Family Gay 5/3/12

[freedog]

 

 

Dovremmo inventare qualche dolce tipico a forma di dildo.

@nayoz , tesoro, pensaci tu!!

sei la nostra Bree van De Kamp e ce la puoi fare!!!!

[Silverselfer]

 

 

Questa analisi storica - per me - è completamente sbagliata, non posso per onestà intellettuale fare a meno di scriverlo @Silverserfer   .

 

 

 

Con un po' di ritardo rispetto a molti, sto iniziando la saga di Harry Potter eheh

 

 

In primis, volevo fare un mea culpa per il cinismo di alcune considerazioni su Maccarrone che potevo pure tenermi per me. Sulle ragioni che servivano per essere su quel palco, mi pare che non venissero richiesti titoli, ma di essere tutti d'accordo sul cosa dire. Posizione che non discuto, come trovo giusto contestare e cercare visibilità per farlo. Diciamo che se Andrea fosse stato meno diplomatico e più chiaro nelle sue rivendicazioni, tipo come fa qui Orfeo, mi avrebbe convinto senza lasciare ombre di dubbio ... ma, come  ho già scritto, è un animale politico. 

 

Sull'analisi storica ... spero stiamo parlando di quella recente, senza arrivare a quarant'anni fa.

 

Sul Thread degli auguri a Vendola, Uncanny (chiedo venia se sbaglio il nick) ha postato un contributo video di una conferenza (newyorchese) sulle coppie omogenitoriali composte da due padri, sul palco ci sono cinque ragazzini svegli che raccontano la loro esperienza eccetera ... la più grande di queste ragazze è nata nel 1996, quindi venti anni fa c'era una coppia gay che a New York poteva avvalersi della maternità surrogata e suppongo fosse una coppia consolidata già da qualche anno di convivenza ... quindi diciamo che quei due padri si saranno conosciuti nei primi anni 90? Possibile ... e ci approssimiamo ai 30 anni fa o qualcosa di meno. Se poi in quel video gettiamo uno sguardo in platea dove siedono i papà, anche se si vedono solo di nuca, anche se sono vestiti casual e quindi senza cravatta, la giacca e il taglio di capelli con sfumatura alta stile anni 50, mi fanno pensare ha una certa forma mentis conservatrice.

 

Tutto legittimo, per carità! Solo che è evidente quanto la rivendicazione del matrimonio egalitario sia sempre stato negli obiettivi primari di quella parte "politica" lgbt senza + e aggiungo, molto più affine anche alla visione omosex lesbica e con questo non voglio fare di tutta un'erba un fascio. Dico solo che queste due componenti "romantiche" nel senso di un'interpretazione tradizionalistica della coppia, hanno coinciso con quella puritana della old america style che, appena si è vista prevalere con inopinabili e oggettivi vantaggi in termini di busta paga dei diritti, ha messo d'accordo tutti ... anche quelli come Maccarrone più fedeli alla linea storica di Mario Mieli. 

 

Ora non capisco lo stupore in certe dichiarazioni che tirano in ballo l'omologazione per criticare un ddl che è uno scaracchio in un occhio proprio perché tradisce la volontà di equipararsi per ogni punto e virgola alla famiglia tradizionale eterosex, con tanto di promessa di matrimonio, viaggio di nozze, mutuo e cenone di natale con i suoceri. Come cazzo la vogliamo chiamare questa ... rivoluzione? 

 

Sempre per inciso, io con le parate festose come il Gay Pride sono incompatibile, ma un vaffanculo mi sorge spontaneo a leggere di chi ci va e dal palco si augura che un giorno non ce ne sarà più bisogno. Quelle persone secondo me sono i paladini dell'omologazione che vogliono cancellare tutte le differenze ... anelano a quel futuro di cui ho letto in qualche post, quando degli omosessuali e degli etero, finalmente  indistinguibili tra loro, guarderanno sfilare delle maschere freak colorate e divertenti di un passato remoto finalmente debellato. Ora ditemi se questa non è la posizione dei puritani che, badate bene, sono sinceramente convinti che la loro sia la sola e unica visione condivisibile del futuro. 

