Jump to content

Marco Prato : criminalità e omosessualità a Roma..?


Olimpo

Recommended Posts

Se è per questo gli avrebbero chiesto in prestito gli stracci

per pulire l'appartamento dal sangue...

 

Però è la madre, cioè non credo volesse sapere cosa combinava

il figlio con la checca che gli fregava i trucchi dal bagno al piano di sopra

aveva cioè dei validi motivi per ignorare cosa succedeva, senza necessariamente

pensare che potessero sgozzare qualcuno

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 393
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Hinzelmann

    84

  • freedog

    76

  • marco7

    54

  • Olimpo

    18

 

 

Però è la madre, cioè non credo volesse sapere cosa combinava il figlio con la checca che gli fregava i trucchi dal bagno al piano di sopra aveva cioè dei validi motivi per ignorare cosa succedeva

beh insomma..

pure qui,c'è madre e madre:

se poco poco dovessi anche solo ipotizzare di fare qsa del genere (intendo a livello di chem-party no stop per 48 ore) e Madreh mi abitasse al piano di sotto,

[nb: è un periodo ipotetico dell'irrealtà, però rende l'idea]

stai sicuro che, pure adesso che sò abbastanza maggiorenne, dopo 3 nanosecondi mi ritroverei quel carro armato che mi demolisce la porta e mi fa volare dalla finestra...

Link to comment
Share on other sites

@Freedog

 

Lo stesso vale per la mia che pure è quasi centenaria ma da cui, quando s'adira, è meglio stare alla larga, benché stia in piedi a malapena.

I genitori d'una volta:

forse troppo severi per i parametri odierni, ma, se uno cresceva storto, lo raddrizzavano a bastonate e, se proprio non riuscivano, lo cacciavano di casa.

Link to comment
Share on other sites

Beh i genitori di una volta -cara mia- erano tutti di un'altra pasta

 

Anche se magari pensavano: meglio drogato, che frocio!

 

Facevano selezione all'ingresso facendo passare le checche come

Prato, ma a condizione che fossero "pulite" da droghe e psicofarmaci

 

Ed all'occasione si improvvisavano buttafuori, anche

Link to comment
Share on other sites

Eh ma la gente strana frequenta sempre le famiglie

degli altri...mai la propria

 

E' pur vero che lei sa di rischiare una imputazione

per favoreggiamento, quindi si deve difendere

 

Comunque il padre parla di un figlio modello, ma intanto

si viene a sapere che lo aveva estromesso dall'azienda

ed il figlio lo voleva uccidere...e la madre si lamenta dei

vicini, ma "sorvolava" sulle frequentazioni del figlio

Link to comment
Share on other sites

Beh se è vero della disforia di genere.... ma lui si presentava così:

 

marco_prato9.jpg

 

 

................

 

 

beh..........

 

 

direi che non c'è poi molto da stupirsi del fatto che avesse sviluppato qualche serio problema a livello psicologico...

 

 

...questo succede quando si obbligano le persone ad essere ciò che non sono...

 

...e quando si fanno le cose per volere assecondare gli altri e non per assecondare se stessi...

 

Passo e chiudo

Guarda, non mi sarei mai aspettato un omicidio da quell'uomo in foto. No, no! :D

Link to comment
Share on other sites

no vabbè..

questo più parla e più fa danni...ormai ce manca solo che se ne esca con "meglio drogato e/o assassino che frocio"..

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/03/18/luca-varani-il-padre-di-manuel-a-noi-foffo-non-piacciono-i-gay-ma-le-donne-vere-e-mio-figlio-non-e-da-meno/2557819/

 

comincia a esse plausibile che il figlio è diventato un mezzo dissociato mentale!

Cd0qD1jWIAEVSFy.jpg

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Questa notizia, unitamente all'incarico affidato dalla famiglia

Foffo a Roberta Bruzzone, ci garantisce che lo spettacolo andrà

avanti...per un bel po'

Link to comment
Share on other sites

Ma guarda lo stereotipo del pezzente all'azione... L'unica cosa che mi schifano è che gli italiani amano queste situazioni torbibe eppure le condannano

Link to comment
Share on other sites

Io osserverei -più che altro- il fatto che la "Famiglia Eterosessuale"

sia totalmente mobilitata nella difesa del Figlio

 

Hanno assunto la criminologa TV, un tossicologo forense ed uno

psichiatra

 

E questo nonostante il fatto che il figlio avrebbe detto di aver voluto

"uccidere il padre" ( poi la madre non ha visto niente, il padre va in

TV e rilascia dichiarazioni etc )

 

Marco Prato lo vedo molto chiacchierato, ma per ora anche abbastanza solo

suo padre e sua sorella mi sono sembrati impegnati più che altro a difendere

la propria reputazione...

