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Marco Prato : criminalità e omosessualità a Roma..?


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e si sta delineando un personaggio: adolescente infelice bullizzato e grasso che si riscatta nella gaylife

hai dimenticato il padre molto bigotto!

basta vedere cos'è riuscito a scrivere ieri sul suo blog: un mezzo delirio contro gli sciacalli a mezzo stampa (e qui ci può pure stare: in fondo hanno messo tutti i q della sua famiglia alla pubblica gogna) in cui non sono mai nominati nè il figlio nè il poveraccio morto,

ma che finisce con un allucinante "con l'aiuto di dio, ci rialzeremo anche stavolta".

 

testo integrale qui

http://www.ledoprato.it/sono-sempre-io-nonostante-tutto/

Edited by freedog

Trovo interessante il fatto che era bullizzato e che ora svolge lui la parte del bullo.

 

Come i pedofili che hanno subito loro stessi violenza sessuale nella loro infanzia.

 

Insomma quel che si subisce nell'infanzia ce lo si porta dietro per sempre.

 

Era grasso e infelice e ora si riscatta mostrandosi figo e felice ma intanto sniffa chili di cocaina.

 

La testimonianza del padre a porta a porta in cui dice che il figlio non ebbe mai problemi in passato a sto punto diventa una farsa. Se il padre e' in buona fede significa che non ha mai guardato suo figlio in passato e non si e' mai accorto che era grasso e bullizzato, se il padre mente che testimonia a fare ? Per essere smentito da chi conosceva sua figlio ? Mah.

Edited by marco7

 

 

La testimonianza del padre a porta a porta in cui dice che il figlio non ebbe mai problemi in passato a sto punto diventa una farsa. Se il padre e' in buona fede significa che non ha mai guardato suo figlio in passato e non si e' mai accorto che era grasso e bullizzato, se il padre mente che testimonia a fare ? Per essere smentito da chi conosceva sua figlio ?

quello da Vespa era il padre dell'altro ragazzo (Foffo mi pare si chiami, giusto?)

Se si sentiva donna,non deve sorprendere che fosse attratto dagli etero. Ma questo che c' entra col fatto di avere pulsioni omicide?

 

Questa - mi pare - sia la tesi di Foffo

 

Era uno squilibrato che si vestiva da donna tipo "silenzio degli innocenti"

io non c'entro niente con il travestimento è lui che è così ( implicitamente

forse: è gay quindi è ovvio che si senta un po' donna...)

 

Ma - non perchè io propenda per una parte - mi pare difficile che si possa

insinuare l'idea di un distubo dell'identità di genere in una persona che

pubblicamente era un gay che teneva alla sua immagine maschile ( barba

pelo muscoli ) sulla sola base del fatto che aveva una passione per Dalida

e che si travestiva solo in certe occasioni

 

Mi pare un modo un po' troppo comodo, per buttare la palla nel campo del

transessualismo, senza che vi siano elementi sufficienti per farlo

 

Chi lo conosceva testimonierebbe che questa passione per gli etero esisteva

ma come ben sappiamo lo si potrebbe dire del 50% del forum, senza che questo

implichi una deriva verso il "mi sento donna" è semmai: sono dannatamente

attratto da tutto ciò che trasuda virilità ( implicitamente forse: per quanto possa

fare io non lo sarà mai abbastanza )

Beh ma quelle lettere, che comunque saranno al vaglio degli inquirenti

le avrebbe scritte in un ipotetico tentativo di suicidio che avrebbe fatto dopo

il delitto, senza peraltro neanche far cenno al fatto che aveva ucciso una persona

 

La loro attendibilità va attentamente vagliata, perchè chi lo conosceva prima di quella

sera non era a conoscenza di niente del genere

Saramandasama

Certo se il desiderio di cambiare sesso aveva portato anche a rompere i rapporti con la madre, verrà fuori. La madre cosa ha detto?

 

Non mi sembra improbabile che per lavoro si costruisse un determinato look, ma la sua vera natura fosse altra. Non sarebbe la prima volta. Ma questo lo potranno dire solo gli esperti..

@Salamandro, ovviamente saranno sentite come persone informate

sui fatti i genitori, gli amici, chi lavorava con lui etc

 

La stampa per ora pubblica ciò su cui riesce a mettere le mani sopra

 

D'altronde il copione io accuso te, tu accusi me è un classico

 

Certo una persona che rompe con la madre perchè vuol cambiare sesso

potrebbe iniziarsi almeno a rasarsi la barba...però magari aveva le sue buone

ragioni per non farlo

 

Quel che mi pare indiscutibile è che assai poco si sa degli altri due soggetti coinvolti

di cui si parla molto meno

A quel riguardo io ho come il sentore che sia piuttosto la classica, dilagante, gettonatissima SSS ("Sindrome della Sirenetta Spiaggiata"), non penso c'entri la reale disforia di genere.