 

E ora giungiamo a quel delizioso nonsense di Harry Potter. Quella saga è iniziata nei primissimi anni del 2000 e oggi ha sedici anni ... cioè, per un adolescente che magari va ad un Pride per la prima volta, Harry Potter se lo deve andare a vedere perché ne ha solo sentito parlare. Harry Potter e un modello di conformismo con tutti quei riferimenti ai college che, ringraziando il cielo, non esistono più ed ha partorito a cascata tutta una produzione narrativa nostalgica pre rivoluzione sessuale. La stessa produzione fantasy dilaga dagli anni 2000 in poi e promuove ideali eroici che si riassumono in fedeltà ai valori tradizionali e non parliamo poi dei supereroi paladini della giustizia che protegge i più deboli, basta che rispettino le leggi del  buon costume e paghino le tasse. 

 

La sostanza è anche forma e viceversa ---> A dare la forma è stato Harry Potter & Co. con i  musical disneyani resuscitati in teatro come eventi globali, la sostanza per quanto ci riguarda è stata la richiesta di adesione a quei valori. Quindi non mi stupisco se chi è nato negli anni novanta pensi che questo sia il solo  mondo possibile ... sono cresciuti in un occidente assediato da un mondo "barbaro". Sono stati allattati col sangue degli eroi e contestare il nostro stile di vita equivale ad un alto tradimento. 

 

Tanto lo so che vi sembrerò esagerato eccetera ... e allora dico pure che le cose secondo me stanno cambiando e rapidissimamente come accade sempre oggi ... i sedicenni di oggi non sono così omologabili. Sono la prima generazione cresciuta nella crisi economica globale, non conoscono Harry Potter e irridono certa vecchia computer grafica, non sanno  manco bene cosa sia il diritto civile in quanto sentono parlare di riforme e sistematicamente perdono certezze. La narrazione moderna è figlia di V per Vendetta con ghiandaie imitatrici e soldati di Star Wars che si ribellano a questo potere oscuro e mediatico, mendace e usurpatore. L'omologazione ha perso il suo appeal ... ma non per questo è passato di moda l'amore, diciamo che la forma dell'amore sta riconquistando le sue sfumature rainbow e mi dispiace per chi si augura di vivere in mondo monocromatico, ma il Pride con tutte le sue diversità è stato e rimarrà rivendicazione di libertà individuale di essere, apparire e vivere come cazzo ci pare ... per chiunque sia, basti che non pretenda di cancellare gli altri. 

 

Eia! Eia! Eia! Alalà per Maccarrone ... tie!

[Hinzelmann]

Se poi in quel video gettiamo uno sguardo in platea dove siedono i papà, anche se si vedono solo di nuca, anche se sono vestiti casual e quindi senza cravatta, la giacca e il taglio di capelli con sfumatura alta stile anni 50, mi fanno pensare ha una certa forma mentis conservatrice.

 

Premesso che un gay di una certa età, sceglie la pettinatura che più gli sta meglio,

cercando di dimostrare meno anni che può e secondo me fa anche bene

 

E' semplicemente la caduta dei capelli ad omologarci....XD

 

Maccarrone si difende bene, ma il suo taglio non mi pare così alternativo, d'altronde

l'arte del taglio consiste nel creare una presenza apparente, togliendo in modo strategico.

 

Infine al di là della geopolitica intrinsecamente conservatrice del capello, io credevo che

politicamente il problema fosse il fatto che un consistente numero di gay riteneva sbagliato

manifestare, perchè la Cirinnà o la Boschi-Alfano è o sarebbe una buona legge

 

E lo sarebbe nonostante sia punteggiata di continue distinzioni rispetto al matrimonio ( fra

cui anche la caduta dei riferimenti al sesso, sia quando si tratti dei requisiti di validità che

di fedeltà )

 

Poichè se io contraggo una unione civile con Orfeo, è indiscutibile il fatto che non possiamo

procreare e quindi ragionevolmente facciamo sesso solo ed esclusivamente per godere...il

sesso in questa unione è irrilevante, letteralmente scompare

 

Da ciò consegue che: è irrilevante il fatto che Hinzelmann sia impotente, è irrilevante il fatto che

Orfeo sia un sessuomane - e lo è non perchè noi due abbiamo deciso di amarci, nonostante il fatto

che siamo fatti così, ma perchè la legge in via generale prevede che sia irrilevante, perchè siamo

froci e sterili ( oltre al fatto che il modo in cui godiamo fa un po' schifo al legislatore perchè ci mettiamo

il pene nel sedere ed altre cosacce )

