Hinzelmann Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 Guarda, lo riprendono il Messaggero, Il Giornale il QN...in teoria dovrebbero aver fatto le verifiche ( certo non ci metterei la mano sul fuoco! ) Se poi tu mi dici che fare del sensazionalismo ai danni dei sieropositivi è sbagliato non posso che darti ragione...questo attiene più al modo di dirlo che è il peggiore possibile Se pretendete che io ritenga che una persona sballata di droga, che ha sgozzato una persona abbia assunto con regolarità la sua terapia retrovirale ed avvertito i suoi partner di mettere il preservativo perchè HIV+....beh no, francamente non ci credo Reputo più probabile semmai che nessuno vada a sputtanarsi per denunciarlo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 Se non prende la terapia in modo regolare e' contagioso ma anche lui peggiora in salute rispetto a se la prende in modo regolare. In ogni caso se prende la terapia ci sono le sue analisi del sangue fatte in passato che dicono se era contagioso o se non aveva virus nel sangue e dunque non era contagioso. Molti drogati in effetti hanno risultati peggiori dei non drogati con la terapia perche' non la prendono regolarmente sempre ogni giorno. A,me sembra strano che questa sieropositivita' esce sui giornali solo ora se prende le medicine in carcere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 Beh non è che lui fosse solo drogato, pare avesse anche problemi mentali...infine il test può essere fatto sia in forma riservata, che in forma anonima. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 Se l'ha fatto in forma anonima bisogna dimostrare che l'ha fatto e sapeva di essere sieropositivo. Se sapeva di essere sieropositivo e non andava da in immunologo e' scemo, cosa che puo' essere. Se ha problemi mentali alla fine dovrebbe essere un'attenuante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 Beh certo non può bastare il fatto che sia sieropositivo in carcere per condannarlo, bisognerà - qualora qualcuno si faccia avanti per denunciarlo, cosa di cui dubito - vedere se lui nega di saperlo, vedere se dei familiari o amici ne erano a conoscenza oppure no, vedere se esistono analisi mediche non anonime ma riservate conoscibili etc Ma poichè non possiamo fare 30 pagine a discutere del niente, quel che possiamo dire è che visto il tipo non possiamo escludere che abbia avuto dei comportamenti ritenuti dalla nostra giurisprudenza gravemente colposi o dolosi Quanto ai problemi mentali, credo sia abbastanza chiaro che in tanti casi sono il movente del delitto senza costituire affatto attenuazione di colpa ( altrimenti i serial killer sarebbero tutti liberi ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 I serial killer in svizzera stanno dentro anche dopo aver scontato tutta la pena per proteggere la collettivita'. Magari lui ha scopato a destra e a manca senza preservativo proprio per contagiare la gente ma se prende regolarmente la terapia non ci riesce ugualmente. Si puo' comunque vedere se il suo virus e quello di potenziali contagiati sono compatibali perche' e' un virus che cambia molto e ci sono tante versioni in giro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silverselfer Posted March 4, 2017 Share Posted March 4, 2017 Bella discussione ... questo forum e chi lo frequenta merita un encomio ... mi avete fatto seguire l'evoluzione della vicenda con una ricostruzione da ogni punto di vista o almeno tutti quelli che si potevano sondare. Le mie considerazioni? Beh, sono amareggiato perché riconosco a mena dito ogni aspetto di questa tragedia ... I gay? Sì, oggi esistono gli omosessuali che vivono alla luce del sole come gli eterosessuali e reagiscono allo stesso modo ... Omosessualità criminale? Bisogna aspettare ancora un paio di generazioni e sperare che nel frattempo non s'inneschi un involuzione del processo d'integrazione appena avviato, affinché l'omosessualità smetta di essere considerata una devianza sessuale che è il principio con cui si associa al crimine. Nel mondo delle etichette che ho letto invocare, l'omosessualità italiana ha appena ricevuto la sua come formazione sociale alternativa, ma deve ancora compiersi il processo d'integrazione. Dopo anche gli omosessuali potranno permettersi le stesse dichiarazioni dei famigliari dei carnefici. La vittima? Mi fa tanta tristezza ... perdente anche da vittima .. non bastava morire, doveva anche patire lo scempio sia nel corpo sia nel rispetto della sua persona ... Bisessualità? Tutta la vicenda prova che nel buio della notte tramontano quelle certezze che di giorno ci semplificano la vita. Questo non cambierà o almeno non accenna a farlo e il gusto del proibito continua ad essere assai appetibile. La chiamano zona grigia ... In questo modo diventa per molti la scorciatoia per un non ben definito successo. Si copula con le celebrità che dopo si ricattano