 

E' vero che c'è molta ombra sugli "eterosessuali di contorno" coinvolti nella vicenda.

 

Lo schema del fatto mi ricorda tantissimo le vicende di quei liceali marchettari per noia in una sciattissima serie web romana uscita su youtube tempo fa.

Edited by Sampei

E se fosse estremamente narcisista e desse ai media quel che i media vogliono? (come tutti questi stereotipi d'antan che stridono con la storia che ci stanno raccontando).

 

É un fabrizio corona frocio no? E da un frocio cosa si aspetta il giornalista italiano stupido come la cacca esattamente come i suoi lettori? Conflitti edipici e disforia di genere

 

 

 

*fossero, sono

 

Altrimenti inseguiamo la criminalizzazione del gay della vicenda. É disgustoso come Foffo stia cercando di seguire questa strategia.

Edited by Demò
Questa - mi pare - sia la tesi di Foffo

pure questo mi pare che ogni tanto ne tira fuori una nuova per cercare di uscirne meno peggio di come sta messo..

l'ultima è degna del peggior omicidio del padre freudiano (nb: il padre è quello che da vespa continuava a definirlo un ragazzo intelligentissimo & studioso.. vabbè)

http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/03/12/news/roma_omicidio_varani_foffo_al_pm_volevo_uccidere_mio_padre_-135319315/

----

se al finale non l'avesse buttata in caciara mettendo in mezzo la società, sarei quasi d'accordo con sta riflessione

http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/03/12/news/quei_padri_nell_orrore_di_roma-135320828/

 

 

É un fabrizio corona frocio no? E da un frocio cosa si aspetta il giornalista italiano stupido come la cacca esattamente come i suoi lettori? Conflitti edipici e disforia di genere

Altrimenti inseguiamo la criminalizzazione del gay della vicenda. É disgustoso come Foffo stia cercando di seguire questa strategia.

ti lovvo!!!!

 

 

 

Lo schema del fatto mi ricorda tantissimo le vicende di quei liceali marchettari per noia in una sciattissima serie web romana uscita su youtube tempo fa

ma dici quella puttanat.. ehm.. quel capolavoro del cimena mondiale di coming??

oddio, che orrore!!!

chissà se poi c'hanno avuto davvero il coraggio de fà una seconda serie, dopo tutte le perculate che se sò presi..

Edited by freedog

 

 

pure questo mi pare che ogni tanto ne tira fuori una nuova per cercare di uscirne meno peggio di come sta messo.. l'ultima è degna del peggior omicidio del padre freudiano

 

Sono gli interrogatori del PM in quel caso

l'indagato ha più consapevolezza di essere

giudicato, anche se devo dire che "volevo uccidere

mio padre" mi pare oggettivamente una zappata sui piedi

 

mentre ad esempio:

 

“I colpi venivano dati per uccidere – ha aggiunto Prato – Manuel era molto infastidito dal fatto che Luca non morisse"

 

Qui si capisce che il magistrato chiede conto delle sevizie

e si intuisce che Prato tenta di difendersi dicendo che non

riuscivano ad ucciderlo

Sotto l'effetto di sostanze stupefacenti si perde la cognizione delle realtà, la si confonde con la fantasia, con le allucinazioni, si allentano i freni della ragione e della morale:

non è una novità, benché fortunatamente non tutti i drogati giungano a tanto.

 

Quello che però non capisco è l'espresso collegamento tra criminalità ed omosessualità:

l'assassino od il complice od entrambi erano omosessuali?

e dunque?

forse che si collega eterosessualità e criminalità tutte le volte che un eterosessuale perpetri un omicidio od un altro delitto?

 

Chiedo che si cambi il titolo al topic perché immotivatamente e gravemente ingiurioso verso tutti coloro che hanno pulsioni omoerotiche, la massima parte dei quali non si sognano di coniugarle con pulsioni omicide o comunque criminali e tanto meno le mettono in atto.

io invece credo sia importantissimo preservare e anzi enfatizzare la correlazione tra le pulsioni omoerotiche degli assassini e le circostanze dell'omicidio. Il valore antropologico di ciò è incommensurabile.

Georges Bataille io ti invoco.


E comunque, mi spiace per Prato, ma la vera reincarnazione di Dalida si è già manifestata ed è Emanuele Filiberto di Savoia ( http://www.dailymotion.com/video/xzw1h3_tale-e-quale-show-francia-emanuele-filiberto-e-dalida_shortfilms )

Edited by Orfeo87
LocoEmotivo

(Sto seguendo con interesse la discussione anche se non partecipo non avendo molto da dire, ergo mi perdonerete se sono rimasto colpito soltanto da un dettaglio estremamente marginale)

 

10000000000 volte meglio di Mattarella, FERT

Fert? Fero, fers, tuli, latum, ferre?