 

Il tuo ragionamento sul puritanesimo americano, me lo devi calare in questo contesto

 

Altrimenti oltre al tuo paradosso personale, di ritenerti incompatibile con il Pride

( mi piace Maccarrone in mutande, ma siamo incompatibili ! E non vado oltre...ma potrei sostituire

con: come sono carini gli ebrei con le treccine e le barbe lunghe...certo siamo incompatibili, non

ci parlo, Nè li capisco ma mi piace vederli perchè sono strani ) ci aggiungi il paradosso che questa

legge non sarebbe puritana ma libertaria, mentre sarebbe puritano il matrimonio gay

 

Ad Harry Potter....neanche ci voglio arrivare. Io so, perchè sono gay che se Orfeo mi tira fuori

qualsivoglia passione segreta, che richiama il mondo dell'infanzia cioè la fase pre-gay della sua vita,

quello è un momento di "tenerezza" ( riguarda la sfera affettiva del rapporto )

 

[ Star Wars, sia detto per inciso va avanti dal 1977....quindi non vedo come possa segnare

uno spartiacque fra un prima e un dopo, qualunque cosa sia è la stessa da quasi 40 anni ]

[_mat2k8_]

(Contestualizzo la frase postata da me del giorno in cui non servirà più un pride)

Chi ha detto ciò si riferiva al fatto che il pride, adesso nei nostri giorni, serve anche a richiedere diritti che non abbiamo: con "sperando che un giorno non ci sia più bisogno del pride" veniva inteso che finalmente avremo diritti che altri hanno già è potremo girare per strada senza problemi (detta in semplice e veloce)...

sinceramente non mi sembra un brutto futuro poter finalmente vivere senza doversi rodere il fegato o nascondersi poi boh? Forse ad alcuni piace così...

[Orfeo87]

Quanto onore Hinz.

 

Comunque sono molto meno sessuomane di quello che credi, anche se in effetti al Toscana PRIDE avevo intenzione di portare un bel cartellone con scritto "Contro Renzi e Alf-ano, orge e orgasmi a tutto spiano!" <3

Edited March 10, 2016 by Orfeo87

[Silverselfer]

Come cazzo la vogliamo chiamare questa ... rivoluzione?

Mi sto autocitando? Mi sto per autoconfutare! Altro che paradossale, forse sono arrivato al delirio ... comunque, ho capito che sto sbagliando a sistemare i termini di omologazione e rivoluzione su degli assi cartesiani impropri per la cultura italiana.

Premesso che un gay di una certa età, sceglie la pettinatura che più gli sta meglio, cercando di dimostrare meno anni che può e secondo me fa anche bene E' semplicemente la caduta dei capelli ad omologarci....XD Maccarrone si difende bene, ma il suo taglio non mi pare così alternativo, d'altronde l'arte del taglio consiste nel creare una presenza apparente, togliendo in modo strategico.

Io non ho nulla contro la sfumatura alta e neanche discuto chi ci si trova bene fin da quando andava all'asilo e anzi, trovo esteticamente discutibile chi non rinuncia al codino "alternativo" nonostante la pelata, pur rispettandone il sentimento di appartenenza che vuole esprimere. Il taglio di Maccarrone mi pare colpisca il suo bersaglio, se qualcuno qui lo ha scambiato per un twinky ..

Il tuo ragionamento sul puritanesimo americano, me lo devi calare in questo contesto

Intanto ti faccio per l'ennesima volta i complimenti per la capacità di sintesi. E' proprio a questo cui mi riferivo nella mia "autocontestanzione". Quando chiamo i gay in giacca e cravatta "puritani" in realtà uso un espediente retorico per espellerli arbitrariamente dal contesto rivoluzionario. I veri puritani ritengono i matrimoni omosessuali una sciagura nazionale e con loro non c'è omologazione possibile e, aggiungo, meno male!

 

La linea politica proposta da questi ragazzi è semplicemente "conservatrice" ed ha soprattutto un approccio pragmatico con i diritti civili. Diciamo che costruiscono la realtà di oggi senza alcun intento d'immaginarsi il domani perché tanto sarà come ieri e l'altro ieri è servito solo ad arrivare a oggi perché tanto i codini prima o poi cadono da soli con il sopraggiungere dell'età adulta.

