LadyOscar82 Posted March 19, 2016 Posted March 19, 2016 Prima avevo nostalgia del passato, mi mancavano alcune cose. Mi attaccavo quasi in modo morboso ad esse (alla musica di allora, per esempio), cercavo di rifugiarmi nei ricordi di fronte ad un presente sgradevole che tutt'oggi mi perseguita (ho una situazione piuttosto complessa che ancora non vede luce, infatti). Adesso, arrivata a 34 anni, tutto è cambiato. Provo quasi un rifiuto del mio passato, della mia infanzia e adolescenza (e di quest'ultima non ricordo quasi nulla). Ho come la necessità di azzerare tutto con una nuova consapevolezza, scremando la mia personalità. Non so se mi sono spiegata: praticamente è come se una parte di me del passato fosse morta e ora guardo tutto con occhi diversi. Per me il passato non esiste, c'è solo il presente ed il futuro da scrivere. Vorrei buttare via le vecchie foto, i cd, ecc.. Perchè? Che significa tutto questo? Quote
nicola89b Posted March 19, 2016 Posted March 19, 2016 Beh si se aggiungessi anche un po' più di dettagli oltre che a riscriverlo non sarebbe male Quote
LadyOscar82 Posted March 19, 2016 Author Posted March 19, 2016 Non so cancellare il topic, Gesù che vergogna.... Quote
Tyrael Posted March 20, 2016 Posted March 20, 2016 perchè hai capito che rifuggirsi in quella che eri rifiutando quella che sei è un male che fai solo a te stessa, mon cheri ti dirò non è necessaria tutta sta azione estrema di annientamento, rifiuto, distacco, odio verso il passato il passato al pari delle cicatrici ci ricorda quello che siamo e quello che non possiamo diventare quindi amati raggio-di-sole Quote
OLEG Posted March 20, 2016 Posted March 20, 2016 A me sembra solo che tu abbia voglia di un nuovo inizio e che per farlo necessiti di un distacco dal passato. E' un atto di coraggio, come scrivi tu, significa rinunciare alla possibilità di rifugirasi nel passato. In bocca al lupo. Quote
Simplicity Posted March 20, 2016 Posted March 20, 2016 A mio parere il passato di ognuno di noi, anche il più tormentato o doloroso, non può essere cancellato anzi, credo proprio che debba al massimo servire da lezione per fuggire dalle situazioni che ci hanno fatto soffrire, per colpa nostra o di altri. Si può avvertire l'esigenza di ricominciare da zero, come una sorta di seconda vita, ma il nostro vissuto resta comunque una parte di noi. Ora che sei molto più consapevole di te stessa, secondo me, dovresti voltarti indietro e pensando a ciò che è stato, farti una bella risata e dare inizio ad una nuova fase! Mi aggrego ad Oleg e ti faccio anche io un grande in bocca al lupo Quote
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