Che c'azzecca?

FERT è il motto dei Savoia e pare significhi:

 

Fortitudo Eius Rhodum Tenuit

 

riferita alla strenua difesa di Rodi di un conte di Savoia, ma il signifiato è controverso.

 

 

 

 

 

io invece credo sia importantissimo preservare e anzi enfatizzare la correlazione tra le pulsioni omoerotiche degli assassini e le circostanze dell'omicidio. Il valore antropologico di ciò è incommensurabile.

 

E da che deduci che ci sia stata correlazione?:

dal fatto che gli assassini siano omosessuali?

Spero di no, altrimenti o per ogni atto criminoso deduci correlazione tra impulsi sessuali ed impulsi criminosi dell'attore oppure poni un'intollerabile discriminazione a danno di chi abbia impulsi omoerotici.

 

Inoltre, pur ammettendo che nel caso specifico ci sia una correlazione, che in quanto tale sarebbe giusto esaminare, perché si dovrebbe enfatizzarla?

non è che l'enfatizzazione sia più lodevole della preterizione!

 

Infine ti faccio notare che il presunto omicida, se è vero quanto hanno riferito che cioè si sente donna, a rigore psicologicamente neppure ha impulsi omoerotici.

Edited by Mario1944

Beh se è vero della disforia di genere.... ma lui si presentava così:

 

marco_prato9.jpg

 

 

................  

 

 

beh..........

 

 

direi che non c'è poi molto da stupirsi del fatto che avesse sviluppato qualche serio problema a livello psicologico...

 

 

...questo succede quando si obbligano le persone ad essere ciò che non sono...

 

...e quando si fanno le cose per volere assecondare gli altri e non per assecondare se stessi...

 

Passo e chiudo 

Edited by Beppe_89

 

 

questo succede quando si obbligano le persone ad essere ciò che non sono... ...e quando si fanno le cose per volere assecondare gli altri e non per assecondare se stessi...

 

Dipende però anche da ciò che uno è e da che cosa vuol fare per assecondare sé stesso:

se uno ha un istinto omicida, per non uccidere non dovrebbe assecondare sé stesso, ma un altro che gli raccomandasse di non uccidere.

 

Ma forse tu parti dal principio che la natura umana sia irresistibilmente buona e sia indotta al male ad opera di forze esterne malefiche.....

Saramandasama

Certo che uno che è del tutto out,rispetto a un closeted, che se ne sta ben bene rinchiuso nella sua comfort zone, deve sopportare stress non indifferenti per farsi accettare per quello che è, avendo dei genitori che semmai attribuivano tutto alla droga e non al suo tormento interiore. Sì, in fondo il titolo è più che azzeccato!

 

 

Spero di no, altrimenti o per ogni atto criminoso deduci correlazione tra impulsi sessuali ed impulsi criminosi dell'attore oppure poni un'intollerabile discriminazione a danno di chi abbia impulsi omoerotici. Inoltre, pur ammettendo che nel caso specifico ci sia una correlazione, che in quanto tale sarebbe giusto esaminare, perché si dovrebbe enfatizzarla? non è che l'enfatizzazione sia più lodevole della preterizione

 

Quello che sociologicamente mi interessa sono le circostanze dell'omicidio.

 

Non sono minimamente preoccupato dalla correlazione gay=omicida perché è talmente irrazionale che appartiene a tempi ormai lontani e nemmeno Alfano o Giovanardi possono credervi o utilizzarla strumentalmente perché nessuno vi crederebbe. E' roba di trent'anni fa.

 

Oggi siamo ad un nuovo stadio di consapevolezza antropologica sul mondo LGBT.

 

Siamo allo stadio di consapevolezza dettato dai primissimi passi di SCOPERTA DA PARTE DEL GRANDE PUBBLICO  di concetti come il Minority Stress, come l'autoemarginazione, come il bullismo omofobico, la strutturazione omofobica dell'adulto, l'utilizzo socialmente sostitutivo della droga.

 

Tutto ciò è magnifico.

Beh se è vero della disforia di genere.... ma lui si presentava così:

 

marco_prato9.jpg

 

 

................  

 

 

beh..........

 

 

direi che non c'è poi molto da stupirsi del fatto che avesse sviluppato qualche serio problema a livello psicologico...

 

 

...questo succede quando si obbligano le persone ad essere ciò che non sono...

 

...e quando si fanno le cose per volere assecondare gli altri e non per assecondare se stessi...

 

Passo e chiudo 

 

Non capite proprio che ha detto di sentirsi donna per farsi riconoscere uno stato di seminfermità, dicendo cose a caso e dimostrando di aver ucciso ma di non essere nelle proprie facoltà mentali e avere una pena meno dura? Questo tizio si sente donna quanto Rocco Siffredi.

Edited by Rotwang

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