 

Nel particolare di quale matrimonio si rivendica, negli States è molto dibattuta la questione della verginità prematrimoniale e del celeberrimo anello di castità che degli adolescenti esibiscono orgogliosamente. Però in quei luoghi c'è stata veramente la rivoluzione sessuale che ha innescato una "controriforma" e su questo che si discute. La stessa dicitura "gay in giacca e cravatta" (borghesi) indica quella spaccatura culturale che oggi si "accapiglia" con i gay che al Gay Pride trasformato in parata folcloristica non ci vanno più, preferendo le fiere BDSM o simili.

 

In Italia la rivoluzione sessuale, se c'è mai stata, fu poi stritolata da una parte dal comunismo ideologico e dall'altra da un sistema socio economico basato sulla famiglia ... bah, non mi voglio infilare in certi discorsi.

 

Mi sono reso conto di sbagliare quando mi sono ricordato del problema sessuofobico che ancora affligge l'Italia, come giustamente fai notare tu. Me ne sono avveduto dopo aver ascoltato le polemiche (tutte italiane) sull'opuscolo informativo a indirizzo sessuale che in Germania si è deciso di distribuire agli immigrati. Si ricorre anche a delle immagini per ovvi motivi di comprensione linguistica, al fine di avvertire per esempio che le donne tedesche non vanno in giro in minigonna per essere molestate, ma anche che il delitto d'onore è proibito e le menomazioni dei genitali sono perseguite per legge e in fine ---> L'amore tra persone omosessuali è riconosciuto parimenti a quello degli etero e due persone che lo manifestano non devono essere molestate.

 

Ecco, constatare quanto quell'opuscolo in Germania non abbia suscitato alcun clamore neanche tra i "puritani" mentre qui costringe a dei distinguo anche i progressisti cattolici ... mi ricorda che solo qualche settimana fa un programma televisivo di Riccardo Iacona è stato censurato (persino in replica) e spostato fuori fascia protetta perché aveva in pancia un servizio sull'educazione sessuale nelle scuole tedesche ---> "Rai3" nota per essere sempre assegnata alla sinistra progressista. che si autocensura nel momento che il governo di sinistra si accinge ad affrontare il ddl Cirinnà.

 

Io l'ho guardato e mi ha particolarmente colpito quando si è raccontato come le "sentinelle" o Militia Christi contestano le insegnanti che introducono lezioni contro la società divisa tra gender. Sostengono robe tipo che alcune di loro fanno travestire da femmina i maschietti o arrivano persino a denunciarle perché istigherebbero a toccamenti sospetti di masturbazione. Per dire ---> nel servizio c'è una tizia cattolica che ha scritto un best seller in cui spiega la felicità della sottomissione della donna al marito e come si possa risolvere ogni problema di coppia partorendo figli ...

 

Cioè ---> In queste ultime ore ho resettato il cervello e riposizionato i sopracitati assi cartesiani su queste posizioni culturali e adesso tutto mi appare più chiaro.

 

L'omologazione dei gay qui è da considerarsi ancora "rivoluzione" perché introduce indirettamente dei germi eversivi come il diritto alla sessualità e alla parità di genere. In questa prospettiva riesco anche a comprendere la denuncia di Maccarrone, in quanto (come hai espresso bene tu e non mi azzardo ripetere) questo ddl ci conforma a quello stato di cose ---> mentre nel suo disegno originale ci "omologava" ad un "presunto" matrimonio egualitario di una coppia in cui c'è uguaglianza tra uomo e donna, si riconosce il diritto alla sessualità sulla cui soddisfazione si genera l'amore e in base a tale equilibrio di coppia è lecito crescere dei bambini sani e felici.

 

Sono stato lungo ... e che si posso fare? Manco ho finito!

Altrimenti oltre al tuo paradosso personale, di ritenerti incompatibile con il Pride ( mi piace Maccarrone in mutande, ma siamo incompatibili ! E non vado oltre...ma potrei sostituire con: come sono carini gli ebrei con le treccine e le barbe lunghe...certo siamo incompatibili, non ci parlo, Nè li capisco ma mi piace vederli perchè sono strani ) ci aggiungi il paradosso che questa legge non sarebbe puritana ma libertaria, mentre sarebbe puritano il matrimonio gay

Paradosso un par di ciufoli. Con Maccarrone vado d'accordo anche se certe sue astuzie diplomatiche mi hanno sempre irritato.

