sulle nostre vite. Che non copre ma sancisce la discriminazione che ancora vige nel nostro paese! È una legge che ci concede dei diritti ma ci SPOGLIA DELLA DIGNITÀ, che è la cosa più importante che abbiamo.E non vale solo per le persone lgbt!Intanto ricominciamo a spargere fermenti e lieviti di liberazione, non omologazione, autodeterminazione! Perché i diritti sono di tutte e tutti e non sono concessioni che ci dobbiamo meritare normalizzandoci o essendo considerati "sobri, "seri", "servi"!<<< >>>“Perché stanno approvando una legge che è una foglia di fico. Non copre se non l’assurdità di un Paese che non riconosce diritti pari a tutti i cittadini ma che ancora una volta discrimina. Questa legge cade sui nostri corpi ci lascia nudi di dignità, ho cercato di rappresentarlo”<<< Inserisco anche alcune posizioni dei supporter (perché Maccarrone non era certo solo): >>>Dopo che ci siamo sorbiti più di 30 interventi passerella la maggior parte noiosi e fotocopia. Con una semplice immagine Andrea ha dichiarato: le unioni civili sono solo una foglia di fico. Per coprire solo il pudore. Il resto è nudo. Cioè niente. Ancora c'è molto da riconoscere per renderci la nostra dignità".Tutto il resto e' italietta.<<< >>>La maggioranza del movimento lgbti+ ha introiettato tutta l'eteronormatività e il cattobigottismo di questo paese. È stata triste la manifestazione che non aveva la rabbia contro un governo e parlamento che ci hanno preso a pesci in faccia e ci hanno umiliate e umiliati. Io non voglio gioire per una concessione del ciuffolo che al momento non è ancora nulla di concreto se non passa alla Camera. Io mi sarei aspettata una piazza che gridasse e si ribellasse. Una piazza che combatte per la pari dignità e l'uguaglianza dei diritti. Non un festival di Sanremo de noantri. Ha fatto bene Andrea Maccarrone. È stato radicale e iconograficamente la sua performance ha lanciato il messaggio giusto: questo maxiemendamento è solo una foglia di fico sui nostri diritti.<<< >>>Qui il manifesto della dimostrazione di ieri:http://www.mariomieli.net/23968.html Almeno su carta,non si trattava di una manifestazione per l'omonormalizzazione o per la glorificazione della Cirinnà ma di un raduno per "il pieno riconoscimento della autodeterminazione nelle proprie scelte di vita e per superare la cultura sessuofobia". Qualunque diavoleria "cultura sessuofobica" significhi. Ora Andrea Maccarrone è stato linciato per essersi presentato in un discutibile accostamento verde e blu. Io trovo che avesse invece il diritto di fare ciò che voleva. Poi però va pure detto che andrea sapeva che "de facto" si trattava del trionfo del fronte dell'omonormalizzazione<<< Questo è il mio contributo a quella discussione, delle domande a cui non ricevo risposta: >>>Denudarsi per ottenere visibilità è una scelta forte compiuta da chi non trova altro modo per dar voce alla propria opinione ---> E' così? L'omologazione di cui parli è riferita anche all'interno dell'associazionismo lgbt+? Questa politica tende a dividere tra omosessuali buoni (omologabili) e omessuali cattivi da lasciare indietro?<<< Il Gay Prode non ha nulla a che fare con questo, per favore lasciamolo fuori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Il gaypride non è la manifestazione per i diritti civili. https://it.wikipedia.org/wiki/Gay_pride I discorsi che fanno dal palco possono dare una connotazione e una finalità al gaypride stesso, ma non è quello l'obiettivo di solito. Le manifestazioni sono un'altra cosa. Yalen questo lo sappiamo bene ma perché è nata la discussione dei gay in giacca e cravatta Vs quelli in pailettes perché nel Pride per anni hanno convissuto le due anime unendo una manifestazione di orgoglio per una diversità con quella per la rivendicazione di pari diritti da questa scelta, a mio avviso infelice, invece di unire due anime è nata questa contrapposizione. Io in altre sedi ho sempre lamentato questa ambiguità del pride, oggi posso dire che è stata superata e che durante questo periodo nel bene o nel male è nato un movimento gay inclusivo e le manifestazioni di gennaio sono un bellissimo esempio. Ora ben vengano pailettes e qualsiasi trovata più eccentrica perché siamo usciti dall ambiguità. Su questo ragazzo non aggiungo altro ognuno manifesta come vuole basta che sia chiaro il messaggio per cui si scende in piazza ....E aggiungi viva il Pride! Edited March 6, 2016 by Iron84 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 (edited) Dimentichi l'attivista con la pelliccia Lui era SWAG Comunque, si puó dire che un po' perché é un marzo freddo e piovoso, un po' perché eravamo arrabbiati, stavolta ci eravamo impegnati a farci prendere "sul serio". Dove sul serio indica che, avendo media ostili, basta che uno sgarri per veder servizi fasulli montati solo su di lui. Conoscendo vagamente i leader maximi delle associazioni, é legittimo sospettare astiosamente il personaggio di essere uno stronzetto narcisista(ma chi non lo é?). Naturalmente una persona di sani principi(cit.) questo pensiero lo tiene per sé, non corre in strada a flettere il polso spezzato e gridare in falsetto di dissociarsi perché lei é una frocia seria e sobria che si confessa dopo ogni orgasmo. Invece si é vista la fiera delle frocie imbarazzate che, invece che pensare secondo la logica unitaria del "mediaticamente utile" (che tanto rivendicano) e mostrare che facciamo muro e siamo compatti, sono uscite dalle righe per gridare ai loro genitori ed ex compagni di classe che, se gli altri froci sono cattivi, loro sono delle vere maschie con la cravatta e, sotto ai pantaloni,il jockstrap rigorosamente grigio perla. Edited March 6, 2016 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted March 6, 2016 Share Posted March 6, 2016 Il gaypride non è la manifestazione per i diritti civili. https://it.wikipedia.org/wiki/Gay_pride I discorsi che fanno dal palco possono dare una connotazione e una finalità al gaypride stesso, ma non è quello l'obiettivo di solito. Le manifestazioni sono un'altra cosa. Il pride è una manifestazione anche per i diritti civili e questi sono fra le sue finalità.Poi che in passato potesse non essere così ok, ma col tempo la situazione è cambiata. Come mi spieghi ad esempio la ormai celebre piazza di Milano piena di gente con i cartelli col cuore e l'uguale sopra che chiaramente rivendicano il matrimonio egualitario? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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