e questo diventa motivo di ammirazione per gli altri che ambiscono ad una fama che li tolga dal miserando anonimato. Ho letto più volte il termine >>sfigato<< associato appunto al non avere caterve di ammiratori o almeno abbastanza amici per garantirti uscite regolari, ne traggo la conclusione che il successo oggi sia inteso così e forse i tre attori di questa tragedia urbana si erano accorti che non è cercando il consenso sociale che ci si realizza. Psicologia o sociologia? Sicuramente non stiamo parlando di sociopatici. Secondo il mio modesto avviso, ravvedo un disgusto moralistico nelle modalità con cui hanno inferto i colpi sulla vittima. Qui non è stato ricordato che qualche sera prima avevano attirato con lo stesso scopo un pugile che poi ha smentito il fine sessuale dell'incontro, ma anche se fosse, ci dice molto sul vero modello di vittima che andavano cercando e che poi non hanno trovato. Una tesi che vedrebbe i due carnefici in lotta con una virilità falsamente ostentata e di cui si sentono prigionieri, uno da quella del padre e l'altro da quella del proprio corpo. Boh, sicuramente c'è un concorso di cause diverse e non ultimo lo stato alterato della coscienzai ... vedi le martellate inferte sul volto del ragazzo, quasi a volerne cancellare l'identità .. in questo caso riflessa perché era tecnicamente uno di loro e solo le circostanze lo hanno reso una vittima sacrificale. Un caso isolato? Purtroppo non abbastanza perché la cronaca nera ci mostra quotidianamente delitti altrettanto efferati. Quello che giudichiamo folle è solo la mancanza di un movente plausibile. Uccidere è piacevole, questo non è possibile accettarlo ma la storia dell'umanità è piena di assassini e stupratori seriali. Con questo non voglio assolvere gli imputati, ma solo aggravarne la posizione perché hanno soddisfatto un loro istinto e quindi ci hanno goduto come porci. 30 anni ... che schifo sto rito abbreviato ... spero solo di non rivedere la solfa della redenzione del figliol prodigo, come successe per Marrazzo che va a redimersi a Monte Cassino dove, si scoprirà anni dopo, l'abate benedettino teneva orge a base di droga con giovani guaglioni ... Chi è che sosteneva come i tempi cambino? In quel caso, persino De Sade era ancora attuale ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted March 6, 2017 Share Posted March 6, 2017 (edited) Se pretendete che io ritenga che una persona sballata di droga, che ha sgozzato una persona abbia assunto con regolarità la sua terapia retrovirale ed avvertito i suoi partner di mettere il preservativo perchè HIV+....beh no, francamente non ci credo Grasse risate. Pietà per la vittima, s'intende, per cui di certo empatizzo più che per il cretino di Prato. Comunque, è passato un anno e stasera sto seguendo un po' di pareri su una trasmissione su La7. Fusaro sta dicendo le cose più intelligenti tra i vari ospiti...ah no, spe, mo sta dicendo che è tutto un problema sociologico, perciò come non detto. Una cosa...solo io trovo eticamente discutibile la faccenda della rilevanza penale del contagio da HIV??? Edited March 6, 2017 by schopy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 6, 2017 Share Posted March 6, 2017 Se sì perché non vale lo stesso per altre malattie infettive? La sifilide la curi e guarisci del tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted March 8, 2017 Share Posted March 8, 2017 ...nello specifico non pensavo solo a malattie sessualmente trasmissibili... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 8, 2017 Share Posted March 8, 2017 E' una questione mal posta, il reato non è contagio da HIV ma lesioni, un reato generico che si può astrattamente configurare per ogni malattia il cui contagio sia riconducibile ad un comportamento imputabile e comporti certe conseguenze. Come abbiamo detto in altre occasioni esiste un contrasto fra le linee guida mediche e questa elaborazione giurisprudenziale, i medici ritengono che sia controproducente fare questi processi. Ma un confronto fra i due approcci -quello general preventivo medico - e quello giuridico potrebbe essere solo risolto dal legislatore, con una norma specifica espressa Premesso che la Comunità LGBT italiana non lo ha mai neanche chiesto personalmente ho fortissimi dubbi che il legislatore italiano potrebbe scioglierlo in modo meno punitivo, di quanto non facciano i giudici In generale i giudici sono più friendly del Parlamento italiano A questa valutazione di opportunità però non si è neanche mai giunti e in tutte le discussioni sul tema in genere salta fuori che la maggioranza dei gay per il terrore di essere contagiata, sarebbe ancora più punitiva Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 quando una storia è brutta brutta, lo è fino in fondo http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/06/20/news/pmicidio_varani_prato_suicida-168586292/ adesso scommetto ripartirà il circo sciacalletti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 riassunto -breve ma esaustivo- delle puntate precedenti http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/17_febbraio_21/omicidio-varani-foffo-condannato-trent-anni-089abdf6-f854-11e6-b362-d2e82fbd3a4a.shtml Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Una delle pagine più tristi e squallide della recente cronaca italiana Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mirtillamirtilla Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Apro la pagina del Corriere come ogni mattina per dare un'occhiata alle notizie del giorno e vedo in prima pagina quest'ultima ora. Non so perché ma mi è venuto un briciolo di dispiacere per il suicidio di un ragazzo che molto verosimilmente ha fatto quello che ha fatto a un altro giovane ragazzo Nei commenti precedenti si parlava del fascino del bel ragazzo-mostro che fa sorgere in noi certe sensazioni che non avremmo con un mostro "ordinario" brutto&cattivo. Penso che come esseri umani siamo attratti dalla parte dramatica dei fatti di cronaca e in qualche modo ricerchiamo sempre il quadretto scenico, quasi a voler comporre un nostro personalissimo film sulle vicende. In fondo, credo, non abbiamo mai spesso, fin dall'antichità, di ricercare l'aspetto catartico della vita Mi viene anche da dire un'altra cosa, la fine di Marc Prato, non poteva che essere così, mi spiego: questo tipo ha sempre condotto lui le redini della situazione, Manuel Foffo pare ne fosse affascinato e mentalmente succube e quindi mi sembra un modo per dire "sono sempre stato io l'artefice di tutto, non mi lascio imbrigliare dalle maglie della giustizia, esco di scena come mi pare e piace" E questo è sicuramente un aspetto che affascina e che calza a pennello nell'intera vicenda. Personalmente, lungi dal compiere una riflessione deresponsabilizzante delle sue colpe, se è vero che su di lui sono state dette tante menzogne, come dice nel biglietto che ha lasciato, questo mi muove dentro sensazioni ancora più contrastanti, e ritorniamo al discorso della fascinazione di cui sopra sturm un drang Mi ricorda per certi versi Fabrizio Corona, ma forse quello che lo rappresenta meglio è proprio il protagonista del celebre romanzo di Suskind, Il profumo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Penso che come esseri umani siamo attratti dalla parte drammatica dei fatti di cronaca più che la parte drammatica temo che affascini quella morbosa. e qui di morbosità ce n'è a carrettate... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Io non escluderei un tentativo andato male di finto suicidio Comunque si conferma forse la storia più brutta da un pezzo a questa parte, morbositá a parte Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 E' una sconfitta per la Giustizia Di fatto un processo non ci sarà Intendo un processo vero, in rito ordinario e con il dibattimento etc Ovviamente Prato aveva ragione di temerlo anche perchè Foffo sarebbe stato chiamato a deporre contro di lui ( avendo optato per il rito abbreviato ) e avrebbe detto il peggio possibile Molti suppongo che oggi tireranno un sospiro di sollievo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 (edited) E' una sconfitta per la Giustizia Credi alla giustizia, specialmente in quella italiana che troppo spesso in tre gradi di giudizio emette tre sentenze diverse ? A me sembra invece che il suo suicidio sia stato la soluzione migliore alla faccenda. a pensare che tra 30 quello sarebbe ritornato per strada in circolazione non e' una gran bella prospettiva. A me sembra che lasciare sacchetti di plastica, bombolette di gas e presumo coltelli per cucinare ai carcerati non sia il massimo della prudenza. Almeno una piastra elettrica al posto del gas non se po' fare ? Edited June 20, 2017 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 (edited) Credi alla giustizia, specialmente in quella italiana che troppo spesso in tre gradi di giudizio emette tre sentenze diverse ? A me sembra invece che il suo suicidio sia stato la soluzione migliore alla faccenda. a pensare che tra 30 quello sarebbe ritornato per strada in circolazione non e' una gran bella prospettiva. A me sembra che lasciare sacchetti di plastica, bombolette di gas e presumo coltelli per cucinare ai carcerati non sia il massimo della prudenza. Almeno una piastra elettrica al posto del gas non se po' fare ? Sono i gradi di giudizio ed il fatto che spesso siano discordanti significa che funziona non che non funziona. Diciamo che se la giustizia italiana non funziona non è per i gradi di giudizio che invece sono una garanzia. Nel merito penso che Marc Prato abbia davvero sofferto tanto per quello che ha fatto e forse con questo suicidio ha guadagnato un minimo di umanità. In fin dei conti uno che faceva uso così spropositato di sostanze