Link to comment
Share on other sites

Anche io stamattina ho letto questa "notizia"... sinceramente se capita una cosa del genere tutto quello che puoi fare è stare in silenzio e aspettare la giustizia, comparsate TV il giorno dopo e uscite di questo tenore fanno capire che razza di famiglia possa essere questa producendo esattamente l'effetto opposto a quello voluto: io inizio a intravedere le cause che hanno scatenato i disturbi del figlio...

Edited by _mat2k8_
Link to comment
Share on other sites

 

 

Ma guarda lo stereotipo del pezzente all'azione

considerando che questo c'ha i soldi che gli escono dalle orecchie, non lo definirei pezzente..

sto tipo mi sembra un tantinello demente, visto che pare preferisca che per la sua *dignità* sia meglio far passare il figlio per drogato, assassino ed aspirante patricida, invece che vederlo dipinto come uno schifoso invertito...

Link to comment
Share on other sites

 

 

sto tipo mi sembra un tantinello demente, visto che pare preferisca che per la sua *dignità* sia meglio far passare il figlio per drogato, assassino ed aspirante patricida, invece che vederlo dipinto come uno schifoso invertito...

 

De gustibus (ethicis) non disputandum est....

Link to comment
Share on other sites

Io osserverei -più che altro- il fatto che la "Famiglia Eterosessuale" sia totalmente mobilitata nella difesa del Figlio

pure qui,

mica m'è chiaro se vogliano difendere il figlio in quanto Manuel -il bamboccione di casa da tutelare & proteggere sempre & cmq-

o se tengano soprattutto al fatto che non venga gettato troppo disdoro sul casato dei Foffo,

chè avere un frocio conclamato in famiglia è un'onta molto più incancellabile di averne uno drogato marcio, sadico omicida & psicopazzo!!!

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

 

 

mica m'è chiaro se vogliano difendere il figlio in quanto Manuel -il bamboccione di casa da tutelare & proteggere sempre & cmq- o se tengano soprattutto al fatto che non venga gettato troppo disdoro sul casato dei Foffo,

 

In questo momento questo contrasto non c'è, perchè sembra che

anche il figlio sostenga di essere Etero

 

Se il figlio avesse detto qualcosa di diverso, poteva emergere il

contrasto, ma attualmente figlio e padre -insieme- negano ogni traccia

di omosessualità, quindi la difesa del figlio è anche la difesa della famiglia

 

Certo il figlio avrebbe detto che voleva uccidere il padre, che se vogliamo

dovrebbe essere il peggio possibile, quanto al legame di solidarietà familiare

( però pare che il padre abbia digerito bene la notizia...?? )

Link to comment
Share on other sites

 

 

sembra che anche il figlio sostenga di essere Etero

ah beh..

co sti criteri de "etericità", io sò così sventrapassere che Rocco Siffredi me spiccia casa....

Link to comment
Share on other sites

Non so perché ma più leggo sta storia più mi fa male. C è qualcosa di questa vicenda e dei suoi particolari che mi disturba.

 

Va detto che probabilmente il non ci piacciono non era riferito alla categoria ma dal punto di vista sessuale e che le sue parole messe in un altro contesto hanno un altro peso.

 

Lo voglio sperare o sono davvero dei mostri peggiori degli assassini

 

 

Edit: ho riletto l intervista marco avrebbe fatto bene a fare al padre quello che ha fatto a quel povero ragazzo...

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

Edited by Iron84
Link to comment
Share on other sites

 

 

cioè la prima priorità di un padre il cui figlio venne accusato di omicidio è quella di andare in tv a smentirne l'omosessualità? ma che caz?

 

E secondo te l'avrebbero chiamato in televisione per difendere il figlio dall'accusa d'omicidio?

Link to comment
Share on other sites

La soluzione ideale per l'Italia sarebbe

 

1) Luca Varani era lì per la droga e solo per colpa della

    droga ha fatto ciò che ha fatto - perchè è brutto dire che

    si vendeva eventualmente per 120 euro, aveva la fidanzata etc

2) Manuel Foffo era lì per la droga e solo per la droga ha fatto quel che

    ha fatto, lo dimostra il fatto che i Foffo sono Etero e solo l'effetto della

    droga può spiegare prima un atto omosessuale e poi la violenza

3) Marco Prato era malato di mente, perchè un gay altrimenti non compirebbe

    atti omosessuali con etero, vestito da donna, per questo ha preso la droga

    ed ha perso la testa

 

In sintesi la colpa è della droga

Link to comment
Share on other sites

cioè la prima priorità di un padre il cui figlio venne accusato di omicidio è quella di andare in tv a smentirne l'omosessualità?

no, in tv aveva detto che il figlio è un bravissimo ragazzo, studioso (un 30enne super fuori corso mantenuto da paparino?? ah beh.. allora i 23enni che si laureano con 110/lode + bacio accademico cosa sarebbero??) e con un'intelligenza superiore alla media (s'è visto, dottò..);

è sul messaggero di ieri che ha detto (non smentito) che è strasicuro che il caro pargolo -il giuovin virgulto della sua schiatta che lo voleva morto, tra l'altro..- è sicuramente uno sciupafemmine di prima classe e che a tutta la loro casata quei brutti zozzoni dei froci han sempre fatto schifo ->suo figlio NON può aver fatto eccezione a sta regola!!!