 

Il Pride ... me ne sono fatti parecchi ed ho deciso di non andarci più ---> perché porto i capelli con la sfumatura alta? Boh, diciamo che si tratta di un coacervo di ragioni tutte personalissime e siccome non sono abituato a ragionare ponendo le mie ragioni al centro dell'universo, riconosco i miei limiti senza imporli a nessun altro.

 

Gli ebrei con le treccine, sono loro che non vogliono parlare con me perché preferiscono credere che io non esista ... per il resto, quando la democrazia israeliana potrà affrancarsi dalla logica di guerra, si potrà tornare a discutere pacatamente senza accuse di odio nazionale.

 

Sul ddl eccetera ... ho sempre accettato con riserva la via del matrimonio per ottenere parità dei diritti. Ma riconosco il desiderio di "normalità" pur riservandomi il diritto di criticarlo.

 

Il paradosso poi lo uso sempre come espediente per far emergere il dubbio filosofico. Lo so che è difficile da capire per quanti sono abituati a distinguere ciò che è giusto da quanto è sbagliato. Io per natura mi rapporto sempre con le due parti in causa perché sono convinto che la ragione e il torno stanno in ogni ragionamento plausibile. Il calcolo si fa sugli effetti che ogni decisione comporta, cercando per quanto possibile di far prevalere la ragione dei più, pur preservando le libertà individuali delle minoranze. Le divisioni manichee sono sicuramente più semplici da comprendere, ma riducono tutto sempre a due fazioni in campo e allora esiste solo la trincea e no, quella è la sola ragione che rigetto per definizione.

Ad Harry Potter....neanche ci voglio arrivare. Io so, perchè sono gay che se Orfeo mi tira fuori qualsivoglia passione segreta, che richiama il mondo dell'infanzia cioè la fase pre-gay della sua vita, quello è un momento di "tenerezza" ( riguarda la sfera affettiva del rapporto ) [ Star Wars, sia detto per inciso va avanti dal 1977....quindi non vedo come possa segnare uno spartiacque fra un prima e un dopo, qualunque cosa sia è la stessa da quasi 40 anni ]

Infanzia? Forse tu non hai mai partecipato a un gioco di ruolo ... e non hai guardato il risveglio della forza. In democrazia la cultura pop è determinante ... Hunger Games docet XD. Tra l'altro agli oscar uno dei film più premiati è stato l'ultimo Mad Max che è un'affascinante delirio lesbico. Non per niente Star Wars ne ricalca la struttura ... nel 1977 sarebbe stato impensabile affidare il ruolo di cavaliere Jedi a una ragazza, mentre il ruolo di Leila da principessa depositaria di una stirpe aristocratica è stato convertito in quello di un soldato semplice, disertore di un esercito fascista e per giunta di colore.

 

E sempre in quel discorso di vento che cambia nella narrazione popolare ---> gli ultimi successi cult dei supereroi sono stati quelli alternativi come i Guardiani della Galassia e poi c'è l'ultimo arrivato Deadpool ---> sessualmente scorretto che campeggia ora sui cartelloni delle nostre città

 

Qui in posa ammiccante pornogay, di cui è un'icona (ora che ci penso, questa è la sola locandina che non ho visto in giro in Italia!!!).Tra l'altro è il più giovane dei super mutanti marvel perché ha solo 25 anni e si vede anche dalla tecnica narrativa che sfonda il quarto campo scenico, rivolgendosi direttamente allo spettatore ... ecco, se avessi potuto dare un consiglio a Maccarrone, gli averei consigliato un abito di Deadpool e un proclama dei suoi molto coloriti ... ma siamo sempre lì, in Italia dubito che qualcuno lo avrebbe capito ... il più giovane è Renzi perché indossa un giubbotto di pelle alla Fonzie!

 

 

Passo e chiudo ---> Spero di non essere stato meno paradossale del solito ...

 

NB: Non ci sarà più bisogno di un Pride il giorno che vederemo al cinema un supereroe trans dare la caccia agli Adinolfi che cospirano con il Vaticano per conquistare il mondo.

[freedog]

http://www.ilgrandecolibri.com/2016/03/mutande-andrea-maccarrone.html#more