stupefacenti alla fine cercava la morte anche prima che succedesse l omicidio. Edited June 20, 2017 by Iron84 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Leggo che avrebbe usato il gas della bomboletta del fornellino mettendo la testa in un sacchetto, nel qual caso è difficile pensare ad una simulazione, però bisogna vedere se è vero etc Inoltre a pochi mesi dal processo, come spesso capita, era stato trasferito per "ammorbidirlo" dall'ala psichiatrica di Regina Coeli a Velletri Ovviamente per molti di voi sarà la giusta punizione per un sicuro colpevole ed in parte è certamente anche vero ( ma non è che sia un trattamento inflitto a tutti i colpevoli è inflitto a moltissimi dei detenuti in regime carcerario speciale in attesa di processo ) Sarebbe interessante sapere se era in isolamento o aveva un compagno di cella Insomma vediamo cosa salta fuori Non ci sarà comunque l'accertamento di una verità processuale sui motivi e la dinamica del delitto Già la scelta dei riti alternativi, tipo l'abbreviato di fatto trasforma il processo penale in "simil-inquisitorio", caratteristica che può irrobustirsi con l'uso di intercettazioni o trascrizioni di intercettazioni acquisite agli atti e la testimonianza del coimputato-testimone già processato separatamente nel processo a rito ordinario etc Aggiungiamoci che in questo caso il rito ordinario neanche ci sarà per Prato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Sono i gradi di giudizio ed il fatto che spesso siano discordanti significa che funziona non che non funziona. Certo: se i primi due gradi avevano altre sentenze significa che erano sbagliate se paragonate al terzo grado. Funziona benissimo. Se ci fossero anche un quarto e un quinto grado di giudizio avremmo che pure il terzo grado era farlocco. Funziona perfettamente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Sarebbe interessante sapere se era in isolamento o aveva un compagno di cella pare che il compagno non si sia accorto di nulla.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Francamente anche io se fossi stato Marco Prato mi sarei suicidato e forse avrei pure pretese che farlo mi fosse riconosciuto come diritto civile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Funziona perfettamente. Beh certo converrai con me che il fine di un processo non dovrebbe essere neanche il suicidio degli imputati in attesa di giudizio Probabilmente qualche arguto spiritosone sosterrà che il mio è l'ennesimo j'accuse ad un forum tipicamente progressista Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 (edited) Beh certo converrai con me che il fine di un processo non dovrebbe essere neanche il suicidio degli imputati in attesa di giudizio Il fine di un processo dovrebbe essere ricostruire la realta' storica realmente accaduta e dare pene giuste rispetto alle leggi. Qua pero' il processo non e' neppure iniziato ma in ogni caso da quel che si sa le prove contro gli imputati sono schiaccianti. Per me quel tipo e' talmente fuori di testa che potrebbe anche veramente essere convinto di essere innocente in quanto forse ha dimenticato cosa successe. Edited June 20, 2017 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
agis Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Mi ricorda per certi versi Fabrizio Corona, ma forse quello che lo rappresenta meglio è proprio il protagonista del celebre romanzo di Suskind, Il profumo Ellamdonna mirti Voli un po' troppo alto per me. Quand'anche uno dei sensi dovesse essere difettoso, mi risulta effettivamente difficile pensare che tutti siano difettosi tranne uno. Ma ti concedo che potresti anche aver ragione, Effettivamente Fabrizio Corona non si è suicidato A me era venuta in mente un'altra più recente metafora: Sotto il vestito niente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Corona non e' omicida. E' solo uno un po' fesso che fa reati non troppo pesanti come ricatto e distribuire banconote false oltre che lavori in nero ma che sommati gli hanno portato una pena pesante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
agis Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Corona non e' omicida. E' solo uno un po' fesso che fa reati non troppo pesanti come ricatto e distribuire banconote false oltre che lavori in nero ma che sommati gli hanno portato una pena pesante. Indubbiamente marco e poi non ho nulla da rimproverare a mirti perché anche la mia è una metafora piuttosto problematica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 20, 2017 Share Posted June 20, 2017 Qua pero' il processo non e' neppure iniziato ma in ogni caso da quel che si sa le prove contro gli imputati sono schiaccianti. Intanto Foffo farà Appello - o meglio lo avrà già presentato e suppongo sia in attesa di celebrarlo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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