---

ma vogliamo parlare pure dell'altro pius pater?

non so se avete letto cosa ha postato oggi

lo copincollo perchè quando l'ho letto son rimasto 10 minuti a fissà il monitor, chiedendomi in che razza di mondo parallelo può vive uno che se ne esce così

135315336-d2b58702-f446-4ca7-8107-279b15

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Non capisco cosa ti fa strano di questi riferimenti alle preghiere freedog, se son famiglie cattoliche, crederanno nella preghiera, è tutto coerente.

Link to comment
Share on other sites

non è tanto che vogliono pregà: se gli piace, facessero!

 

è st'aura mistica che denota, come se volesse porsi al di sopra di tutte ste miserie...

beh, mi pare stoni un po' troppo collo squallore de sta storiaccia

Link to comment
Share on other sites

Come scrive Tonino Cantelmi, presidente degli psichiatri cattolici, suAgensir (8 marzo): «Ma siamo sicuri che Manuel e il suo amico, cercatori di emozioni, e i tanti altri sensation seekers non siano in qualche modo essi stessi vittime di una società che sta eleggendo l’emotivismo, la soddisfazione immediata di ogni bisogno, la tirannia del desiderio e il narcisismo esasperato come modo di essere privilegiato?».

“PROVARE COSE MAI FATTE PRIMA”

Nel viaggio che l’Huffington Post (7 marzo) fa negli ambienti omosessuali romani, un ragazzo, che si mantiene anonimo, dice esplicitamente: «Spesso noi gay abbiamo voglia di provare a fare cose mai fatte prima, di sfidare ciò che è vietato e magari anche riuscirci, non importa con chi e dove».

IL SESSO CHIMICO

Una di queste è proprio quel sesso chimico che alimentava le perversioni di Marco e Manuel, coinvolgendo poi il povero Luca Varani. Una perversione che prevede il non dormire e non mangiare per ore e giorni (anche tre), e fare solo sesso, con l’aiuto di psicofarmaci e droghe. Proprio quel “chemsex“, il sesso chimico, nato fra gli omosessuali maschi in Gran Bretagna e che si va diffondendo a macchia d’olio in tutta Europa.

AUTODISTRUZIONE DI SE STESSI

Claudio Risè, psicoterapeuta e docente di Sociologia dei processi culturali e delle comunicazioni all’Università dell’Insubria (Varese), commenta adAleteia: «L’omicidio di Luca Varani mi sembra una rappresentazione del delirio di onnipotenza così frequente in molti aspetti dell’uomo moderno. E’ la fantasia di non avere limiti, e contemporaneamente la drammaticità di questa situazione. Si trasgredisce su più piani, dalla sessualità alla droga, e poi si cerca di ridurre l’altro ad oggetto, uscendo completamente dal limite e dalla legge morale. Questo oggetto possiamo solo distruggerlo così come distruggiamo noi stessi».

L’UOMO CHE SI SOSTITUISCE A DIO

E’ l’immagine del «sadismo e della dispersione dell’uomo che si sostituisce a Dio». Una «disperazione» che elimina il senso del limite. «Noi – prosegue lo psicoterapeuta – siamo definiti dai limiti che abbiamo. Se ce li togliamo, non abbiamo più identità, diventiamo distruttori degli altri, come abbiamo già distrutto noi stessi. Dunque il tratto costitutivo dell’azione di Foffo e Prato è il rifiuto del limite e l’affermazione univoca del diritto a fare qualsiasi cosa in assenza di ogni dovere».

PSICOSI E FOLLIA

Risè cita la filosofa Simone Weil, «molto precisa su questo punto». «Lei sostiene che non si può parlare solo di diritti come si fa nella tarda modernità. Non si può parlare solo di diritti se non si parla anche di doveri. Se non si pongono limiti si è nel delirio di onnipotenza, che è manifestazione psicotica, di follia».

 

http://it.aleteia.org/2016/03/08/sesso-perverso-e-voglia-di-forti-emozioni-dietro-lomicidio-di-luca-varani/2/

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...